Non mi sono montato la testa ma qualcuno potrebbe obiettare che se non si subiva una rete all’ultimo secondo, forse l’atteggiamento poteva essere diverso. E’ anche vero. Ma si poteva stare in una posizione di classifica che ci avrebbe dato una carica per un atteggiamento che ora dovremo rivedere.
I miei dubbi sulla consistenza della squadra si sono avverati sulla consistenza dei sostituti. Manca qualche pedina ed allora abbiamo ben poco. Certamente non ci sono soldi, ma allora non venite a parlare di primato. Siamo una squadra che finora hanno incontrato due formazioni che non ancora si sistemano (vedere classifica) ed appena s’incontra qualche formazione un po’ attrezzata siamo nei pasticci. Questi risultati che cambiano sovente all’ultimo secondo, mi danno da pensare. I giocatori si risvegliano improvvisamente o le difese mollano mentalmente o i cambi, che si fanno a ridosso del fine partita, non sono adeguati e spesso sbagliati o manca uno schema finale di piazzamento per le difese o non so che cosa?
Per esempio perdere tempo mandando il pallone in fallo laterale (prima si chiama spedire il pallone in tribuna), marcare a uomo stretto, almeno a cinque in area detto volgarmente “catenaccio”, dipende dagli ordini. Forse ci scandalizziamo se”osiamo” operare così? Cerchiamo di non essere ipocriti e pensiamo al pratico. Non facciamo i benpensanti perché in giro ce ne sono abbastanza, sono falsari della vita quotidiana.
Il problema c’è ma nessuno vuole correre ai ripari. Si aspettano tutti i goal che non vengono se non all’ultimo. Tanto vale uscire dallo stadio, magari annoiato, prendere un caffè al bar dello stadio (se c’è) rientrare e agli ultimi cinque minuti, oplà vengono le reti! Lo so che sto scherzando, però mica tanto!
Ora andremo a Fermo e lì troveremo Guido Di Labio, allenatore, con Terrenzio e il portiere Savut che con i dovuti ricordi non sarebbe auspicabile subire uno sgambetto.
Nel 1946-47. Sr C/F. trovano il Fermo dopo essere stata ripescata l’anno precedente nel campionato di 1^ Divisione marchigiana, dopo essere apparsa nel 1935 in serie C (14°posto p.14) e il ritorno nelle serie minori. Il Chieti con il presidente D’Alessio e allenatore Moretti, in un campionato difficile si classificò al 4° posto con premesse per il 1946.Altalena di risultati positivi con la Fermana e il centravanti Fichera si mise in luce. Un 6° posto insieme, appunto, con la stessa squadra 25 punti, vinse il Macerata che fu ammesso al Girone finale,però rimase poi in serie C. Una formazione del CHIETI:Novelli, Di Renzo, Pinti, Di Luzio, Micolucci, Lupo, Di Marzio, Basciani, Fichera, D’Amico, Pietrangeli.All. Benincasa.
Nel 1947-48. Sr C/F. Fu il campionato delle non ammissioni in serie C. Infatti andarono in serie C Maceratese(29) e Sambenedettese(38), le altre, sempre per la ristrutturazione della serie C,non furono ammesse e retrocessero in PROMOZIONE: per ordine, Spoleto, Avezzano, Teramo, Chieti, Vastese, Tolentino, Fermana, L’Aquila, Foligno, Ascoli Piceno, Sulmona, Lanciano, Portocivitanova, Giulianova. Gli incontri a vantaggio della Fermana con una vittoria (3-1) e un pari (2-2)fuori casa (con grande delusione degli sportivi teatini).Il Chieti calcio con D’Alessio, Presidente; Benincasa e poi Dal Pont Ferdinando, allenatori. Una formazione :Menozzi, Ricciardi, Pinti, Andreoli, Micolucci, Lupo, Sabatini, Longhi, Fichera, Di Luzio G., Scagliarini,.
Nel 1948/49.Promozione/L. Il Chieti rinnovò il Consiglio direttivo e Barattucci divenne presidente con il riaffermato Dal Pont allenatore. Il Chieti cominciò fortissimo con la solita speranza di aspirare ad alte vette. Ma a Fermo la marcia si fermò e i moltissimi tifosi che seguirono la squadra rimasero molto delusi. Fu chiamata infausta giornata. Il Chieti stava pareggiando (1-1) quando il marchigiano Pizzicana battè il portiere Menozzi. Ci furono delle mischie nella tribuna tra le due fazioni, le cronache parlarono di episodi bruttissimi. Come sempre. Non ci fu rivincita perché la Fermana riuscì a pareggiare al Civitella con il Chieti per 1-1. Il Chieti guidato da dal Pont fece un ottimo campionato e il 4° posto con 40 punti ne è un’ottima conferma, fu la Jesina con p. 43 ad essere promossa in serie C, vennero poi L’Aquila p. 43, Tolentino p. 42 e poi il Chieti p.40. Eppure i neroverdi avevano una formazione di tutto rispetto con un portiere emergente TOROS, la mezz’ala Pilla, il terzino Mincarelli poi allenatore dei neroverdi e il promettente Farina Giuseppe che andrà in Nazionale. Una formazione: Menozzi(Toros), Pinti, Mincarelli, Pollastri (Di Luzio G), Micolucci, Lupo, Del Bianco, Faricciotti, Di Giusto, Pilla, Farina G.
Nel 1949/50.Promozione/L. Per il Chieti un campionato abbastanza deludente mentre la Fermana
cominciò proprio contro il Chieti il suo percorso che lo portò alla promozione in serie C 1° con 39 punti, il Chieti solo al 9° posto con 27 punti. Nei due incontri alla prima di andata la Fermana s’impose per 4-3 mentre nel ritorno il Chieti riuscì a batterla, anche se per 1-0. Una formazione: Una formazione: Toros, Pinti, Di Renzo R., Di Luzio G., Micolucci, Lupo, Del Bianco, Pilla, Di Giusto (Perazzolo), Laurencich, Renosto.
Retrocessero in Prima Divisione, Tolentino(poi ripescata) e Virtus Spoleto.
La formazione vincente con Cuoghi(Fermana) 1° marcatore con 23 reti.: Vagnoni, Zerbini, Dolic, Testoni, Magnanini, Cossiri, Guidetti, Grassi, Cuoghi, Sandukcic, Giuliani. A disposizione: Agostani, Del Papa. All.Piccaluga
Molti i risultati clamorosi. Marsciano-Fermana 1-6. Fermana-L’AQUILA 5-0. Fermana-Castel di Sangro 4-0. Tolentino-Spoleto 8-0. L’Aquila-Spoleto 7-0. Spoleto-Lanciano 1-6. Tolentino-Chieti 5-1. Chieti-Tolentino 7-0.
(in questo Girone sono state segnate 605 reti, un record).
1951-52
La squadra marchigiana non evitò la retrocessione in IV^Serie insieme al Rosignano Solvay, Lanciotto e Spezia. Ultima la Maceratese. Il Cagliari vinse poi Empoli e Sambenedettese.
Il Chieti invece ritorna in Serie C ma nel girone c’è una squadra che si erge su tutti: il Cagliari. Torneo importante perché le prime sei vanno in Serie C. Il CHIETI parteciperà alla 4^Serie. Per il torneo, la metamorfosi della squadra tra la prima e seconda parte fu attribuita alla diversità d’opinioni sulle questioni tecniche tra i due tecnici Crociani e De Angelis.
Formazione tipo CHIETI:Pazzi(Menozzi), Berti, Micolucci, Frati, Ferraro,agrelli. Ragazzini, Roccasecca, Malinverni (Fichera) Taccola, Esposito A. a disposizione: Di Giusto, Dagianti, Gambini, Vittori.
1953-54.
Per la Fermana, Salva dopo spareggio e controspareggio: a Pescara, il 25 aprile 1954, Fermana-Sulmona 0-0; a Foligno, il 2 maggio 1954, Fermana-Sulmona 2-1.
Colleferro (ammesso Girone Finale nel girone B con Prato, Bari e Foggia; Fu necessario un girone supplementare perché Prato, Colleferro e Bari furono classificati a pari con 8 punti. Il girone supplementare vide Bari e Prato con 3 p.(promosse in serie C) e Colleferro con 0 p.), Sulmona e Senigallia Retrocesse in Promozione)
Per i neroverdi del Chieti calcio in classifica 10°posto p.28, Ci ritrovammo ancora il Colleferro (non passò ai preliminari per la Serie C) che ci inflisse, giocando sul proprio terreno in 8-0 che fu una delle pagine più umilianti della storia del CHIETI. La sconfitta per 5-1 in casa con il Pescara fece discutere sul comportamento di qualche giocatore.
1954/55.
La Fermana ebbe il merito di rallentare la marcia del Chieti sconfiggendola per una rete a zero ed il Chieti che aveva risultati eccellenti non potè più aspirare alla vetta. All’andata alla Civitella di Chieti aveva pareggiato per 1-1.
Quando nel Chieti apparve un cannoniere come Esposito Armando, si pensò a grandi cose e malgrado le sue 18 reti la squadra che veniva definita l “Milan del Sud” rimase impantanata. Un girone d’andata fantastico con tutte le partite utili, solo al 2° Ritorno cadde a Fermo per 1-0 e da allora ci fu un calo fisiologico. Finì con una sconfitta a Giulianova per 3-1 e un ottimo piazzamento.
1982-83
La Fermana promossa il precedente torneo per la prima volta in Serie C2 si affida a Feliciano Orazi(trainer poi nel 1985-86 del Chieti) il Cesenatico vince con largo vantaggio.Formazione squadra :Ottavi, Emili, Petrelli, Ercoli, Beato, Collini, Lotorio, Miocchi, Bonaldi, Del Zompo, Rossi. A disposizione: Iuvalè, Gasparrini. Con 39 punti si piazza al secondo postoCon il presidente Sergio Supplizi e Allenatore: Bruno Pinna,La società si attrezza per fare il salto ma le prime partite danno la misura delle difficoltà. Cesenatico e Fermana le avversarie più quotate ma è il Cesenatico ad essere promosso. Terzo posto ma una difesa record, solo 14 reti al passivo. Il Blocco difensivo: (portieri) Di Lello, Piccorossi, (Difensori) Di Davide, Negri, Pasquini, Roma, Serafini, Santucci, Forlizzi, ChieregatoCalchi.
1985-86
Crisi generale nella Fermana ed un azionariato prende in mano le redini con un presidente e battendo il Canosa all’ultima giornata evitano la retrocessione,l’allenatore è Pavoni e porta la squadra al campionato successivo. Si punta sui giovani.
L’inizio si incomincia con la collaborazione tra Barbiero e Mancaniello, nel Chieti calcio ma poi considerata difficile la loro cooperazione ci sarà la loro separazione. Incomincia la gestione manageriale del nuovo gruppo che aprirà una fase del calcio teatino da non dimenticare.
Ottimo inizio e nel ritorno si delinea la lotta con il Lanciano, nell’ultima il pari a Canosa(1-1) e la vittoria(2-1) a Penne per il Lanciano, stabilirono la parità (40 punti) tra le due contendenti. In uno spareggio memorabile il Lanciano vincerà ai rigori. Delusione grandissima per gli oltre 4.000 tifosi che si recarono a Latina, sede dell’incontro.
1986-87
Per la Fermana. Si cambia presidente, rimane il giocatore Capone ed altri che mantengono la quadra al 4° posto con la vittoria del Chieti con 46 punti. I giocatori si ricordano in Punzo, Cancellier Avanzolini ed altri.
Dopo la grande delusione, il Chieti si prepara al meglio con lo stesso allenatore. Inizio attento e dal 19 ottobre(5^ andata) si piazzerà al primo posto e non l’abbandonerà sino alla fine, anzi (alla 26^giornata22 marzo) verrà la promozione anticipata in Serie C2. La squadra torna in Serie c dopo cinque anni. Squadra tipo CHIETI:Di Carlo Massimo(Di Lello), Petrelli, De Amicis G., Borrelli, Genovasi, Ilari(Cardaccia), Valà, De Juliis, Di Renzo Nicolino, Fiaschi, Sgherri.
2001-02
La Fermana riparte per un campionato ambizioso, la situazione si deteriore dopo un buona andata, però risultati negativi ci sono sino alla sconfitta con il Chieti per 2-1. Da allora inanellò risultati positivi che la misero al riparo dai play-out e fu esonerato l’allenatore D.Pagliari sostituito da Ortega che ritornò appena dopo. Fermana 9° posto, Ascoli e catania in serie B, Castel di Sangro, Nocerina e Lodigiani retrocesse.
FERMANA: Pardini, Micallo, Savini(Lacrimini),Bonfanti, Di Salvatore, Di Fabio, La Vista (Mei), Maschio, Nassi, Manca (Pensalfini), Mesto.A disposizione: Chiodini, Tricoli, Bucchi, Lemme.All Dino Pagliari.
Uno dei più impegnativi campionati del Chieti con squadre di un certo spessore e l’ottavo posto con la Fermana è un giusto collocamento dei valori in campo.
Una formazione dei neroverdi: Lafuenti, Petitto, Gola, Zattarin, Pignotti (Porro G.,), Zaccagnini, Nicodemo, Coppola (Mammarella), De Simone, Biancolino, Tacchi. A disposizione: Furlan, Battisti(cap.), Rajcic, D’Anna. All. Braglia.
2002-03
Il nuovo tecnico Puccica presenta una squadra giovane con alcuni ex neroverdi come Di Salvatore, Bonfanti e Lacrimini ma alcuni risultati scadenti nel girone di ritorno portano ala squadra a ridosso delle ultime. Viene la retrocessione ma verrà ripescata per la ristrutturazione della serie B che libera dei posti.
In tutti i casi la fermana fece un buon girone di andata(7°posto) pareggiando in casa con il Chieti(0-0) mantre il Chieti al 9° posto sembrava che l’allenatore Braglia avessa dato la carica gusta. Il ritorno deludente per la Fermana che fu retrocessa mentre il Chieti mantenne la 9^posizione. La Fermana aveva vinto in casa del Chieti per 2-0. Unica sconfitta in casa del Chieti negli incontri tra le due formazioni.
2003-04
Appena ripescata, il nuovo allenatore è Bortoletto poi cambiarà con Briniera e la formazione presenta ex neroverdi Lacrimini, Bonfanti, Romualdi, Di Bari, Mengoni, Pacini e Onesti. Si classificherà al 14 °posto e va ai play-out e con il Taranto vince l’incontro e rimane in serie C. Formazione FERMANA: Chiodini, Farina, Lacrimini, Bonfanti(Bonetto), Pellegrini, Di Deo, Morici(Ceccobelli), Pacini, Perra, Bucchi, Smerilli(Pirro).A disposizione: Gori, Olivieri, Bonetto, Romualdi,Mancino.All. Bortoletto.
Negli incontri il Chieti non andò oltre il pari in casa (0-0), mentre subì una sconfitta a Fermo per 2-1. Catanzaro e Crotone promosse in serie B , invece Taranto(che perse la sfida proprio con la Fermana, poi Paternò e L’Aquila retrocessero.
Il Chieti con 48 punti fece un buon campionato.
Formazione del CHIETI: Basso, Di Bari, Medda, Petitto(cap.), Zattarin(Romito), Cherubini, Terrevoli (Costanzo), Suppa, Lambertini, Califano (Aquino), Quagliarella. A disposizione: Sciarrone, Di Cecco, Di Fabio, Tacchi. All.Florimbi.
2004-05
Non fu l’ultimo campionato in serie C1 del Chieti, ma già si previde come poteva finire l’anno successivo. Complice la Fermana in questo campionato retrocesse nella serie C2 ma fu ripescata, fu inutile perchè la classifica la condannò ad una sorte sportiva abbastanza pesante. Giocherà in PROMOZIONE (VII° livello)
29 Maggio-Play-Out: CHIETI-Fermana 0-0
5 Giugno-Play-Out: Fermana –CHIETI 1-1. Marcatori: Zaccagnini(C) (43’st), Micallo (S) 50’st).
FERMANA:Scotti, Tinazzi, Mengoni, Cotroneo, V. Di Bari, Onesti,(Micallo 34’st),Kalambay (Scarlato 41’st),Ceccobelli, Testa(Vitali 1’st), Smerilli, Bucchi.In Panchina: Maccari, Bisello, Ragno, Nardoni, Staffolani. All. Cari.
CHIETI: Sciarrone, F. Di Bari, Minardi, Bonfanti(cap.), Serao (Zaccagnini 30’st), Terrevoli(Di Vito 15’st), D’Aniello, Di Cecco, Saverino(Lambertini 26’st),Rossetti, Guariniello.In panchina: Ciaramellano, Lacrimini, Biagianti, Tacchi. All. Donati
ARBITRO: Celi di Campobasso. NOTE:Spettatori circa 3000.Espulsioni: Donati allenatore del CHIETI. Ammoniti: Kalamby, Di Bari V, Vitali e Micallo(F), Saverino, Di Bari F. , D’Aniello e Zaccagnini(C).Angoli: 8-2 per il CHIETI.
Il Chieti è retrocesso in Serie C2 perdendo ai play-out,
FERMANA-CHIETI elenco partite disputate complessivamente.
In Campionato 30 incontri con 9 vittorie(di cui 8 in casa), 8 sconfitte(di cui 1 in casa), 13 pareggi(di cui 6 in casa).Gli incontri di Coppa Italia n. 3 incontri( 2 pareggi fuori casa, 1 vittoria in casa).
Per il Chieti:
Vittoria fuori casa Fermana-CHIETI 0-1.And.1982/83. Interr.-Gr/F.
Sconfitta in casa CHIETI-Fermana 0-2. Rit.2002-2003,Sr C1/B 19 GEN 2003 :
ØFermana-CHIETI,0-0.And.1946-47. Sr C/F.
ØCHIETI-Fermana,3-1. Rit.1946-47. Sr C/F. 6^ RIT. Reti: Fichera,2 (C), Di Marzio (C), Matè(F).
ØFermana-CHIETI,3-1.And.1947/48. Sr C/Q.
ØCHIETI-Fermana,2-2. Rit.1947/48. Sr C/Q. 23^Gior.reti: Del Papa(F), Sabatini (C), Fichera(C), Paci (F),
ØFermana-CHIETI,2-1.And.1948/49.Promozione/L. reti:(Davoli (F), autor.Davoli (C), Pizzicara(F).
ØCHIETI-Fermana,1-1. Rit.1948/49.Promozione/L.
ØFermana-CHIETI,4-3.And.1949/50.Promozione/L.
ØCHIETI-Fermana,1-0. Rit.1949/50.Promozione/L.
ØFermana-CHIETI,1-1.And.1951/52. Sr C/C.
ØCHIETI-Fermana,6-1. Rit.1951/52. Sr C/C.
ØFermana-CHIETI,2-1.And.1953/54. 4^Serie/F.
ØCHIETI-Fermana,1-0. Rit.1953/54. 4^Serie/F.
ØCHIETI-Fermana,1-1.And.1954/55. 4^Serie/G. 2^Gior . reti: Paci, (Rig) (F),Tormene (C)
ØFermana-CHIETI,1-0. Rit.1954/55. 4^Serie/G. 2^Gior . rete: Iancarelli
ØFermana-CHIETI,1-1.And.1966/67. Sr D/E .
ØCHIETI-Fermana,1-0. Rit.1966/67. Sr D/E .
ØFermana-CHIETI,0-1.And.1982/83. Interr.-Gr/F. 11^Gior. 28 Nov rete:Tusi
ØCHIETI-Fermana,0-0. Rit.1982/83. Interr.-Gr F.
ØCHIETI-Fermana,2-1.And.1985/86. Interr/H. 9^Gior. 17 Nov 2-1 reti: Valà(C), Canzanese (C), Tarli (F),
ØFermana-CHIETI,3-3. Rit.1985/86. Interr/H. 9^Gior 9 Mar86 3-3 reti: Bonaldi (F), Fiaschi (C), Capone 2,R(F), Marangi (C), Valà,(C) (R,91’),
ØFermana-CHIETI,2-2.And.1986/87. Interr/H. 4^ Gior 12 Ott reti: Di Renzo (C), Gialloreto (C), Punzo (F), Capone (F),
ØCHIETI-Fermana,3-0. Rit.1986/87. Interr/H. 19^ Gior 1-Feb87 reti:Borrelli, Sgherri, Fiaschi,
ØFermana-CHIETI,1-1.And.2001-2002,Sr C1/B. 15 NOV (13^And): reti:Nassi (F) ( 20’pt), Biancolino (C ) (50’st)
ØCHIETI-Fermana,2-1. Rit.2001-2002,Sr C1/B. 7 APR 2002 (13^Rit) reti: Biancolino (C) (35’pt), Zaccagnini (C) (6’st), Manca (F) (31’st)
ØFermana-CHIETI,0-0.And.2002-2003,Sr C1/B.
ØCHIETI-Fermana,0-2. Rit.2002-2003, Sr C1/B 19 GEN 2003 (3^Rit): reti Mastronunzio (16’pt), Di Deo (44’pt)
ØCHIETI-Fermana,0-0.And.2003/04. Sr C1/B.
ØFermana-CHIETI,2-1. Rit.2003/04.Sr C1/B. 9 Maggio 2004 (16^ Rit- 33^Giorn.): reti: Rajcic (C) (46’pt), Di Deo(F) (R, 6’st), (35’st)
ØCHIETI-Fermana,0-0.And.2004/05.Sr C1/B.
ØFermana-CHIETI,2-1. Rit.2004/05.Sr C1/B. 23 Gennaio 2005 (3^ Rit): reti: Di Vito (C) (33’pt), Croceri (F) (2’st), aut.Sciarrone (F) (31’st)
Coppa Italia.
Ø Fermana-CHIETI 1-1. 2°turno CI 1994/95. Sr C1/B. Secondo turno (andata)21 settembre reti. Ortoli (C), Clementi (F)
Ø CHIETI-Fermana 2-0. 2°turno CI 1994/95. Sr C1/B.Secondo turno (ritorno)5 ottobre. Reti: Ortoli (C) su rigore, Baglieri (C) (CHIETIqualificato)
Ø Fermana-CHIETI 0-0. 1^Gior CI.Gir.M 2003/04.Sr C1/B.
In copertina una formazione del CHIETI 1948-49, PROMOZIONE INTERREGIONALE