In questo mese sono successe molte cose e non si può esimersi nel mettere tutto nel dimenticatoio. L’anniversario del 70° anniversario della Liberazione della città si è intrecciato con i fatti sportivi che interessano la squadra di calcio e di riflesso anche della città. Per quest’avvenimento ho inserito nella mia rubrica un mio contributo, perché testimone oculare, dell’entrata della Nembo a Chieti. Di questo devo ringraziare alcuni lettori del Forum di questo sito (Pravda e Lebowski) che l’hanno apprezzato e ripetendo che sono convinto che: ”La storia di Chieti in quel periodo, non ancora sia stata scritta nella sua completezza”. Ne sono la prova, le testimonianze raccontate dallo stesso Pravda e nella mia risposta sul sito, del teatino Nicola da Bologna e da altri fatti narrati dal mio amico, Lamanna.
Ma l’avvenimento che sta tenendo ancora banco è la situazione del Chieti calcio con una serie di dibattiti, dichiarazioni e conferenze. Delle volte io mi chiedo come si fa, ad essere sobri e non faziosi oppure mantenersi il più possibile obiettivo senza pressioni di sorta e clima ambientale, di notizie che non sono tali o avvenimenti tutti da prendere con le pinze. E’ molto forzoso e cerco di mantenermi in stato di riflessione e ponderazione. Avevo estrapolato una mia massima, già fatta presente ad alcuni, ed è la seguente: <<Siamo (quasi) alla fine di questa situazione che per me non è paradossale per il semplice motivo che il problema delle Società, dopo una crisi per avvenimenti come la retrocessione, è racchiuso in una Galassia quasi astronomica cui noi non sappiamo nulla o non possiamo arrivarci. E’ un mondo complesso, complicato con molte stranezze quasi impenetrabili. Molte bufale vere o artificiose ci avvelenano le nostre cognizioni sportive e vorremmo saperne di più, ma il mondo del calcio è questo e ne dobbiamo prenderne atto>>. Abbiamo capito qualcosa? Credo poco ovvero ho ascoltato molte parole, mi chiedo: due presidenti per la serie D, pardon oppure due Patron perché le dizioni ufficiali non sono chiare, allora dovremo aspettarci moltissimo. Comunque siamo ad una variazione di livello. In tutti i casi siamo ritornati indietro e questo la dice lunga sulla quasi allegria della Società nella presentazione ma il regresso è per tutti, in sostanza è una sconfitta. Il mio accenno alla sobrietà riguarda appunto la presentazione e l’essere ritornati indietro giustifica solamente mostrarsi in clima di consapevolezza. Devo e posso dire che mi sento un defraudato ovvero un decaduto sportivo, perché riparlare di Serie D, non è che mi piaccia molto. Poi del Chieti calcio, chiedo venia, non conosco proprio i tecnici che dovrebbero condurre la squadra. Spero che si possa parlarne di più delle loro caratteristiche naturalmente calcistiche. Meno male che almeno parleremo di più di squadre che noi conosciamo, sempre se non ci sono variazioni all’ultimo, come Maceratese, Campobasso, Fermana e Sambenedettese con Vis Pesaro Jesina, Civitanovese e Celano. Sicuramente non se ne saprà molto dei giocatori ma io continuerò a parlare dei miei UNDER, articoli già pubblicati, ma che seguiteranno a ricordare i trascorsi del Chieti calcio. Io mi baso sui livelli calcistici dettati dagli Organi preposti, che sono abbastanza significativi per la nostra posizione e di questo tutto è dipeso dalle varie ristrutturazioni. Vorrei fare degli esempi per non confonderci, però una cosa è certa il campionato di serie D è diventato una specie di striscia di tornasole per aggiustare diverse situazioni dei vari livelli La mia delusione è attenuata dal livello in cui ci collochiamo, sarà strano si gioca in serie D ma al IV° livello e non al V°, se non cambia nell’itinere, rimane così, questo perché si costituirà un girone unico di serie C. Insomma la società rimane allo stesso livello ed io considero il Chieti calcio non retrocesso ma come non ammesso alla serie C. Ma queste dizioni magari confondono le acque. Infatti, le prime otto classificate vanno in Serie C come ammesse alla lega Pro Unica e non come promosse. Per me si inseriscono delle diciture ibride perché anche negli altri casi passati (nuove ristrutturazioni) si parla sempre di non ammissioni alla serie superiore e nello stesso tempo di retrocessioni. Un gran casino ma lasciamo andare. Le promozioni e le retrocessioni “tradizionali” sono mascherate appunto con altre diciture “ammesse o non ammesse” mentre per le situazioni in coda a principio usano “non ammesse” e poi scrivono “retrocesse”. Comunque io mi attengo all’ufficialità! Questo breve e sintetico commento si chiude con un bocca al lupo a tutti coloro che riporteranno i nostri colori in alto, in particolare ai nostri tifosi che stanno sopportando questa situazione che, per quanto mi riguarda mi rifaccio alla mia massima, ne ho sentito abbastanza e non ci rimane che vedere come andrà a finire questa nuova avventura. Cosa dire? Ad Majora semper! Penso che il mio amico Cerritelli avrebbe condiviso queste semplici osservazioni. Il calcio italiano dal 2000 è formata da dieci livelli.Con diverse variazioni di date. Comunque ciò che è rimasto immune sono I°-II° e III° livello con serie A-B-C., le altre tutte variate. Vediamo NOI. Dal 1948 al 1950 siamo In PROMOZIONE(ex serie D) al IV° livello. Dal 1952 al 1957 siamo in IV^ Serie (ex serie D) al IV° livello. Nel 1966-67 siamo in Serie D al IV° livello Dal 1982 al 1986 siamo in Interregionale(ex serie D-dal 77-78 la serie C si divide in C1 e C2 e il livello slitta in basso) al V° livello Nel 2006-07 siamo In Promozione regionale- al VII°livello Nel 2007-08 siamo In Eccellenza- al VI° livello Dal 2008 al 2009 siamo in Serie D- al V° livello Dal 2010 al 2013 siamo in Lega PRO 2^ Div- al IV° Livello Nel 2014-15 siamo in serie D al IV° livello, per la riforma della lega Pro con la formazione dell’unica serie C unificata. Allego alcune considerazione sulle ristrutturazioni degli anni passati: 1947-48 SERIE C-LEGA CENTRO GIRONE Q, (III° livello): nel 1947-48 Serie C girone Q Lega Centro( ridurre da 18 gironi delle tre Leghe a quattro gironi):due squadre ammesse Maceratese e Sambenedettese, le non ammesse dal 3° al 14° posto (retrocedono o non sono ammesse alla serie C)faranno parte della PROMOZIONE Interregionale 1948-49. A questo girone ci sono tutte le abruzzesi che con il Chieti sono Avezzano, Teramo, Vastese, L’Aquila, Sulmona, Lanciano più la Rosetana tranne il Giulianova retrocessa im Prima Divisione. 1951-52- SERIE C - GIRONE C (III° livello): Ci fu un ristrutturazione quasi epocale. In quell’anno vi furono quattro gironi di serie C.Si voleva ridurre,nel 1952-53,ad un solo girone. Serie C-Girone C dov’era il Chieti Torneo importantissimo perche’ si classificano le prime quattro in classifica per la Serie B e la Serie C Vincitore:Cagliari (in serie B dopo gironi finali) Empoli e Sambenedettese ammesse al Girone finale. Retrocesse e incluse in IV Serie: Siena (entra nel Girone finale ma è ammessa in IV Serie)., Prato, Rapallo, Chinotto neri, Arezzo, Carbosarda, CHIETI, Pontedera, Jesi, Anconitana, Spezia, Lanciotto, Solway Rosignano, Fermana, Maceratese. Il Chieti non ammessa all’unica serie C che non ha nessuna abruzzese, giocò la IV^Serie girone G (IV° livello) con: Avellino, Bari,Benevento, Brindisi, Campobasso, Caserta, Chieti, Colleferro, Foggia, Frosinone, Latina, Manduria, Ostuni, Pescara, Terracina, Trani. 1957-58 1^ Serie Interregionale o D’ECCELLENZA - GIRONE B (IV° LIVELLO) Una nuova ristrutturazione della IV^ Serie che sarà divisa in prima detta D’Eccellenza(3 gironi) e la Seconda(otto gironi), per avvicinare la IV^ Serie alla Serie C. Ammesse alla serie C dalla 1^ alla 10^ (Mantova, Treviso, Pescara, Hellas Verona, Anconitana, CHIETI, Pro Palazzolo, Forlì, Pordenone. Le altre squadre in serie D dalla 11^ alla 16^. 1977-78 SERIE C - GIRONE B (III° LIVELLO) Nel campionato 78-79 saranno istituite la serie C1(di prima divisione) e serie C2 (di seconda divisione). La promozione in serie B delle prime di ogni girone, il passaggio a C1 delle squdre classificate dal 2° al 12° posto di ogni girone.; il passaggio alla C2 delle squadre classificate dal 13° al 20° di ogni girone. Promossa: Spal Promosse in C1:Lucchese,Reggiana, Parma, Pisa, Arezzo, Spezia, TERAMO, Forlì’, Empoli,Livorno,CHIETI, Retrocesse in C2: Siena, GIULIANOVA(TE), Alma Juventus Fano, Riccione, Prato, Grosseto, Massese, Olbia(SS). 2013-14. Lega pro 2^ Divisione (IV° Livello)-Dati già noti. Non ci siamo fermati abbastanza a parlare dei nostri presidenti, forse non è male descrivere anche i loro percorsi e ognuno di noi trarre le proprie conclusioni e commentarle. Forse qualche nome sfugge ai più, allora ho approfittato della presenza di Mancaniello nella squadra. A proposito il suo nome non compare negli almanacchi, viceversa compare sempre il presidente Mario Gaini e altri scrivono “leader Gruppo”(termine da me usato), altri presidente alcuni Patron e se scrivo “perché le dizioni ufficiali non sono chiare”, sono questi i riferimenti. Anche per il presidente Bellia ho letto “Patron” dall’organigramma. Insomma molti titoli, certamente non è importante, ma a prescindere queste battute e riferimenti occasionali,non tolgono il mio augurio ad ognuno con le proprie responsabilità e impegno, di farci dimenticare questa pagina sportiva ancora difficile da digerire. Classifiche generali Presidenti (tra parentesi anni presidenza, poi anno di campionato, classifica squadra, risultati principali) Guido ANGELINI (15). 1962-63.Serie C,14°, 1963-64.Serie C, 2°, 1964-65.Serie C, 10°, 1965-66.Serie C, 18° (1^ retrocessione), 1966-67.Serie C, 2° (2^ promozione), 1967-68.Serie C, 14°, 1968-69.Serie C, 7°, 1969-70.Serie C, 10°, 1970-71.Serie C, 13°, 1971-72.Serie C, 11°, 1972-73.Serie C, 6°, 1973-74.Serie C, 11°, 1974-75.Serie C, 7°, 1975-76.Serie C, 19°(2^ retrocessione), 1976-77.Serie D,(3^ promozione) Mario MANCANIELLO(leader)- Mario GAINI(presid)(12). 1985-86. Interregionale, 2° (spareggio perso), 1986-87. Interregionale, 1° (4^ promozione), 1987-88.Serie C2, 6°, 1988-89.Serie C2, 1° con Andria e Ternana. 1989-90.Serie C2, 3°, 1990-91.Serie C2, 1° Chieti con Sambenedettese(5^ promozione), 1991-92.Serie C1, 13°, 1992-93.Serie C1, 13°, 1993-94.Serie C1, 17° (5^retrocessione poi ripescato), 1994-95.Serie C1, 15° (6^retrocessione poi ripescato), 1995-96.Serie C1, 18°(7^retrocessione), 1996-97.Serie C2, 11°, Antonio BUCCILLI(8), 1998-99.Serie C2,14°, 1999-00.Serie C2, 12°, 2000-01.Serie C2, 2° (6^ promozione), 2001-02.Serie C1, 8°, 2002-03.Serie C1, 9°, 2003-04.Serie C1, 8°, 2004-05.Serie C1, 17°(9^retrocessione poi ripescato), 2005-06.Serie C1, 18°(10^retrocessione), Walter BELLIA (6). 2009-10.Serie D, 1° (9^ promozione). 2010-11.Lega Pro 2^ Div, 6°, 2011-12.Lega Pro 2^ Div, 4°, 2012-13.Lega Pro 2^ Div, 4°, 2013-14.Lega Pro 2^ Div, 15° ( non ammissione serie C= retrocessione), da 1° a 8° posto + una squadra da 9° a 12° posto. 2014-15.Serie D, Bellia, Luigi MARINELLI (5). 1955-56. 4^Serie, 4°; 1956-57. 4^Serie, 2°; 1957-58. 4^Serie, 6° (ammissione serie C ) ; 1958-59 Serie C, 4°; 1959-60.Serie C, 14°. Carlo MASSANGIOLI (5) + 3 di amichevoli. 1922; 1923; 1924; 1925. Abruzz.Qualif. 1° (vittoria della Massangioli Chieti tra i due gironi); 1926.Abruzz.2^Div, 3° ; 1926-27. Lega Sud. 2^ Div., 3° ; 1927-28. Lega Sud,2^ Div. 2° ; Lega Sud,2^ Div.,1928-29. 1° con Foggia( nella semifinale si piazza al 2° posto) ; Nicola D’ALESSIO (4). 1944-45. Misto Abruzzo. 2°, 1945-46. Lega Centro Sud. 4°i, 1946-47. Serie C.6°i, 1947-48. Serie C/Q. 6° Chieti (non ammessa serie C per ristrutturazione= retrocessione), Carlo BOSELLI (3).1932-33. 1° ; 1933-34. 1° ; 1934. 2° ; Giustino NUCCI (3).1940-41. Serie C. 6°; 1941-42. Serie C/G. 12°; 1942-43. Serie C. 12°; Arrigo CHIAVEGATTI (3), 1950-51. Promozione, 1°(1^ promozione); 1951-52. Serie C, 10° (non ammissione serie C= retrocessione); 1952-53. 4^Serie, 9°. Luciano MARINO(3). 1977-78.Serie C, 10° (ammissione serie C1 ), 1978-79.Serie C1, 13°, 1979-80.Serie C1, 15°(3^ retrocessione). Attilio BARATTUCCI (2).1948-49. Promozione Interrreg. 4°; 1949-50. Promozione/L, 9° Vittorio BARBIERO(2). 1983-84. Interregionale, 4°, 1984-85. Interregionale, 9°, Alfiero MARCOTULLIO-Marcello LA ROVERE(2), 2007-08.Eccellenza , 1° (8^ promozione). 2008-09.Serie D, 4°, Segretario Federale e G.U.F.(1) 1930-31.si ritira alla 17^ giorn. ZECCA (1). 1931-32. 2° Con l’Aquila Domenico DE FILIPPIS (1).1937-38. (Chieti abbandona) Carlo BOSELLI-Giustino NUCCI (1).1939-40. 3° . Giuseppe TARALLI(1). 1953-54. 4^Serie, 10°. Presidente non menzionato. 1954-55. 4^Serie, 5°. Germano BELLI(1). 1960-61.Serie C, 14°. Nicola BURACCHIO-Germano BELLI(1)1961-62.Serie C, 16°. Antonio ZINNI-Franco MAMMARELLA(1), 1980-81.Serie C2, 8°, Carlo DE VIRGILIIS- Sergio SUPPLIZI(1), 1981-82.Serie C2, 18° (4^ retrocessione), Sergio SUPPLIZI(1), 1982-83.Interregionale, 3°, Giuseppe ALBERGO(1). 1997-98.Serie C2, Chieti 17°(8^retrocessione poi ripescato), Giustino ANGELONI (1). 2006-07.Promozione Regionale, 1° (7^ promozione). Classifiche denominazioni sportive e Presidenti (anno di campionato, tra parentesi squadre partecipanti, presidente, classifica squadre) U.S. CHIETI US PIPPO MASSANGIOLI Sez PIPPO MASSANGIOLI- curata dal GUF(Gruppo Universitario Fascista) U.S. GLORIA 1925. Fondazione (5 squadre). Ferino Carosella S.S. CHIETI si chiamerà così al posto della Gloria. La squadra del Chieti l’anno dopo (1940-41) approderà in Serie C per i suoi meriti sportivie e per essere capoluogo di Provincia. ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CHIETI S.S.D. CHIETI CALCIO srl S.S.CHIETI CALCIO srl ARL DILETTANTISTICA CHIETI calcio Nella foto: Squadra del CHIETi 1948-49: In piedi da sinistra: Ricciardi, Faricciotti, Micolucci, Pilla, Del Bianco, Di Luzio Guido, Giuseppe Farina, Di Giusto, Toros(P). L’arbitro Renato Cicconetti. In ginochio: Mincarelli, Menozzi(P), Pinti.L’azzurro Farina è il settimo da sinistra. Scritto da Licio Esposito (2 luglio 2014)
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SI RICOMINCIA IN RIBASSO. RITORNO IN SERIE D
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