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LA STORIA DEL CHIETI CALCIO CONTINUA……???

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Quando dico ciò, mi riferisco alle ultime vicende societarie della squadra di calcio che fino a questo momento non sappiamo  che fine farà. Lascio ad altri in compito di discutere, per poter capire il percorso del soggetto che dovrebbe portare ad uno sbocco positivo. Oppure no.Ci potrebbero essere invece altre non soluzioni che potrebbero portare al negativo ed allora vediamo come va a finire. Questo vuol dire che la nostra storia in qualsiasi modo possa finire continuerà sotto forme diverse di tipo amministrativo ma non credo proprio di riporre nel baule la maglia e la bandiera nero verde.

In queste settimane ci sono stati degli interventi che denotano e dimostrano che coloro che partecipano al forum hanno portato argomenti concreti con conoscenza di regole dell’amministrazione finanziaria di una società sportiva (leggere tra le righe) e che non sono campate in aria. Emergono problemi calcistici che ne derivano ed il sito lo segue con un dibattito molto interessante che ci svelano molti lati a noi poco conosciuti.Segni negativi e pessimistici appaiono e scompaiono.

Vedo uno scoraggiamento diffuso ma di questi avvenimenti ne sono successi negli anni passati e in un modo o nell’altro ne siamo venuti fuori. Devo dare atto agli utenti del Forum, tutti impegnati dalla passione, di aver svolto una campagna opinionistica che denota l’amore per il calcio nella città ed in special modo la perspicacia di “teatino69” e “paradiso” con il fervore del Webmaster. Forse tutti noi meritiamo di più.

 

Sparire Tifochieti?Non vedo il nesso logico e pratico, un pensiero di NicolaFabioGraziano dice: “TifoChieti è come il Chieti: è patrimonio di tutti e non sparisce anche perché per funzionare non ha bisogno della corrente va ad energia solare catturando i raggi che provengono dai colori neroverdi”. Questo pensiero personalmente, lo dico come battuta interessata, mi starebbe a pennello, considerando che molti anni fa avevo a che fare con i pannelli solari però, ad acqua e ad aria, per cui la misura dei raggi solari era per me un fatto giornaliero quasi quotidiano! Non parlo della mia presenza nella rubrica, ma il SITO rimane uno dei più rappresentativi della sua categoria ed anche superiore.Concetto che ricalco e ribadisco con convinzione.

Mentre il dibattimento è sempre in corso, noi ci addentreremo all’interno della storia della squadra, andando a conoscere i nostri allenatori e giocatori  e vogliamo mostrare che il nostro cammino è stato percorso da atleti che provenivano da serie Superiori (specie gli allenatori) oppure dopo la loro permanenza nel Chieti calcio hanno rivestito maglie e affrontato avversari di un certo livello.

 

In questa rassegna, si possono leggere formazioni della Nazionale A e i nostri allenatori ne facevano parte. Per quelli di una certa età è un tuffo nel passato e per i giovani la possibilità di conoscere atleti azzurri che, a tutt’oggi, sono anche conosciuti per molti ragazzi, per esempio che fanno collezione di figurine. Ecco si possono leggere campioni del passato ed anche recenti dove giocatori ed allenatori del Chieti calcio hanno partecipato a queste competizioni.

Si possono raccontare tanti aneddoti in merito perché nella storia del calcio teatino troviamo anche avvenimenti che talvolta ci toccano da vicino. Intanto troviamo due nostri allenatori contemporanei e che solo recentemente si sono dati il cambio della panchina. Mi riferisco a De Patre e a Paolucci che hanno rappresentato l’Italia Giovanile negli anni 1986 e 1979, nel Giulianova 1986 giocavano anche i portieri Tuccella, poi allenatore dei portieri di quest’anno e Pisano Fabrizio nel 1997-98-99 sempre nel Chieti.

Nel ruolino di Cappelli troviamo per esempio il nome di Frossi campione dell’epoca ed il nostro Rocco di Tizio descriveva in una foto del 1933: “Il primo degli atleti in piesi è,pensate, il leggendario Frossi già del Padova e dell’Aquila in serie  B, quindi del’Inter, Olimpionico e Nazionale”. Frosi si allenava con giovanissime promesse  locali come Pietro Carta(poi al Livorno in serie A), Parrozzani, il portiere Novelli, Resmino Branca e Tullio Di Clemente. Allenamento al <<campetto dei muratori” molto famoso all’epoca, dietro la Csa dello Studente alla Villa Comunale.

Il mio interrogativo è il seguente: tutti questi personaggi che hanno calcato campi di serie Superiore o preparati a farlo nel futuro, non hanno portato nella squadra del Chieti stili di comportamento, insegnato tecnica e tutti quei valori che fanno di una società quasi il modello che si vorrebbe per giocare in qualsiasi campionato? Ognuno di noi potrebbe dare una risposta consapevole dopo tanti anni di campionato!!

 

 

ALLENATORI    DEL CHIETI CHE  HANNO   GIOCATO   IN     NAZIONALE A,

1) CAPPELLI    GIULIO, All. 1^categoria (Chieti, 1965-66, Serie C)

Da giocatore ala.  Nazionale A(2 p., 1 rete) esordio il 3-8-36 in Italia-Stati Uniti 1-0.  Squadra: Venturini, Foni, Rava, Baldo, Piccini, Locatelli, Frossi, Marchini, Scarabello, Biagi, Cappelli(cap).Giocava con la Lucchese= Olivieri, Persia, Perduca, Neri, Callegari, Scher, Coppa, Marchini, Nichelini, Andreoli, Cappelli, All. Erbstein.

Campione Olimpico 1936.

2)      COSTAGLIOLA LEONARDO, All., (Chieti, 1967-68 Serie C).

(da giocatore P,)    NAZIONALE A(3 p.) (esordio in Egitto-Italia 1-2 il 13-11-1953).

SQUADRA: Costagliola, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Segato, Muccinelli, Vivolo, Boniperti(cap), Gratton, Frignani.,

(13 dicembre 1953), Genova(L.Ferraris) ITALIA-Cecoslovacchia 3-0.

SQUADRA: Costagliola, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Segato, Muccinelli, Ricagni, Boniperti(cap), Pandolfini, Frignani.

Giocava nella Fiorentina= Costagliola, Cappucci, Cervato, Chiappella, Rosetta, Magli, Mariani, Gren, Gratton, Segato, Vidal. All. Bernardini

(24 gennaio 1954), Milano-San Siro. ITALIA-EGITTO 5-1(stessa squadra anno 13 dicembre 1953).

Selezionato mondiali 1954.

 

3)      ELIANI ALBERTO, All. (Chieti, 1970-71 Serie C),

(da giocatore Terz.)  NAZIONALE A (2 p.) , (esordio il  4-4-1948 in Francia-Italia 1-3).

SQUADRA:Bacigalupo, Ballarin, Eliani, Annovazzi, Rigamonti, Grezar, Menti II, Loik, Gabetto, Mazzola(cap), Carapellese. Giocava nella Fiorentina= Moro, Eliani, Furiassi, Acconcia, Avanzolini, Magli, Marchetti, Valcareggi, Galassi, Badiali, Suppi. All. Ferrero.

4) ANGELILLO  ANTON  VALENTINO, All. di 1^categoria (Chieti, 1972-73 Serie C).

(da giocatore I,),    Nazionale A (2 p.) (esordio 10-12-1960 in Italia-Austria 1-2). SQUADRA: Buffon L., Losi, Castelletti, Guarnacci, Salvadore, Trapattoni, Mora, Boniperti(cap), Brighenti, Angelillo, Petris. Giocava nell’Inter= Buffon L., Picchi, Fongaro, Bolchi, Guarneri, Balleri, Morbello, Firmani, Angelillo, Lindskog, Corso.All. Viani.

 

5)      TOGNON  OMERO, All.( Chieti, 1975-76),  (esordio 27-2-1949 a Genova-(L.Ferraris) in Italia-Portogallo 4-1), SQUADRA:Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Annovazzi, Tognon, Castigliano, Menti II, Loik, Baldini, Mazzola (cap), Carapellese. Giocava nel Milan= Rossetti, Gratton, Toppan, Annovazzi, Tognon, Bonomi, Onorato, Burini, Puricelli, Sloan, Carapellese.All. Bigogno.

ALLENATORI    DEL CHIETI CHE  HANNO   GIOCATO   IN     NAZIONALE B.

(dal 1967-68 si chiamerà <<Under 23>>. Dal 1976-77 si chiamerà <<Sperimentale>>.

1)      BLASON GIACOMO, (Chieti,Serie C/C, 1964-65).Nazionale B(3). (esordio 22-10-1933) Giocava con la Lazio(1) e Triestina(2).

Triestina:   Blason, Geigerle, Loschi, Cuffersin, Villini, Spanghero, Palumbo, Busidoni, Colausi, Rocco, Niccolai.

Lazio: Blason, Roggero, Monza, Baldo, Viani G., Gabbiotti, Visentin, D’Odorico, Zacconi, Piola, Levratto. All. Alt.

2)      ELIANI ALBERTO, All. (Chieti, 1970-71 Serie C),

(da giocatore Terz.)  NAZIONALE B (1 p.) , (esordio il  2-4-1950).Giocava nella Fiorentina=Costagliola, Eliani, Cervato, Meucci, Rosetta, Magli, Nagy, Chiappella, Galassi, Pandolfini, Sperotto.

3) ORAZI ANGELO, All. (CHIETI, 1998-99 Serie C2),

(da giocatore Ala.)  Nazionale B(2). (esordio 21-11-1971),Giocava nella Roma. Poi nell’Hellas Verona=PIzzaballa, Ripari, Sirena, Mascetti, Batistoni, Stenti, Mascalaito(Orazi), Maddé, Bui, Ferrari, Traspedini. All. Lucchi.

ALLENATORI    DEL CHIETI CHE  HANNO   GIOCATO   IN     NAZIONALE GIOVANILE (Dal 1968-69 si chiamerà UNDER 21).

1) ANGELILLO  ANTON  VALENTINO, All. di 1^categoria (Chieti, 1972-73 Serie C).

(da giocatore I,),  Nazionale Giovanile(1), (8-9-1957). Giocava nell’Inter=Matteucci, Fongaro, Vincenzi, Invernizzi, Bernardin, Venturi, Bicicli, Massei, Angelillo, Lorenzi, Skoglund. All. Carver

2) COSTAGLIOLA LEONARDO, All., (Chieti, 1967-68 Serie C).

(da giocatore P,)    NAZIONALE GIOVANILE (1 p.) (esordio  il 27-10-1940).Giocava con il Bari=  Costagliola, Tabor, Andrighetto, Fusco, Isetto, Arienti, Benigni, Trevisan, Carlini, Cugini, Fabbri.

3) DE PATRE TIZIANO, all. (Chieti, 2012-13-14, Lega Pro 2^ Divisione), NAZIONALE GIOVANILE (2 pre), Esordio 21-9-1986.Giocava con Giulianova=Tuccella, Tribuiani, Pagliaccetti, Jaconi, Di Giannatale(Cini), Giampaolo, Manari, Frigerio, Di Felice, De Patre (in panchina: Pisano, Cicconi, Ruffini).All. Giorgini.

4) ORAZI ANGELO, All. (CHIETI, 1998-99 Serie C2),

(da giocatore Ala.)  NAZIONALE GIOVANILE (23-2-1969) Giocava nell’Hellas Verona,

5) PAOLUCCI  SILVIO,All (CHIETI, 2011-12, Lega Pro 2^ Divisione),

(da giocatore Attaccante) NAZIONALE GIOVANILE (23-9-1979).Giocava nell’Ascoli: Pulici, Scorsa, Perico, Gasparini, Boldini, Bellotto, Scanziani, Moro A., Trevisanello, Iorio, Anastasi. riserve: Muraro, Anzivino, Castoldi, Torrisi, Pircher, Paolucci

6)  TAGLIAVINI  VASCO, All .  (CHIETI,Interregionale1984-85).    

(da giocatore difensore). NAZIONALE GIOVANILE (22-12-1957).  Giocava nell’Inter= Matteucci, Fongaro, Valadè, Invernizzi, Tagliavini, Dorigo, Tinazzi, Pandolfini, Angelillo, Masiero, Skoglund.

7)  TOGNON  OMERO, All.( Chieti, 1975-76 Serie C),  (esordio 22-2-1946), Giocava nel Milan= Zotti, Cerri, Zorzi I, Antonini, Toppan, Tognon, Gimona,Annovazzi, Puricelli, Granata, Rosellini, All. Balonceri.

 

 

 

NAZIONALE UNIVERSITARIA

PORRO GIANLUCA, C,  (Chieti, 2001-002,Serie C1/B)

Rappresentativa Universitaria.    21me Universiadi a Pechino dal 18 agosto al 1°settembre 2001(eliminati al 1°turno)..Allenatore. Roberto Boninsegna.  Tutte le partite a Pechino.

CALIFANO GIANNI, A,  (Chieti, 2003-04, Serie C1/B)

Rappresentativa Universitaria. Giochi Mondiali Universitari,Palma de Majorca,1999(non partecipa per infortunio)

NAZIONALE  MILITARE.

ALFIERI SALVATORE, Terz, (Chieti, 1987-88-89, Serie C2/C)

XXXV Campionato mondiale MILITARE(girone di qualificazione, 1^gara) .  Messina,29 aprile 1992.All. Spartano.  ITALIA  -FRANCIA  1-1.

RE  GIOVANNI, ala (Chieti, 1987-88, Serie C2/C)

XXV Campionato MILITARE Internazionale,organizzazione CISM Selezionatore: Patriarca E.   (Algeri, 18 gennaio 1978), ITALIA-ALGERIA 3-1;   (Stoccarda,1°Marzo 1978),ITALIA-GERMANIA Ovest  2-0;     (Trieste,3 maggio 1978), ITALIA MILITARE-OLANDA MILITARE 2-1;

DI  SARNO  PAOLO, P, (Chieti, 1989-90, Serie C2/C)      

XXXIV Campionato mondiale MILITARE(girone di qualificazione) (Ettelbruck, 28 novembre 1990) ITALIA- LUSSEMBURGO  6-1; All.:G.De Sisti.     (Arezzo,5 dicembre 1990)  ITALIA -GERMANIA  0-0;    (Bennekom,5 giugno 1991)-GERMANIA - ITALIA  0-0 ;      (Bennekom,7 giugno 1991) ITALIA -ZAMBIA   5-0;    (Harderwijk, 9 giugno 1991) ITALIA -OLANDA ;   (Harderwijk, 11 giugno 1991)-ITALIA-FRANCIA  1-1;   (Apeldoorn, 16 giugno 1991)-ITALIA -GERMANIA  3-3 dts poi 8-7 ai rigori.

FERRETTI STEFANO, C,( Chieti, 1995-96, Serie C1/B)

IV Torneo Internazionale MILITARE,Marsa, 11 maggio 1980.     ITALIA-MALTA TASK FORCE 4-0. Selezionatore: Patriarca E.         Finale per il 3°posto.Marsa, 17 maggio 1980. ITALIA-ALGERIA 1-0.

Gara amichevole, Marsa,15 maggio 1980.        MALTA MINISTERO SPORT-ITALIA  2-1..

Valevole per la qualificazione alla fase finale del CISM8gara di andata) (Rabat, 17 novembre 1982).All. Pavinato. ITALIA –MAROCCO.

GABRIELE AUGUSTO, C, (Chieti, 1997-98, Serie C2/C)

Qualificazione fase finale del CISM Rabat,17 novembre 1982. ITALIA - MAROCCO 1-0 Selezionatore: M.Pavinato.

Valevole per l’ammissione alle semifinali del CISM.La Louviere, 1 giugno 1983. BELGIO -ITALIA  1-0.

GIUSTI   SILVIO, C, (Chieti, 2002-03, Serie C1-Girone B)

XXXIV Campionato mondiale MILITARE(qualificazione) (Ettelbruck, 28 novembre 1990) ITALIA-LUSSEMBURGO  6-1; All.:G.De Sisti.(Arezzo,5 dicembre 1990) ITALIA -GERMANIA  0-0;

ITALIA JUNIORES,

RICCARDINO SERGIO, Terz., (Chieti, 1978-79- Serie C1).

Gara amichevole.Pistoia,  15 gennaio 1976, URSS Juniores-ITALIA Juniores 81. Selezionatore: I.Acconcia.

MARIGO DARIO, P.  (Chieti, 1979-80- Serie C1)   (1990-91, Serie C2)   (1991-92-93, Serie C1/B)

VIII Torneo Giovanile Principato di Monaco-Coppa Principe Alberto. Montecarlo, 12 novembre 1978. Selezionatore I.Acconcia.   FRANCIA Juniores-ITALIA Juniores 1-1,         Montecarlo,14 novembre 1978.ITALIA Juniores-Urss Juniores 1-0,    Montecarlo,16 novembre 1978.     POLONIA Juniores-ITALIA Juniores 1-0,     Montecarlo,19 novembre 1978..ITALIA Juniores-INGHILTERRA 2-1,       

Qualificazione fase finale XXXII Torneo Juniores Europeo dell’UEFA. Roma, 28 febbraio 1979.    INGHILTERRA Juniores-ITALIA  Juniores 1-0,        Birgmingham, 4 aprile 1979. INGHILTERRA Juniores-ITALIA Juniores 2-0

TOMEI FRANCESCO,D,  (Chieti, 1988-89, Serie C2) (1989-90, Serie C2) (1990-91, Serie C2) (1991-92-93-94-95, Serie C1)

Gare amichevoli, 31 maggio 1989,Rio de Janeiro, BRASILE “Under 16”- ITALIA Juniores 1-0;     2 Giugno 1989,San Paolo, PALMEIRAS Juniores- ITALIA Juniores 0-0;     4 Giugno 989, Porto Alegre,    RIO GRANDE DO SUL JUN- ITALIA Juniores 1-0

INGROSSO EGIDIO, D,  (Chieti, 1996-97, Serie C2)

VII Campionato d’Europa per rappresentative Juniores A, 12 Aprile 1989. Elbasani, (4°gruppo eliminatorio, 1^gara). ITALIA Juniores(All. G. De Sisti)- ALBANIA Juniores 2-1;

24 maggio 1989, Moutier. All. C.Niccolai). ITALIA Juniores-SVIZZERA  Juniores 2-0;

amichevole, 31 maggio 1989,Rio de Janeiro, BRASILE “Under 16”- ITALIA Juniores 1-0;

2 Giugno 1989,San Paolo, Palmeiras Juniores- ITALIA Juniores 0-0; 4 Giugno 1989, Porto Alegre,  RIO GRANDE DO SUL JUN- ITALIA Juniores 1-0

VI Edizione “Torneo “Quattro Nazioni” a Olzendaal(Olanda) dal 19 al 23 settembre  1989. All., G.De Sisti ITALIA-SCOZIA  2-0.  ITALTA-BELGIO 1-1.  ITALIA-OLANDA  5-2.

VII Campionato d’Europa per rappresentative Juniores A, 11 ottobre  aprile 1989, Elbasani, (4°gruppo eliminatorio, 1^gara). ITALIA Juniores(All. G. De Sisti)- ALBANIA Juniores 2-1;

VII Campionato d’Europa per rappresentative Juniores A,       Bisceglie,11 Ottobre 1989. All. De Sisti. ITALIA Juniores- ALBANIA Juniores 1-0;        Manziana,1 novembre 1989,Portogallo Juniores- ITALIA Juniores 2-0;        Cremona,22 novembre 1989,ITALIA Juniores- SVIZZERA Juniores 5-0;      Lisbona, 6 dicembre 1989, Portogallo Juniores- ITALIA Juniores 0-0.

APOLLONI MATTEO, C, (Chieti, 2001-02, Serie C1)

Italia Juniores  1996-97

FOIS DANIELE , C, (Chieti, 1998-99, Serie C2)

XII Campionato d’Europa per Rappresentative Juniores           Avezzano, 26 settembre 1995. All. F.Rocca.(3°gruppo, 1°turno eliminatorio, 1^gara).  ITALIA Juniores-BULGARIA Juniores 2-0;       Viterbo,10 ottobre 1995.All. F.Rocca. .(3°gruppo, 1°turno eliminatorio, 2^gara).  ITALIA Juniores-MALTA Juniores 5-0;           Pernik, 25 ottobre 1995.All. F.Rocca. .(3°gruppo, 1°turno eliminatorio, 3^gara).  ITALIA Juniores -BULGARIA Juniores 1-0.       Gara amichevole.Carrara, 25 gennaio 1996.All. F.Rocca. ITALIA Juniores -SVIZZERA Juniores 3-3.       La Spezia, 29 febbraio 1996.(2^fase di qualificazione, 1^gara).All. F.Rocca. ITALIA Juniores -GRECIA Juniores 4-0.     Iraklion, 20 marzo 1996.(2^fase di qualificazione, 2^gara).All. F.Rocca. ITALIA Juniores -GRECIA Juniores 3-1.         Castel di Sangro, 4 aprile 1996.(2^fase di qualificazione, 3^gara).All. F.Rocca. ITALIA Juniores -AUSTRIA Juniores  2-0.        Wurmla, 20 aprile 1996.(2^fase di qualificazione, 4^gara).All. F.Rocca. AUSTRIA Juniores -ITALIA Juniores  0-0.

MILLESI ORAZIO, A,  (Chieti, 1998-99, Serie C2)

XI Campionato d’Europa per Rappresentative Juniores(ottavi di finale). BULGARIA Juniores-ITALIA Juniores 1-1;   Sofia,11 maggio 1995. All., S. Vatta.       Fano, 18 maggio 1995. ITALIA Juniores-BULGARIA Juniores 1-0.

ZATTARIN GIANLUCA, D,  (Chieti, 2001-02, Serie C1)

VIII Torneo delle “Quattro Nazioni” in Scozia dal 23 al 28 settembre 1991. Bielefield, 30 ottobre 1991. ITALIA Juniores-GERMANIA Juniores 0-0;      Agrigento,27 novembre 1991, ITALIA Juniores- GERMANIA Juniores 2-2;      La Valletta,11 dicembre 1991, ITALIA Juniores-MALTA Juniores 2-0;    IV Torneo Internazionale per Nazioni”Under 18”<<Trofeo Paolo Valenti>> in Emilia-Romagna 12-19 aprile 1992.     ITALIA Juniores-Norvegia Juniores 2-0;    ITALIA Juniores- GRECIA Juniores 3-0;     ITALIA Juniores- UNGHERIA Juniores 0-0;       ITALIA Juniores- QATAR Juniores 0-0 dts poi 3-2 ai rigori;     ITALIA Juniores-LEGA DILETTANTI”Under 18” 1-0.

DI FABIO GUIDO,C,  (Chieti, 2003-04, Serie C1)

Roma 9 Marzo 1983. Qualificazione alla fase finale  XXXVI Torneo Juniores UEFA. ITALIA –MALTA 3-0.    Gara amichevole.  (Bilbao, 17 marzo 1983). All. G.Lupi.    SELEZIONE BASCA-ITALIA  1-0.    XXXII Torneo Giovanile Internazionale di Cannes (Gruppo B, 1^gara) (Cannes,30 marzo  1983) All. G.Lupi.  ITALIA – QATAR 0-0.     (Gruppo B, 2^gara) (Cannes,1 aprile 1983) All. G.Lupi.  ITALIA–OLANDA 2-1.

(Gruppo B, 3^gara) (Cannes,3 aprile 1983) All. G.Lupi. ITALIA–BRASILE 2-1.

Questa è sola una parte ancora della Storia del Chieti calcio che si troverà  nei dettagli.

 

 

(Scritto da Licio Esposito il 30-5-2014)


LA STORIA CONTINUA……giocatori UNDER

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Era l’estate  del 1977, esattamente Lunedi’ 23 Maggio,1977- il CHIETI festeggia la promozione in Serie C,  CHIETI-Giugliano 2-0. Apoteosi neroverde al “Marrucino”- Ma all’orizzonte c’erano delle decisioni che dovevano segnare la fine di un’epoca e cioè l’Era Angelini. Infatti, il presidente Angelini, con grande sorpresa di tutti decise di abbandonare il vertice della società per ricostruirla su basi nuove e moderne. E così ci fu un cambiamento al vertice al seguito non di una retrocessione bensì di una promozione, ma la stanchezza e le non buone condizioni di salute di Angelini accelerarono  i motivi dell’abbandono.

Il nostro Rocco Di Tizio scriveva:<< Nel corso  di una riunione nella residenza municipale …….Guido Angelini regalò alla città di Chieti, e per essa all’Amministrazione municipale, l’intero patrimonio giocatori (valutato allora intorno al mezzo miliardo, la Società con il titolo sportivo (la serie C) e con il bilancio a zero, le attrezzature sportive e persino i mobili della sede sociale! Egli si faceva carico di tutte le passività!>>

Comunque il Chieti (1976-77, serie D) vinse con 49 p. seguita dalla Palmese con 43p., le retrocessioni riguardarono Termoli (26p), Sulmona (25p) e Angolana(24 p.).

A quei tempi Il Panorama delle Squadre di Calcio Abruzzesi, era..  Serie B: Pescara; Serie C . Giulianova, Teramo, Pro Vasto.  Serie D: Chieti, Lanciano, L’aquila, Avezzano, Rosetana, Francavilla, Sulmona, Angolana.

Nel campionato di cambiamento si disputò nel 1977-78 la serie C con il nuovo presidente Luciano Marino e vice Franco Mammarella e allora ancora Di Tizio scriveva:<<cominciarono gli errori, molti dei migliori giocatori, causa scarsa esperienza dei nuovi dirigenti, sono ceduti a prezzi inferiori e viceversa acquistati altri a prezzi molto alti……….il chè porterà a uno stato di perenne crisi>>

Il campionato, l’abbiamo accennato tante volte, molto somigliante al campionato 2013-14, fu promossa la SPAL in serie B, dal 2° al 13° posto ammesse alla serie C1 (Lucchese, Reggiana, Parma, Pisa, Arezzo, Spezia, TERAMO, Forlì’, Empoli, CHIETI), dal 13° posto al 20° retrocesse direttamente in serie C2 (Siena, GIULIANOVA (TE), Alma Juventus Fano, Riccione, Prato, Grosseto, Massese, Olbia).

E’ stata descritta la situazione di tanti anni fa, solamente che la cessione-regalo è avvenuta non dopo una retrocessione bensì per una promozione nella serie superiore.

Si voleva un rinnovamento della componente dirigenziale e la riunione principale è avvenuta nella Sede municipale e non presso lo stadio  Marrucino, Viale  Abruzzo.

 

Questo passaggio “istituzionale” è stato rispettato, anche se ciò che scrivo rispecchiano le notizie come cronaca è riportata nelle varie comunicazioni negli annuari, libri o dichiarazioni di responsabili.

L’Attuale comunicazione del presidente del Chieti calcio riguarda la novità del “Regalo il Chieti” per cui la situazione è, in un certo senso quasi identica agli avvenimenti dell’estate 77-78. Sappiamo com’è stata accolta la situazione all’epoca, ma come sarà questa del presidente?

La questione sembra paradossale ma non lo è. Vista da lontano non mi pare che ci siano delle notizie o dei fatti che possano farci capire qualcosa. Come in tutte le società di calcio le trattative o le non trattative sono estremamente blindate e reticenti per cui non si capisce nulla. Allo sportivo non rimane altro che ascoltare e le sue rimostranze possono sembrare alquanto protestatarie e poco costruttive. Ma chi è che può giudicare? Nella nostra semplicità possiamo dire che alla fine del campionato tutto è stato disastroso, allora bisognerebbe cambiare. Come? Ricominciando dai livelli più bassi? Troppo facile, una Società, se vuole essere tale, deve essere coerente e dignitosa sia quando si vince, sia quando si perde. Finora è stato fatto così, almeno per quanto ne sappiamo.

Basta seguire la sua Storia che molti non sanno o fanno finta di sapere ma non ricordano. Purtroppo nella retrocessione 2005-06 è stata rotta questa legge(!) non scritta ma sempre valida e finora non sappiamo ancora,dell’epoca, i fatti veri o detti sottovoce quasi sussurrando, infatti ci aspettava la PROMOZIONE (un bel salto all’indietro). Si deve ritornare alla  coerenza e dignità.

 

Intanto la storia continua e abbiamo capito che riguarda tutti gli avvenimenti della squadra fino ad oggi con la conoscenza di molti nostri giocatori con i loro percorsi, cercando di ricordare questi nostri giocatori.

Darei uno sguardo, con questi dati, a chi ha incominciato la loro carriera a 15-17 anni, con delle rappresentative.

Per qualche giocatore vediamo che non hanno trovato spazio nella nostra squadra ed un esempio è Marco Varaldi, portiere che non ha trovato spazio e si dovuto accontentare di due panchine in Coppa Italia nella 1^ giornata (18-8-2002) in L’Aquila-CHIETI 0-0 (Lafuenti, Petitto, Gola, Zattarin (cap.), Amadio, De Simone, D’Anna, Rajcic, Tacchi (Doardo), Aquino, Biancolino. In panchina: Varaldi, Romito, Di Cecco, Mammarella, Papa, Di Vito. All. Braglia. ; nella 2^ giornata (21-8-2002) in CHIETI-FROSINONE 0-1 (Lafuenti, Turati, Gola, Zattarin(cap.),Petitto,D’Anna, De Simone, Suppa(Di Vito),Rajcic(Di Cecco), Aquini, Tacchi (Mammarella). In panchina: Varaldi, Romito, Papa. All. Braglia). Dopo la paertita di Coppa Italia del 21-8 il Varaldi fu ceduto alla Giulianova e giocò contro il Chieti il 20 ottobre nella partita Chieti-Giulianova 2-2.

Queste sono piccoli aneddoti che noi racconteremo per arricchire le nostre informazioni perché non sempre sappiamo tutto delle loro vicende.

Nella mia avventura con il Chieti calcio sono rimasto anche sorpreso nel conoscere qualche dato che mi piaceva di scoprire, come per esempio di quei giocatori in forza alla squadra e che non hanno mai giocato. Oppure una sola volta sono scesi in campo. Mi sono subito interessato delle loro vicende sono sempre attento e a mano a mano ne tiro fuori la vicenda. Un altro esempio riguarda Aldino Petraz in forza nel 1962-63 e giocò una sola partita in Salernitana-Chieti 1-0.Io l’ho rintracciato e mostrandosi commosso sono stato accolto telefonicamente con grande entusiasmo ed emozione per averlo interpellato. Mi spedì molte sue foto e un ritaglio di giornale della partita unica che giocò, eccola:  2^Gior. 30-9-1962 - Seconda Giornata Salernitana-Chieti. 1-0.    Reti:29' Palmieri.

CHIETI:Bellagamba, Petraz-De Benedictis, Fontana, Pin, Pestrin, Alaimo, Galuzzi, Grotti, Della Mura, Gasparini.All. Morgia.

SALERNITANA:Pezzullo,Fermi, Vergazzola, Vascotto, Scarnicci, Gigante, Visentin, Sartin, Palmieri, Baldi, Nastri.All. Pasinati.

 

GIOCATORI   DEL CHIETI CHE  HANNO   GIOCATO   IN     NAZIONALE B.

(dal 1967-68 si chiamerà <<Under 23>>. Dal 1976-77 si chiamerà <<Sperimentale>>.

TIBERI SANDRO, mediano sinistro, (CHIETI, 1960-61, Serie C/C), 1961-62, Sr C/C).

Squadra 1960-61:Milan, De Benedictis, Adorni,  Carboncini, Rosati, Tiberi S., Grotti, Cavalletti, Casisa, Barbantani. All. Bellini.

Squadra 1961-62:Mencacci, Sardei, Nodari, Nodari, Tiberi, Manzoni, Amatucci, Galvanin V, Casagrande, Peronato, Moroni, Barbantani. All. O. Morgia. DS. Walter Crociani.

(Nazionale B il 16-3-1966). Giocava nel Lanerossi Vicenza=Reginato, Volpato, Rossetti,Tiberi, Pini, Carantini, Fontana, Colausig, Vinicio, Demarco, Campana.

GIOCATORI   DEL CHIETI CHE  HANNO   GIOCATO   IN     NAZIONALE GIOVANILE (Dal 1968-69 si chiamerà UNDER 21).

1) MASIELLO GIOVANNI, D,  (CHIETI, 1968-69, Serie C-Gir/C.

Squadra 68-69: Ridolfi; De Pedri, Masiello, Badiani, Campagnola, Giovanardi, Gramoglia, Bianchini, Giardina, Crippa, Giugno. A disposizione: Rama. Allenatore: Collesi).    

Nazionale Giovanile, (23-4-1967) Giocava nella Lazio=Cei, Zanetti, Adorni(Masiello), Marchesi, Pagni, Dotti, Bagatti, Burlando,  D’Amato, Carosi, Morrone.

2) NODARI  FRANCO, D, (CHIETI, 1961-62, Serie C/C.

Squadra 61-62:Mencacci, Sardei, Nodari, Nodari, Tiberi, Manzoni, Amatucci, Galvanin V, Casagrande, Peronato, Moroni, Barbantani. All. O. Morgia. DS. Walter Crociani).

Nazionale Giovanile, (27-10-1957).Giocava nell’Atalanta=Cometti, Cardoni, NODARI, Angeleri, Cattozzo III, Marchesi, Perani, Oberti, Trapletti, Gentili. All. Rigotti.

  1. MARIGO DARIO, P.  (1979-80-Serie C1/B)   (1990-91, Serie C2/C)   (1991-92-93, Serie C1/B)

(SQUADRA 79-80=: Marigo, Mattolini, De Canio, Nardello, Bertuolo, Lombardi, Monzani, Sassanelli, Tomba, Ferretti, Beccaria (Cavallari ). In panchina: Eberini, Luteriani. All. Volpi Ezio).

 

ITALIA GIOVANILE <<UNDER 21>>,Lyngby, martedì 2 giugno 1981).DANIMARCA <<U.21>>- ITALIA >>U.21>> 2-0 .  Italia=Zinetti, Bonetti, Contratto, Benedetti, Pin, Albiero, Mauro, Celestini, Musella, Bonini, Pellegrini.In panchina: Marigo(Lazio) Guerrini poi Manzo, Pradella, Tassotti.All. Vicini

III Competizione dell’UEFA,<<Speranze Under 21>>(5° gruppo),Padova,12 novembre 1981.     ITALIA”Under 21”-GRECIA”Under 21”, 1-0. All.,: A. Vicini.

 

GABRIELE AUGUSTO, C, (1997-98,Serie C2/C)

(Squadra 97-98= Botticella, Bovio, Palazzini, Gardini (Rubino), Paradisi, Di Spirito, D’Elia, De Bari, Laghi (Di Giovannantonio), Gabriele, Turchi (Di Matteo). In panchina: Bortoletti, Guardati.All. Antonucci).

 

ITALIA GIOVANILE <<U. 21>>,Gare amichevoli(Enns, 6 ottobre 1982).All. A.Vicini.  Austria<<U.21>>- ITALIA<<U.21>>  1-1.

IV Competizione dell’UEFA. <<Speranze Under 21>> (5°Gruppo, 1^gara) (Benevento, 27 ottobre 1982).All. A.Vicini. ITALIA<<U.21>>-ROMANIA<<U.21>>2-0. (Praga, 11 novembre 1982).All. A.Vicini. (5°Gruppo, 2^gara) CECOSLOVACCHIA<<U.21>>- ITALIA <<U.21>>  2-1.  (Limassol, 1 dicembre 1982).All. A.Vicini. (5°Gruppo, 3^gara) ITALIA<<U.21>>- CIPRO <<U.21>>  1-0.    (Trieste, 27 aprile  1983). All. A.Vicini. (5°Gruppo, 4^gara).  ITALIA<<U.21>>- CECOSLOVACCHIA <<U.21>>  2-1.

Gara amichevole.  (Cremona, 20 aprile 1983).All. A.Vicini.  ITALIA<<U.21>>- SPAGNA <<U.21>>  2-0.

 

CHERUBINI GIANLUCA,D,  (2002-03-04, Serie C1-Girone B)

(Squadra 2003-04). Basso, Medda, Romito, Zattarin, Lambertini, Terrevoli (Amoruso), Di Fabio, Cherubini, Quagliarella, Aquino (Costanzo), Califano.In panchina: Sciarrone, Di Bari, Di Cecco, Mengoni, Rajcic. All.Alberti.

 

Gare amichevoli, Como, 22 settembre 1993.All. C.Maldini.  ITALIA ”Under 21”-DANIMARCA “Under 21”  1-0;      

Livorno,22 dicembre 1993 All. C.Maldini.  ITALIA ”Under 21”-ISRAELE “Under 21”  0-0;  

IX Competizione dell’UEFA.<<Speranze Under 21>>(Semifinale).      Montpellier, 15 aprile, 1994. All. C.Maldini.  ITALIA ”Under 21”-FRANCIA “Under 21”  0-0 d.t.s (5-3 ai rigori).           Montpellier, 20 aprile, 1994. All. C.Maldini.  ITALIA ”Under 21”-PORTOGALLO “Under 21”  1-0 d.t.s . 

IX Competizione dell’UEFA.<<Speranze Under 21>> e qualificazione ai Giochi Olimpici (4°gruppo, 1^gara).      Nova Gorica, 8 settembre, 1994. All. C.Maldini.  SLOVENIA ”U. 21”-ITALIA “U.21”  1-1.          (4°gruppo, 3^gara). Caltanissetta, 16 novembre, 1994. All. C.Maldini.  ITALIA ”U. 21”-CROAZIA “U.21”  2-1.

X Competizione UEFA, Speranze U.21, Caltanissetta, 16 novembre 1994.Qualificazione ai Giochi Olimpici.All. Maldini.   ITALIA “U.21”-CROAZIA “U.21” 2-1.

QUAGLIARELLA  FABIO,attaccante, (CHIETI,2002-03, Serie C1/B; 2003-04, Serie C1/B)

Squadra 2002-03FEB 2003: Ciaramellano, Petitto, Romito, Zattarin(cap.), Lambertini, Cherubini, D’Anna, Suppa, (Speranza), Rajcic, Doardo, Quagliarella (47’st Plasmati).In panchina: Furlan, De Cecco, Turati, Koltsov, All. Braglia.

(ITALIA GIOVANILE14-5-2000).Giocava nel Torino=Bucci, Bonomi, Grandoni, Galante, Maltagliati, Panarelli, Brambilla, Pecchia( al 66’Fusseini), Scarchilli, Ferrante, Scarlato(al 60’ Quagliarella, al 65’ Mariani).

SINO AL CAMP. 2013-14  GIOCAVA NELLA JUVENTUS  SERIE A.

GIOCATORI DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO  IN  NAZIONALE  ITALIA <<UNDER 20>>

De Massis Sabatino, C, (CHIETI,1987-88-89-90-91, Serie C2/C)   (1992-93, Serie C2/C)   (1993-94-95, Serie C1/B).

squadra 87-88(C): Di Carlo Massimo, Mattioli, Imbimbo, Ilari, De Amicis M., Petrelli , Di Renzo N., Di Tommaso, Cerbone, Torino Rodriguez,(De Massis ), Sgherri. In panchina: 12.Di Lello, 13.Paolini, 14.Daniele, 15.Conte. All. Pinna.

squadra 94-95(C1): Martinelli, Chirico, Anastasi, Scognamiglio (De Massis), D’Angelo, Tatomir, Turchi (De Angelis), Picconi, Capocchiano, Romualdi, Baglieri. In panchina: 12.Agresta, 15.Epifani, 16.Zucco.All. Balugani.)

 

NAZIONALE UNDER 21 “Serie C2”-GIRONE C. 1990-91. Girone C contro Girone D (gennaio 1991).  Giocava nel CHIETI= Marigo, Consorti, Feola, Colazzilli, De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II°, Picconi, Sgherri. In panchina: Corneli, Bellandrini, Simeoni, De Massis.All. Volpi.

 

ATTUALMENTE NEL PESCARA CALCIO: GIOVANISSIMI NAZIONALI= COLLABORATORE TECNICO.

 

2.De Matteis Gian Paolo, C, (CHIETI,1998-99-2000-01, Serie C2)

Squadra 99-2000 Musarra, De Matteis, Battisti, Matarese, Gabrieli, Andreotti, Sanseverino, Natali, Grosso (Sparacio), Di Matteo (Pelusi), Balestrieri(Contini). In panchina: Gozzi, D’Amico, Renna, Di Filippo. All. Patania.

 

NAZIONALE UNDER 21 “Serie C2”-GIRONE C. 1990-91. Girone C contro Girone D (25 gennaio 1991).giocava con la Sambenedettese= Pisano, Fantini, De Matteis, Bignone, Grillo, Solfrini (Parlato), Minuti, Carsetti, Zian, Piccioni A., Samaritani (Manari).In panchina: Chimenti, Foglietti, Ripani. All. Rumignani.

NEL CAMPIONATO 2003-04 NEL Team Manager del LATINA SERIE C2

 

3.Gabrieli Emanuele, D, (CHIETI,1998-99-2000, Serie C2/C)

Squadra 98-99. Musarra, Zaccagnini, Di Filippo, De Matteis, Gabrieli, Carillo, Terzaroli, Fois(Tremante), Di Matteo, Rocchio (De Matteis, Scarpa (Millesi). In panchina: Gozzi, Persia, Martino, Castagna. All.Pace:    

 

RAPPR.UNDER 20 SERIE C , 25 Gennaio 2000(torneo quadrangolare Serie C),San Remo, 1999-2000.Giocava con il CHIETI= Musarra, De Matteis, Battisti, Matarese, Gabrieli,Carillo(cap.), Contini (Sanseverino), Andreotti, Di Matteo (Catanzani ), Natali (Grosso), Sparacio. In panchina: Gozzi, Di Filippo, D’Amico, Nepa. All. Pace.

ATTUALMENTE GIOCA NEL CAMP. 2013-14 NEL SAN  NICOLO’ CALCIO IN  ECCELLENZA.

 

4.Pacini Simone,C,( CHIETI,Serie C2/B,2000-01)

Squadra 2000-01.Santoni, Battisti (cap.), Lauro, Bolla, Drago, Pignotti(Barni), Zaccagnini, Coppola, Aquino, Grosso, Pacini (Padolecchia).In panchina: Musarra, Gabrieli, D’Anna, Mosca, Barbini.All. Morganti.

 

Gare amichevoli. (Arezzo,25 ottobre 2000) Arezzo-ITALIA <<U.20>> 0-2. All. Rocca.      (Bucarest, novembre 2000).

ROMANIA- ITALIA <<U.20>> 3-1. All. Rocca.  (Roma, Stadio “Tre Fontane”, dicembre 2000).

Lodigiani- ITALIA <<U.20>> 3-1. All. Rocca.    Giocava nel CHIETI= Santoni, Battisti (cap.), Lauro, Bolla, Drago, Barni (Pignotti), Zaccagnini, Pacini (Gambadori), Grosso, Aquino, Padolecchia (Sanguinetti).In panchina:Musarra, D’Amico, Barbini,D’Anna. All. Morganti.

 

ITALIA<<UNDER 20>>. 2001-02  XIV edizione Giochi del Mediterraneo<<Tunisi 2001>>, perde in finale ai calci di rigore dalla Tunisia.All.,F. Rocca.

1^Edizione del Torneo Internazionale<<Quattro Nazioni>> Da ottobre 2001  ad aprile 2002.L’ITALIA vince il Torneo. Partite disputate a Chiasso, Herxheim(GERMANIA), Senigallia, Jesi, Urbino, Breda.Giocava nel Poggibonsi: Pugliesi, Machetti, Semplici, Fogacci, Fiasconi, Callegari, Gemmi, Della Monica, Scarpato, Gastasini, Brunetti(PACINI).All. Indiani.

 

SINO AL CAMP. 2009-10  GIOCAVA NEL  RUSSI  SERIE D.

 

5.Lambertini Vincenzo, D, (CHIETI,2002-03,Serie C1/B,

squadra= Lafuenti, Cherubini, Zattarin(cap.), Petitto, Lambertini, De Simone, Turati ( Doardo), Suppa, Papa (Rajcic), Biancolino, Aquino. In panchina: Ciaramellano, Romito, Di Cecco, Paris, Plasmati. All. Isetto (Braglia squalificato)

 

NAZIONALE UNDER 21 “Serie C2”-GIRONE C. 1990-91. Girone C contro Girone D (gennaio 1991). Giocava nel Bisceglie=Mosconi, Liquidato, Di Bari R., Delli Carri, De Corato,Lambertini, Toma, Fulvi, Capoccia, Limone, Scaringella.All. Ripari

 

ATTUALMENTE NEL PESCARA CALCIO: GIOVANISSIMI SPERIMENTALI= ALLENATORE

 

 

6. Mengoni Andrea, D (CHIETI,2003-2004, Serie C1/B. =  Sciarrone, Di Bari, Mengoni, Zattarin, Romito, Di Fabio, Suppa, Terrevoli (Califano), Quagliarella, Costanzo (Di Cecco),Aquino. In panchina: Accorsi, Di Vito, Lambertini, Medda, Petitto. All. Alberti.)

La Rappresentativa di Serie C guidata dal tecnico Giorgio Veneri, ha conquistato la 6^ edizione  del Torneo “Alpe Adria-Mitrop Cup” Torneo Europeo per Nazioni “Under 20” .

L.N. Serie C U.20-Slovenia U.20,  1-3. Longarone, Stadio Comunale Polisportivo, mercoledì 15 ottobre 2003, ore 14,30. Giocava nel CHIETI

Torneo Europeo per  nazioni U.20.

L.N.Serie C, U.20. Squadra=Brichetto, Del Grosso, Gervasoni, Tricoli, Pasqual (Giosa),Carteri (Bricca), Munari, Cascione(Ceccarelli), Diamanti(Zecchin), Vantaggiato, Antonioni(Macrì). In panchina, Caglioni, Mariani, Mengoni. All. Veneri.

Inghilterra Semiprofessionisti “Under 23”-Lega Nazionale Serie C”U.20” 1-4.

 

Mercoledì 11 febbraio 2004 ore 20,45.Amichevole.

Giocava nella Fermana=Scotti, Mengoni,Cotroneo, Ceccobelli,Onesti, Croceri, Testa, Bucchi, Smerilli.All. Cari

L.N. Serie C U.20:  Squadra=Brichetto, Perfetti, Rea, Mengoni, Pasqual, Carteri, Munari, Danucci, Mannini, Ceccarelli, Antonioni. All. Veneri.

Ungheria U.20- L.N. Serie C U.20  1-2.

 

Mercoledì 29 ottobre 2003, ore 14,30.

6° Torneo “Alpe- Adria-Mitrop Cup” Torneo Europeo per Nazioni “Under 20” .8^gara

L:N: Serie C U.20:   Squadra:Caglioni, Vignati, Gervasoni, Mengoni, Pasqual, Carteri, Munari, Danucci, Antonioni, Guariniello, Ruopolo.. All’epoca  Mengoni giocava con il Pisa.

NEL CAMPIONATO  2014-15 GIOCHERA’ NELL’ASCOLI PICENO IN SERIE C UNICA.

 

7.Guariniello Saverio, A (2004-05,Serie C1/B. Squadra= Sciarrone, Minardi, Bonfanti, Romito, Camillini(Tacchi), Di Vito (Candita),D’Aniello, Di Cecco(Sanna), Rajcic(cap.), Lacrimini, Guariniello.In panchina:Vaccarini, Di Bari, Santarelli, Acciai. All. Donati.

 

Mercoledì 29 ottobre 2003, ore 14,30.

6° Torneo “Alpe- Adria-Mitrop Cup” Torneo Europeo per Nazioni “Under 20” .8^gara

L:N: Serie C U.20: Caglioni, Vignati, Gervasoni, Mengoni, Pasqual, Carteri, Munari, Danucci, Antonioni, Guariniello, Ruopolo.. Giocava  nel Pisa=Mancini, Sgarra, Melucci, Bettini, Capuano(Guarino), Massaro, Obbedio, Cazzarò, Mannini, Guariniello, Frati,All. Simonelli.

SINO A DICEMBRE 2013 GIOCAVA NEL PALAZZOLO SERIE D.

 

8.Quagliarella Fabio, A, (CHIETI,2002-03-04,Serie C1/B,

Squadra 2003-04= Marruocco, Medda(Terrevoli 46’st),  Bonfanti, Cherubini, Petitto, La Canna(Lambertini), Di Fabio, Rajcic, Lacrimini (Bartoli), Califano, QUAGLIARELLA. In panchina:Sciarrone, Suppa, Di Cecco,Tacchi. All. Dino Pagliari).

 

Torneo Internazionale <<Quattro Nazioni>> ottobre 2002, novembre 20, dicembre 2002, marzo-aprile-maggio 2003.

Giocava nel Florentia Viola-Fiorentina= Ivan, Guzzo, Ripa, Minieri, Bonomi, Masitto(Turchetta), Longo, Nicodemo , Di Livio, Riganò (Evacuo), Quagliarella.All. Vierchowood. A Gennaio passa al CHIETI= Lafuenti, Petitto(Turati), Romito, Zattarin,  D’Anna,  Cherubini, Rajcic(Giusti), Lambertini, Costanzo (Speranza 14), Aquino, Quagliarella. In panchina: Ciaramellano, Maisto, Di Cecco, Koltsov All. Braglia.

 

Fase finale della stagione, serie amichevoli: mercoledì 2 giugno 2004 a San Remo: Italia U.20-Top 11 Serie D 3-2. Giocava nel CHIETI.

SINO AL CAMP. 2013-14  GIOCAVA NELLA JUVENTUS  SERIE A.

 

 

9.Camillini Matteo, D (CHIETI,2004-05, Serie C1/B,

Squadra= Sciarrone, Minardi, Sanna, (Di Vito), Bonfanti, Camillini (Biagianti , Terrevoli, Di Cecco, D’Aniello, Rajcic (cap.), Guariniello, Tacchi (Gammaidoni). In panchina:Ciaramellano, Acciai, La Rocca, Lambertini. All. Donati.

 

XXIV^ Edizione del Torneo quadrangolare di Serie C(3°), Rimini marzo 2004..

Rappresentativa Serie C2/B-Lega Nazionale Serie C”U.20” 1-1. Poi 4-3 ai rigori Martedì 16marzo

Rappresentativa Serie C2 C-Lega Nazionale Serie C”U.20” 1-3.Giovedì 18 marzo

Comitiva azzurra: Goffi, Berretta, Borghetti, Pagliarin, Camillini Mi,Peluso, Lonzi, Polonini, Sorrentino, Dall’Ara, Rota, Camillini Matteo (CHIETI), Moro, Pulzetti, Vantaggiato, Valli, Aloe, Maccan.

All’epoca Camillimi Ma. Giocava  nell’Aglianese=Caglioni, Carnesalini, Fogaggi, Camillini Ma,Francini, Sordo, >ndreotti, Maretti, Saccani, Basso, Chicco. All. Allegri.

 

XXIII^edizione del Torneo Internazionale “Angelo Dossena” per squadre Primavera a Crema  maggio-giugno 2004. All’epoca Camillimi Ma. Giocava  nell’Aglianese

Lunedì 31 maggio:Atalanta-L.N. Serie C U.20,  0-0 poi 4-5 ai rigori.

Martedì 1° Giugno:Serie U.20-Piacenza 3-4.

Mercoledì 2° Giugno:L.N. serie CU.20-Boc juniors 1-0.

Comitiva azzurra: Antenucci, Berretta, Bevilacqua, Buono, Camillini Matteo, Camillini Mi, Cozzolino, Cusaro, Iozza, La Rocca, Lonzi, Maccan, Mingozzi, Ottonello, Pellegrino, Ricca, Rota, Sforzini, Sorrentino, Tufano.

 

SINO AL CAMP. 2011-12  GIOCAVA NELLA TERNANA  SERIE C1.

 

GIOCATORI  HANNO GIOCATO  IN   “ITALIA  UNDER 19”

1.Quagliarella Fabio, A,( CHIETI,2002-03, Serie C1-Girone B)

NAZIONALE <<UNDER 19>>. Stagione 2001-02. Torneo“Stefan Vilotic”.(1°posto). In Jugoslavia settembre.All., P.Berrettini.   Partite disputate a Backa Topola,  Becej, Rodic, Palic.      

Riga, ottobre 2001.  LETTONIA”Under 19”-ITALIA”Under 19”   0-2.    

Teramo, ottobre 2001. ITALIA”Under 19”-OLANDA”Under 19”   Giocava nel Torino= Bucci, Galante, Fattori, Delli Carri, Comotto, Asta,Cauet, De Ascentis(Quagliarella), Castellini, Lucarelli, Ferrante(Vergassola).All. Camolese.

XVII Campionato d’Europa per Rappresentative<<UNDER 19>>. 

Cecchina,novembre 2001. BIELORUSSIA”Under 19”-ITALIA”Under 19” 0-2;        

Aprilia,novembre 2001.PORTOGALLO”Under 19”- ITALIA”Under 19”  2-0;      

Albano Laziale,novembre 2001, ITALIA”Under 19”MOLDOVA”Under 19”  4-0. Giocava nel Torino.

SINO AL CAMP. 2013-14  GIOCAVA NELLA JUVENTUS  SERIE A.

GIOCATORI   DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO IN  ITALIA <<UNDER 17>>

1.Quagliarella Fabio, A,( CHIETI,2002-03, Serie C1-Girone B)

ITALIA <<UNDER 17>>. Stagione 2001-02.  Torneo Internazionale “Vaclav Jezek” Praga settembre 2000-(2 °posto). All. P.Berrettini.   ITALIA”U.17”-SLOVACCHIA  “U.17” 3-0;       Austria “U.17”-ITALIA”U.17”  0-0;         POLONIA “U.17” - ITALIA”U.17” 3-0;     .

 

Gara amichevole. (Frosinone, dicembre 2000).All. P.Berrettini.  ITALIA”U.17”-GALLES  “U.17”  1-0.  III Meridian Cup, torneo Internazionale di calcio giovanile(1^gara). (Bari, gennaio 2001) All. P. Berrettini.

CAMERUN”U.17”- ITALIA”U.17” 0-1.   (2^gara) (Rutigliano,  gennaio 2001).All.  P. Berrettini.

ITALIA”U.17” - MALI”U.17” 3-0.   (3^gara) (Andria,  gennaio 2001) All.  P. Berrettini.

GHANA”U.17” – ITALIA ”U.17” 0-1.  (4^gara) (Bari, febbraio 2001) All.  P. Berrettini.

ITALIA”U.17” – NIGERIA ”U.17” 0-1.

Gara amichevole. (Tivoli, giugno 2001). All.  P. Berrettini.   ITALIA”U.17” – INGHILTERRA ”U.17” 4-1.).

SINO AL CAMP. 2013-14  GIOCAVA NELLA JUVENTUS  SERIE A.

 

GIOCATORI   DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO IN  ITALIA <<UNDER 16>>

1. Anastasi Massimiliano,Terz., (CHIETI,1994-95, Serie C1-Gir/B,

Squadra= Martinelli, Chirico, Anastasi, Scognamiglio, D’Angelo, Tatomir, Di Toro (Ortoli), Zucco, Capocchiano, Labadini, Baglieri (Sabatelli). In panchina: 12.Agresta, 14.De Massis, 15.Epifani. All. Balugani.

 

ITALIA <<UNDER 16>>  1987-88.  I°Torneo Quadrangolare <<Città di Colombo>>(semifinale).Genova, novembre 1987. All.,: C.Niccolai.  SPAGNA”Under 16”-ITALIA”Under 16”  2-0.        (Finale per il 3°posto).Genova, novembre 1987. ITALIA”Under 16” –GERMANIA Ovest”Under 16” 0-0.   VI Campionato Europeo”Under 16”.Kreuzlingen, novembre 1987.      SVIZZERA”Under 16”- ITALIA”Under 16”    3-0.

Sassari, marzo  1998.      ITALIA”Under 16” -SVIZZERA”Under 16”  3-0.        Torneo<<ALGARVE ‘88>> in PORTOGALLO febbraio 1998. Febbraio 1998.PORTOGALLO-ITALIA 2-0. All. Niccolai.       febbraio1998.FRANCIA-ITALIA 3-1. Giocava  in CND, 1997-98, nell’Ostia mare

SINO AL CAMP. 2001-02  GIOCAVA NELL’ OSTIA MARE.

 

2. Altomonte Domenico, C, (CHIETI,1995-96,Serie C1/B). (1996-97,Serie C2/C, squadra= Martinelli, Marcangeli, Pappalardo (Altomonte), Paolone, Manganiello, Modesti (Capocchiano), Porro A., Tatomir (Ferretti), Baglieri, Zucco,  Chiappara. In panchina:12.Agresta, 13. Marchetti. All. Balugani.

ITALIA <<UNDER 16>>  1990-91.     IV Torneo <<Città di Colombo- Trofeo IP>>. (girone B.1^gara) (Alassio, ottobre 1990). All. C.Corradini       ITALIA <<U. 16>>- SCOZIA <<U.16>>  2-0.      (Savona, ottobre 1990). All. C.Corradini       ITALIA <<U. 16>>- GERMANIA Ovest <<U.16>>  2-1.    (Cairo Montenotte,  ottobre 1990). All. C.Corradini.  URSS <<U.16>>   ITALIA <<U. 16>>  1-0.     (semifinali) (Chiavari,  ottobre 1990). All. C.Corradini.  ITALIA <<U.16>>- SPAGNA <<U. 16>>  0-0 (4-2 dopo c.r.).

 

3. Lauro Maurizio,D,(CHIETI,2000-01-Serie C2/Gir.B,  Squadra=: Santoni, Battisti, Lauro, Bolla, Drago, Barni(Pignotti), Zaccagnini, Pacini(Gambadori), Grosso, Aquino, Padolecchia (Sanguinetti) In panchina: Musarra, D’Amico, Barbini, D’Anna. All. Morganti.

 

ITALIA <<UNDER 16>>   Gara amichevole. Kosice,ottobre 1997. SLOVACCHIA “Under 16”-ITALIA “Under 16” 3-2  All. A. Rocca. All’epoca in forza nell’Ascoli Piceno.

ATTUALMENTE GIOCA NEL CAMP. 2013-14 IN SERIE B NELLA TERNANA.

4.Lafuenti  Silvio, P., (CHIETI,2001-02-03,Serie C1/B,

Squadra 2001-02: Lafuenti, Petitto, Gola, Zattarin, Guarino, De Simone, Zaccagnini, Nicodemo, Biancolino, Porro G. (Albieri, Battisti(cap.), Tacchi (Rajcic).In panchina: Furlan, D’Anna, Papa, Di Vito. All.  Braglia.

ITALIA <<UNDER 16>>. 1986-87. Torneo <<Algarve ‘87’>> per rappresentative<<UNDER 16>>.PORTOGALLO febbraio-marzo 1987 (classifica 4°posto).All.,. C. Niccolai.    Loulè, febbraio.FRANCIA-ITALIA 0-0,    Portimao, marzo.SPAGNA-ITALIA 2-1,     Faro, marzo.PORTOGALLO-ITALIA 1-0.       V Campionato Europeo<<UNDER 16>>    Cuneo, aprile 1986.All., C. Niccolai. ITALIA “Under 16”-SVIZZERA 4-0;          Vagney, maggio 1987. ITALIA “Under 16”-CECOSLOVACCHIA  “Under 16” 2-1;         Vittel, maggio 1987.ITALIA “Under 16”-Irlanda del Nord  “Under 16” 1-1;  Epinal, maggio 1987. ITALIA “Under 16”-GERMANIA Ovest  “Under 16” 2-2;     (semifinale).Reims, giugno 1987. ITALIA “Under 16”-TURCHIA  “Under 16”  1-0;         (finale per il 1°posto).Parigi, giugno 1987. ITALIA “Under 16”-URSS”Under 16”  1-0;            II Torneo Mondiale<<UNDER 16>> della FIFA.Toronto, luglio 1987. ITALIA “Under 16”-CANADA “Under 16” 3-0.         Toronto, luglio 1987. ITALIA “Under 16”-QATAR  “Under 16” 1-1;       Toronto, luglio 1987. ITALIA “Under 16”-EGITTO “Under 16”  1-0;       Toronto,  luglio 1987. ITALIA “Under 16”-COREA DEL SUD “Under 16” 2-0,         Toronto, luglio 1987.  NIGERIA “Under 16”- ITALIA “Under 16” 1-0;        Saint John, luglio 1987. COSTA D’AVORIO “Under 16”- ITALIA “Under 16” 2-1.  Giocava  nel MILAN Primavera.

SINO AL CAMP. 2008-098  GIOCAVA NEL CISCO ROMA  SERIE C2.

 

 

GIOCATORI   DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO IN  ITALIA <<UNDER 15>

  1. Varaldi Marco, P (2002-03, Serie C1/B, Squadra=Varaldi (Furlan), Petitto(Romito), Gola, Petitto), Zattarin(cap.) (Todeschini), D’Anna (Paris), Doardo (Doardo, Jamelao), Rajcic ( De Cecco), Amadio (Papa), Biancolino (Di Vito), Aquino, Tacchi (Mammarella, Carlos). All. Braglia.

 

ITALIA <<UNDER 15>>  1997-98.     I°Torneo Internazionale di Salerno Mundialito <<Under 15>> maggio 1998(al secondo posto). Italia-Stati Uniti 1-1;  Italia-Russia 3-1; Argentina-Italia 2-1. Giocava nella Primavera dell’Inter

 

ITALIA <<UNDER 15>>  1997-98.     I°Torneo Internazionale di Parigi,  giugno 1998 (al quarto posto). Italia-Nigeria 4-1;  Spagna-Italia  3-1; Brasile-Italia 2-0.

COMITIVA AZZURRA: Varaldi, Candrina, Malerba, Martinelli, Pagliuchi, Ricci, Albanese, Stirpe, Maietta, Cortellini, Lai, Papa, Saccani, Basso, Cassano(Bari), Gilardino(éiacenza), Pisanu. Giocava nella Primavera dell’Inter.

SINO AL CAMP. 2008-09  GIOCAVA NEL VIGOR  LAMEZIA  LEGA PRO 2^ Divisione..

PS. Il LOGO dell’articolo rappresenta una squadra del Chieti calcio nel CAMPIONATO ANNI 1930  (Si ringrazia per gentile  concessione il sig. Teresio Cocco-Chieti)

(Scritto da Licio Esposito il 5 giugno 2014)

NEL 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI CHIETI, 9-10 GIUGNO

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In quel periodo ci fu un movimento di molti mezzi corazzati che transitavano da Via Valignani, era molto intenso e rumoroso e faceva pensare che qualcosa stesse succedendo. I bombardamenti di artiglieria ed aerei si era intensificati sia nella nostra zona periferica che nella zona industriale di Chieti scalo anche riferendoci a ciò che dicevo prima. Molto movimento logistico militare. Si comincia a vociferare che molti stabilimenti di Chieti Scalo sono minati, poi che i tedeschi hanno sistemato delle mine lungo un tratto di strada che portava dalla Pietragrossa al Tricalle e che era a ridosso d’alcune caverne che erano usate da noi per rifugio antiaereo, per una lunghezza di circa quattrocento metri. 

Si vociferava che non avremmo avuto acqua ed elettricità nell’imminenza della ritirata delle truppe tedesche e l’arrivo degli alleati. Insomma c’era un gran fermento e nel mentre c’era un’aria diversa in giro perché si era nell’attesa di qualcosa che probabilmente avrebbe cambiato la nostra vita e noi ragazzi eravamo molto fiduciosi di questo.

In questa situazione in città si pensava a far incontrare ai primi del mese di maggio la squadra della SS Chieti ed una rappresentativa militare tedesca, per la cronaca vinsero i locali per 6-1, nell’Italia del Nord mentre noi eravamo quasi alla liberazione, loro avevano problemi abbastanza gravi di guerra alla porta e di problemi di governabilità del territorio, ma la situazione stava per evolversi in altro modo e finì solamente ad aprile dell’anno.
Dicevo che si stava svolgendo un campionato Alta Italia e alla fine di maggio s’incontrarono in un derby la Juventus Cisitalia ed il Torino Fiat con risultato per 3-1 per gli Juventini. Un giornale sportivo c’informava cosa succedeva e mi sembrava che fosse “La Gazzetta dello sport”.
Come ormai sappiamo i campionati di calcio erano sospesi per l’Italia che era divisa in due ma come stiamo vedendo, la FIGC con sede a Venezia stava facendo svolgere oltre alle eliminatorie per il campionato Alta Italia, anche il torneo di Coppa Italia. 
Si svolsero le semifinali tra Torino e Roma(3-1) e tra Venezia e Genova(3-0) e alla fine di maggio la finale si svolse a Milano con la vittoria del Torino sul Venezia per 4-0.
Le notizie che ci erano fornite erano strabilianti per l’importanza storica. 
Gli alleati stavano per sbarcare in Francia e si pensava subito al nostro destino, il fronte di Cassino era crollato e la “Linea Gustav” tirrenica era arretrata su un’altra linea difensiva che chiamarono “Hitler” ed era distante pochi chilometri dalla capitale.
10 Giugno 1944.

Per la cronaca prima dell’arrivo dell’VIII^armata inglese, le mine di cui aveva accennato nella zona Pietragrossa, furono parzialmente rimosse perché non tutte scoppiarono. Non sappiamo se l’azione di rimozione era stata eseguita da alcuni elementi partigiani o dalle prime avanguardie della “Nembo” che sono entrate a Chieti.
Nel pomeriggio si era sparsa per la città l’imminente arrivo degli alleati in città, noi eravamo in un certo senso preoccupati e felici nello stesso tempo.

9 GIUGNO 1944.Erano circa le 17 e stavamo sul balcone di casa che dava sulla Via Valignani e potevamo vedere oltre la strada sottostante che conduceva a S.Anna, quindi da lì dovevano venire i soldati alleati.

Potevamo vedere anche l’altra strada che si diramava e conduceva a Via G. D’Aragona, insomma era un punto d’osservazione. 
La gente era quasi sparita e noi eravamo in ansia per quello che stava per succedere.

Qualcuno era in strada e mentre si aspettava qualcosa che doveva succedere, ecco, dopo varie decine di minuti, che alcuni uomini armati-partigiani fecero la loro apparizione cercando di allontanare con decisione e fermezza, pistole in pugno, le pochissime persone nella zona, in previsione forse di qualche scontro armato con alcuni militari tedeschi che ancora si aggiravano per il rione. 
Qualcuno era del nostro rione e la cosa ci meravigliò moltissimo e capimmo che nella nostra città si erano formate anche delle piccole formazioni partigiane.

Allontanarono il papà di un nostro vicino perché era sceso in strada e si attardava sulla piazzola antistante il tabaccaio di Via valignani. Dopo di una certa confusione, diverse voci annunciavano che una pattuglia di militari era in vista all’altezza della chiesa dei frati del Sacro Cuore.

All’incirca erano le 18 ed ecco che dal nostro balcone vedemmo due o tre paracadutisti armati che venivano avanti con fare circospetto lungo la Via Valignani verso Piazza Garibaldi. 
Le loro uniformi erano da paracadutisti: fucile mitragliatore in mano, casco e pantaloni allacciati alle caviglie, mi sembra che uno era scamiciato ed un altro con giubba grigio verde.

Erano paradutisti italiani della divisione “Nembo”! 
Intanto si sentiva dal balcone un gran vocio di gente che inneggiava e qualche secco comando e non si sapeva da dove provenissero. Sullo spiazzo tra Via Valignani e rione D’Aragona apparvero questi partigiani che si incontrarono con i militari della Nembo e parlottarono fra loro sempre con fare circospetti. Poi si seppe che stavano dando notizie d’alcune retroguardie tedesche che erano rimaste in città, insomma di piccole sacche che non avevano fatto in tempo a ricongiungersi con i compagni che si stavano ritirando verso il Nord. Noi non sapevamo affatto che truppe italiane operassero sul versante adriatico con la VIII^armata inglese. Invece era così e la nostra gioia fu centuplicata per l’avvenimento. La notte fu d’attesa e quasi insonne per la mattina seguente con l’arrivo imminente del grosso delle truppe.

I tedeschi intanto si erano ritirati e qualche sparo in città indicava che sporadiche retroguardie tedesche erano impegnati da diversi partigiani che erano usciti allo scoperto.

10 GIUGNO.La mattina seguente in una giornata di sole e di gioia, soldati italiani della divisione “Legnano” fecero il loro ingresso dalla zona di S.Anna, poi avanzarono i carri armati inglesi con truppe alleate, inglesi, neozelandesi e indiani.

Era la giornata della nostra liberazione!!

Insieme con altri amici ragazzi, eravamo sul ciglio di Via Valignani all’altezza dello spiazzo e si aspettava che arrivassero dal fondo della strada erano italiani o inglesi? 
Il momento dell’avvistamento delle colonne non credo di dimenticarlo, era bellissimo e non potevamo credere ad un avvenimento del genere potesse accadere nella nostra città. A pensarci adesso mi vengono i brividi. Da ragazzi nel nostro quartiere si giocava alla guerra, ed ora ci sembrava alquanto strano che invece ciò che si faceva per gioco, ora era qui da noi nella realtà. Quante armi abbiamo visto? Tanti. Erano i motorizzati tedeschi che transitavano sulla nostra strada come fosse il Corso Marrucino, gli aerei che rombavano sulle nostre teste, gli aerei abbattuti dalla contraerea, paradutisti che si lanciavano dall’aereo in fiamme, i bombardamenti dei caccia alleati che si lanciarono in picchiata verso la zona di Santa barbara dove erano motorizzati tedeschi, 
Il fuoco che usciva dalle loro mitraglie, sono cose che sono state vissute nella nostra regione e che fino a pochissimo tempo non si poteva immaginare.

Eravamo stati smentiti la sera prima con l’arrivo degli italiani della “Nembo”, noi aspettavamo ancora gli “inglesi” che non vedevamo. Ecco in fondo qualcosa si muove, alcuni militari appiedati marciavano sui due lati della strada, ci siamo diretti verso la Chiesa del Sacro Cuore e abbiamo visto dei militari italiani. 
Ci siamo avvicinati ed erano degli Alpini con tanto di penna nera e noi chiedemmo ad uno di loro <<ma gli inglesi quando arrivano?>> era una domanda che racchiudeva tutto il nostro stato d’animo per qualcuno che ci doveva liberare ma che non avevamo notizie sull’andamento della guerra sul fronte a noi vicino.
La risposta fu: <<ma quali inglesi! Siamo noi che vi abbiamo liberato e siamo italiani!>>. Inneggiammo all’Italia e ci rendemmo conto veramente della pagina storica che stavamo vivendo.
Il nostro modo di pensare dopo l’8 settembre era molto cambiato. La mia generazione cominciava a rendersi conto che nel futuro noi potevamo portare la nostra riscossa. Questo arrivo delle truppe italiane, in un certo senso, aveva modificato il nostro modo di guardare la realtà. Noi c’eravamo ancora, credevamo tutto distrutto ma la riscossa era tutta lì nella risposta di quel soldato italiano.
Da allora ho capito che era necessario conoscere tutti gli avvenimenti della nostra storia contemporanea e come sono andate le cose, dalla fuga del re, di cui era stato fortunato osservatore nell’arrivo delle alte cariche militari a Via Valignani, alla conoscenza di come le truppe italiane fossero qui da noi per liberarci.
Allora dopo l’8 settembre non tutti abbandonarono? Così con il passar del tempo ho cercato di documentarmi consultando libri, scritti e memorie e ho potuto capire abbastanza del nostro destino. Insomma ho voluto capire.

Così nella prossima puntata cercherò di descrivere il percorso della “Divisione Nembo” e del Corpo Italiano di Liberazione che hanno liberato Chieti ed anche le altre città abruzzesi. Sarà una sintesi, avvenimenti sono molti e ora fanno parte della storia della nostra città.
Ritornando alla mattina 10 Giugno cominciarono a passare le prime Jeep e qualcuna portava una barra di ferro saldata davanti al cofano motore; non pensammo assolutamente a cosa serviva o cosa era ma si seppe poi era per evitare che durante il tragitto o percorso di guerra, le funi d’acciaio messe attraverso le strade e i viottoli di guerra potessero danneggiare i soldati che erano in Jeep. Poi cominciarono a sfilare truppe di vario genere specie gli indiani che con il loro turbante facevano tanta avventura di Salgari che da ragazzi (ma anche da adulti) avevamo letto nei vari libri d’avventure. 

Poi ecco i carri armati di color sabbia (tipo Sherman?) che lasciarono la strada abbastanza danneggiata ed erano molto alti con quelle torrette troneggianti, poi ancora mezzi corazzati con cannoni di vario tipo e poi camion, camion ed ancora truppe. Questo “strano" corteo salì per Via Arniense, Corso Marrucino fino alla Trinità per poi fermarsi, il grosso, a Piazza S.Giustino. Anzi già nella serata dietro il palazzo di Giustizia si era formato un bivacco di soldati indiani con tende varie e con fuochi per cucinare. Odori molto strani e per un certo verso nauseabondi ma la loro cucina era così. La sera insieme con altri, andai a curiosare per poter comunicare con loro con il nostro scarso inglese.
I risultati furono molto modesti ma il fatto che questi uomini fossero qui da noi e provenienti da paesi molto lontani ci faceva molto riflettere e ci venivamo in mente i soldati che avevamo visto nei film “Luce” girati in Africa settentrionale in altre parole truppe alleate di varie nazionalità con varie fogge e divise in azioni di guerra.

La dedica va alla mia città e al mio Rione: Via Valignani, Sacro Cuore, D’Aragona.

La foto rappresenta il punto,allora rimessa del Tram, dove le pattuglie della Nembo si incontrarono con alcuni partigiani teatini.

Questo articolo,scritto il  28 novembre 2007  da Licio Esposito,tratto  dalla   II^ Guerra Mondiale. 7^ parte. Maggio-Giugno 1944. CHIETI e il calcio.

(scritto da Licio Esposito  l’11 giugno 2014)

In quel periodo ci fu un movimento di molti mezzi corazzati che transitavano da Via Valignani, era molto intenso e rumoroso e faceva pensare che qualcosa stesse succedendo. I bombardamenti di artiglieria ed aerei si era intensificati sia nella nostra zona periferica che nella zona industriale di Chieti scalo anche riferendoci a ciò che dicevo prima. Molto movimento logistico militare. Si comincia a vociferare che molti stabilimenti di Chieti Scalo sono minati, poi che i tedeschi hanno sistemato delle mine lungo un tratto di strada che portava dalla Pietragrossa al Tricalle e che era a ridosso d’alcune caverne che erano usate da noi per rifugio antiaereo, per una lunghezza di circa quattrocento metri. 

Si vociferava che non avremmo avuto acqua ed elettricità nell’imminenza della ritirata delle truppe tedesche e l’arrivo degli alleati. Insomma c’era un gran fermento e nel mentre c’era un’aria diversa in giro perché si era nell’attesa di qualcosa che probabilmente avrebbe cambiato la nostra vita e noi ragazzi eravamo molto fiduciosi di questo.

In questa situazione in città si pensava a far incontrare ai primi del mese di maggio la squadra della SS Chieti ed una rappresentativa militare tedesca, per la cronaca vinsero i locali per 6-1, nell’Italia del Nord mentre noi eravamo quasi alla liberazione, loro avevano problemi abbastanza gravi di guerra alla porta e di problemi di governabilità del territorio, ma la situazione stava per evolversi in altro modo e finì solamente ad aprile dell’anno.
Dicevo che si stava svolgendo un campionato Alta Italia e alla fine di maggio s’incontrarono in un derby la Juventus Cisitalia ed il Torino Fiat con risultato per 3-1 per gli Juventini. Un giornale sportivo c’informava cosa succedeva e mi sembrava che fosse “La Gazzetta dello sport”.
Come ormai sappiamo i campionati di calcio erano sospesi per l’Italia che era divisa in due ma come stiamo vedendo, la FIGC con sede a Venezia stava facendo svolgere oltre alle eliminatorie per il campionato Alta Italia, anche il torneo di Coppa Italia. 
Si svolsero le semifinali tra Torino e Roma(3-1) e tra Venezia e Genova(3-0) e alla fine di maggio la finale si svolse a Milano con la vittoria del Torino sul Venezia per 4-0.
Le notizie che ci erano fornite erano strabilianti per l’importanza storica. 
Gli alleati stavano per sbarcare in Francia e si pensava subito al nostro destino, il fronte di Cassino era crollato e la “Linea Gustav” tirrenica era arretrata su un’altra linea difensiva che chiamarono “Hitler” ed era distante pochi chilometri dalla capitale.
10 Giugno 1944.

Per la cronaca prima dell’arrivo dell’VIII^armata inglese, le mine di cui aveva accennato nella zona Pietragrossa, furono parzialmente rimosse perché non tutte scoppiarono. Non sappiamo se l’azione di rimozione era stata eseguita da alcuni elementi partigiani o dalle prime avanguardie della “Nembo” che sono entrate a Chieti.
Nel pomeriggio si era sparsa per la città l’imminente arrivo degli alleati in città, noi eravamo in un certo senso preoccupati e felici nello stesso tempo.

9 GIUGNO 1944.Erano circa le 17 e stavamo sul balcone di casa che dava sulla Via Valignani e potevamo vedere oltre la strada sottostante che conduceva a S.Anna, quindi da lì dovevano venire i soldati alleati.

Potevamo vedere anche l’altra strada che si diramava e conduceva a Via G. D’Aragona, insomma era un punto d’osservazione. 
La gente era quasi sparita e noi eravamo in ansia per quello che stava per succedere.

Qualcuno era in strada e mentre si aspettava qualcosa che doveva succedere, ecco, dopo varie decine di minuti, che alcuni uomini armati-partigiani fecero la loro apparizione cercando di allontanare con decisione e fermezza, pistole in pugno, le pochissime persone nella zona, in previsione forse di qualche scontro armato con alcuni militari tedeschi che ancora si aggiravano per il rione. 
Qualcuno era del nostro rione e la cosa ci meravigliò moltissimo e capimmo che nella nostra città si erano formate anche delle piccole formazioni partigiane.

Allontanarono il papà di un nostro vicino perché era sceso in strada e si attardava sulla piazzola antistante il tabaccaio di Via valignani. Dopo di una certa confusione, diverse voci annunciavano che una pattuglia di militari era in vista all’altezza della chiesa dei frati del Sacro Cuore.

All’incirca erano le 18 ed ecco che dal nostro balcone vedemmo due o tre paracadutisti armati che venivano avanti con fare circospetto lungo la Via Valignani verso Piazza Garibaldi. 
Le loro uniformi erano da paracadutisti: fucile mitragliatore in mano, casco e pantaloni allacciati alle caviglie, mi sembra che uno era scamiciato ed un altro con giubba grigio verde.

Erano paradutisti italiani della divisione “Nembo”! 
Intanto si sentiva dal balcone un gran vocio di gente che inneggiava e qualche secco comando e non si sapeva da dove provenissero. Sullo spiazzo tra Via Valignani e rione D’Aragona apparvero questi partigiani che si incontrarono con i militari della Nembo e parlottarono fra loro sempre con fare circospetti. Poi si seppe che stavano dando notizie d’alcune retroguardie tedesche che erano rimaste in città, insomma di piccole sacche che non avevano fatto in tempo a ricongiungersi con i compagni che si stavano ritirando verso il Nord. Noi non sapevamo affatto che truppe italiane operassero sul versante adriatico con la VIII^armata inglese. Invece era così e la nostra gioia fu centuplicata per l’avvenimento. La notte fu d’attesa e quasi insonne per la mattina seguente con l’arrivo imminente del grosso delle truppe.

I tedeschi intanto si erano ritirati e qualche sparo in città indicava che sporadiche retroguardie tedesche erano impegnati da diversi partigiani che erano usciti allo scoperto.

10 GIUGNO.La mattina seguente in una giornata di sole e di gioia, soldati italiani della divisione “Legnano” fecero il loro ingresso dalla zona di S.Anna, poi avanzarono i carri armati inglesi con truppe alleate, inglesi, neozelandesi e indiani.

Era la giornata della nostra liberazione!!

Insieme con altri amici ragazzi, eravamo sul ciglio di Via Valignani all’altezza dello spiazzo e si aspettava che arrivassero dal fondo della strada erano italiani o inglesi? 
Il momento dell’avvistamento delle colonne non credo di dimenticarlo, era bellissimo e non potevamo credere ad un avvenimento del genere potesse accadere nella nostra città. A pensarci adesso mi vengono i brividi. Da ragazzi nel nostro quartiere si giocava alla guerra, ed ora ci sembrava alquanto strano che invece ciò che si faceva per gioco, ora era qui da noi nella realtà. Quante armi abbiamo visto? Tanti. Erano i motorizzati tedeschi che transitavano sulla nostra strada come fosse il Corso Marrucino, gli aerei che rombavano sulle nostre teste, gli aerei abbattuti dalla contraerea, paradutisti che si lanciavano dall’aereo in fiamme, i bombardamenti dei caccia alleati che si lanciarono in picchiata verso la zona di Santa barbara dove erano motorizzati tedeschi, 
Il fuoco che usciva dalle loro mitraglie, sono cose che sono state vissute nella nostra regione e che fino a pochissimo tempo non si poteva immaginare.

Eravamo stati smentiti la sera prima con l’arrivo degli italiani della “Nembo”, noi aspettavamo ancora gli “inglesi” che non vedevamo. Ecco in fondo qualcosa si muove, alcuni militari appiedati marciavano sui due lati della strada, ci siamo diretti verso la Chiesa del Sacro Cuore e abbiamo visto dei militari italiani. 
Ci siamo avvicinati ed erano degli Alpini con tanto di penna nera e noi chiedemmo ad uno di loro <<ma gli inglesi quando arrivano?>> era una domanda che racchiudeva tutto il nostro stato d’animo per qualcuno che ci doveva liberare ma che non avevamo notizie sull’andamento della guerra sul fronte a noi vicino.
La risposta fu: <<ma quali inglesi! Siamo noi che vi abbiamo liberato e siamo italiani!>>. Inneggiammo all’Italia e ci rendemmo conto veramente della pagina storica che stavamo vivendo.
Il nostro modo di pensare dopo l’8 settembre era molto cambiato. La mia generazione cominciava a rendersi conto che nel futuro noi potevamo portare la nostra riscossa. Questo arrivo delle truppe italiane, in un certo senso, aveva modificato il nostro modo di guardare la realtà. Noi c’eravamo ancora, credevamo tutto distrutto ma la riscossa era tutta lì nella risposta di quel soldato italiano.
Da allora ho capito che era necessario conoscere tutti gli avvenimenti della nostra storia contemporanea e come sono andate le cose, dalla fuga del re, di cui era stato fortunato osservatore nell’arrivo delle alte cariche militari a Via Valignani, alla conoscenza di come le truppe italiane fossero qui da noi per liberarci.
Allora dopo l’8 settembre non tutti abbandonarono? Così con il passar del tempo ho cercato di documentarmi consultando libri, scritti e memorie e ho potuto capire abbastanza del nostro destino. Insomma ho voluto capire.

Così nella prossima puntata cercherò di descrivere il percorso della “Divisione Nembo” e del Corpo Italiano di Liberazione che hanno liberato Chieti ed anche le altre città abruzzesi. Sarà una sintesi, avvenimenti sono molti e ora fanno parte della storia della nostra città.
Ritornando alla mattina 10 Giugno cominciarono a passare le prime Jeep e qualcuna portava una barra di ferro saldata davanti al cofano motore; non pensammo assolutamente a cosa serviva o cosa era ma si seppe poi era per evitare che durante il tragitto o percorso di guerra, le funi d’acciaio messe attraverso le strade e i viottoli di guerra potessero danneggiare i soldati che erano in Jeep. Poi cominciarono a sfilare truppe di vario genere specie gli indiani che con il loro turbante facevano tanta avventura di Salgari che da ragazzi (ma anche da adulti) avevamo letto nei vari libri d’avventure. 

Poi ecco i carri armati di color sabbia (tipo Sherman?) che lasciarono la strada abbastanza danneggiata ed erano molto alti con quelle torrette troneggianti, poi ancora mezzi corazzati con cannoni di vario tipo e poi camion, camion ed ancora truppe. Questo “strano" corteo salì per Via Arniense, Corso Marrucino fino alla Trinità per poi fermarsi, il grosso, a Piazza S.Giustino. Anzi già nella serata dietro il palazzo di Giustizia si era formato un bivacco di soldati indiani con tende varie e con fuochi per cucinare. Odori molto strani e per un certo verso nauseabondi ma la loro cucina era così. La sera insieme con altri, andai a curiosare per poter comunicare con loro con il nostro scarso inglese.
I risultati furono molto modesti ma il fatto che questi uomini fossero qui da noi e provenienti da paesi molto lontani ci faceva molto riflettere e ci venivamo in mente i soldati che avevamo visto nei film “Luce” girati in Africa settentrionale in altre parole truppe alleate di varie nazionalità con varie fogge e divise in azioni di guerra.

La dedica va alla mia città e al mio Rione: Via Valignani, Sacro Cuore, D’Aragona.

La foto rappresenta il punto,allora rimessa del Tram, dove le pattuglie della Nembo si incontrarono con alcuni partigiani teatini.

Questo articolo,scritto il  28 novembre 2007  da Licio Esposito,tratto  dalla   II^ Guerra Mondiale. 7^ parte. Maggio-Giugno 1944. CHIETI e il calcio.

(scritto da Licio Esposito  l’11 giugno 2014)

In quel periodo ci fu un movimento di molti mezzi corazzati che transitavano da Via Valignani, era molto intenso e rumoroso e faceva pensare che qualcosa stesse succedendo. I bombardamenti di artiglieria ed aerei si era intensificati sia nella nostra zona periferica che nella zona industriale di Chieti scalo anche riferendoci a ciò che dicevo prima. Molto movimento logistico militare. Si comincia a vociferare che molti stabilimenti di Chieti Scalo sono minati, poi che i tedeschi hanno sistemato delle mine lungo un tratto di strada che portava dalla Pietragrossa al Tricalle e che era a ridosso d’alcune caverne che erano usate da noi per rifugio antiaereo, per una lunghezza di circa quattrocento metri. 

Si vociferava che non avremmo avuto acqua ed elettricità nell’imminenza della ritirata delle truppe tedesche e l’arrivo degli alleati. Insomma c’era un gran fermento e nel mentre c’era un’aria diversa in giro perché si era nell’attesa di qualcosa che probabilmente avrebbe cambiato la nostra vita e noi ragazzi eravamo molto fiduciosi di questo.

In questa situazione in città si pensava a far incontrare ai primi del mese di maggio la squadra della SS Chieti ed una rappresentativa militare tedesca, per la cronaca vinsero i locali per 6-1, nell’Italia del Nord mentre noi eravamo quasi alla liberazione, loro avevano problemi abbastanza gravi di guerra alla porta e di problemi di governabilità del territorio, ma la situazione stava per evolversi in altro modo e finì solamente ad aprile dell’anno.
Dicevo che si stava svolgendo un campionato Alta Italia e alla fine di maggio s’incontrarono in un derby la Juventus Cisitalia ed il Torino Fiat con risultato per 3-1 per gli Juventini. Un giornale sportivo c’informava cosa succedeva e mi sembrava che fosse “La Gazzetta dello sport”.
Come ormai sappiamo i campionati di calcio erano sospesi per l’Italia che era divisa in due ma come stiamo vedendo, la FIGC con sede a Venezia stava facendo svolgere oltre alle eliminatorie per il campionato Alta Italia, anche il torneo di Coppa Italia. 
Si svolsero le semifinali tra Torino e Roma(3-1) e tra Venezia e Genova(3-0) e alla fine di maggio la finale si svolse a Milano con la vittoria del Torino sul Venezia per 4-0.
Le notizie che ci erano fornite erano strabilianti per l’importanza storica. 
Gli alleati stavano per sbarcare in Francia e si pensava subito al nostro destino, il fronte di Cassino era crollato e la “Linea Gustav” tirrenica era arretrata su un’altra linea difensiva che chiamarono “Hitler” ed era distante pochi chilometri dalla capitale.
10 Giugno 1944.

Per la cronaca prima dell’arrivo dell’VIII^armata inglese, le mine di cui aveva accennato nella zona Pietragrossa, furono parzialmente rimosse perché non tutte scoppiarono. Non sappiamo se l’azione di rimozione era stata eseguita da alcuni elementi partigiani o dalle prime avanguardie della “Nembo” che sono entrate a Chieti.
Nel pomeriggio si era sparsa per la città l’imminente arrivo degli alleati in città, noi eravamo in un certo senso preoccupati e felici nello stesso tempo.

9 GIUGNO 1944.Erano circa le 17 e stavamo sul balcone di casa che dava sulla Via Valignani e potevamo vedere oltre la strada sottostante che conduceva a S.Anna, quindi da lì dovevano venire i soldati alleati.

Potevamo vedere anche l’altra strada che si diramava e conduceva a Via G. D’Aragona, insomma era un punto d’osservazione. 
La gente era quasi sparita e noi eravamo in ansia per quello che stava per succedere.

Qualcuno era in strada e mentre si aspettava qualcosa che doveva succedere, ecco, dopo varie decine di minuti, che alcuni uomini armati-partigiani fecero la loro apparizione cercando di allontanare con decisione e fermezza, pistole in pugno, le pochissime persone nella zona, in previsione forse di qualche scontro armato con alcuni militari tedeschi che ancora si aggiravano per il rione. 
Qualcuno era del nostro rione e la cosa ci meravigliò moltissimo e capimmo che nella nostra città si erano formate anche delle piccole formazioni partigiane.

Allontanarono il papà di un nostro vicino perché era sceso in strada e si attardava sulla piazzola antistante il tabaccaio di Via valignani. Dopo di una certa confusione, diverse voci annunciavano che una pattuglia di militari era in vista all’altezza della chiesa dei frati del Sacro Cuore.

All’incirca erano le 18 ed ecco che dal nostro balcone vedemmo due o tre paracadutisti armati che venivano avanti con fare circospetto lungo la Via Valignani verso Piazza Garibaldi. 
Le loro uniformi erano da paracadutisti: fucile mitragliatore in mano, casco e pantaloni allacciati alle caviglie, mi sembra che uno era scamiciato ed un altro con giubba grigio verde.

Erano paradutisti italiani della divisione “Nembo”! 
Intanto si sentiva dal balcone un gran vocio di gente che inneggiava e qualche secco comando e non si sapeva da dove provenissero. Sullo spiazzo tra Via Valignani e rione D’Aragona apparvero questi partigiani che si incontrarono con i militari della Nembo e parlottarono fra loro sempre con fare circospetti. Poi si seppe che stavano dando notizie d’alcune retroguardie tedesche che erano rimaste in città, insomma di piccole sacche che non avevano fatto in tempo a ricongiungersi con i compagni che si stavano ritirando verso il Nord. Noi non sapevamo affatto che truppe italiane operassero sul versante adriatico con la VIII^armata inglese. Invece era così e la nostra gioia fu centuplicata per l’avvenimento. La notte fu d’attesa e quasi insonne per la mattina seguente con l’arrivo imminente del grosso delle truppe.

I tedeschi intanto si erano ritirati e qualche sparo in città indicava che sporadiche retroguardie tedesche erano impegnati da diversi partigiani che erano usciti allo scoperto.

10 GIUGNO.La mattina seguente in una giornata di sole e di gioia, soldati italiani della divisione “Legnano” fecero il loro ingresso dalla zona di S.Anna, poi avanzarono i carri armati inglesi con truppe alleate, inglesi, neozelandesi e indiani.

Era la giornata della nostra liberazione!!

Insieme con altri amici ragazzi, eravamo sul ciglio di Via Valignani all’altezza dello spiazzo e si aspettava che arrivassero dal fondo della strada erano italiani o inglesi? 
Il momento dell’avvistamento delle colonne non credo di dimenticarlo, era bellissimo e non potevamo credere ad un avvenimento del genere potesse accadere nella nostra città. A pensarci adesso mi vengono i brividi. Da ragazzi nel nostro quartiere si giocava alla guerra, ed ora ci sembrava alquanto strano che invece ciò che si faceva per gioco, ora era qui da noi nella realtà. Quante armi abbiamo visto? Tanti. Erano i motorizzati tedeschi che transitavano sulla nostra strada come fosse il Corso Marrucino, gli aerei che rombavano sulle nostre teste, gli aerei abbattuti dalla contraerea, paradutisti che si lanciavano dall’aereo in fiamme, i bombardamenti dei caccia alleati che si lanciarono in picchiata verso la zona di Santa barbara dove erano motorizzati tedeschi, 
Il fuoco che usciva dalle loro mitraglie, sono cose che sono state vissute nella nostra regione e che fino a pochissimo tempo non si poteva immaginare.

Eravamo stati smentiti la sera prima con l’arrivo degli italiani della “Nembo”, noi aspettavamo ancora gli “inglesi” che non vedevamo. Ecco in fondo qualcosa si muove, alcuni militari appiedati marciavano sui due lati della strada, ci siamo diretti verso la Chiesa del Sacro Cuore e abbiamo visto dei militari italiani. 
Ci siamo avvicinati ed erano degli Alpini con tanto di penna nera e noi chiedemmo ad uno di loro <<ma gli inglesi quando arrivano?>> era una domanda che racchiudeva tutto il nostro stato d’animo per qualcuno che ci doveva liberare ma che non avevamo notizie sull’andamento della guerra sul fronte a noi vicino.
La risposta fu: <<ma quali inglesi! Siamo noi che vi abbiamo liberato e siamo italiani!>>. Inneggiammo all’Italia e ci rendemmo conto veramente della pagina storica che stavamo vivendo.
Il nostro modo di pensare dopo l’8 settembre era molto cambiato. La mia generazione cominciava a rendersi conto che nel futuro noi potevamo portare la nostra riscossa. Questo arrivo delle truppe italiane, in un certo senso, aveva modificato il nostro modo di guardare la realtà. Noi c’eravamo ancora, credevamo tutto distrutto ma la riscossa era tutta lì nella risposta di quel soldato italiano.
Da allora ho capito che era necessario conoscere tutti gli avvenimenti della nostra storia contemporanea e come sono andate le cose, dalla fuga del re, di cui era stato fortunato osservatore nell’arrivo delle alte cariche militari a Via Valignani, alla conoscenza di come le truppe italiane fossero qui da noi per liberarci.
Allora dopo l’8 settembre non tutti abbandonarono? Così con il passar del tempo ho cercato di documentarmi consultando libri, scritti e memorie e ho potuto capire abbastanza del nostro destino. Insomma ho voluto capire.

Così nella prossima puntata cercherò di descrivere il percorso della “Divisione Nembo” e del Corpo Italiano di Liberazione che hanno liberato Chieti ed anche le altre città abruzzesi. Sarà una sintesi, avvenimenti sono molti e ora fanno parte della storia della nostra città.
Ritornando alla mattina 10 Giugno cominciarono a passare le prime Jeep e qualcuna portava una barra di ferro saldata davanti al cofano motore; non pensammo assolutamente a cosa serviva o cosa era ma si seppe poi era per evitare che durante il tragitto o percorso di guerra, le funi d’acciaio messe attraverso le strade e i viottoli di guerra potessero danneggiare i soldati che erano in Jeep. Poi cominciarono a sfilare truppe di vario genere specie gli indiani che con il loro turbante facevano tanta avventura di Salgari che da ragazzi (ma anche da adulti) avevamo letto nei vari libri d’avventure. 

Poi ecco i carri armati di color sabbia (tipo Sherman?) che lasciarono la strada abbastanza danneggiata ed erano molto alti con quelle torrette troneggianti, poi ancora mezzi corazzati con cannoni di vario tipo e poi camion, camion ed ancora truppe. Questo “strano" corteo salì per Via Arniense, Corso Marrucino fino alla Trinità per poi fermarsi, il grosso, a Piazza S.Giustino. Anzi già nella serata dietro il palazzo di Giustizia si era formato un bivacco di soldati indiani con tende varie e con fuochi per cucinare. Odori molto strani e per un certo verso nauseabondi ma la loro cucina era così. La sera insieme con altri, andai a curiosare per poter comunicare con loro con il nostro scarso inglese.
I risultati furono molto modesti ma il fatto che questi uomini fossero qui da noi e provenienti da paesi molto lontani ci faceva molto riflettere e ci venivamo in mente i soldati che avevamo visto nei film “Luce” girati in Africa settentrionale in altre parole truppe alleate di varie nazionalità con varie fogge e divise in azioni di guerra.

La dedica va alla mia città e al mio Rione: Via Valignani, Sacro Cuore, D’Aragona.

La foto rappresenta il punto,allora rimessa del Tram, dove le pattuglie della Nembo si incontrarono con alcuni partigiani teatini.

Questo articolo,scritto il  28 novembre 2007  da Licio Esposito,tratto  dalla   II^ Guerra Mondiale. 7^ parte. Maggio-Giugno 1944. CHIETI e il calcio.

(scritto da Licio Esposito  l’11 giugno 2014)

NEL 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI CHIETI, 9-10 GIUGNO.

In quel periodo ci fu un movimento di molti mezzi corazzati che transitavano da Via Valignani, era molto intenso e rumoroso e faceva pensare che qualcosa stesse succedendo. I bombardamenti di artiglieria ed aerei si era intensificati sia nella nostra zona periferica che nella zona industriale di Chieti scalo anche riferendoci a ciò che dicevo prima. Molto movimento logistico militare. Si comincia a vociferare che molti stabilimenti di Chieti Scalo sono minati, poi che i tedeschi hanno sistemato delle mine lungo un tratto di strada che portava dalla Pietragrossa al Tricalle e che era a ridosso d’alcune caverne che erano usate da noi per rifugio antiaereo, per una lunghezza di circa quattrocento metri. 
Si vociferava che non avremmo avuto acqua ed elettricità nell’imminenza della ritirata delle truppe tedesche e l’arrivo degli alleati. Insomma c’era un gran fermento e nel mentre c’era un’aria diversa in giro perché si era nell’attesa di qualcosa che probabilmente avrebbe cambiato la nostra vita e noi ragazzi eravamo molto fiduciosi di questo.

In questa situazione in città si pensava a far incontrare ai primi del mese di maggio la squadra della SS Chieti ed una rappresentativa militare tedesca, per la cronaca vinsero i locali per 6-1, nell’Italia del Nord mentre noi eravamo quasi alla liberazione, loro avevano problemi abbastanza gravi di guerra alla porta e di problemi di governabilità del territorio, ma la situazione stava per evolversi in altro modo e finì solamente ad aprile dell’anno.
Dicevo che si stava svolgendo un campionato Alta Italia e alla fine di maggio s’incontrarono in un derby la Juventus Cisitalia ed il Torino Fiat con risultato per 3-1 per gli Juventini. Un giornale sportivo c’informava cosa succedeva e mi sembrava che fosse “La Gazzetta dello sport”.
Come ormai sappiamo i campionati di calcio erano sospesi per l’Italia che era divisa in due ma come stiamo vedendo, la FIGC con sede a Venezia stava facendo svolgere oltre alle eliminatorie per il campionato Alta Italia, anche il torneo di Coppa Italia. 
Si svolsero le semifinali tra Torino e Roma(3-1) e tra Venezia e Genova(3-0) e alla fine di maggio la finale si svolse a Milano con la vittoria del Torino sul Venezia per 4-0.
Le notizie che ci erano fornite erano strabilianti per l’importanza storica. 
Gli alleati stavano per sbarcare in Francia e si pensava subito al nostro destino, il fronte di Cassino era crollato e la “Linea Gustav” tirrenica era arretrata su un’altra linea difensiva che chiamarono “Hitler” ed era distante pochi chilometri dalla capitale.
10 Giugno 1944.

Per la cronaca prima dell’arrivo dell’VIII^armata inglese, le mine di cui aveva accennato nella zona Pietragrossa, furono parzialmente rimosse perché non tutte scoppiarono. Non sappiamo se l’azione di rimozione era stata eseguita da alcuni elementi partigiani o dalle prime avanguardie della “Nembo” che sono entrate a Chieti.
Nel pomeriggio si era sparsa per la città l’imminente arrivo degli alleati in città, noi eravamo in un certo senso preoccupati e felici nello stesso tempo.

9 GIUGNO 1944.Erano circa le 17 e stavamo sul balcone di casa che dava sulla Via Valignani e potevamo vedere oltre la strada sottostante che conduceva a S.Anna, quindi da lì dovevano venire i soldati alleati.

Potevamo vedere anche l’altra strada che si diramava e conduceva a Via G. D’Aragona, insomma era un punto d’osservazione. 
La gente era quasi sparita e noi eravamo in ansia per quello che stava per succedere.

Qualcuno era in strada e mentre si aspettava qualcosa che doveva succedere, ecco, dopo varie decine di minuti, che alcuni uomini armati-partigiani fecero la loro apparizione cercando di allontanare con decisione e fermezza, pistole in pugno, le pochissime persone nella zona, in previsione forse di qualche scontro armato con alcuni militari tedeschi che ancora si aggiravano per il rione. 
Qualcuno era del nostro rione e la cosa ci meravigliò moltissimo e capimmo che nella nostra città si erano formate anche delle piccole formazioni partigiane.

Allontanarono il papà di un nostro vicino perché era sceso in strada e si attardava sulla piazzola antistante il tabaccaio di Via valignani. Dopo di una certa confusione, diverse voci annunciavano che una pattuglia di militari era in vista all’altezza della chiesa dei frati del Sacro Cuore.

All’incirca erano le 18 ed ecco che dal nostro balcone vedemmo due o tre paracadutisti armati che venivano avanti con fare circospetto lungo la Via Valignani verso Piazza Garibaldi. 
Le loro uniformi erano da paracadutisti: fucile mitragliatore in mano, casco e pantaloni allacciati alle caviglie, mi sembra che uno era scamiciato ed un altro con giubba grigio verde.

Erano paradutisti italiani della divisione “Nembo”! 
Intanto si sentiva dal balcone un gran vocio di gente che inneggiava e qualche secco comando e non si sapeva da dove provenissero. Sullo spiazzo tra Via Valignani e rione D’Aragona apparvero questi partigiani che si incontrarono con i militari della Nembo e parlottarono fra loro sempre con fare circospetti. Poi si seppe che stavano dando notizie d’alcune retroguardie tedesche che erano rimaste in città, insomma di piccole sacche che non avevano fatto in tempo a ricongiungersi con i compagni che si stavano ritirando verso il Nord. Noi non sapevamo affatto che truppe italiane operassero sul versante adriatico con la VIII^armata inglese. Invece era così e la nostra gioia fu centuplicata per l’avvenimento. La notte fu d’attesa e quasi insonne per la mattina seguente con l’arrivo imminente del grosso delle truppe.

I tedeschi intanto si erano ritirati e qualche sparo in città indicava che sporadiche retroguardie tedesche erano impegnati da diversi partigiani che erano usciti allo scoperto.

10 GIUGNO.La mattina seguente in una giornata di sole e di gioia, soldati italiani della divisione “Legnano” fecero il loro ingresso dalla zona di S.Anna, poi avanzarono i carri armati inglesi con truppe alleate, inglesi, neozelandesi e indiani.

Era la giornata della nostra liberazione!!

Insieme con altri amici ragazzi, eravamo sul ciglio di Via Valignani all’altezza dello spiazzo e si aspettava che arrivassero dal fondo della strada erano italiani o inglesi? 
Il momento dell’avvistamento delle colonne non credo di dimenticarlo, era bellissimo e non potevamo credere ad un avvenimento del genere potesse accadere nella nostra città. A pensarci adesso mi vengono i brividi. Da ragazzi nel nostro quartiere si giocava alla guerra, ed ora ci sembrava alquanto strano che invece ciò che si faceva per gioco, ora era qui da noi nella realtà. Quante armi abbiamo visto? Tanti. Erano i motorizzati tedeschi che transitavano sulla nostra strada come fosse il Corso Marrucino, gli aerei che rombavano sulle nostre teste, gli aerei abbattuti dalla contraerea, paradutisti che si lanciavano dall’aereo in fiamme, i bombardamenti dei caccia alleati che si lanciarono in picchiata verso la zona di Santa barbara dove erano motorizzati tedeschi, 
Il fuoco che usciva dalle loro mitraglie, sono cose che sono state vissute nella nostra regione e che fino a pochissimo tempo non si poteva immaginare.

Eravamo stati smentiti la sera prima con l’arrivo degli italiani della “Nembo”, noi aspettavamo ancora gli “inglesi” che non vedevamo. Ecco in fondo qualcosa si muove, alcuni militari appiedati marciavano sui due lati della strada, ci siamo diretti verso la Chiesa del Sacro Cuore e abbiamo visto dei militari italiani. 
Ci siamo avvicinati ed erano degli Alpini con tanto di penna nera e noi chiedemmo ad uno di loro <<ma gli inglesi quando arrivano?>> era una domanda che racchiudeva tutto il nostro stato d’animo per qualcuno che ci doveva liberare ma che non avevamo notizie sull’andamento della guerra sul fronte a noi vicino.
La risposta fu: <<ma quali inglesi! Siamo noi che vi abbiamo liberato e siamo italiani!>>. Inneggiammo all’Italia e ci rendemmo conto veramente della pagina storica che stavamo vivendo.
Il nostro modo di pensare dopo l’8 settembre era molto cambiato. La mia generazione cominciava a rendersi conto che nel futuro noi potevamo portare la nostra riscossa. Questo arrivo delle truppe italiane, in un certo senso, aveva modificato il nostro modo di guardare la realtà. Noi c’eravamo ancora, credevamo tutto distrutto ma la riscossa era tutta lì nella risposta di quel soldato italiano.
Da allora ho capito che era necessario conoscere tutti gli avvenimenti della nostra storia contemporanea e come sono andate le cose, dalla fuga del re, di cui era stato fortunato osservatore nell’arrivo delle alte cariche militari a Via Valignani, alla conoscenza di come le truppe italiane fossero qui da noi per liberarci.
Allora dopo l’8 settembre non tutti abbandonarono? Così con il passar del tempo ho cercato di documentarmi consultando libri, scritti e memorie e ho potuto capire abbastanza del nostro destino. Insomma ho voluto capire.

Così nella prossima puntata cercherò di descrivere il percorso della “Divisione Nembo” e del Corpo Italiano di Liberazione che hanno liberato Chieti ed anche le altre città abruzzesi. Sarà una sintesi, avvenimenti sono molti e ora fanno parte della storia della nostra città.
Ritornando alla mattina 10 Giugno cominciarono a passare le prime Jeep e qualcuna portava una barra di ferro saldata davanti al cofano motore; non pensammo assolutamente a cosa serviva o cosa era ma si seppe poi era per evitare che durante il tragitto o percorso di guerra, le funi d’acciaio messe attraverso le strade e i viottoli di guerra potessero danneggiare i soldati che erano in Jeep. Poi cominciarono a sfilare truppe di vario genere specie gli indiani che con il loro turbante facevano tanta avventura di Salgari che da ragazzi (ma anche da adulti) avevamo letto nei vari libri d’avventure. 

Poi ecco i carri armati di color sabbia (tipo Sherman?) che lasciarono la strada abbastanza danneggiata ed erano molto alti con quelle torrette troneggianti, poi ancora mezzi corazzati con cannoni di vario tipo e poi camion, camion ed ancora truppe. Questo “strano" corteo salì per Via Arniense, Corso Marrucino fino alla Trinità per poi fermarsi, il grosso, a Piazza S.Giustino. Anzi già nella serata dietro il palazzo di Giustizia si era formato un bivacco di soldati indiani con tende varie e con fuochi per cucinare. Odori molto strani e per un certo verso nauseabondi ma la loro cucina era così. La sera insieme con altri, andai a curiosare per poter comunicare con loro con il nostro scarso inglese.
I risultati furono molto modesti ma il fatto che questi uomini fossero qui da noi e provenienti da paesi molto lontani ci faceva molto riflettere e ci venivamo in mente i soldati che avevamo visto nei film “Luce” girati in Africa settentrionale in altre parole truppe alleate di varie nazionalità con varie fogge e divise in azioni di guerra.

La dedica va alla mia città e al mio Rione: Via Valignani, Sacro Cuore, D’Aragona.

La foto rappresenta il punto,allora rimessa del Tram, dove le pattuglie della Nembo si incontrarono con alcuni partigiani teatini.

Questo articolo,scritto il  28 novembre 2007  da Licio Esposito,tratto  dalla   II^ Guerra Mondiale. 7^ parte. Maggio-Giugno 1944. CHIETI e il calcio.

(scritto da Licio Esposito  l’11 giugno 2014)

NEL 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI CHIETI, 9-10 GIUGNO.

In quel periodo ci fu un movimento di molti mezzi corazzati che transitavano da Via Valignani, era molto intenso e rumoroso e faceva pensare che qualcosa stesse succedendo. I bombardamenti di artiglieria ed aerei si era intensificati sia nella nostra zona periferica che nella zona industriale di Chieti scalo anche riferendoci a ciò che dicevo prima. Molto movimento logistico militare. Si comincia a vociferare che molti stabilimenti di Chieti Scalo sono minati, poi che i tedeschi hanno sistemato delle mine lungo un tratto di strada che portava dalla Pietragrossa al Tricalle e che era a ridosso d’alcune caverne che erano usate da noi per rifugio antiaereo, per una lunghezza di circa quattrocento metri. 
Si vociferava che non avremmo avuto acqua ed elettricità nell’imminenza della ritirata delle truppe tedesche e l’arrivo degli alleati. Insomma c’era un gran fermento e nel mentre c’era un’aria diversa in giro perché si era nell’attesa di qualcosa che probabilmente avrebbe cambiato la nostra vita e noi ragazzi eravamo molto fiduciosi di questo.

In questa situazione in città si pensava a far incontrare ai primi del mese di maggio la squadra della SS Chieti ed una rappresentativa militare tedesca, per la cronaca vinsero i locali per 6-1, nell’Italia del Nord mentre noi eravamo quasi alla liberazione, loro avevano problemi abbastanza gravi di guerra alla porta e di problemi di governabilità del territorio, ma la situazione stava per evolversi in altro modo e finì solamente ad aprile dell’anno.
Dicevo che si stava svolgendo un campionato Alta Italia e alla fine di maggio s’incontrarono in un derby la Juventus Cisitalia ed il Torino Fiat con risultato per 3-1 per gli Juventini. Un giornale sportivo c’informava cosa succedeva e mi sembrava che fosse “La Gazzetta dello sport”.
Come ormai sappiamo i campionati di calcio erano sospesi per l’Italia che era divisa in due ma come stiamo vedendo, la FIGC con sede a Venezia stava facendo svolgere oltre alle eliminatorie per il campionato Alta Italia, anche il torneo di Coppa Italia. 
Si svolsero le semifinali tra Torino e Roma(3-1) e tra Venezia e Genova(3-0) e alla fine di maggio la finale si svolse a Milano con la vittoria del Torino sul Venezia per 4-0.
Le notizie che ci erano fornite erano strabilianti per l’importanza storica. 
Gli alleati stavano per sbarcare in Francia e si pensava subito al nostro destino, il fronte di Cassino era crollato e la “Linea Gustav” tirrenica era arretrata su un’altra linea difensiva che chiamarono “Hitler” ed era distante pochi chilometri dalla capitale.
10 Giugno 1944.

Per la cronaca prima dell’arrivo dell’VIII^armata inglese, le mine di cui aveva accennato nella zona Pietragrossa, furono parzialmente rimosse perché non tutte scoppiarono. Non sappiamo se l’azione di rimozione era stata eseguita da alcuni elementi partigiani o dalle prime avanguardie della “Nembo” che sono entrate a Chieti.
Nel pomeriggio si era sparsa per la città l’imminente arrivo degli alleati in città, noi eravamo in un certo senso preoccupati e felici nello stesso tempo.

9 GIUGNO 1944.Erano circa le 17 e stavamo sul balcone di casa che dava sulla Via Valignani e potevamo vedere oltre la strada sottostante che conduceva a S.Anna, quindi da lì dovevano venire i soldati alleati.

Potevamo vedere anche l’altra strada che si diramava e conduceva a Via G. D’Aragona, insomma era un punto d’osservazione. 
La gente era quasi sparita e noi eravamo in ansia per quello che stava per succedere.

Qualcuno era in strada e mentre si aspettava qualcosa che doveva succedere, ecco, dopo varie decine di minuti, che alcuni uomini armati-partigiani fecero la loro apparizione cercando di allontanare con decisione e fermezza, pistole in pugno, le pochissime persone nella zona, in previsione forse di qualche scontro armato con alcuni militari tedeschi che ancora si aggiravano per il rione. 
Qualcuno era del nostro rione e la cosa ci meravigliò moltissimo e capimmo che nella nostra città si erano formate anche delle piccole formazioni partigiane.

Allontanarono il papà di un nostro vicino perché era sceso in strada e si attardava sulla piazzola antistante il tabaccaio di Via valignani. Dopo di una certa confusione, diverse voci annunciavano che una pattuglia di militari era in vista all’altezza della chiesa dei frati del Sacro Cuore.

All’incirca erano le 18 ed ecco che dal nostro balcone vedemmo due o tre paracadutisti armati che venivano avanti con fare circospetto lungo la Via Valignani verso Piazza Garibaldi. 
Le loro uniformi erano da paracadutisti: fucile mitragliatore in mano, casco e pantaloni allacciati alle caviglie, mi sembra che uno era scamiciato ed un altro con giubba grigio verde.

Erano paradutisti italiani della divisione “Nembo”! 
Intanto si sentiva dal balcone un gran vocio di gente che inneggiava e qualche secco comando e non si sapeva da dove provenissero. Sullo spiazzo tra Via Valignani e rione D’Aragona apparvero questi partigiani che si incontrarono con i militari della Nembo e parlottarono fra loro sempre con fare circospetti. Poi si seppe che stavano dando notizie d’alcune retroguardie tedesche che erano rimaste in città, insomma di piccole sacche che non avevano fatto in tempo a ricongiungersi con i compagni che si stavano ritirando verso il Nord. Noi non sapevamo affatto che truppe italiane operassero sul versante adriatico con la VIII^armata inglese. Invece era così e la nostra gioia fu centuplicata per l’avvenimento. La notte fu d’attesa e quasi insonne per la mattina seguente con l’arrivo imminente del grosso delle truppe.

I tedeschi intanto si erano ritirati e qualche sparo in città indicava che sporadiche retroguardie tedesche erano impegnati da diversi partigiani che erano usciti allo scoperto.

10 GIUGNO.La mattina seguente in una giornata di sole e di gioia, soldati italiani della divisione “Legnano” fecero il loro ingresso dalla zona di S.Anna, poi avanzarono i carri armati inglesi con truppe alleate, inglesi, neozelandesi e indiani.

Era la giornata della nostra liberazione!!

Insieme con altri amici ragazzi, eravamo sul ciglio di Via Valignani all’altezza dello spiazzo e si aspettava che arrivassero dal fondo della strada erano italiani o inglesi? 
Il momento dell’avvistamento delle colonne non credo di dimenticarlo, era bellissimo e non potevamo credere ad un avvenimento del genere potesse accadere nella nostra città. A pensarci adesso mi vengono i brividi. Da ragazzi nel nostro quartiere si giocava alla guerra, ed ora ci sembrava alquanto strano che invece ciò che si faceva per gioco, ora era qui da noi nella realtà. Quante armi abbiamo visto? Tanti. Erano i motorizzati tedeschi che transitavano sulla nostra strada come fosse il Corso Marrucino, gli aerei che rombavano sulle nostre teste, gli aerei abbattuti dalla contraerea, paradutisti che si lanciavano dall’aereo in fiamme, i bombardamenti dei caccia alleati che si lanciarono in picchiata verso la zona di Santa barbara dove erano motorizzati tedeschi, 
Il fuoco che usciva dalle loro mitraglie, sono cose che sono state vissute nella nostra regione e che fino a pochissimo tempo non si poteva immaginare.

Eravamo stati smentiti la sera prima con l’arrivo degli italiani della “Nembo”, noi aspettavamo ancora gli “inglesi” che non vedevamo. Ecco in fondo qualcosa si muove, alcuni militari appiedati marciavano sui due lati della strada, ci siamo diretti verso la Chiesa del Sacro Cuore e abbiamo visto dei militari italiani. 
Ci siamo avvicinati ed erano degli Alpini con tanto di penna nera e noi chiedemmo ad uno di loro <<ma gli inglesi quando arrivano?>> era una domanda che racchiudeva tutto il nostro stato d’animo per qualcuno che ci doveva liberare ma che non avevamo notizie sull’andamento della guerra sul fronte a noi vicino.
La risposta fu: <<ma quali inglesi! Siamo noi che vi abbiamo liberato e siamo italiani!>>. Inneggiammo all’Italia e ci rendemmo conto veramente della pagina storica che stavamo vivendo.
Il nostro modo di pensare dopo l’8 settembre era molto cambiato. La mia generazione cominciava a rendersi conto che nel futuro noi potevamo portare la nostra riscossa. Questo arrivo delle truppe italiane, in un certo senso, aveva modificato il nostro modo di guardare la realtà. Noi c’eravamo ancora, credevamo tutto distrutto ma la riscossa era tutta lì nella risposta di quel soldato italiano.
Da allora ho capito che era necessario conoscere tutti gli avvenimenti della nostra storia contemporanea e come sono andate le cose, dalla fuga del re, di cui era stato fortunato osservatore nell’arrivo delle alte cariche militari a Via Valignani, alla conoscenza di come le truppe italiane fossero qui da noi per liberarci.
Allora dopo l’8 settembre non tutti abbandonarono? Così con il passar del tempo ho cercato di documentarmi consultando libri, scritti e memorie e ho potuto capire abbastanza del nostro destino. Insomma ho voluto capire.

Così nella prossima puntata cercherò di descrivere il percorso della “Divisione Nembo” e del Corpo Italiano di Liberazione che hanno liberato Chieti ed anche le altre città abruzzesi. Sarà una sintesi, avvenimenti sono molti e ora fanno parte della storia della nostra città.
Ritornando alla mattina 10 Giugno cominciarono a passare le prime Jeep e qualcuna portava una barra di ferro saldata davanti al cofano motore; non pensammo assolutamente a cosa serviva o cosa era ma si seppe poi era per evitare che durante il tragitto o percorso di guerra, le funi d’acciaio messe attraverso le strade e i viottoli di guerra potessero danneggiare i soldati che erano in Jeep. Poi cominciarono a sfilare truppe di vario genere specie gli indiani che con il loro turbante facevano tanta avventura di Salgari che da ragazzi (ma anche da adulti) avevamo letto nei vari libri d’avventure. 

Poi ecco i carri armati di color sabbia (tipo Sherman?) che lasciarono la strada abbastanza danneggiata ed erano molto alti con quelle torrette troneggianti, poi ancora mezzi corazzati con cannoni di vario tipo e poi camion, camion ed ancora truppe. Questo “strano" corteo salì per Via Arniense, Corso Marrucino fino alla Trinità per poi fermarsi, il grosso, a Piazza S.Giustino. Anzi già nella serata dietro il palazzo di Giustizia si era formato un bivacco di soldati indiani con tende varie e con fuochi per cucinare. Odori molto strani e per un certo verso nauseabondi ma la loro cucina era così. La sera insieme con altri, andai a curiosare per poter comunicare con loro con il nostro scarso inglese.
I risultati furono molto modesti ma il fatto che questi uomini fossero qui da noi e provenienti da paesi molto lontani ci faceva molto riflettere e ci venivamo in mente i soldati che avevamo visto nei film “Luce” girati in Africa settentrionale in altre parole truppe alleate di varie nazionalità con varie fogge e divise in azioni di guerra.

La dedica va alla mia città e al mio Rione: Via Valignani, Sacro Cuore, D’Aragona.

La foto rappresenta il punto,allora rimessa del Tram, dove le pattuglie della Nembo si incontrarono con alcuni partigiani teatini.

Questo articolo,scritto il  28 novembre 2007  da Licio Esposito,tratto  dalla   II^ Guerra Mondiale. 7^ parte. Maggio-Giugno 1944. CHIETI e il calcio.

(scritto da Licio Esposito  l’11 giugno 2014)

In quel periodo ci fu un movimento di molti mezzi corazzati che transitavano da Via Valignani, era molto intenso e rumoroso e faceva pensare che qualcosa stesse succedendo. I bombardamenti di artiglieria ed aerei si era intensificati sia nella nostra zona periferica che nella zona industriale di Chieti scalo anche riferendoci a ciò che dicevo prima. Molto movimento logistico militare. Si comincia a vociferare che molti stabilimenti di Chieti Scalo sono minati, poi che i tedeschi hanno sistemato delle mine lungo un tratto di strada che portava dalla Pietragrossa al Tricalle e che era a ridosso d’alcune caverne che erano usate da noi per rifugio antiaereo, per una lunghezza di circa quattrocento metri. 

Si vociferava che non avremmo avuto acqua ed elettricità nell’imminenza della ritirata delle truppe tedesche e l’arrivo degli alleati. Insomma c’era un gran fermento e nel mentre c’era un’aria diversa in giro perché si era nell’attesa di qualcosa che probabilmente avrebbe cambiato la nostra vita e noi ragazzi eravamo molto fiduciosi di questo.

In questa situazione in città si pensava a far incontrare ai primi del mese di maggio la squadra della SS Chieti ed una rappresentativa militare tedesca, per la cronaca vinsero i locali per 6-1, nell’Italia del Nord mentre noi eravamo quasi alla liberazione, loro avevano problemi abbastanza gravi di guerra alla porta e di problemi di governabilità del territorio, ma la situazione stava per evolversi in altro modo e finì solamente ad aprile dell’anno.
Dicevo che si stava svolgendo un campionato Alta Italia e alla fine di maggio s’incontrarono in un derby la Juventus Cisitalia ed il Torino Fiat con risultato per 3-1 per gli Juventini. Un giornale sportivo c’informava cosa succedeva e mi sembrava che fosse “La Gazzetta dello sport”.
Come ormai sappiamo i campionati di calcio erano sospesi per l’Italia che era divisa in due ma come stiamo vedendo, la FIGC con sede a Venezia stava facendo svolgere oltre alle eliminatorie per il campionato Alta Italia, anche il torneo di Coppa Italia. 
Si svolsero le semifinali tra Torino e Roma(3-1) e tra Venezia e Genova(3-0) e alla fine di maggio la finale si svolse a Milano con la vittoria del Torino sul Venezia per 4-0.
Le notizie che ci erano fornite erano strabilianti per l’importanza storica. 
Gli alleati stavano per sbarcare in Francia e si pensava subito al nostro destino, il fronte di Cassino era crollato e la “Linea Gustav” tirrenica era arretrata su un’altra linea difensiva che chiamarono “Hitler” ed era distante pochi chilometri dalla capitale.
10 Giugno 1944.

Per la cronaca prima dell’arrivo dell’VIII^armata inglese, le mine di cui aveva accennato nella zona Pietragrossa, furono parzialmente rimosse perché non tutte scoppiarono. Non sappiamo se l’azione di rimozione era stata eseguita da alcuni elementi partigiani o dalle prime avanguardie della “Nembo” che sono entrate a Chieti.
Nel pomeriggio si era sparsa per la città l’imminente arrivo degli alleati in città, noi eravamo in un certo senso preoccupati e felici nello stesso tempo.

9 GIUGNO 1944.Erano circa le 17 e stavamo sul balcone di casa che dava sulla Via Valignani e potevamo vedere oltre la strada sottostante che conduceva a S.Anna, quindi da lì dovevano venire i soldati alleati.

Potevamo vedere anche l’altra strada che si diramava e conduceva a Via G. D’Aragona, insomma era un punto d’osservazione. 
La gente era quasi sparita e noi eravamo in ansia per quello che stava per succedere.

Qualcuno era in strada e mentre si aspettava qualcosa che doveva succedere, ecco, dopo varie decine di minuti, che alcuni uomini armati-partigiani fecero la loro apparizione cercando di allontanare con decisione e fermezza, pistole in pugno, le pochissime persone nella zona, in previsione forse di qualche scontro armato con alcuni militari tedeschi che ancora si aggiravano per il rione. 
Qualcuno era del nostro rione e la cosa ci meravigliò moltissimo e capimmo che nella nostra città si erano formate anche delle piccole formazioni partigiane.

Allontanarono il papà di un nostro vicino perché era sceso in strada e si attardava sulla piazzola antistante il tabaccaio di Via valignani. Dopo di una certa confusione, diverse voci annunciavano che una pattuglia di militari era in vista all’altezza della chiesa dei frati del Sacro Cuore.

All’incirca erano le 18 ed ecco che dal nostro balcone vedemmo due o tre paracadutisti armati che venivano avanti con fare circospetto lungo la Via Valignani verso Piazza Garibaldi. 
Le loro uniformi erano da paracadutisti: fucile mitragliatore in mano, casco e pantaloni allacciati alle caviglie, mi sembra che uno era scamiciato ed un altro con giubba grigio verde.

Erano paradutisti italiani della divisione “Nembo”! 
Intanto si sentiva dal balcone un gran vocio di gente che inneggiava e qualche secco comando e non si sapeva da dove provenissero. Sullo spiazzo tra Via Valignani e rione D’Aragona apparvero questi partigiani che si incontrarono con i militari della Nembo e parlottarono fra loro sempre con fare circospetti. Poi si seppe che stavano dando notizie d’alcune retroguardie tedesche che erano rimaste in città, insomma di piccole sacche che non avevano fatto in tempo a ricongiungersi con i compagni che si stavano ritirando verso il Nord. Noi non sapevamo affatto che truppe italiane operassero sul versante adriatico con la VIII^armata inglese. Invece era così e la nostra gioia fu centuplicata per l’avvenimento. La notte fu d’attesa e quasi insonne per la mattina seguente con l’arrivo imminente del grosso delle truppe.

I tedeschi intanto si erano ritirati e qualche sparo in città indicava che sporadiche retroguardie tedesche erano impegnati da diversi partigiani che erano usciti allo scoperto.

10 GIUGNO.La mattina seguente in una giornata di sole e di gioia, soldati italiani della divisione “Legnano” fecero il loro ingresso dalla zona di S.Anna, poi avanzarono i carri armati inglesi con truppe alleate, inglesi, neozelandesi e indiani.

Era la giornata della nostra liberazione!!

Insieme con altri amici ragazzi, eravamo sul ciglio di Via Valignani all’altezza dello spiazzo e si aspettava che arrivassero dal fondo della strada erano italiani o inglesi? 
Il momento dell’avvistamento delle colonne non credo di dimenticarlo, era bellissimo e non potevamo credere ad un avvenimento del genere potesse accadere nella nostra città. A pensarci adesso mi vengono i brividi. Da ragazzi nel nostro quartiere si giocava alla guerra, ed ora ci sembrava alquanto strano che invece ciò che si faceva per gioco, ora era qui da noi nella realtà. Quante armi abbiamo visto? Tanti. Erano i motorizzati tedeschi che transitavano sulla nostra strada come fosse il Corso Marrucino, gli aerei che rombavano sulle nostre teste, gli aerei abbattuti dalla contraerea, paradutisti che si lanciavano dall’aereo in fiamme, i bombardamenti dei caccia alleati che si lanciarono in picchiata verso la zona di Santa barbara dove erano motorizzati tedeschi, 
Il fuoco che usciva dalle loro mitraglie, sono cose che sono state vissute nella nostra regione e che fino a pochissimo tempo non si poteva immaginare.

Eravamo stati smentiti la sera prima con l’arrivo degli italiani della “Nembo”, noi aspettavamo ancora gli “inglesi” che non vedevamo. Ecco in fondo qualcosa si muove, alcuni militari appiedati marciavano sui due lati della strada, ci siamo diretti verso la Chiesa del Sacro Cuore e abbiamo visto dei militari italiani. 
Ci siamo avvicinati ed erano degli Alpini con tanto di penna nera e noi chiedemmo ad uno di loro <<ma gli inglesi quando arrivano?>> era una domanda che racchiudeva tutto il nostro stato d’animo per qualcuno che ci doveva liberare ma che non avevamo notizie sull’andamento della guerra sul fronte a noi vicino.
La risposta fu: <<ma quali inglesi! Siamo noi che vi abbiamo liberato e siamo italiani!>>. Inneggiammo all’Italia e ci rendemmo conto veramente della pagina storica che stavamo vivendo.
Il nostro modo di pensare dopo l’8 settembre era molto cambiato. La mia generazione cominciava a rendersi conto che nel futuro noi potevamo portare la nostra riscossa. Questo arrivo delle truppe italiane, in un certo senso, aveva modificato il nostro modo di guardare la realtà. Noi c’eravamo ancora, credevamo tutto distrutto ma la riscossa era tutta lì nella risposta di quel soldato italiano.
Da allora ho capito che era necessario conoscere tutti gli avvenimenti della nostra storia contemporanea e come sono andate le cose, dalla fuga del re, di cui era stato fortunato osservatore nell’arrivo delle alte cariche militari a Via Valignani, alla conoscenza di come le truppe italiane fossero qui da noi per liberarci.
Allora dopo l’8 settembre non tutti abbandonarono? Così con il passar del tempo ho cercato di documentarmi consultando libri, scritti e memorie e ho potuto capire abbastanza del nostro destino. Insomma ho voluto capire.

Così nella prossima puntata cercherò di descrivere il percorso della “Divisione Nembo” e del Corpo Italiano di Liberazione che hanno liberato Chieti ed anche le altre città abruzzesi. Sarà una sintesi, avvenimenti sono molti e ora fanno parte della storia della nostra città.
Ritornando alla mattina 10 Giugno cominciarono a passare le prime Jeep e qualcuna portava una barra di ferro saldata davanti al cofano motore; non pensammo assolutamente a cosa serviva o cosa era ma si seppe poi era per evitare che durante il tragitto o percorso di guerra, le funi d’acciaio messe attraverso le strade e i viottoli di guerra potessero danneggiare i soldati che erano in Jeep. Poi cominciarono a sfilare truppe di vario genere specie gli indiani che con il loro turbante facevano tanta avventura di Salgari che da ragazzi (ma anche da adulti) avevamo letto nei vari libri d’avventure. 

Poi ecco i carri armati di color sabbia (tipo Sherman?) che lasciarono la strada abbastanza danneggiata ed erano molto alti con quelle torrette troneggianti, poi ancora mezzi corazzati con cannoni di vario tipo e poi camion, camion ed ancora truppe. Questo “strano" corteo salì per Via Arniense, Corso Marrucino fino alla Trinità per poi fermarsi, il grosso, a Piazza S.Giustino. Anzi già nella serata dietro il palazzo di Giustizia si era formato un bivacco di soldati indiani con tende varie e con fuochi per cucinare. Odori molto strani e per un certo verso nauseabondi ma la loro cucina era così. La sera insieme con altri, andai a curiosare per poter comunicare con loro con il nostro scarso inglese.
I risultati furono molto modesti ma il fatto che questi uomini fossero qui da noi e provenienti da paesi molto lontani ci faceva molto riflettere e ci venivamo in mente i soldati che avevamo visto nei film “Luce” girati in Africa settentrionale in altre parole truppe alleate di varie nazionalità con varie fogge e divise in azioni di guerra.

La dedica va alla mia città e al mio Rione: Via Valignani, Sacro Cuore, D’Aragona.

La foto rappresenta il punto,allora rimessa del Tram, dove le pattuglie della Nembo si incontrarono con alcuni partigiani teatini.

Questo articolo,scritto il  28 novembre 2007  da Licio Esposito,tratto  dalla   II^ Guerra Mondiale. 7^ parte. Maggio-Giugno 1944. CHIETI e il calcio.

(scritto da Licio Esposito  l’11 giugno 2014)

SI RICOMINCIA IN RIBASSO. RITORNO IN SERIE D

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In questo mese sono successe molte cose e non si può esimersi nel mettere tutto nel dimenticatoio. L’anniversario del 70° anniversario della Liberazione della città si è intrecciato con i fatti sportivi che interessano la squadra di calcio e di riflesso anche della città. Per quest’avvenimento ho inserito nella mia rubrica un mio contributo, perché testimone oculare, dell’entrata della Nembo a Chieti. Di questo devo ringraziare alcuni lettori del Forum di questo sito (Pravda e Lebowski) che l’hanno apprezzato e ripetendo che sono convinto che: ”La storia di Chieti in quel periodo, non ancora sia stata scritta nella sua completezza”. Ne sono la prova, le testimonianze raccontate dallo stesso Pravda e nella mia risposta sul sito, del teatino Nicola da Bologna e da altri fatti narrati dal mio amico, Lamanna.

Ma l’avvenimento che sta tenendo ancora banco è la situazione del Chieti calcio con una serie di dibattiti, dichiarazioni e conferenze.

Delle volte io mi chiedo come si fa, ad essere sobri e non faziosi oppure mantenersi il più possibile obiettivo senza pressioni di sorta e clima ambientale, di notizie che non sono tali o avvenimenti tutti da prendere con le pinze. E’ molto forzoso e cerco di mantenermi in stato di riflessione e ponderazione. Avevo estrapolato una mia massima, già fatta presente ad alcuni, ed è la seguente:

<<Siamo (quasi) alla fine di questa situazione che per me non è paradossale per il semplice motivo che il problema delle Società, dopo una crisi per avvenimenti come la retrocessione, è racchiuso in una Galassia quasi astronomica cui noi non sappiamo nulla o non possiamo arrivarci. E’ un mondo complesso, complicato con molte stranezze quasi impenetrabili.  Molte bufale vere o artificiose ci avvelenano le nostre cognizioni sportive e vorremmo saperne di più, ma il mondo del calcio è questo e ne dobbiamo prenderne atto>>.

Abbiamo capito qualcosa? Credo poco ovvero ho ascoltato molte parole, mi chiedo: due presidenti per la serie D, pardon oppure due Patron perché le dizioni ufficiali non sono chiare, allora dovremo aspettarci moltissimo. Comunque siamo ad una variazione di livello. In tutti i casi siamo ritornati indietro e questo la dice lunga sulla quasi allegria  della Società nella presentazione ma il regresso è per tutti, in sostanza è una sconfitta. Il mio accenno alla sobrietà riguarda appunto la presentazione e l’essere ritornati indietro giustifica solamente mostrarsi in clima di consapevolezza.

 

Devo e posso dire che mi sento un defraudato ovvero un decaduto sportivo, perché riparlare di Serie D, non è che mi piaccia molto. Poi del Chieti calcio, chiedo venia, non conosco proprio i tecnici che dovrebbero condurre la squadra. Spero che si possa parlarne di più delle loro caratteristiche naturalmente calcistiche. Meno male che almeno parleremo di più di  squadre che noi conosciamo, sempre se non ci sono variazioni all’ultimo,  come Maceratese, Campobasso, Fermana e Sambenedettese con Vis Pesaro Jesina, Civitanovese e Celano. Sicuramente non se ne saprà molto dei giocatori ma io continuerò a parlare dei miei UNDER, articoli già pubblicati, ma che seguiteranno a ricordare i trascorsi del Chieti calcio.

Io mi baso sui livelli calcistici dettati dagli Organi preposti, che sono abbastanza significativi per la nostra posizione e di questo tutto è dipeso dalle varie ristrutturazioni. Vorrei fare degli esempi per non confonderci, però una cosa è certa il campionato di serie D è diventato una specie di striscia di tornasole per aggiustare diverse situazioni dei vari livelli

La mia delusione è attenuata dal livello in cui ci collochiamo, sarà strano si gioca in serie D ma al IV° livello e non al V°, se non cambia nell’itinere, rimane così, questo perché si costituirà un girone unico di serie C.

Insomma la società rimane allo stesso livello ed io considero il Chieti calcio non retrocesso ma come non ammesso alla serie C. Ma queste dizioni magari confondono le acque. Infatti, le prime otto classificate vanno in Serie C come ammesse alla lega Pro Unica e non come promosse. Per me si inseriscono delle diciture ibride perché anche negli altri casi passati (nuove ristrutturazioni) si parla sempre di non ammissioni alla serie superiore e nello stesso tempo di retrocessioni. Un gran casino ma lasciamo andare. Le promozioni e le retrocessioni “tradizionali” sono mascherate appunto con altre diciture “ammesse o non ammesse” mentre per le situazioni in coda a principio usano “non ammesse” e poi scrivono “retrocesse”. Comunque io mi attengo all’ufficialità!

Questo breve e sintetico commento si chiude con un bocca al lupo a tutti coloro che riporteranno i nostri colori in alto, in particolare ai nostri tifosi che stanno sopportando questa situazione che, per quanto mi riguarda mi rifaccio alla mia massima, ne ho sentito abbastanza e non ci rimane che vedere come andrà a finire questa nuova avventura.  Cosa dire? Ad Majora semper!

Penso che il mio amico Cerritelli avrebbe condiviso queste semplici osservazioni.

 

Il calcio italiano dal 2000 è formata da dieci livelli.Con diverse variazioni di date. Comunque ciò che è rimasto immune sono I°-II° e III° livello con serie A-B-C., le altre tutte variate.

Vediamo NOI.

Dal 1948 al 1950 siamo In PROMOZIONE(ex serie D) al IV° livello.

Dal 1952 al 1957 siamo in IV^ Serie (ex serie D) al IV° livello.

Nel 1966-67 siamo in Serie D al IV° livello

Dal 1982 al 1986 siamo in Interregionale(ex serie D-dal 77-78 la serie C si divide in C1 e C2 e il livello slitta in basso) al V° livello

Nel 2006-07 siamo In Promozione regionale- al VII°livello

Nel 2007-08 siamo In Eccellenza- al VI° livello

Dal 2008 al 2009 siamo in Serie D- al V° livello

Dal 2010 al 2013 siamo in Lega PRO 2^ Div- al IV° Livello

Nel 2014-15 siamo in serie D al IV° livello, per la riforma della lega Pro  con la formazione dell’unica serie C unificata.

Allego alcune considerazione sulle ristrutturazioni degli anni passati:

1947-48 SERIE C-LEGA  CENTRO  GIRONE Q, (III° livello):

nel 1947-48 Serie C girone Q Lega Centro( ridurre da 18 gironi delle tre Leghe  a quattro gironi):due squadre ammesse Maceratese e Sambenedettese, le non ammesse dal 3°  al 14° posto (retrocedono o non sono ammesse alla serie C)faranno parte della PROMOZIONE Interregionale 1948-49. A questo girone ci sono tutte le abruzzesi che con il Chieti sono Avezzano, Teramo, Vastese, L’Aquila, Sulmona, Lanciano più la Rosetana tranne il Giulianova retrocessa im Prima Divisione.

 

1951-52- SERIE C - GIRONE C (III° livello):

Ci fu un ristrutturazione quasi epocale. In quell’anno vi furono quattro gironi di serie C.Si voleva ridurre,nel 1952-53,ad un solo girone.

Serie C-Girone C dov’era il Chieti

Torneo importantissimo perche’ si classificano  le prime quattro in classifica per la Serie B e la Serie C

Vincitore:Cagliari (in serie B dopo gironi finali)

Empoli e Sambenedettese ammesse al Girone finale. Retrocesse e incluse in IV Serie:  Siena (entra nel Girone finale ma è ammessa in IV Serie)., Prato, Rapallo, Chinotto neri, Arezzo, Carbosarda, CHIETI, Pontedera, Jesi, Anconitana, Spezia, Lanciotto, Solway Rosignano, Fermana, Maceratese.

Il Chieti non ammessa all’unica serie C che non ha nessuna abruzzese, giocò la IV^Serie girone G (IV° livello) con: Avellino, Bari,Benevento, Brindisi, Campobasso, Caserta, Chieti, Colleferro, Foggia, Frosinone,  Latina, Manduria, Ostuni, Pescara, Terracina,   Trani.

 

1957-58 1^ Serie Interregionale o D’ECCELLENZA -  GIRONE   B (IV° LIVELLO)

Una nuova ristrutturazione della IV^ Serie  che sarà divisa in prima detta D’Eccellenza(3 gironi) e la Seconda(otto gironi), per avvicinare la IV^ Serie alla Serie C.

Ammesse alla serie C dalla 1^ alla 10^ (Mantova, Treviso, Pescara, Hellas Verona, Anconitana, CHIETI, Pro Palazzolo, Forlì, Pordenone. Le altre squadre in serie D dalla 11^ alla 16^.

 

1977-78   SERIE C - GIRONE B (III° LIVELLO)

Nel campionato 78-79 saranno istituite la serie C1(di prima divisione) e serie C2 (di seconda divisione). La promozione in serie B delle prime di ogni girone, il passaggio a C1 delle squdre classificate dal 2° al 12° posto di ogni girone.; il passaggio alla C2 delle squadre classificate dal 13° al 20° di ogni girone.

Promossa: Spal   Promosse in C1:Lucchese,Reggiana, Parma, Pisa, Arezzo, Spezia, TERAMO, Forlì’, Empoli,Livorno,CHIETI,

Retrocesse in C2: Siena, GIULIANOVA(TE), Alma Juventus Fano, Riccione, Prato, Grosseto, Massese, Olbia(SS).

2013-14. Lega pro 2^ Divisione (IV° Livello)-Dati già noti.

 

Non ci siamo fermati abbastanza a parlare dei nostri presidenti, forse non è male  descrivere anche i loro percorsi e ognuno di noi trarre le proprie conclusioni e commentarle. Forse qualche nome sfugge ai più, allora ho approfittato della presenza di Mancaniello nella squadra. A proposito il suo nome non compare negli almanacchi, viceversa compare sempre il presidente Mario Gaini e altri scrivono “leader Gruppo”(termine da me usato), altri presidente alcuni Patron e se scrivo “perché le dizioni ufficiali non sono chiare”, sono questi i riferimenti. Anche per il presidente Bellia ho letto “Patron” dall’organigramma. Insomma molti titoli, certamente non è importante, ma a prescindere queste battute e riferimenti occasionali,non tolgono il mio augurio ad ognuno con le proprie responsabilità e  impegno, di farci dimenticare questa pagina sportiva ancora difficile da digerire.

 

Classifiche generali Presidenti

(tra parentesi anni presidenza, poi  anno di campionato, classifica squadra, risultati principali)

Guido ANGELINI (15).

1962-63.Serie C,14°,  1963-64.Serie C, 2°,  1964-65.Serie C, 10°,  1965-66.Serie C, 18° (1^ retrocessione),   1966-67.Serie C, 2° (2^ promozione),   1967-68.Serie C, 14°,   1968-69.Serie C, 7°,  1969-70.Serie C, 10°,    1970-71.Serie C, 13°,  1971-72.Serie C, 11°,  1972-73.Serie C, 6°,   1973-74.Serie C, 11°,     1974-75.Serie C,  7°,       1975-76.Serie C, 19°(2^ retrocessione),  1976-77.Serie D,(3^ promozione)

 

Mario MANCANIELLO(leader)- Mario GAINI(presid)(12).

1985-86. Interregionale, 2° (spareggio perso),    1986-87. Interregionale, 1° (4^ promozione),  1987-88.Serie C2, 6°,   1988-89.Serie C2, 1° con Andria e Ternana.  1989-90.Serie C2, 3°,    1990-91.Serie C2, 1° Chieti con Sambenedettese(5^ promozione),  1991-92.Serie C1, 13°,    1992-93.Serie C1, 13°,   1993-94.Serie C1, 17° (5^retrocessione poi ripescato),     1994-95.Serie C1, 15° (6^retrocessione poi ripescato),     1995-96.Serie C1, 18°(7^retrocessione),    1996-97.Serie C2, 11°,

 

Antonio BUCCILLI(8),

1998-99.Serie C2,14°, 1999-00.Serie C2, 12°,  2000-01.Serie C2,  2° (6^ promozione),  2001-02.Serie C1, 8°,  2002-03.Serie C1, 9°,   2003-04.Serie C1, 8°,  2004-05.Serie C1, 17°(9^retrocessione poi ripescato),   2005-06.Serie C1, 18°(10^retrocessione),

 

 

Walter BELLIA (6).

2009-10.Serie D, 1° (9^ promozione). 2010-11.Lega Pro 2^ Div, 6°,    2011-12.Lega Pro 2^ Div, 4°,  2012-13.Lega Pro 2^ Div, 4°,     2013-14.Lega Pro 2^ Div,  15°  ( non ammissione serie C= retrocessione),  da 1° a 8° posto   + una squadra da 9° a 12° posto.     2014-15.Serie D, Bellia,

 

Luigi MARINELLI (5).

1955-56. 4^Serie,   4°; 1956-57. 4^Serie, 2°; 1957-58. 4^Serie,  6° (ammissione serie C ) ; 1958-59 Serie C, 4°; 1959-60.Serie C, 14°.

 

Carlo MASSANGIOLI (5) + 3 di amichevoli.

1922; 1923; 1924; 1925. Abruzz.Qualif. 1° (vittoria della Massangioli Chieti tra i due gironi); 1926.Abruzz.2^Div, 3° ; 1926-27. Lega Sud. 2^ Div., 3° ; 1927-28. Lega Sud,2^ Div. 2° ; Lega Sud,2^ Div.,1928-29. 1° con Foggia( nella semifinale si piazza al 2° posto) ;

 

Nicola D’ALESSIO (4).

1944-45. Misto Abruzzo. 2°,  1945-46. Lega Centro Sud.  4°i,  1946-47. Serie C.6°i,

1947-48. Serie C/Q. 6° Chieti (non ammessa serie C per ristrutturazione= retrocessione),

 

Carlo BOSELLI (3).1932-33. 1° ; 1933-34. 1° ; 1934. 2° ;

Giustino NUCCI (3).1940-41. Serie C. 6°; 1941-42. Serie C/G. 12°;  1942-43. Serie C. 12°;

Arrigo  CHIAVEGATTI (3), 1950-51. Promozione,  1°(1^ promozione);  1951-52. Serie C, 10°  (non ammissione serie C= retrocessione); 1952-53. 4^Serie, 9°.

Luciano MARINO(3). 1977-78.Serie C, 10° (ammissione serie C1 ), 1978-79.Serie C1, 13°, 1979-80.Serie C1, 15°(3^ retrocessione).

 

Attilio  BARATTUCCI (2).1948-49. Promozione Interrreg.  4°;  1949-50. Promozione/L, 9°

Vittorio BARBIERO(2). 1983-84. Interregionale,  4°, 1984-85. Interregionale,  9°,

Alfiero MARCOTULLIO-Marcello LA ROVERE(2), 2007-08.Eccellenza , 1° (8^ promozione).   2008-09.Serie D, 4°,

 

Segretario Federale e G.U.F.(1) 1930-31.si ritira alla 17^ giorn.

ZECCA (1). 1931-32. 2°  Con l’Aquila

Domenico DE FILIPPIS (1).1937-38. (Chieti abbandona)

Carlo BOSELLI-Giustino NUCCI (1).1939-40. 3° .

Giuseppe TARALLI(1). 1953-54. 4^Serie, 10°.

Presidente non menzionato. 1954-55. 4^Serie, 5°.

Germano BELLI(1). 1960-61.Serie C, 14°.

Nicola BURACCHIO-Germano BELLI(1)1961-62.Serie C, 16°.

Antonio ZINNI-Franco MAMMARELLA(1), 1980-81.Serie C2, 8°, 

Carlo DE VIRGILIIS- Sergio SUPPLIZI(1),  1981-82.Serie C2, 18° (4^ retrocessione),

Sergio SUPPLIZI(1),  1982-83.Interregionale, 3°,

Giuseppe ALBERGO(1).  1997-98.Serie C2, Chieti 17°(8^retrocessione poi ripescato),

Giustino ANGELONI (1).  2006-07.Promozione Regionale, 1° (7^ promozione).

 

 

 

Classifiche denominazioni sportive e Presidenti

(anno di campionato, tra parentesi squadre partecipanti, presidente, classifica squadre)

U.S. CHIETI

  • 1922. Attività amichevole-Carlo Massangioli
  • 1923. Attività amichevole-Carlo Massangioli
  • 1924. Attività amichevole-Carlo Massangioli

US  PIPPO  MASSANGIOLI

  • 1925.Camp Abruzzese Qualificazione.(5 sq) Carlo Massangioli. 1° Girone B. (vittoria della Massangioli Chieti tra i due gironi); Chieti
  • 1926.Camp Abruzzo 2^ Divis-(3 sq) Carlo Massangioli. 3° Chieti, 2° Calciatori Pratolani
  • 1926-1927.Camp 2^Divis Lega Sud/A-(6 sq) Carlo Massangioli. 3° Chieti, 1° Tiferno
  • 1927-28. Camp 2^Divis Lega Sud/A-(5 sq) Carlo Massangioli. 2° Chieti. 1° Rosetana
  • 1928-29. Campionato Merid. 1^ Div./B(8 sq). Carlo Massangioli. ;1° Chieti. Con Foggia

 

Sez PIPPO MASSANGIOLI- curata dal GUF(Gruppo Universitario Fascista)

  • 1930-31. 2^Div. Laziale-Abruzzese-Sardo(10 squadre). Segretario Federale e G.U.F. si ritira alla 17^ giorn.

 

U.S. GLORIA

1925. Fondazione (5 squadre). Ferino Carosella

  • 1931-32. 2^ Div. Abruzzo, sostituisce  la P. Massangioli.(4 squadre). Zecca. 2° Chieti. Con l’Aquila

 

S.S. CHIETI si chiamerà così al posto della Gloria.

  • 1932-33. Qualificazione Abruzzo. (10 sq).Boselli. 1° Chieti
  • 1933-34. Regionale Qualificazione. (8 sq). Boselli. 1° Chieti
  • 1934. Qualificazione Abruzzo. (10 sq). Boselli. 2° posto Chieti ;    1° Giulianova.
  • 1937-38. 1^ Div. Abruzzo (8 sq).De Filippis. 1°Pescara B, Chieti abbandona
  • 1939-40. 1^ Div. Abruzzo (11 sq).Boselli-Nucci 1°Pescara B,   3° Chieti

La squadra del Chieti  l’anno dopo (1940-41) approderà in Serie C per i suoi meriti sportivie e per essere capoluogo di Provincia.

  • 1940-41. Serie C (16 sq), Nucci. 6° Chieti,    1°Pescara
  • 1941-42. Serie C/G (15 sq), Nucci . 12°posto  1° Salernitana poi esclusa
  • 1942-43. Serie C (12 sq), Nucci.
  • 1944-45. Misto Abruzzo (10 sq), D’Alessio. 2° Chieti,    1° Pescara
  • 1945-46. Lega Centro Sud (14 sq), D’Alessio.  4° Chieti,  1° Perugia,
  • 1946-47. Serie C(14 sq),D’Alessio.6° Chieti, 1° Macerata
  • 1947-48. Serie C/Q(16 sq), D’Alessio. 6° Chieti (non ammissione serie C per ristrutturazione= retrocessione) , 1° Macerata
  • 1948-49. Promozione Interr./L,(17 sq), Barattucci, 4° Chieti,  1° Jesina
  • 1949-50. Promozione/L, (15 sq), Barattucci, 9° Chieti,  1° Fermana
  • 1950-51. Promozione, (18 sq), Chiavegatti, 1° Chieti(1^ promozione)
  • 1951-52. Serie C(18 sq), Chiavegatti, 10° Chieti ( non ammissione serie C = retrocessione),  1° Cagliari.
  • 1952-53. 4^Serie(16 sq), Chiavegatti, 9° Chieti,  1°Avellino.
  • 1953-54. 4^Serie(16 sq),Taralli, 10° Chieti, 1° Colleferro
  • 1954-55. 4^Serie(18 sq),non menzionato, 5° Chieti,  1° Molfetta.
  • 1955-56. 4^Serie(18 sq), Marinelli, 4° Chieti,  1° Pescara.
  • 1956-57. 4^Serie(18 sq), Marinelli, 2° Chieti,   1° Lecce.
  • 1957-58. 4^Serie(16 sq), Marinelli, 6° Chieti (ammissione serie C )
  • 1958-59 Serie C(18 sq), Marinelli, 4°Chieti,    1°Catanzaro.
  • 1959-60.Serie C(18 sq), Marinelli, 14° Chieti,   1° Foggia
  • 1960-61.Serie C(18 sq),Belli, 14° Chieti,  1° Cosenza.
  • 1961-62.Serie C(18 sq),Buracchio-Belli, 16°Chieti,   1° Foggia Incedit
  • 1962-63.Serie C(18 sq),Angelini,14° Chieti,   1° Potenza.
  • 1963-64.Serie C(18 sq), Angelini, 2° Chieti,   1° Trani
  • 1964-65.Serie C(18 sq), Angelini, 10° Chieti,   1°Reggina
  • 1965-66.Serie C(18 sq), Angelini, 18°Chieti(1^ retrocessione),   1° Salernitana.
  • 1966-67.Serie C(18 sq), Angelini, 2° Chieti (2^ promozione) 1° Brindisi (penalizzato)
  • 1967-68.Serie C(19 sq), Angelini, 14° Chieti,    1° Ternana.
  • 1968-69.Serie C(20 sq), Angelini, 7° Chieti,   1° Casertana,penalizzato ma va il Taranto
  • 1969-70.Serie C(20 sq), Angelini, 10° Chieti,    1° Caaertana
  • 1970-71.Serie C(20 sq), Angelini, 13° Chieti,   1° Sorrento.
  • 1971-72.Serie C(20 sq), Angelini, 11° Chieti,   1° Brindisi.
  • 1972-73.Serie C(20 sq), Angelini, 6° Chieti,      1°Avellino.
  • 1973-74.Serie C(20 sq), Angelini, 11°Chieti,     1° Pescara.
  • 1974-75.Serie C(20 sq), Angelini, 7°Chieti,       1° Modena.
  • 1975-76.Serie C(20 sq), Angelini, 19°(2^ retrocessione),  1° Rimini.
  • 1976-77.Serie D(18 sq), Angelini, Chieti(3^ promozione)
  • 1977-78.Serie C(20 sq), Marino, 10° Chieti, 1° Spal (ammissione serie C1 )
  • 1978-79.Serie C1(18 sq),Marino, 13° Chieti,   1° Matera.
  • 1979-80.Serie C1(18 sq), Marino, 15°Chieti°(3^ retrocessione),   1° Catania
  • 1980-81.Serie C2(18 sq),Zinni-Mammarella, 8° Chieti,   1° Padova.
  • 1981-82.Serie C2(18 sq), De Virgiliis-Supplizi, 18°Chieti °(4^ retrocessione),   1° Ancona.
  • 1982-83.Interregionale(16 sq), Supplizi, 3° Chieti,    1° Cesenatico
  • 1983-84. Interregionale (16 sq), Barbiero, 4° Chieti,  1° F. Andria.
  • 1984-85. Interregionale (16 sq), Barbiero, 9° Chieti,    1° Angizia Luco.
  • 1985-86. Interregionale (16 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid) 2° Chieti (spareggio perso),   1° Lanciano.
  • 1986-87. Interregionale (16 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 1° Chieti (4^ promozione)
  • 1987-88.Serie C2(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 6°Chieti, 1°Perugia.
  • 1988-89.Serie C2(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 1°Chieti con Andria e Ternana.
  • 1989-90.Serie C2(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 3°Chieti, 1° A.J.Fano con B. Lugo.
  • 1990-91.Serie C2(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 1° Chieti con Sambenedettese (5^ promozione)
  • 1991-92.Serie C1(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 13° Chieti,  1° Ternana-Andria
  • 1992-93.Serie C1(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 13°Chieti,   1° Palermo-Acireale
  • 1993-94.Serie C1(18 sq), Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 17°Chieti (5^retrocessione poi ripescato),  1° Perugia-Salernitana
  • 1994-95.Serie C1(18 sq) Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 15° Chieti (6^retrocessione poi ripescato),   1° Reggina- Avellino.
  • 1995-96.Serie C1(18 sq) Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 18° Chieti (7^retrocessione),  1°Lecce e Castel di Sangro.
  • 1996-97.Serie C2(18 sq) Mancaniello(leader)-Gaini(presid), 11° Chieti,  1° Battipagliese poi Turris.
  • 1997-98.Serie C2(18 sq) Albergo, 17°Chieti(8^retrocessione poi ripescato),   1° Marsala poi Crotone.
  • 1998-99.Serie C2(18 sq) Buccilli,14° Chieti,   1° Catania poi Benevento.
  • 1999-00.Serie C2(18 sq) Buccilli, 12° Chieti,  1° Messina poi L’Aquila.
  • 2000-01.Serie C2(18 sq) Buccilli, 1°Lanciano, 2°Chieti (6^ promozione)
  • 2001-02.Serie C1(18 sq) Buccilli,8° Chieti,  1° Ascoli Piceno poi Catania.
  • 2002-03.Serie C1(18 sq) Buccilli, 9° Chieti,   1° Avellino poi Pescara.
  • 2003-04.Serie C1(18 sq) Buccilli, 8° Chieti,   1° Catanzaro poi Crotone.
  • 2004-05.Serie C1(18 sq) Buccilli,17°Chieti°(9^retrocessione poi ripescato),  1° Rimini poi Avellino.
  • 2005-06.Serie C1(18 sq) Buccilli, 18° Chieti°(10^retrocessione), 1° Napoli poi Frosinone.

 

ASSOCIAZIONE  SPORTIVA  DILETTANTISTICA  CHIETI

  • 2006-07.Promozione Regionale (19 sq), Angeloni, 1° Chieti (7^ promozione).
  • 2007-08.Eccellenza (18 sq), Marcotullio-La Rovere, 1°Chieti (8^ promozione).

 

S.S.D. CHIETI CALCIO srl

  • 2008-09.Serie D(18 sq), Marcotullio-La Rovere, 4° Chieti,  1° Pro Vasto.
  • 2009-10.Serie D(18 sq), Bellia, 1° Chieti (9^ promozione).

S.S.CHIETI CALCIO srl

  • 2010-11.Lega Pro 2^ Div(16 sq), Bellia, 6° Chieti,    1° Carpi.
  • 2011-12.Lega Pro 2^ Div (21 sq), Bellia, 4° Chieti,  1° Perugia poi Catanzaro.
  • 2012-13.Lega Pro 2^ Div (18 sq), Bellia, 4° Chieti,  1°Salernitana poi Pontedra.
  • 2013-14.Lega Pro 2^ Div (18 sq), Bellia, 15° Chieti( non ammissione serie C= retrocessione),  da 1° a 8° posto  + una squadra da 9° a 12° posto.

 

ARL DILETTANTISTICA  CHIETI calcio

  • 2014-15. Serie D, Bellia,

 

 

 

Nella foto: Squadra del CHIETi 1948-49:

In piedi da sinistra: Ricciardi, Faricciotti, Micolucci, Pilla, Del Bianco, Di Luzio Guido, Giuseppe Farina, Di Giusto, Toros(P). L’arbitro Renato Cicconetti.  In ginochio: Mincarelli, Menozzi(P), Pinti.L’azzurro Farina è il settimo da sinistra.

 

Scritto da Licio Esposito (2 luglio 2014)

LA STORIA CONTINUA----sempre gli UNDER ed ancora…

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Questi resoconti che pubblichiamo, non devono essere considerati come un nascondino da una crisi che la squadra sta attraversando ovvero come gli sportivi guardano ed assistono ad avvenimenti che li tiene sempre sospesi. Il campionato è finito con una retrocessione amara e mal digerita e non ancora sappiamo di quale morte sportiva moriremo o forse sì. Oddio ritornare indietro dopo tante belle illusioni non è una conquista, eppure rispetto alle altre retrocessioni questa mi sembrerebbe un po’ anomala. Dobbiamo sempre imparare perché cambiano molte regole nello itinere del campionato ed anche prima. Io sono sempre convinto che agli sportivi non vengano mai, dico mai, date delle risposte che si avvicinano a ciò che si decide o sussurra in qualsiasi riunione di CDA o di segreterie o qualsiasi altro elemento decisionale. Sono consegnati scarsi comunicati che servono solo a confondere quelle idee e dei propositi che sono portati a conoscenze a chi dovrebbe. Non mi faccio soverchiare da avvenimenti che possono essere diversi dal mio modo di ragionare. Ci sono poi delle disposizioni, normative, leggine e altro che cercano di confonderci anche nelle più semplici osservazioni. Tutte queste cose ci descrivono la crisi del calcio in ogni termine di paragone. Tempo fa un nostro lettore sul forum chiedeva se si poteva fare domanda di ripescaggio versando una certa somma. Risposta di un nostro esperto: non è possibile perché nel campionato passato, la squadra è stata penalizzata di un punto! Nell'obiezione poi fatta sull’argomento nell’ultima conferenza della Società, la risposta è stata una non risposta cioè nessun ripescaggio, così stanno le cose. Non chiedete più perché non vi sarà risposta, l’avete già avuta. Le cose stanno così e non ci poniamo altri dubbi o proponimenti.

Io ho la mia convinzione che la crisi che sta in giro sia presa da molti come alibi, per non fare certe cose. Anche le banalità non si possono fare perché non ci sono soldi.

All’ultimo non si crede più a nulla. Quando parlo della Galassia impenetrabile, penso di non essere molto lontano dalla verità.

La sostanza è, secondo me, che si rimane alla serie D, così era scritto già negli anni precedenti. Quando dico alibi perché di fa riferimento alla mancanza di soldi per non aver la prospettiva della serie superiore. Dall’infausta retrocessione (?) del 2005-06, la Società ha cambiato due volte la denominazione sociale ma non solo ma anche la mentalità di pensare di scalare le classifiche del calcio e mantenere il pensiero vincente di profilo all’altezza degli anni, questi sono miei pensieri. La prova che è venuta fuori la mentalità del basso profilo con i soldi che si avevano e nessuno sforzo di alzarsi dalla mediocrità che aleggiava sulla società.

Andando indietro, ma non tanto, molte decisioni sono apparse quasi inverosimili ma mi sembrava di aver capito che non si voleva andare avanti e rimanere in quelle Serie minori che possono fare del Chieti un leader del campionato.

Si fa una squadra forte, magari con un budget ridotto e si crea una squadra come nel 1954-55 con “il Milan del Sud” dove il Chieti (era al IV Livello ciò IV Serie) dominava vivendo poi di rendita per parecchi anni ed anche adesso. Potrebbe accadere qualcosa di simile? Ormai se non si cambia mentalità, rimaniamo lì per parecchio tempo ancora e magari, appunto diventeremo come “il Milan del Sud”. Si cercherà di seguire questo campionato perché, fino a prova contraria, rappresenta la città, piaccia o no.

Sempre nel 54-55, IV Serie Girone G., era come se si andasse ora in serie D. Le squadre erano agguerrite come lo saranno adesso e tra le quali avevamo trovato il Pescara, Trani, Giulianova, Foggia, Andria, Campobasso, Matera, Brindisi, Potenza. Certo sto dicendo delle cose che sono accadute e possono di nuovo verificarsi. L’atmosfera non era quella di prima.


Ritornando in principio, volevo specificare che in attesa dell’inizio dei campionati, noi pubblicheremo pezzi di storia nero verde e dimostriamo che poi le medesime si dividono in varie fasi. Più si va avanti e più i colori della propria squadra possono essere rappresentati fuori dell’ambito regionale ed anche nazionale. Per esempio giocando in campionato semiregionale e dilettante i neri verdi hanno meno probabilità di apparire perché le convocazioni (esempio) per le Nazionali e rappresentative sono più difficili se non quelle espressamente per Dilettanti

La nostra squadra finora è stata una delle vessillifere della serie C, certo lo potrà ancora essere ma adesso segnerà il passo e il nostro vivere di rendita nelle classifiche generali della serie C potrà farci indietreggiare di parecchio.


Nell’esposizione di oggi oltre che scrivere di alcuni giocatori da voi conosciuti, volevo seguitare a scrivere <<.. per qualche giocatore ..che non ha trovato spazio nella nostra squadra>>. Diciamo che mi sono sempre soffermato sulle classifiche, anche non di calcio, per cercare di capire perché in un campionato di calcio o altra manifestazione sportiva i motivi per cui alcuni giocatori sono tenuti in panchina fino a estraniarli dalla prima squadra. Questo lo vedremo dopo, però negli altri sport volevo, se me lo permettete accennare al ciclismo. Una piccola divagazione che rientra in questa particolare classifica che riguarda “gli ultimi della classe” che poi non sono.

Nel lontano 1946, era il tempo di Coppi e Bartali e in quell’anno doveva arrivare il giro D’Italia, il 23 giugno, con la tappa Ancona - Chieti. Allora c’erano solo i giornali sportivi che riportavano tutto del Giro. Mi aveva molto colpito la classifica e quasi in evidenza anche della maglia nera. Cos’era? Era la maglia che si assegnava all’ultimo in classifica e che ebbe la prima applicazione proprio nel 1946 e poi fu abolita nel 1951. La cosa mi appassionò moltissimo, la maglia nera  si chiamava Luigi Malabrocca. M’informai e nella tappa Ancona-Chieti vinta da Vito Ortelli il suddetto ciclista (classe 1920) arrivò  ultimo rafforzando la propria classifica. Allora con alcuni amici ci informammo quando si riunivano i ciclisti che dovevano partire il giorno dopo (23 giugno 1946) per la Tappa Chieti-Napoli.

I ciclisti si dovevano ritrovare nella mattinata al Pozzo. Noi andammo alla ricerca di questo corridore e lo trovammo seduto in un tavolo del Bar-Tabaccheria Desiderio. Lo trovammo ed era così come l’avevamo visto al cinema e alle foto della Gazzetta. Lo salutammo con qualche domanda sulle sue gesta! Non fu molto entusiasta di quello che gli si chiedeva, ma era soddisfatto di aver attirato l’attenzione dei giovani. Poi si avviò verso la partenza.

Perché mi attirava questa maglia nera? Perché non era facile arrivare ultimo, si doveva escogitare delle strategie al limite goliardiche ma molto efficaci per arrivare  appena scadeva il tempo massimo. C’era sempre qualcuno che voleva rivestire questa maglia, che era anche dotata di un considerevole premio, poi il ciclista era invitato a tutte le manifestazioni post-Giri. Si diceva che i concorrenti a questa maglia si fermavano, magari dentro un Bar ed aspettare che passassero tutti, addirittura si diceva che simulavano incidenti di bicicletta ma qualcuno venne “fregato” perché arrivato a tempo scaduto. Il Malabrocca vinse anche la maglia dell’anno successivo  e venne  poi scalzato da Aldo Bini. L’ultima maglia nera fu nel 1951 Giovanni Pinarello.

Bini gareggiò per diversi anni con Bartali e poi Pinarello con tutte le sue vittorie aprì un’azienda e creò la bici con il suo nome, abbastanza famosa per la sua qualità.


Dopo questa parentesi ciclistica di altri tempi, ci riporta nel contemporaneo per descrivere, come curiosità, degli atleti neroverdi che hanno giocato nel Chieti calcio una sola partita, già abbiamo fatto un accenno al precedente articolo ma noi continueremo. Sono circa un centinaio e noi vogliamo far conoscere solamente qualcuno. Non possiamo elencarli tutti ma ci sono stati richiesti o con casi particolari da commentare. I nostri UNDER saranno sempre menzionati


-Un giorno ricevetti nella mia rubrica una e-mail:

Nome: Simone Corneli

Date: venerdì 24 luglio 2009

richiesta:
mi chiamo Simone è sono il figlio di Fabio Correli. Mi piacerebbe avere informazioni su di lui. So che ha giocato con il Chieti dal 88 al 91 (90-91era militare).La ringrazio anticipatamente.

Risposi con un: FABIO   CORNELI, portiere del Chieti(1988-1991)

Descrivendo la sua carriera e gli comunicai le panchine effettuate  e la formazione e la data del debutto del padre nella squadra teatina:

Anno 1988-89= panchine  11.

Anno 1989-90=panchine 31.

Anno 1990-91=1 pres.Camp; 32 panchine.

  • 9 GIUGNO  1991 (17^ RIT)CHIETI-Civitanovese  0-0, Altamura-Jesi 1-0,   Bisceglie-VASTESE 1-1, Fasano-FRANCAVILLA 2-1, GIULIANOVA-Trani 1-1,LANCIANO-Martina 1-1, Molfetta-TERAMO 1-0, Riccione-Sambenedettese 1-1,Pesaro-Rimini 1-0,

CHIETI-Civitanovese    0-0

CHIETI: Marigo (Corneli da 1’st), Consorti. Feola, Picconi, De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II° (Leone 14’st),Presicci, Sgherri.(13 Bellandrini, 14 Colazzilli, 15 Simeoni). All. Volpi.

CIVITANOVESE: Armellini, Giacchetti, Ridici, Altamura, Berreli, Ferri (Moschedda),  Scipioni, Cerqueti (Marcantoni), Cesari, Tacchi, Calvaresi. (12  Alberti, 13 Scoponi, 14 Pedicone). All. Giulietti.      ARBITRO: Rocchi di Roma.                        NOTE.  Spettatori 2.000 circa.Angoli 11 a 4 per il CHIETI.

Ultima partita del Chieti che sancisce ulteriormente la promozione in Serie C1. L’allenatore Volpi fa giocare un tempo al portiere Corneli che sostituisce il titolare Marigo.

La promozione del Chieti era sta già acquisita il 12 maggio scorso con la partita Chieti-Martina 4-0. Il patron Mancaniello  aveva promesso un Chieti da Sr B per l’anno prossimo. Dopo la promozione meritata il sindaco di Chieti, avv. Nicola Buracchio si era  congratulato  con i giocatori, i dirigenti e l’allenatore Ezio Volpi.Il sindaco aveva sottolineato lo spettacolo calcistico che il Chieti aveva espresso nel campionato esprimendo un effervescente gioco e sfoggiando una  serietà cha ha dato lustro alla città.Il Professor Vecchiet  aveva sottolineato come il fattore medico abbia avuto una parte fondamentale nella vittoria della squadra.


v-Ceduto al Torino a novembre del 1969. Dopo del Torino ha giocato prevalentemente in Serie C, Dopo una  parentesi in Serie B con la Nocerina(1978: Pelosin, Cornaro,Colzato, Di Risio, BOZZI, Chiancone, Porcari, Borzoni, Zanolla, Ranieri. In panchina: Garzelli, Lugnan, Calcagni.All. Giorgi.) e con il Foggia(1980: Benevelli, De Giovanni, Ottoni, Fasoli, Petruzzelli, Sgarbossa, Tinti, Sciannimanico, BOZZI, Piraccini, Tivelli. All. Puricelli.

BOZZI STANISLAO, 2-11-1951, Apice(BN)

Esordio in A: 8-11-1970 Torino-Fiorentina 1-1

Reti: Longoni(F), Bui(To).

TORINO: Castellini (Sattolo), Poletti, Fossati, Puia,Cereser, Agroppi, Rampanti, Maddè, Bui, Sala C., Bozzi.

cresciuto nella società,Chieti, 1969-70, Serie C(1p).

Torino,nov1969-70,   1970-71(3p,in Coppa Italia 1p-1r, In Euro Coppe 2p-1r), Serie A.     Sangiovannese,1971-72 (35p,5r), Serie C.      Trapani 72-73(34p,14r). Serie C.     Siracusa,73-74(34p,9r), 74-75 (36p,7r), 75-6(35p,5r), Serie C.      Nocerina,1976-77(34p,7r), 1977-78 (37p,16r), Serie C,     Nocerina,1978-79(30p-.10r), Serie B.     Avellino, 1979-79     Foggia,1979-80(24p,7r), Serie C1/A,    Foggia, 1980-81, Serie B.      Benevento, 1980-81, Serie C1/B.     Benevento, 1981-82 (18p,4r), Serie C1/B.         Benevento, 1982-83, Serie C1/B.    Padova, 1982-83 Serie C (30,8).      Benevento, 1983-84, Serie C1/B.      Saviglianese, 1987-88 (30p), Serie C2A.

Organico CHIETI:

Rama(Bedendo), Fracassi, De Pedri, Bacchi, Campagnola, Giovanardi, Gramoglia, Ciravegna, Cassin, Palma, Paradiso. A disposizione: Lancioni, Scarpa, Giampietro, Pellegrini, D’Adda, Bozzi, Gravante, Lippo, Cazzaniga, Marcello, Sigismondi, Pasquini, Tarquini, Zini. All. Collesi, Piccioli. Presidente Angelini.


GIOCATORI  DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO  IN  LEGA NAZIONALE SERIE B <<UNDER 21>>

  1. MARIGO DARIO, P.  (1979-80-Serie C1/B)   (1990-91, Serie C2/C)   (1991-92-93, Serie C1/B) .

Squadra 92-93= Marigo, Consorti, Feola, D’Eustacchio, De Amicis, Sabatelli, D’Angelo (Ortoli),Mauro, Pagliari II°, Labadini, Tiberi G. (De Massis). In panchina:12.Alidori, 13.Tomei, 14. Bellandrini. All.Balugani.

¨       LEGA NAZIONALE SERIE A-B <<UNDER 21>>.   Gara Amichevole.(Lecce,16 Dicembre 1981).All. F.Valcareggi.  - . Malaga, 6 maggio 1981. SPAGNA II Divisione <<U.21>>-   L.N. Serie B <<U.21>>- 2-1.  Squadra: Marigo, Arrigoni, Ottoni, Nela, Minoia, Perrone, Occhipinti, Massaro, Serena, Cuoghi, Boito, in panchina: Rossi, Baldizzone, Mileti, Baldini, Perone, Traini,. All. Valcareggi.Giocava nella Lazio Serie B.

GIOCATORI  DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO  IN  LEGA NAZIONALE SERIE A-B <<UNDER 19>>

  1. BOLLA ALEC, D- C, (2000-01, Serie C2/B)

Squadra 2000-01: Santoni, Battisti (cap.), Lauro, Drago, D’Anna, Bolla, Zaccagnini,  Gambadori, Grosso, Beltramo(Aquino),Padolecchia. In panchina: Musarra, Gabrieli, Assetta, Pignotti, De Matteis, Mosca All. Morganti.

  • LEGA NAZIONALE SERIE A-B  <<UNDER 19>> 1994-95.

Gare amichevoli,

  • Porec, 8 febbraio 1995. All. Luca Giannini.  CROAZIA “Under 19”-ITALIA”Under 19”  1-1;
  • Podebrady, 28 febbraio 1995. REPUBBLICA CECA ”Under 19” -ITALIA ”Under 19”   2-1.

Squadra 28-2-95=Gambini, Lasalandra,  Doga, Oddo, Guzzo, Bolla, Iannuzzi, Zanchetta, Imbriani, D’Aversa, Lucchini, in panchina: Vaccaretti, Berardo,  Oshadogan, Benatelli, Castelli.All. L. Giannini. Giocava nel Parma.


  1. ZATTARIN GIANLUCA, D,  (2001-02-03-04, Serie C1-Girone B)

Squadra 2001-02= Lafuenti, Battisti(cap.), Petitto, Zattarin, Guarino(Coppola 28’st), De Simone, Zaccagnini, Nicodemo, Albieri (1’st Papa), Biancolino, Tacchi. In panchina Furlan, Gola, Rajcic, Mammarella, D’Anna. All. Braglia.

  • LEGA NAZIONALE SERIE A-B <<UNDER 19>>. Gara amichevole,Reggio Emilia, giugno 1993. All. Luca Giannini.     L.N.SERIE A-B”Under 19”-BRASILE”Under 20”  2-1.

CHERUBINI GIANLUCA,D,  (2002-03-04, Serie C1-Girone B)

Squadra 2002-03= Furlan, Petitto, Gola, Zattarin(cap.), Amadio, D’Anna(Suppa), De Simone, Cherubini, Aquino, Biancolino, Tacchi.In panchina:Fioretti, Turati, Rajcic, Romito, A.Mammarella, Doardo. All. Braglia.

  • LEGA NAZIONALE SERIE A-B <<UNDER 19>>.All. L.Giannini.   Gare amichevoli, Siderno, marzo 1993, LEGA NAZIONALE SERIE A-B”Under 19”-UNGHERIA “Under 20” 0-0;      Livorno, aprile 1993, LEGA NAZIONALE SERIE A-B”Under 19”-SCOZIA 2-0          LEGA NAZIONALE SERIE A-B <<UNDER 19>>.Torneo Internazionale di Alcudia(SPAGNA)  agosto. Si Classifica al quarto posto.    
  1. LA CANNA MARIO, C, (Gen2004, Serie C1-Girone B)

Squadra 2003-04= Marruocco, Santarelli, Lacrimini, Petitto(cap.), Romito, Di Fabio, Di Cecco(Medda), Rajcic, La Canna, Morfù(Califano), Quagliarella(Tacchi). In panchina: Bassò, Schirone,Suppa, Lambertini. All.Dino Pagliari.


LEGA NAZIONALE SERIE A-B <<UNDER 19>>. 

  • Gara amichevole L.N.Serie A-B << U.19>>-COLOMBIA OLIMPICA 1-0. (Miami, Orange Bowl, gennaio 1996). Allenatore L.Giannini.       
  • Gara amichevole, EL SALVADOR OLIMPICO- L.N. SERIE A-B << U.19>> 1-1 (San Salvador, febbraio 1996).Allenatore L. Giannini.

LEGA NAZIONALE SERIE B “UNDER 23”,

direttori  sportivi

  1. D’OTTAVIO NICOLA ,DS, Chieti  2000-01;  2001-02;  2002-03 .
  • Gare amichevoli(Veszprem. 21 maggio 1980).Selezionatore:F.Valcareggi. UNGHERIA II Div- L.N. SERIE B “U. 23” 1-0.
  • Bari 7 maggio 1980.Selezionatore:F.Valcareggi. UNGHERIA II Div- L.N. SERIE B “U. 23”  1-1.

GIOCATORI   DEL CHIETI CHE HANNO GIOCATO IN  LEGA NAZIONALE SERIE B “UNDER 21”,

  1. MARIGO DARIO, P. (1979-80-Serie C1/B)   (1990-91, Serie C2/C)   (1991-92-93, Serie C1/B).

Squadra 90-91= Marigo, Consorti, Feola, Colazzilli, De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II° (Bellandrini), Presicci, Sgherri (Leone). In panchina:Corneli, De Massis,Sabatelli.All. Volpi.

LEGA NAZIONALE SERIE B “UNDER 21”,

  • Gare  amichevoli (Malaga, maggio 1981).All. F. Valcareggi    SPAGNA II Div.“U. 21”- L.N. SERIE B “UNDER 21” 2-1.


1-MARTINELLI IVAN , P, (1994-95-96, Serie C1/B)

Squadra 1994-95= Martinelli, D’Eustacchio, Del Principe, Epifani, Sabatelli, D’Angelo, Zucco (Delli Rocili), Picconi, Federico, De Massis, Ortoli. In panchina: 12.Agresta, 14.Gianni, 15.Russo, 16.Bonelli. All. Assetta.


  • LEGA NAZIONALE SERIE B “UNDER 21”,     Torneo <<Città di Montecatini>>, Montecatini Terme,  marzo 1994.All. R.Giampaglia. L.N.Serie B<<U.21>>-L.N. SERIE C<<U.21>> 3-3.     Montecatini Terme, marzo 1994.All. R.Giampaglia. L.N.Serie B<<U.21>>-UNGHERIA  SELEZIONE <<U.21>> 3-3.
  1. LA CANNA MARIO,C, (Gen2004, Serie  C1/B).
  • LEGA NAZIONALE SERIE B “UNDER 21”,   aprile 1996. Marsala, Stadio Comunale-Torneo Internazionale “Città di Marsala e Trapani” finale., Selezionatore R.Giampaglia.   L.N.SERIE B<<U.21>>-L.N. SERIE C<<U.21>> 3-1

PS. La foto dell’articolo rappresenta una squadra del Chieti calcio nel CAMPIONATO

ANNO 1995-96.Il portiere Ivan Martinelli(58 pre)con la squadra al completo

(Si ringrazia per gentile  concessione il sig. Gino  Di  Tizio-dal suo archivio personale)

PERCORSO DEL CHIETI CALCIO IN SERIE D, anni 1937-38 e 1939-40(1)

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Parlare o scrivere del Chieti calcio in Serie D non è semplice perché ci troviamo in un ginepraio che le varie Leghe semiprofessionistiche ci hanno cacciato. Dagli anni dell’evoluzione del calcio in Italia, si è sempre cercato delle soluzioni per i vari campionati.

L’argomento è un po’ vasto ed allora io vorrei dividerlo in due puntate indicate con lo stesso titolo ma con (1) e (2) che dividono gli argomenti.

Vediamo la serie D nel particolare degli anni 30’.

La questione livello ha un po’ complicato il meccanismo e le varie Leghe sono dovute ricorrere a diverse ristrutturazioni che hanno premiato o danneggiato moltissime squadre. Mia opinione. La serie D quand’è nata? Ufficialmente, quando la IV Serie cambiò nome, nel 1959-60 fino al 1978-79, il livello fu IV. Mantenne la propria denominazione (Serie D) nel 1978-79 fino al 1981-82 ma fu affiliato al V°livello. Riprese ancora la sua denominazione  dal 2000 al 2014 e affiliato al V livello. Con la nuova ristrutturazione della Serie C unica si riprese però il suo antico livello IV.

La dizione di Serie D è adoperata in momenti differenti del campionato che, come accennato anche in altri articoli, vi sono i livelli che specificano la suddivisione in campionati.

Allora è menzionata così dal 1959 al 1978 (livello IV), poi dal 1978-1981 (livello V), ancora dal 2000 al 2014 (livello V), ed ancora da questa’anno in poi (?) la serie D ritorna all’IV livello:

In ogni caso io considero la situazione dopo la serie C e C2 come D comunque si chiami. Ci sono le denominazioni ma con altri nomi che saranno spiegati nel capitolo successivo.

Possiamo dire che dobbiamo partire dalla Serie C introdotta nel 1935, per la riforma del Campionato Nazionale che dal 1929 stabiliva il girone unico nazionale per la serie A e B.

La cosa sembra ingarbugliata e labirintica, ma niente paura noi abbiamo incominciato a giocare nei campionati di una certa importanza nel 1937-38 e 1939-40. Perché? Si cercava una sistemazione nell’ambito, specie della serie C, con l’anno 38-39 in riposo e quindi ancora in cerca d’identità.

Ecco appunto parlerei di questi momenti sportivi che non sono stati menzionati. Nel campionato 1938-39 siamo stati ammessi nell’1^ Divisione Regionale (IV livello) cioè appunto la serie D. Si menziona quegli anni e cioè 1937-38 e 39-40 per conoscere molti giocatori.

a noi sconosciuti o quasi. Sono chi ha fatto la storia

come il portiere Novelli, Tullio Di Clemente, Mancinelli D., Di Luzio Guido

(fedelissimo è tra i primi in classifica presenze), il portiere D’Urbano, Pampana, D’Incecco e Domenico De Filippis, ma leggiamoli perché il Chieti semiprofessionistico  adeguandosi ai tempi, si stava formando.

Nella prossima parleremo delle serie denominate come: Promozione Interregionale-Interregionale 1^di Eccellenza-IV^ Serie-Interregionale-Campionato Nazionale Dilettanti.

 

CAMPIONATO 1937-38. CAMPIONATO ABRUZZESE DI 1^DIVISIONE, Girone G-  8 SQUADRE PARTECIPANTI (IV° LIVELLO): Marche, Abruzzo, Dalmazia.

Dopo due anni di sospensione dell’attività calcistica ufficiale, il CHIETI rinacque per la passione di uno sportivo locale, il rag. Domenico De Filippis che faceva le veci di dirigente e di allenatore.

<<Dopo il torneo 1934-35 a CHIETI il Calcio cessò di esistere e diversi atleti teatini, per giocare ancora, si trasferirono a Teramo.Il calcio tornò a CHIETI per brevissimo tempo ed una compagine cittadina prese parte al campionato.>>

Squadre partecipanti: S.S.CHIETI, POPOLI SIMEZ(PE) B, INTERAMNIA TERAMO B, L’AQUILA B, LANCIANO(CH),   ROSETO (TE),   SULMONA (AQ),  S.S. PESCARA B . Vincitore: Pescara B  p.20 (promosso in Serie C),

Giocatori impiegati:

De Filippis Domenico; All,   Centrelli; Attac,   D’Urbano Giovanni; Port,    De Fanis;  Di Biase;  Di Clemente  Tullio;   Di Francesco Ennio;   Di Luzio Giustino  I°;   Di Luzio Guido;   Di Luzio Luigi II°;   Gioia;   Mancinelli Domenico;  Marcantonio Vincenzo;   Marinelli  Mario;   Pampana Giulio; Parrozzani Guido; Santarelli Francesco;  Verini Ivo; Verrati; Vietri;

RISULTATI.(14-11-1937) Interamnia Teramo-CHIETI  7-1,  (23-1-1938) CHIETI-Sulmona  0-3,   CHIETI-Simez Popoli 2-1,   (6-3-1938)CHIETI-Interamnia Teramo 2-0,    CHIETI-L’Aquila  2-1,   CHIETI-Roseto  2-0,    CHIETI-Pescara  2-1,    CHIETI-Lanciano 1-0,  Simez Popoli-CHIETI 2-1,  L’Aquila-CHIETI  4-0,  Sulmona-CHIETI  2-0,  Pescara B-CHIETI 2-1,  Roseto-CHIETI 1-0,   Lanciano-CHIETI 1-0.  Ruolino squadra:    12  Punti   6  vittorie  8 sconfitte.  Reti fatte 30   Reti subite  9

In casa:    vittorie  6      pareggi  0     sconfitte 1.                   Fuori casa:  vittorie 0     pareggi 0     sconfitte  7

<<Per il CHIETI non fu un campionato soddisfacente che, pur vincendo diverse partite, non entusiasmò nessuno ed al termine di quel campionato il calcio teatino tornò di nuovo in letargo>>

CAMPIONATO 1939-40. CAMPIONATO ABRUZZESE DI 1^DIVISIONE, Girone G-  8 SQUADRE

Venne ricostituita ancora una volta la S.S.CHIETI con presidente il dott. Carlo Boselli e poi del dott. Giustino Nucci.

con inizio dicembre 1939:

11 SQUADRE PARTECIPANTI.  S.S.CHIETI, GIL AMEDORO L’AQUILA,  GIL ROSETO (TE), GIULIANOVA (TE),LANCIANO(CH), MONTESILVANO-PE, PESCARA  B, PRO ITALIA  PRATOLA  PELIGNA (AQ), RAPINO DI ORTONA(CH, SULMONA (AQ),    TERAMO(Interamnia- riserve). Vincitore: PESCARA  B,  2° LANCIANO, 3°CHIETI.

Intanto si disputarono alcune partite amichevoli:  (12-11-1939) CHIETI-squadra di Pescara-denominata Fiorentina - 4-1. Di Luzio Guido (3), Lucchini (C).

Il CHIETI presentò la seguente formazione:Blaga, Dell’Elce, Sammartino(Verini), Di Francesco, D’Incecco, Scarpelli, Grossi, Di Luzio Guido, Di Clemente Tullio, Lucchini, Stivaletti.

CHIETI-Rapino Ortona  3-2, Popoli Simez-CHIETI 4-2,    CHIETI-Gil Amedoro L’Aquila  3-2,     CHIETI-Francavilla  8-1,   CHIETI-Lanciano  2-2.

Il campionato comincia il 1° dicembre 1939.

RISULTATI:

Andata: 1^And Chieti-Rapino Ortona (31-12-39)3-3. Reti: Grossi, Di Francesco E Stivaletta (C) Chieti: Blaga, Dell’elce, Verini,Di Francesco, Di Luzio, Scarpelli, Grossi, Mancinelli, Di Clemente, De Santis, Stivaletti.

2^And Chieti-Pescara B  1-2 Reti: Lucchini.  CHIETI: Blaga, Dell’elce, Ricciardi, Di Francesco, Parrozzani, Scarpelli, Grossi, Mancinelli, Di Clemente, Lucchini, Branca.

3^And. Chieti-Gil Amedoro L’aquila  5-0 (7-1-1939) Reti: Mancinelli (3), Pace E Stivaletta (C),

4^And. Giulianova-Chieti 1-2 (28-1-1939) Reti: Di Luzio (C) E Pace (C).

5^And. Chieti-Gil Roseto  2-1 Reti: Reti: Di Luzio E Cardelli (C),

6^And. Lanciano-Chieti 2-0   (11-2-1939),

7^And. Chieti-Pratola Peligna 3-0 (18-2-1939). Reti: Sgubin, Amedeo e Mancinelli (C),

8^And. Teramo-Chieti 1-0,

9^And. Montesilvano-Chieti 2-2 Reti: Manfredi e D’incecco (C),

10^And.Chieti-Sulmona   3-0 Reti: Sgubin, Amedeo e Di Luzio.

Ritorno:

1^ Rit. Rapino Ortona-Chieti  1-2 Reti: Di Luzio, Amedeo (C),

2^Rit. Pescara B-Chieti  0-0,

3^ Rit. Gil Amedoro L’aquila-Chieti 4-3 Reti: D’incecco(3) (C),

4^ Rit. Chieti-Giulianova  3-2 (2-5 1939) Reti: Stivaletta, Amedeo, Fiocca (C),

5^ Rit. (12-5-39)  Gil Roseto-Chieti  2-2 Reti:  Pace E Di Luzio (C).

6^ Rit. Chieti-Lanciano  8-1 Reti:  Mancinelli (4), D’incecco (2), Amedeo E Fiocca (C),

7^ Pratola Peligna-Chieti 0-2  (Per rinuncia).

8^ Rit. Chieti-Teramo 2-0 (Per Rinuncia),

9^ Rit. Chieti-Montesilvano (Pari).

10^ Rit. Sulmona-Chieti 1-2 Reti: Mancinelli E Amedeo (C),

 


GIOCATORI IMPIEGATI. ..PRES. RETI.

Amedeo..(11,8). Blaga   Dino..(2), Borrone  Manfredo..(4,1). Branca..(1), Cardella Arturo..(2,1). De Santis Domenico..(1), Dell’Elce Rodolfo..(18), Di Clemente Tullio..(16), Di Francesco Ennio..(4,1).

Di Luzio Guido..(17,.4), Fiocca Giulio..(4,.2), Grossi Antonio..(8,1). Lucchini   Marcello..(8,1).

Mancinelli Silvio..(18,10). Novelli Ermete.(P).(15). Pace  Oreste..(3,.3). Parrozzani Guido..(1).

Ricciardi Enrico..(2). Sammartino Arnaldo.(1). Scarpelli Giovanni..(3). Stivaletta Pasquale..(13,3).Ucci..(1). Verini Ivo..(1). D’Incecco Ciriaco(15.8). Di  Biase Renato(15).Sgubin Egidio(14,2).

Mercato:Nel mese di gennaio 1940 vennero acquistati il terzino Sgubin (già giocatore del Popoli-SrC) e D’Incecco di Pescara.

 

Verdetti

 

 

In copertina. (squadra anno 1939-40,  fianco del portiere Ermete Novelli, Tullio Di Clemente: Ringraziamo il sig. Gino Di Tizio per la gentile concessione della foto).

LA STORIA CONTINUA……con gli UNDER neroverdi

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Siamo al mese di luglio è il tempo di vacanze e mi pare proprio di riposo, ma le aspre polemiche della “retrocessione” non si sono assopite e i fatti susseguenti hanno maggiormente irritato tutti gli sportivi.

Lentamente tutto è ripreso quasi come sempre. Hanno cambiato staff, tecnici, acquistato qualche giocatore, naturalmente tutti quasi sconosciuti finora. Per sapere chi sono qualche sprazzo qua e là di notizie che ci riportano indietro nei nostri ricordi di campionato, senza offendere nessuno.

Le nostre prosopopee di grandezze annullate e quasi umiliate da politiche calcistiche dilettantesche che ci hanno fatto sprofondare nella serie inferiore, che non ci compete in teoria, ma in pratica sembrerebbe essere questa la propria casa.

Se dico che delle volte i campionati sono, come dire, diversificati  da tanti anni a questa parte, non dico eresie. Questo perché? Ci sono molti regolamenti, leggi e leggine al limite del farsesco, non sono molto distante. Ci mettiamo anche del nostro e dico che dall’ultima retrocessione del 2006-07 e la sua rifondazione, è cambiata la mentalità, diciamo di proseguire sempre in avanti, in una staticità di movimento quasi dal campionato dove c’eravamo cacciati. Certo la piazza reclamava le posizioni che avevamo raggiunto in anni di campionato, ma appena raggiunta per effettuare il miglioramento, ecco che la mentalità dilettantesca ha avuto il sopravvento e non avendo il coraggio anche di osare siamo arrivati al dunque. Ecco sull’osare mi vorrei soffermarmi perché mi si risponderà con una non risposta, problemi finanziari, tecnici o è la mancanza di una semplice programmazione che una società dovrebbe affrontare in un campionato. Non esistendo questa, allora la serie inferiore è l’ideale. Dove siamo adesso.

Non mi voglio impantanare in un discorso che andrebbe seriamente approfondito sulle cause della retrocessione. Ci sono gli “esperti” che faranno le loro valutazioni specialmente su notizie certe, serie e dimostrate ma dubito molto di saperne di più..

Noi accetteremo questo responso anche a malincuore e si cercherà di seguire,secondo le valutazioni di ognuno,squadra che porta ancora il nome di Chieti calcio. Devo evidentemente imparare ancora qualcosa ma posso senz’altro essere testimone di tutte le variazioni che questo sport ha fatto nell’arco dei suoi numerosi anni.

I miei, diciamo così Under, me li tengo cari e si cercherà di proporli ai nostri sportivi, perché magari molti non sanno o non ricorderanno.

Notate che sono anche degli anni 2000. Una parte del periodo molto interessante che ha dato molti giocatori degni di essere convocati per le varie rappresentative.

 

 

LEGA  NAZIONALE  SERIE   C- Stagione 2002-03

Guariniello Saverio, A (2004-05,Serie C1/B.

Squadra 2004-05= Sciarrone, Minardi, Bonfanti, Romito, Camillini (Tacchi), Di Vito (Candita), D’Aniello, Di Cecco (Sanna), Rajcic (cap.), Lacrimini,Guariniello. In panchina:Vaccarini, Di Bari, Santarelli, Acciai. All. Donati.

 

CROAZIA U.20- L.N.Serie C U.20 1-1. (Pola, Stadio Comunale, 2 ottobre 2002, 6° torneo Alpe-Adria, Mirop Cup, Torneo per nazioni <<UNDER 20>>

(Treviso,16 ottobre 2002) L.N. SERIE C U.20- Rappresentativa STIRIA U.20 4-0

(Vercelli, 28 gennaio 2003) Rappresentativa Serie C2/B- L.N. Serie C U.20   0-1.

(Vercelli, 30 gennaio 2003) Rappresentativa Serie C2/A- L.N. Serie C U.20   1-1 poi 7/8 ai calci di rigore.

Gruppo Azzurro, allenatore Veneri: Altinier, Bernacci, Bianchi, Biondini, Bonetto,  Brichetto, Camillini Mi., Cascione, Ceccarelli, Del Grosso F., De Rosa, Foggia, Guariniello(Pisa), Monguzzi, Peluso, Trevisan, Tricoli, Visone, Zecchin.

 

INCONTRI    CON    GLI     EX  NERO-VERDI.

22 Ottobre 2006. Incontro con Saverio  Guariniello (Torres Sassari) allo Stadio”F.Ossola” di Varese.  Altro giocatore ex neroverde impegnato nell’incontro è La Rocca  nel ruolo centrale difensore.

Dopo la partita Varese-Torres Sassari(2-1) Serie C2/A, sono andato a salutare Guariniello il quale all’inizio della partita,  muovendosi con scioltezza  ha segnato una splendida rete. Nella posizione di ala sinistra, dopo il lancio di un suo compagno, inseguito da un difensore si è diretto verso l’estrema area di rigore, vinto il duello con il suo marcatore e dopo averlo piantato, con un destro batteva il portiere varesino con una staffilata imprendibile all’incrocio dei pali alla sinistra del bravissimo portiere del Varese. Rete di ottima fattura. Sempre nel primo tempo le due reti successive del Varese vanificavano il vantaggio della Torres. Premetto che non conoscevo di persona il giocatore ed era la prima volta che lo vedevo dalla tribuna. All’uscita dagli spogliatoi comunque l’ho riconosciuto e mi sono subito presentato.

Guariniello non appena ha saputo del CHIETI Calcio, si è mostrato molto contento ed il suo viso si è illuminato anche dopo che gli avevo fatto i complimenti per la bella rete. Gli ho chiesto se avesse piacere di parlare sulla sua permanenza a CHIETI e farlo presente nella rubrica”incontri con gli ex nero-verdi” e dicendosi ben felice di farlo abbiamo cominciato a parlare. Intanto mi è sembrato più giovane e la visuale dalla tribuna era ingannevole. Ho cominciato nel dirgli che alcuni libri sportivi portano il nome di Saverio e altri quello di Salvatore, qual è il vero nome? Saverio!

Abbiamo parlare della sua permanenza non tanto fortunata per la fine del campionato, conclusasi con una retrocessione. Gli ho ricordato che non avevo visto le sue partite ma che mi ero abbastanza documentato. Con il rigore sbagliato nella prima di play-out contro la Fermana(29 maggio), mi ha confessato che se lo porta un po’ con sé e la squadra voleva rifarsi a Fermo. Poi quando si perse all’ultimo minuto.

 

NOTA :Il Chieti è retrocesso in Serie C2 perdendo ai play-out, che sono stati una vera jattura anche per le altre squadre cittadine del Calcio a 5 in Serie A (Ecosaves,ultima partita in casa) e della squadra femminile di pallacanestro di Serie A (CariChieti-ultima partita in casa).

La caratteristica che li accumuna nella retrocessione é di aver perduto tutte e tre ai play-out, con risultati caramboleschi.

 

 

BIANCHI EMANUELEP,(CHIETI,2005-06, Serie C1/B (in prova).

Squadra Secondo tempo (CHIETI-Frontino): Bianchi, Sivilla, Flacco, Bartoli, Bonfanti, Zaccagnini, Scarpato, Di Cecco, Maggi, Di Vito, Guarnieri..

CROAZIA U.20- L.N.Serie C U.20 1-1. (Pola, Stadio Comunale, 2 ottobre 2002, 6° torneo Alpe-Adria, Mirop Cup, Torneo per nazioni <<UNDER 20>>

(Treviso,16 ottobre 2002) L.N. SERIE C U.20- Rappresentativa STIRIA U.20 4-0

 

ONESTI ALESSANDRO, A,  (2003-2004-S.S.CHIETI CALCIO- Serie C1)

Squadra 2003-04= Basso,  Medda, Mengoni, Bartoli, Lambertini, Terrevoli (Costanzo),Di Cecco, Suppa, Onesti(Rajcic), Tacchi(Melle), Aquino. In panchina:Sciarrone, Amoruso All.Florimbi.

 

(Mantova, 13 novembre 2002) L.N. SERIE C U.20-CROAZIA  U.20  4-1

(Savona, 27 novembre 2002) ) L.N. SERIE C U.20- UNGHERIA  U.20 2-0

 

D’ANNA EMANUELE, C, (2000-01,Serie C2/B.  2001-02-03,Serie C1/B).

Squadra 2002-03= Lafuenti,Petitto, Romito, Zattarin(cap.), Lambertini, Cherubini, D’Anna, Rajcic (Suppa),Doardo(Speranza), Costanzo, Quagliarella (Aquino).In panchina: Ciaramellano, Giusti, Maisto,Turati. All. Braglia.

·        Lega Nazionale Serie C UNDER 20- Inghilterra semiprofessionisti Under 23 3-2.     Cremona,mercoledì 20 novembre 2002 All. Veneri.

Giocava con il CHIETI in Serie C1.

 

DI CECCO DOMENICO, C,(CHIETI,2001-02-03-04-05-06, Serie C1/B.

Squadra 2005-06: Capasso, Minardi (Battisti(cap.),Tomei, Rossi, Del Grosso,Stefani(Manca), Di Cecco, ,Zaccagnini, Maggi, Di Vito(Costanzo), Virdis. In panchina: Ciaramellano, Langella, Scarpato, Ciarlariello.All. Morganti.

e

MENGONI ANDREA, D (CHIETI,2003-2004, Serie C1/B. =  Sciarrone, Di Bari, Mengoni, Zattarin, Romito, Di Fabio, Suppa, Terrevoli (Califano), Quagliarella, Costanzo (Di Cecco),Aquino. In panchina: Accorsi, Di Vito, Lambertini, Medda, Petitto. All. Alberti.)

RAPPRESENTATIVA   NAZIONALE  <<UNDER 20>> DI  SERIE C  eliminata al Torneo Internazionale “Angelo  Dossena”.

-Crema 8 al 14 Giugno 2003.La 27^edizione del Trofeo la rappresentativa è stata eliminata in semifinale.

Riportiamo i risultati positivi.:

8 giugno 2003= INTER-L.N. Serie  C U.20  2-4.

9 giugno 2003=L.N. Serie C U.20- Rijeka 1-0.

10 Giugno 2003= Pergocrema- L.N. Serie C U.20- 2-7.

La comitiva azzurradell’allenatore Veneri così formata, Bianchi(Lucchese), Brichetto, Callini, Trevisan, Del Grosso F., Niccolini, Mengoni(castel di Sangro), Pasqual, Tinazzi, Barbisa, Bricca, Carteri, Di Cecco(CHIETI), Munari, Visone, Grillo, Ceccarelli, Macrì, Marchesetti, Turchetta.

LEGA  SEMIPROFESSIONISTI  SERIE C <<UNDER 21>>.

1. VENTURELLI ANGELO , P., (1987-88, Serie C2-Gir/C)

Squadra 87-88= Venturelli, Caruso, Colazzilli, Mattioli, De Amicis , Genovasi, Di Renzo (Alfieri), Torino Rodriguez, Fiaschi (Cerbone), Ilari, Sgherri. In panchina: 12.Di Lello, 13.Petrelli, 14.Di Tommaso.All. Pinna.

  • Gara amichevole,Bedford, 24 novembre 1976. Selezionatore: G.Giovannini).      SERIE C”Under 21”-INGHILTERRA Semiprof.  1-0;       Serie C=Venturelli(Riccione), Beretta, Frappampina, Brilli, Brio, Pileggi,Prandelli, Piga,Acanfora, Bozzi(Benevento), Todaro. All. Giovannini
  • V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,15 giugno,1977. OLANDA”Ubder 21”-SERIE C”Under 21”  3-2;      Tolone,17 giugno 1977, BULGARIA”Under21”-SERIE C”Under 21”     1-0;       Tolone,18 giugno. SERIE C”Under21”-SCOZIA”Under 21”  2-2;   amichevoli, Giacarta,24 giugno 1977, All., .Giovannini.      Bandung,27 giugno 1977, PERSIB-LEGA SEMIPRO”Under 21”  3-1;     Surabaya,30 giugno 1977. LEGA SEMIPRO”Under 21”-PERSIBAYA  1-0.  3-1      Giacarta,33 luglio 1977.  PERSIJYA-LEGA SEMIPRO”Under 21”  1-0.

Giocava con il Riccione Serie C.

2. BOZZI STANISLAO, A, (1969-70, SERIE C-Gir/C).

Squadra 69-70= Rama(Bedendo), Fracassi, De Pedri, Bacchi, Campagnola, Giovanardi, Gramoglia, Ciravegna, Cassin, Palma, Paradiso. A disposizione: Lancioni, Scarpa, Giampietro, Pellegrini, D’Adda, Bozzi, Gravante, Lippo, Cazzaniga, Marcello, Sigismondi, Pasquini, Tarquini, Zini. All. Collesi, Piccioli.

  • Gara amichevole,Bedford, 24 novembre 1976. Selezionatore: G.Giovannini).      SERIE C”Under 21”-INGHILTERRA Semiprof.  1-0;  Squadra C=Venturelli(Riccione), Beretta, Frappampina, Brilli, Brio, Pileggi,Prandelli, Piga, Acanfora, Bozzi(Nocerina), Todaro. All. Giovannini

  • V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,15 giugno,1977. OLANDA”Ubder 21”-SERIE C”Under 21”  3-2;      Tolone,17 giugno 1977, BULGARIA”Under21”-SERIE C”Under 21”     1-0;       Tolone,18 giugno. SERIE C”Under21”-SCOZIA”Under 21”  2-2;   amichevoli, Giacarta,24 giugno 1977, All., .Giovannini.      Bandung,27 giugno 1977, Persib-LEGA SEMIPRO”Under 21”  3-1     Surabaya,30 giugno 1977. LEGA SEMIPRO”Under 21”-PERSIBAYA  1-0.  3-1      Giacarta,33 luglio 1977.  Persijya-LEGA SEMIPRO”Under 21”  1-0. Giocava nella Nocerina.

  • V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,13 giugno 1977, SERIE C”Under 21”-Belgio”Under 21”  1-0,         ,15 giugno,1977. OLANDA”Ubder 21”-SERIE C”Under 21”  3-2;        17 giugno 1977, BULGARIA”Under21”-SERIE C”Under 21”     1-0; Tolone,18 giugno. SERIE C”Under21”-SCOZIA”Under 21”  2-2; 
  • amichevoli, Giacarta,24 giugno 1977,.All..Giovannini.   Bandung,27 giugno 1977, PERSIB-LEGA SEMIPRO”Under 21”  3-1         Surabaya,30 giugno 1977.     LEGA SEMIPRO”Under 21”-PERSIBAYA  1-0.  3-1    Giacarta,33 luglio 1977. PERSIBAYA -LEGA SEMIPRO”Under 21”  1-0.
  • V Torneo Giovanile di Tolone,13 giugno 1977, SERIE C”U.21”-Belgio”U. 21”  1-0.    15 giugno,1977.   OLANDA”U. 21”-SERIE C”U. 21”  3-2;       17 giugno 1977, BULGARIA”U.21”-SERIE C”U. 21”  1-0;      18 giugno.  SERIE C”U.21”-SCOZIA”U. 21”  2-2;

Giocava nella Nocerina.

 

 

 

PS.Nella foto dell’articolo una squadra del Chieti calcio nel CAMPIONATO  1987-88

IL RITORNO IN SERIE D

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Le vicende sportive ci hanno riportato da dove siamo ripartiti qualche anno fa per delle mete che tutti speravano di raggiungere. Ufficialmente e concretamente siamo in retrocessione e magari ne subiremo delle altre. Mentre ufficialmente non si è sicurissimi di far parte del girono di cui stiamo parlando.Non è propriamente casa nostra, la nostra permanenza nella serie C è abbastanza nen riposta per essere tra le prime nella classifica generale di tutti i tempi. Credo che questo lo sappiamo ma intanto il purgatorio della serie D ed affini lo dobbiamo percorrere.

Comunque siamo dentro nel IV livello (grande conquista perché abbiamo guadagnato un livello!) e quindi parleremo delle squadre con cui avremo a che fare.

Ritroviamo vecchi amici(si fa per dire) ma tutti pronti ad aspettarti o anche per regolare vecchi incontri in sospeso o da vendicare qualcosa da entrambe le parti. Ma non tutti magari ricorderanno vecchi episodi che non tutti ricordano e questo riguarda anche formazioni storiche con cui noi neroverdi  siamo affezionati.

Personalmente la Sambenedettese la ricordo negli anni che furono e quindi con incontri molto interessanti e combattuti,sono trenta di campionato. Ma il Giulianova (giallorossi) con quarantasei di campionati batte tutti con quarantasei incontri. Seguono Campobasso(27), Maceratese(22), Vis Pesaro (21) e A.J.Fano(20).

In questa tornata di serie D ritroverò vecchi lettori e storici della SamB( Checco & Lele e Gianluca) del Campobasso(Stefano Castellitto, ed uno stuolo di amici del Termoli( Davide Di Bartolomeo, Salvatore Coppola, Enrico Beato anche per sapere da questi ultimi le loro ricerche sulla squadra del Termoli com’è andata. Se possono, sempre presso questo sito, ci possiamo sempre salutare.

Le più pericoloso? Senza fare retorica io mi guarderei dalle squadre cosidette ”nobili” anche perché sono sempre state ostiche per noi e l’elenco fatto delle partite con risultati diversi come reti, sono da considerare. Guardarsi poi da quelle mai incontrate. Io la vedo molto combattivo con molte sorprese. Si vuole primeggiare nel girone? Mi pare che l’obiettivo nascosto e poco palese sia proprio questo. Non si voleva solo questo?

 

Il torneo probabile è a 18 squadre(IV livello).(tra parentesi incontri totali)

 

1)   ALMA JUVENTUS FANO (20 Camp.)

2)   AMITERMINA(0)

3)   CITTA’  Di CAMPOBASSO (27) ( 2 amich+ 3 Coppa Italia+22 Camp.)

4)   CASTELFIDARDO-  (8)

5)   CELANO Marsica  (17)  ( 1 amich.+ 6 Coppa Italia + 10 camp)

6)   CHIETI

7)   CIVITANOVESE (4 Portocivitanova+15 Civitanovese di cui 2 amichevoli e 1 Coppa Italia)

8)   FERMANA  (33)  ( 3 Coppa Italia+30 camp)

9)   CITTA’ Di GIULIANOVA   Calcio srl  ( 62)  ( 2 amich+14 Coppa Italia+  46 Camp)

10)  JESINA,(18)   (4 amichev.-14 camp)

11)  OLIMPIA.   AGNONESE POLISPORTIVA (3) (1 amich+ 2 camp)

12)  MACERATESE (26) (4 amich + 22 camp)

13)  MATELICA(0)

14)  RECANATESE- PORTORECANATI(MC)   (10)

15)  SAMBENEDETTESE(38)  (6 amich+2 Coppa Italia+ 30 camp)

16)  SAN NICOLO’ A TORDINO (3)  (1 amich+2 camp)

17)      TERMOLI (4)  (2 amich+2 camp)

18)      VIS  PESARO (21)  (1 amich+20 camp).

 

Forse sarebbe il caso di pensare a qualche risultato nell’arco degli anni con le squadre che quest’anno si cimenteranno con noi. Andremo a controllare gli incontri con più reti o risultati eclatanti e di un certo valore e le formazioni del Chieti. In rosso campionati di serie D ed affini, per ordine di annata di campionato:

Massangioli-Maceratese  5-2. Rit.1928/29. Merid  1^ Div/B.

(Reti per il Chieti= Sansoni (3), Zamporlini e Rizzoli)

Formazione base del CHIETI:D’Urbano, Di Bernardo, Tibaldi, Stoppoloni, Berti, Zamporlini,Maddaluno, Bianchi,Sansoni III, Rizzoli, Canestrelli.  DS Paparella. Carlo Massangioli, Presidente

Riserve: Coppola, Ritelli Domenico, Damiani, Prosperi,Della Valle,Spinelli P, Di Clemente Attilio.

CHIETI-GIULIANOVA  4-0.  Rit.1933-34 6^Gior-Reg. di Qual.

(Reti per il Chieti=  Scuccimarra, Tucci e Prosperi (2) )

Formazione base del CHIETI: Novelli, Santarelli, Di Luzio I°, Acetoso, Marinelli, Potenza, Di Lorenzo, Faiazza, Carta, Prosperi, Drei. Carlo  Boselli,Presidente

Riserve: Bressan ,D’Urbano,Port, Di Luzio  II°.Mancinelli D, Perfetti, Ritelli ,Roccioletti  II°,Scuccimarra ,Tucci,

CHIETI-GIULIANOVA  1-5. And.1934/35 7^Gior Reg. di Qual.

(Reti per il Chieti= Di Luzio II°).

Formazione base del CHIETI: Novelli, Prosperi, Della Valle, Cerritelli, Roccioletti, Acetoso, Marinelli, Di Lorenzo, Di Luzio II°, Santarelli, Ricci. Carlo Boselli,Presidente

Riserve: Potenza,  Perfetti, Di Lorenzo,  Scuccimarra.    Carta, Franceschini, Potenza, Ricciardi , Tucci .

CHIETI-Vis Pesaro 4-2.  And.1940/41 10^Gior. Sr C/F

Formazione base del CHIETI: Necchi, Veronese, Dell’Elce, Di Clemente, Bullini, Aiello, Amedeo, Di Luzio G., D’Incecco, Di Santo, Mascaretti,Sbaragli, All. Tognotti. dott. Giustino Nucci. Presidente

Riserve: Novelli(P), Fiocca, Rota, Angelini, Borrone, Cardella,  Croce , Di Clemente T., Falzone, Mancinelli S, Grossi, Melilla,  Pallotta, Sgubin, Tiriticco, Zafferri

CHIETI-Civitanovese  6-0.And.1942/43 9^ Gior.. Sr C/H.

(Reti per il Chieti= Malinverni,3 (C), Rota, Bonansea e Melatti ),

Formazione base del CHIETI: Feghiz, Tiriticco, D’Incecco, De Nicola, Lupi, Michetti, Di Luzio G.,, Rota, Bonansea, Malinverni,  Melatti, Sbaragli. All. Ripandelli Euro. dott. Giustino Nucci. Presidente: 

A disposizione:Angelini, Malinverni,  Manfrè , Novelli (P),  Pietrangeli, Pinti, Trilli.

 

Vis Pesaro-CHIETI  4-1  Rit. 1945-46,  26^Gior.. Serie C

(Reti= 43’ Pieri(VS), 65’ e 81’ Pepe(VS), 82’ Piacentini(C), 90’ Pieri(VS))

Formazione del CHIETI:Mornese, Pinti, Tiriticco, Di Luzio G., Pollastri, Lupo, Rota, Paciocco, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli.   All. Moretti. Nicola D’Alessio,Presidente

A disposizione: Basciani 1°, D’Amario, Di Luzio II° (P), Di Renzo E, Gattone (P), Mastrangelo,Mirra ,Piacentini,

 

 

CHIETI-Sambenedett  4-2.And.  1945/46. 8^Gior. Sr C-Lega CentroSud/B.

(Reti= Aut. Pollastri (C), Malinverni (C), Traini (S), Pietrangeli(C), Rota E Piacentini (C).

Altra Formazione del CHIETI: Di Luzio II, Pinti, Tiriticco, Pollastri, Di Luzio I, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI. Nicola D’Alessio,Presidente

Maceratese-CHIETI  4-2.And.1946/47. 10^Gior.Sr C/F.

(Reti per il Chieti= Fichera e Pietrangeli (C).

Formazione del CHIETI: Novelli, Ricciardi, Di Renzo Enzo, Di Gregorio, Micolucci, Lupo, Rota, Basciani, Fichera, D’Amico, Pietrangeli. All. Benincasa. Nicola D’Alessio,Presidente.

A disposizione: Menozzi, Di Marzio, Pinti, Paciocco, Basciani I, Di Luzio G.,

Sambenedettese-CHIETI  6-2.  Rit.1946-47, 8^Gior. Sr C/F.

(Reti per il Chieti= Pinti,R e Pietrangeli(C).

Formazione del CHIETI: Menozzi, Di Renzo Enzo, Pinti, Di Luzio G., Micolucci, Lupo, Rota, Basciani, Fichera, D’Amico, Pietrangeli. All. Benincasa. Nicola D’Alessio,Presidente

Maceratese-CHIETI  5-2.And.1947/48. Sr C/Q

Formazione del CHIETI: Menozzi, Ricciardi,  Di Renzo Enzo, Pinti, Di Luzio Guido(cap),   Micolucci, Lupo, Paciocco, Pantalone, Basciani, Fichera, Longhi, Scagliarini. All. Benincasa, Dal Pont. Nicola D’Alessio,Presidente.

A disposizione:Stampone 1°,Stampone II°, Valentini, Basciani II°, Di Gregorio, Fanti, Giovanetti, Santarelli, Di Marzio,

 

CHIETI-Giulianova 5-1. And. 1947-48, 8^Giorn.  Serie C 1947-48.

(Reti per il Chieti= Fichera(2), Scagliarini(2), Lupo(1).

Altra Formazione del CHIETI: Di Luzio II, Ricciardi,  Andreoli, Pinti, Di Luzio Guido(cap),   Micolucci, Lupo,Dal Pont, PantaloneBasciani, FicheraLonghi, Scagliarini.  All. Benincasa, Dal Pont. Nicola D’Alessio,Presidente.

 

Sambenedettese-CHIETI  4-1.And.1947/48. 6^GiorSr C/Q.

(Reti per il Chieti= Conti (C),

Altra  Formazione del CHIETI: Novelli Ermete, Dal Pont,  Di Renzo Enzo, Pinti, Di Luzio Guido(cap),   Micolucci, Rotondo, Paciocco, PantaloneBasciani, Fichera, Melilla,Sabatini,  All. Benincasa, Dal Pont. Nicola D’Alessio,Presidente.

 

CHIETI-Jesina  4-1.And.1948/49. 14^Gior PromozioneInterr/L.

Formazione del CHIETI: Menozzi, Pinti, Mincarelli, Pollastri (Di Luzio G.), Micolucci, Lupo, Del Bianco, Pilla, Borromeo(Di Giusto), Faricciotti, Farina G. All. Dal Pont Ferdinando. Barattucci  Attilio, Presidente.

A disposizione: Toros(P), Dal Pont, Ricciardi, Rotondo, Tenaglia,Crastia, Di Renzo Enzo, Pantalone,

Fermana-CHIETI 4-3.And.1949/50. 1^Gior, Promozione/L.

Formazione del CHIETI:      Toros, Pinti, D Renzo E.,   Di Luzio G.,  Micolucci, Lupo, Del Bianco,  Laurencich,   Di Giusto(Perazzolo), Pilla, Renosto II°.   All. Dal Pont Ferdinando. Barattucci  Attilio, Presidente.

A disposizione: Menozzi, Di Luzio II°(P), Olivieri, Crastia, Cavicchi, Basciani I°, Borromeo, Cirotti,

CHIETI-Fermana  6-1.  Rit.1951/52. 4^Gior  Sr C/C.

Formazione del CHIETI: Pazzi(Menozzi), Berti, Micolucci,  Frati, Ferraro,Magrelli.    Ragazzini, Roccasecca,     Malinverni(Fichera), Taccola II°, Esposito A. All. Crociani, De Angelis, Rossini. Chiavegatti Arrigo, Presidente.

A disposizione: Menozzi(P), Fichera, Di Giusto, Dagianti, Gambini, Vittori

CHIETI-Macerata  4-1.  Rit.1951/52. Sr C/C.

Altra Formazione del CHIETI: Menozzi, Berti, Gambini,  Frati, Ferraro, Vittori,    Ragazzini, Di Giusto,     Fichera,   Taccola II°, Esposito A. All. Crociani, De Angelis, Rossini. Chiavegatti Arrigo, Presidente

CHIETI-GIULIANOVA  6-1.And.1966/67. 3^Gior.Sr  D/E.

Organico del CHIETI: Ascatigno, Bonaldi, Carboncini, Dalle Fratte, De Pedri, Gridelli,(P) Martegiani, Martella, Montanaro, Pezzotti, Pozzi, Salomeni, Savini, Sgorbissa, Spinelli, Tarquini. Castignani Pietro (All.), Commissario Straordinario: Dott. Guido Angelini. 

A disposizione:

Civitanovese-CHIETI  4-0.  Rit.1980/81. 1^Gior. Sr C2/B.

(Reti = Parisella (5’pt), Morra (66’), Iaconi (75’), Zorzetto (76’).

Formazione del CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda,  Orlando, Bertuolo, Fedi, Lombardi, Sassanelli, Vitulano, Brunetti, Marchei. All. Panzanato, Fantini. Panzanato. Presidente: Antonio Zinni fino al 30 settembre, poi Franco Mammarella.

A disposizione:Borghese(P), Mancini(P),  Carpineta, Antignani, DE Juliis,  Desiderio Roffano, Di Donato,  Di Credico,  Parlato, Criber, Di Pasquale, Frattamico, Marino, Morra, Sciascia Agostino, Vitulano.

Maceratese-CHIETI  4-1.  Rit.1981/82. 12^Gior - Sr C2/B.

Formazione del CHIETI: Piloni, Di Davide, Santucci, Di Donato, Cittadino, Roma, Soncini, Tontodonati, Iurlo, Pucci, Berardi.,. All. Tom Rosati. Commissario Straordinario: Avv. Carlo De Virgiliis  poi  Presidente: Sergio Supplizi.

A disposizione:Mancini S(P), Mariotti(P), Piccorosi(P), Speranza (P), Calchi, Di Peco, Ciampoli,

Bonfante; Calchi, Calepi; Casiraghi, D’Eramo, Di Peco, Fasciani, Mancia; Pomante, Raffalli , Ravanelli, Tusi , Vaccarini.

Fermana-CHIETI  3-3.  Rit.1985/86. 9^Gior Interr/H.

(Reti= Bonaldi (F), Fiaschi (C), Capone 2,R(F), Marangi (C), Valà,(C) (R,91’),   

Formazione del CHIETI:  Di Carlo Massimo, Cittadino, De Juliis, Valà , Paolini, La Palma, Di Renzo, Roma, Fiaschi,Marangi, Canzanese .  All. Feliciano Orazi. Mario Mancaniello, responsabile. Presidente: Mario Gaini.

A disposizione:Piccorossi(P), Petrelli, Iezzi, Sorbi, D’Alfonso, Iannamico, Mattioli, Punzo,Sorbi .

CHIETI-Civitanovese  4-1.  Rit.1989/90. 27^ Gior.:Sr C2/C.

(Reti= Tomassetti (Ci) (aut. 20’pt), Presicci (C) (30’pt), Presicci (C) (30’st), Presicci (C) (37’st), Carbone (Ci) (44’st).

Formazione del CHIETI: Spuri, Consorti. Feola, Pizzoni, De Amicis G. , Morganti, Pallanch, Presicci, Scarsella, Bellandrini, Baglieri. All.Giammarinaro. Mario Mancaniello, responsabile. Presidente: Mario Gaini.

A disposizione: In panchina: Corneli(P), Di Sarno(P), De Massis, Gespi, De Petris, Bidini.  Alberti, Colazzilli,Conforto, D’Angelo, De Amicis M., Federico,  Grifone, Pagliari II°,Sciannameo,     Simeoni,Tomei,

CHIETI-Vis Pesaro 3-2.And.1989/90. 5^Gior.: Sr C2/C

(Reti=: Pazzaglia (VP)(10’),Baglieri(C)(R,32’, 36’, 64’),aut. Feola (C) (86’)).

Formazione del CHIETI: Spuri, Consorti. Bellandrini, Colazzilli, De Amicis G., Feola, Pallanch, Simeoni, Baglieri, Presicci, Bidini.  In panchina: Corneli, De Massis, Gespi, De Petris, Tomei. All.Giammarinaro. Mario Mancaniello, responsabile. Presidente: Mario Gaini.

CHIETI-Sambenedettese  1-4.And.2002/03. 11^Gior. Sr C1/B

(Reti= Soncin(S) (R,34’pt),Biancolino(C)(36’pt), Soncin(S) (6’st),Corradi(S) (18’st), Fanesi(S) (33’st).

Formazione del CHIETI: Lafuenti, Turati, Gola, Zattarin(cap.), Petitto, D’Anna, De Simone, Rajcic,Biancolino, Aquino, Tacchi.All. Braglia. Presidente: Antonio Buccilli.     

A disposizione:Furlan(P), Varaldi(P), Fioretti(P), Ciaramellano(P), Suppa, Amadio, Romito, Di Cecco, Mammarella. Papa, Apolloni, Carlos, Cherubini, Costanzo, D’Amico Tony, D’Amore, Di Vito, Doardo, Fioretti, Fratarcangeli, Gabrieli, Giusti, Jamelao, Koltsov Dimitri, Lambertini, Leandro, Maisto , Morris, Paris, Pippi,  Plasmati, Quagliarella, Reimi, Renè,Santarelli R, Speranza,  Tagliocco, Todeschini,

CHIETI-CELANO 3-3. Rit. 2010-11.  21^Gior. Lega Pro 2^Divis.

(Reti= 13’pt Marfia (CE), 1’st Bettini (CE), 14’st Sabbatini (CH), 18’st Castellan (CE), 43’ e 46’st Berardino (CH).

Formazione del CHIETI: Bifulco; Bigoni, Pepe, Mucciante (cap.), Ferretti; Vitone, Cardinali; Esposito C., Buttazzoni Sabbatini, Rosa.All. Vivarini. Presidente: Walter Bellia.

A disposizione: D’Ettorre, Safon, Amadio    Serpico, Esposito M, Berardino, Bigioni, D’Ancona, D’Ippolito, D’Orazio, De Matteis A, De Mellis (P), Di Giovanni, Di Properzio, Federico, Fiore, Gelfusa, Gialloreto Giammaria,  Mammarella Alfonso,  Miani S, Muro, Perfetti, Re, Rosa A, Ursini (P), Zambardi (P).

In copertina: l’ingresso in campo  delle formazioni allo stadio “Angelini”.


LA STORIA CONTINUA…… sono ancora gli UNDER

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Nel continuare la descrizione di questa storia, ci troviamo di fronte a dei campionati che ci hanno presentato giocatori di categoria e oltre. In questo caso nell’elenco si possono annoverare molti giocatori che hanno giocato nei vari campionati e sono: Bidini, Gabriele, Venturelli (P), Feola Vinc., Spuri (P), Bidini ed altri. Allora li dobbiamo annoverare tra coloro che con la loro abilità e qualità di gioco, potevano far ben sperare sia alla società sia ai tifosi. Allora andiamo a vedere. In questa descrizione si vuole cercare di descrivere alcune fasi del giocatore con il suo percorso, per quanto ne sappiamo noi, ed alcuni incontri dove si possono vedere rappresentate non solo le formazioni del Chieti ma anche quelle degli avversari.

I giocatori convocati per le diverse rappresentative di Serie si sono cimentati con quadre di serie A e B secondo quanto da noi accertato:

CONFORTO, Serie B-Genoa (2 camp);  GABRIELE, Serie A-Cesena (3 camp);Serie B-Pescara (1), Sampdoria(1); Cesena(2); Parma(1) e Reggiana(1).  VENTURELLI(P),Serie B-Bari(5); Lecce(1).   BOZZI,Serie A-Torino(1).  SPURI (P),Serie A-Verona(2). BIDINI,Serie B-Arezzo(1).

Tra le squadre incontrate ne troviamo già alcune che rivedremo nel prossimo campionato di serie  D, esse sono: Jesi, Vis Pesaro, Giulianova, Civitanovese e Celano. Insomma ce le ritroviamo ancora, ma le squadre di allora avevano altra caratura, anche se ci si poteva permettere di tenere in panchina un certo Chiesa..

 

LEGA  SEMIPROFESSIONISTI  SERIE C <<UNDER 21>>.

1.        CONFORTO FRANCO,C, (Serie C2/C,1989-90)

(mediano,16-4-57,Biella-Vercelli).   Dilettanti,1975-76,Villa Lamarmora.      Serie C,1976-77(6p,1r), 1977-78(34p,2r),Biellese.     Serie B, 1978-79(30p,2r),Genoa.    Serie C1/A,1979-80(22p,3r), Treviso.   Serie C1/A, 1980-81(30p,3r),Treviso.   Serie C1/A,1981-82(28p,5r),Treviso.   Serie C2/A,1981-82(6p),Derthona.     Serie C1/A,1982-83(29p,1r),Padova.     Serie C1/B,1983-84(20p), Salernitana.     Serie C1/B, 1984-85(30p), Salernitana.    Serie C1/B, 1985-86(32p), Salernitana.    Serie C2/C,1986-87(23p,1r), Perugia.   Serie C2/C, 1987-88(30p,3r),Perugia.   Serie C2/B,1988-89(31p),Varese.      Serie C2,1989-90(5p),Cuneo.    Serie C2/C,ott.1989-90(14p,1r),CHIETI.  Interregionale/A,1990-91,Bellinzago.

 

Campionato Serie C2, 1989-90

7 GENNAIO 1990-16^Gior.:CHIETI-Gubbio 1-0 (0-0)    Marcatori: Simeoni  (70’)

CHIETI:Di Sarno, Consorti. Feola, Simeoni, De Amicis G., Morganti, Pagliari II° (Pizzoni 89’), Conforto, Presicci (Colazzilli 67’), Bellandrini, Baglieri.In panchina: Corneli, De Petris, Bidini. .All.Giammarinaro.

GUBBIO: Di Addesio, Fantini, Baldinelli (Caruso 82’), Pugnitopo, Franceschini, Di Curzio, Morbiducci, Rossi (Ciucarelli 67’), Gori, Giunchi, Zoppis. In panchina: Riomni, Marrazzo, Giannini. All. Giorgini.                 ARBITRO: Rausa di Cosenza.

NOTE: spettatori 4000. Ammoniti: Conforto (C), Di Addesio e Di Curzio (G), Baglieri e Pagliari II° (C). Angoli 4-0 per il Gubbio.

Vittoria che vale il primato nel girone.La vittoria del CHIETI susseguente ad un calcio di rigore tirato da Baglieri ma messo in rete da Simeoni, è bastata per essere primi in classifica. Le squadre si sono affrontate a viso aperto ma la vittoria del CHIETI è stata meritata.

Gara amichevole,Lucca,22 marzo 1978. Selezionatore: G.Giovannini)   SERIE C“Under 21”-GERMANIA O.”Amateurs” 1-1

amichevoli,Botevgrad,12 aprile 1978.   BALKAN BOTEVGRAD-SERIE C”Under 21”  0-0.   Giocava in Serie C nella Biellese.

 

 

2.        GABRIELE AUGUSTO, C, (1997-98,Serie C2/C)

centrocampista, (2-2-62,PESCARA) (cresciuto nel FRANCAVILLA,esordio in A il 24-1-82 in Cesena Juventus 1-1) Serie B,1978-79,PESCARA.  Serie C2, ott.1978(10p),FRANCAVILLA(10p).  Serie B,1979-80,Sampdoria.   Serie C1/A, 1980-81-FRANCAVILLA(6p,2r).   Serie A,1981-82(3p,1r), Cesena.    Serie A, 1982-83(26p), Cesena.     SerieB,1983-84(37p,10r),1984-85,Cesena.     Serie C1/A(33p,2r),1985-86, Parma.    Serie B-1986-87,Parma.    Serie C1/A,1986-87 (26p,2r),1987-88(28p,2r),Lucchese.  Serie C1/A,1987-88,Vicenza.  Serie C1/A, 1988-89(33p,6r), Reggiana.       Serie B,1989-90,Reggiana.   Serie C1/A,1990-91(27p,3r)1,  1991-92(25p), 1992-93(14p,2r),(promosso in Serie B),Vicenza.     Serie C1/B-1993-94,Giarre.    Serie C2/B-1994-95, VASTESE (25p, 1r).    Serie C2/C-1995-96, AVEZZANO.  Serie C1/B-1996-97, (3p). AVEZZANO.  Serie C1/B- 1996-97, Ancona(20p). erie C2/C,1997-98(25p),CHIETI. Serie C2/B- 1998-99 (29p,1r)TERAMO,   CND,99-2000(26p,2r),RENATO CURI ANGOLANA       Promozione Regionale, 2006-07 Flacco PE

Campionato Serie C2, 1997-98

7 DICEMBRE 1997- 13^Andata: Astrea-Chieti   0-0

ASTREA: Assogna, Salvatore, Mattei, Legnani, Di Luca (Piccheri), Polidori, Centrone, Paris, Venturi, Dalia (Crepaldi), Cordelli. In panchina: Piergentili, Carli, Marziale, Giordani, Bertini.All. Ricci.

CHIETI: Pisano, Bovio, Gardini, Madocci, Gabriele, Barbabella, (Rubino 10’pt), Turchi, D’Elia, Di Matteo, Palazzini, Laghi. In  panchina: Bortoletti, Di Giovannantonio, Martino, Ciarciaglini, Marroncelli. All. Florimbi.   ARBITRO: Niccolai di Livorno.

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Cordelli(A), Turchi e Gardini(C). Espulso:Legnani (A). Angoli: 3-3.

 

Gara amichevole. Varazdin,13 maggio 1981, All. G.Giovannini.   JUGOSLAVIA Serie B-SERIE C”Under 21”  3-2,   

III Quadrangolare  Internazionale  per  rappresentative  Semiprofessionistiche. Lucca,9 giugno 1981.(1^gara). SERIE C”Under 21”-SCOZIA SEMIPRO. 0-0,     

Empoli,1 giugno 1981.(2^gara). SERIE C”Under 21”-OLANDA SEMIPRO 1-0,       

Montecatini, 13 giugno 1981. (3^gara). SERIE C”Under 21”-INGHILTERRA SEMIPRO 1-1.

Giocava nel Francavilla al mare serie C1 nel maggio-giugno 1981.

3. VENTURELLI    ANGELO , P., (1987-88, Serie C2-Gir/C)

(1-5-1958,Faenza-RA). cresciuto nel Cesena,1975-76, Serie A.    Riccione,1976-77, Serie C(32 p).    Lecce, Serie B, 1977-78.      Bari, Serie B,1977-78(6 p),  Bari, Serie B,1978-79(24 p).    Bari, Serie B,1979-80(20 p).    Bari, Serie B,1980-81.    Bari, Serie B,1981-82 .  Parma, Serie C1/A-1982-83(34 p,-26 r).    Akragas Agrigento, Serie C1/B,1983-84(29 p,-24 r).    Livorno, Serie C1/A,1984-85(6pre,-4reti).    Rimini, Serie C1/A,1985-86.    Barletta, Serie C1/B, 1985-86,      Rimini, Serie C1/A, 1986-87(20pre,-20reti).   CHIETI, Serie C2/C (29p),1987-88.

Campionato Serie C2, 1987-88 (ex neroverdi nello Jesi= il portiere Spuri e l’all. Baldoni, gen.manager Collesi))

10 GEN 1988-16^And: CHIETI-Jesi 1-1. Marcatori: Mancini (J) (60’), Genovasi (C) (R,79’)

CHIETI: Venturelli, Colazzilli, Petrelli, Mattioli (Alfieri), De Amicis, Genovasi, Torino Rodriguez, D’Agostino, Fiaschi, Ilari (Di Renzo), Sgherri. In panchina:Alessandri, Caruso, Cerbone. All. Pinna.

JESI: Spuri, Petrini, Trillini G., Tarabelli, Viscione, Cardinali, Pascucci, Novellino (Giusti), Stacchiotti, Mancini (Favi)In panchina: Negozi, Parisi, Tessari. All. Spini poi Baldoni.   Gen.Manag: Aroldo Collesi.            ARBITRO: Galliano di Salerno

NOTE:spettatori 3500. Ammoniti: Novellino(J), Genovasi e Sgherri (C), Viscione (J). Espulso Torino Rodriguez(C).

Malgrado l’impegno dei neroverdi, il risultato è rimasto sull’1-1 anche se un altro rigore gli è stato negato per un fallo di mano dei difensori marchigiani.

 

Gara amichevole,Bedford, 24 novembre 1976. Selezionatore: G.Giovannini).     SERIE C”Under 21”- INGHILTERRA Semiprof.  1-0;       Serie C=Venturelli(Riccione), Beretta, Frappampina, Brilli, Brio, Pileggi,Prandelli, Piga,Acanfora, Bozzi(Benevento), Todaro. All. Giovannini

V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,15 giugno,1977. OLANDA”Ubder 21”-SERIE C”Under 21” 3-2;    Tolone,17 giugno 1977, BULGARIA”Under21”-SERIE C”Under 21” 1-0;    Tolone,18 giugno. SERIE C”Under21”-SCOZIA”Under 21”  2-2;   amichevoli, Giacarta,24 giugno 1977, All., .Giovannini.      Bandung,27 giugno 1977, PERSIB-LEGA SEMIPRO”Under 21”  3-1;     Surabaya,30 giugno 1977. LEGA SEMIPRO”Under 21”-PERSIBAYA  1-0.  3-1      Giacarta,33 luglio 1977.  PERSIJYA-LEGA SEMIPRO”Under 21”  1-0.

4. BOZZI STANISLAO, A, (1969-70, SERIE C-Gir/C(1))

(2-11-51,Apice-BN). Esordio in Serie A Torino-Fiorentina 1-1.l’8-11-1970.  cresciuto nella società,Chieti, 1969-70, Serie C(1p). Torino,nov1969-70, 1970-71(3p,in Coppa Italia 1p-1r, In Euro Coppe 2p-1r), Serie A.     Sangiovannese,1971-72 (35p,5r), Serie C.      Trapani 72-73(34p,14r). Serie C.     Siracusa,73-74(34p,9r), 74-75 (36p,7r), 75-6(35p,5r), Serie C.      Nocerina,1976-77(34p,7r), 1977-78 (37p,16r), Serie C,     Nocerina,1978-79(30p-.10r), Serie B.     Avellino, 1979-79     Foggia,1979-80(24p,7r), Serie C1/A,    Foggia, 1980-81, SerieB.      Benevento, 1980-81, Serie C1/B.     Benevento, 1981-82 (18p,4r), Serie C1/B.         Benevento, 1982-83, Serie C1/B.    Padova, 1982-83 Serie C (30,8).      Benevento, 1983-84, Serie C1/B.      Saviglianese, 1987-88 (30p), Serie C2A.

1969-70 Serie C. Squadra base:

Rama(Bedendo), Fracassi, De Pedri, Bacchi, Campagnola, Giovannardi, Gramoglia, Ciravegna, Cassin, Palma, Paradiso A disposizione: Lancioni, Scarpa, Giampietro, Pellegrini, D’Adda, Bozzi, Gravante, Lippo, Cazzaniga, Marcello, Sigismondi, Pasquini, Tarquini,  Zini. All. Collesi, Piccioli. Presidente Angelini.

 

Gara amichevole,Bedford, 24 novembre 1976. Selezionatore: G.Giovannini).      SERIE C”Under 21”-INGHILTERRA Semiprof.  1-0;  Serie C=Venturelli(Riccione), Beretta, Frappampina, Brilli, Brio, Pileggi,Prandelli, Piga,Acanfora, Bozzi(Benevento), Todaro. All. Giovannini

V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,15 giugno,1977. OLANDA”Ubder 21”-SERIE C”Under 21” 3-2;     Tolone,17 giugno 1977, BULGARIA”Under21”-SERIE C”Under 21”   1-0;       Tolone,18 giugno. SERIE C”Under21”-SCOZIA”Under 21”  2-2;   amichevoli, Giacarta,24 giugno 1977, All., .Giovannini.      Bandung,27 giugno 1977, Persib-LEGA SEMIPRO”Under 21”  3-1    Surabaya,30 giugno 1977. LEGA SEMIPRO”Under 21”-PERSIBAYA  1-0.  3-1    Giacarta,33 luglio 1977.  Persijya-LEGA SEMIPRO”Under 21”  1-0.

V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,13 giugno 1977, SERIE C”Under 21”-Belgio”Under 21”  1-0,        15 giugno,1977. OLANDA”Ubder 21”-SERIE C”Under 21”  3-2;        17 giugno 1977, BULGARIA”Under21”-SERIE C”Under 21”     1-0; Tolone,18 giugno. SERIE C”Under21”-SCOZIA”Under 21”  2-2; 

amichevoli, Giacarta,24 giugno 1977,.All..Giovannini.   Bandung,27 giugno 1977, PERSIB-LEGA SEMIPRO”Under 21”  3-1      Surabaya,30 giugno 1977.     LEGA SEMIPRO”Under 21”-PERSIBAYA  1-0. 3-1    Giacarta,33 luglio 1977. PERSIBAYA -LEGA SEMIPRO”Under 21”  1-0.

V Torneo Giovanile di Tolone,13 giugno 1977, SERIE C”U.21”-Belgio”U. 21”  1-0.    15 giugno,1977.   OLANDA”U. 21”-SERIE C”U. 21”  3-2;       17 giugno 1977, BULGARIA”U.21”-SERIE C”U. 21”  1-0;     18 giugno.  SERIE C”U.21”-SCOZIA”U. 21”  2-2;       

Gara amichevole,Lucca,22 marzo 1978. Selezionatore: G.Giovannini)   SERIE C“Under 21”-GERMANIA O.”Amateurs” 1-1

amichevoli,Botevgrad,12 aprile 1978.      BALKAN BOTEVGRAD-SERIE C”Under 21”  0-0.

 

LEGA NAZIONALE   SERIE C “UNDER 21”,

1.    SPURI SERGIO, P., (1988-89, Serie C2/C)  (1989-90, Serie C2/B)

(3-6-1962,Fabriano-AN) (esordio in A il 12-5-1985 in Atalanta-Verona 1-1).

Serie Dilettanti,1978-79,Fabriano.      Serie C1/B, 1979-80(1p), Anconitana.    Serie C2,1980-81(6p,-6r),  Anconitana.       Serie C2,1981-82(26p,-15r), Anconitana.      Serie C1/B,1982-83(34p,-31), Ancona.      Serie A, 1983-84,  Verona.       Serie A, 1984-85(1p), Verona.       Serie A, 1985-86(1p),Verona.       Serie A, 1986-87,Udinese.       Serie C2/C,1986-87(35p,-24 ret), Jesi.      Serie C2/C,1987-88(24p,-28r),Jesi.   Serie C2/C,1988-89(34p-24) / 1989-90(5p,-5),CHIETI.    1990-91(34p -25); 1991-92(34p -17), L’Aquila CND       SerieC2/A 1992-93,(34p,-40),Gualdo.      CND-1993-94(34 -18); Serie C2 (1p)Vis Pesaro.  Serie C2/B-1996-97,(29p,-29), Maceratese.   Serie C2/B-1997-98,(23p), Maceratese.

Allenatore: Gualdo, 2006-07.            Pergolese, 2007-08.

Campionato Serie C2, 1988-89  (ex neroverdi nel Fidelis Andria= Carpineta, l’all. Volpi e Tomba)

F.Andria-CHIETI 1-1 (0-1) Reti: Alfieri (C) (6’), Francabandiera (FA) (68’)

F.ANDRIA: Boldini, Merli (Scolamacchia), Carpineta, Papa, Mancone, Argentieri, Colasanto (Francabandiera), Quaranta, Galluzzo, Mastini, Vinci. In panchina: 12.,Turi., 13.Martiradonna, 15.Salmi. All.Bindi, Ezio Volpi.  Rosa giocatori:  Da Re, De Gregorio, Del Zotti, Spinosa,Tomba,

CHIETI: Spuri, Consorti, Scarabelli, Di Tommaso, Negri, Genovasi, Alfieri (Colazzilli), Graziani, Fiaschi (Leone), Presicci, Sgherri.In panchina: 12.Di Lello, 15.Castellano, 16.De Massis.All.Giammarinaro         ARBITRO: Trinchieri di Roma

Condotta prudente del CHIETI che mette a segno una delle pochissime occasioni da rete con Alfieri.

 

Campionato Serie C2, 1989-90 (ultima partita in nero verde del portiere Spuri)

15 OTTOBRE- 5^Gior.:

CHIETI-Vis Pesaro 3-2(1-1) (c.n. S.Benedetto del Tronto) Marcatori: Pazzaglia (VP)(10’),Baglieri(C)(R,32’, 36’, 64’),aut. Feola (C) (86’)

CHIETI:Spuri, Consorti. Bellandrini, Colazzilli, De Amicis G., Feola, Pallanch, Simeoni, Baglieri, Presicci, Bidini. In panchina: Corneli, De Massis, Gespi, De Petris, Tomei.All.Giammarinaro.

VIS PESARO: Riccitelli, Morisco, Bevanati, Tinelli. Mosconi (Chiaiese 70’), Nardi, Badalotti, Tardini, Crescini, Alpini(Leopardi 60’), Pazzaglia.In panchina Magnani, Zanchi, Magi. All. Ripari                             ARBITRO: Saia di Palermoi.

Il CHIETI sul campo neutro di S.Benedetto del Tronto fa suo un incontro, che l’aveva trovata in svantaggio inizialmente avendo segnato Pazzaglia per la Vis Pesaro, Baglieri ha pareggiato su rigore.Poi Baglieri con due reti e con Feola del CHIETI che devia nella propria rete un tiro di Tardini  fissano il risultato su 3-2..

  • Gare amichevoli.Trento,9 marzo 1983. Selezionatore G.Giovannini.    L.N. SERIE C”Under 21”-RAPPRESENTANZA CARINZIA 2-0;         
  • Vicenza,6 aprile 1983. L.N. SERIE C”Under 21”-CHIASSO 2-0;      
  • Port of Spain, 21 aprile 1983.  L.N. SERIE C”Under 21”-AVIATION SERVICE LTD  1-0;         25 aprile 1983.   TRINIDAD/TOBAGO- L.N. SERIE C”Under 21” 3-3.

2.    BIDINI ROBERTO, Centr,-ala (1989-90, Serie C2/C),

(15-8-67-Montevarchi-AR).  Serie B,1985-86(1p),Arezzo.   Interregion.,1986-87(28p,11r), Riccione.     SerieC2/C-1987-88(24p,4r), Riccione.     1988-89(30p,6r),Riccione.   Serie C2/C,1989-90(24p,2r),CHIETI.   Serie C2/B,1990-91(4p,1r),Ravenna.         Serie C2/A, 1991-92(14p)1992-93(16p,6r), Suzzara.     CND,1996-97(11p),Faenza.     CND/D,1998-99(15p,3r),Nuova Jesi.

Campionato 1989-90 Serie C2,  (ex neroverdi nel Rimini= Marcangeli)

14 APRILE 1990 - 28^ Gior. :Rimini-CHIETI  4-1 (3-0)  Marcatori:Turchi (Ri) 10’pt, Marcangeli (Ri)13’pt, Baldassarre (Ri)35 pt, Sotgia (Ri) 20’st, Bidini (C) 25st.

RIMINI: Luzi, Marcangeli, Romani, Ferri, Salvigni, Baldassarre, Sotgia, Sanguin, Mirabelli (Centrone 16’st), Cengini, Turchi (Galli 37’ st).In panchina Bartolini, Lombardi, Ferretti. All. Ferrario.

CHIETI: Di Sarno, Consorti, Feola, Simeoni (De Massis 1’st), Colazzilli, Morganti, Bidini, Pizzoni (D’Angelo 1’st), Pagliari II°, Presicci, Baglieri: In panchina 12.Corneli, 13.Conforto, 14.De Petris. All.Giammarinaro                    ARBITRO: Bortoli di Schio.

NOTE: spettatori circa 500. Ammoniti: Morganti (C), espulso Feola (C). Angoli 6-5 per il Rimini.

I tifosi al seguito della squadra sono rimasti molto delusi perchè non sono riusciti a vedere i propri beniamini giocare con volontà e determinazione ma piuttosto svogliati. Invece il Rimini con un organico compatto e convinto ha vinto alla grande proprio sotto le feste di Pasqua.

 

  • 19 giugno 1988.;   XVII Coppa del Presidente(Gruppo A). Suwon,19 giugno 1988. All.G. Giovannini,   ATLAS GUADALAJARA-L.N. SERIE C”Under 21”,  1-1;    Seul,21 giugno 1988. ZAMBIA OLIMPICO- L.N. SERIE C”Under 21”,   2-1

3.     FEOLA  VINCENZO, D, (1989-90, Serie C2/B)   (1990-91, Serie C2/C)   (1991-92-93, Serie C1/B)

(6-11-69,Somma Vesuviana,Napoli).    Serie C1/B, 1985-86(2p), 1986-87(26p,2r) Casertana.    Serie C2/D,1987-88(25p,1r),Sorrento.  Serie C1/B, 1988-89(31p), Casertana      Serie C2/C,1989-90(30p,4r)   Serie C2/C,1990-91(34p,3r), CHIETI. Serie C1/B-1991-92(16p,2r), 1992-93(28p),CHIETI. Serie C1/B-1993-94(30p,1r), Casarano.     Serie C1/B-1994-95,(23p), 1995-96(31p,1r), 1996-97,(29p, 1r), 1997-98,(26p, 1r),1998-99(32p,2r), Juve Stabia).     Serie C2/C-1999-00(30p,1r),Sant’Anastasia.      Serie C2/C-2000-01(30p), Sant’Anastasia.      Serie C2/C-2001-02(11p),Sant’Anastasia.      Serie D,2002-03,Angri.       Serie D/G,2002-03,Viribus Unitis(1r)

Campionato 1989-90 Serie C2,  (ex neroverdi nella Civitanovese= Cerqueti)

8 APRILE 1990 -27^ Gior.: CHIETI-Civitanovese  4-1 (3-0)              Marcatori: Tomassetti (Ci) (aut. 20’pt), Presicci (C) (30’pt), Presicci (C) (30’st), Presicci (C) (37’st), Carbone (Ci) (44’st).

CHIETI: Di Sarno, Consorti, Feola, Simeoni, Colazzilli, Morganti, Bidini (Tomei 38’st), Pizzoni (Conforto st), Pagliari II°, Presicci, Baglieri: In panchina 12.Corneli, 13.D’Angelo, 14.De Petris. All.Giammarinaro

CIVITANOVESE: Armellini, Giacchetti, Tridici, Moscetta (Morreale 50’), Tomassetti, Lasi, Calvaresi (Carbone 61’), Scoponi, Rubiconti, Graciotti, De Amicis. In panchina 12.Verdini, Cerqueti,  Scipioni. All. Bufalari.     

ARBITRO: Forte di Marsala.        NOTE: spettatori circa 2.500. Ammoniti: Pagliari II° (C), Giacchetti (Ci), Colazzilli (C), Feola (C), Scoponi (Ci). Angoli 6-1 per il CHIETI.

Con questa vittoria, la squadra neroverde ed il Baracca Lugo sono rimasti soli al comando della classifica. Il Gubbio, terzo incomodo, è stato sconfitto ma nulla é ancora deciso, vedremo in seguito se ci sono delle sorprese.L’allenatore del CHIETI, il cinquantanovenne Giammarinaro, ammette che l’obiettivo della Società e della squadra era quellodi raggiungere  la promozione. Adesso la squadra comincia a fare risultati, anche su campi esterni e questo dimostra che ha anche carattere, nonché un elevato tasso tecnico nei giocatori. Non ancora finisce il campionato e ci sono altre formazioni come il Baracca ed il Gubbio che cercheranno di sbarrarci la strada. Il CHIETI attuale è una realtà da cui si può  tenere conto. Con i gol  (finora 42 ) segnati la squadra  si distingue in tutta la Serie C  per l’attacco più prolifico del torneo intero.Dopo che la Civitanove ha sfiorato la segnatura,la prima rete arriva su autorete di Tomassetti e poi tre volte con Presicci.

 

Campionato 1990-91 Serie C2,   (ex neroverdi nello Jesi= Rebesco)

3 DICEMBRE (11^ AND): Jesi-CHIETI  1-1 (1-1)      Marcatori: Feola (C) 13’pt), D’Angelo (J) 26’pt)

JESI:  Barboni, Secchi, Romani, Gaspari, Cevoli, Ferri, Baù, D’Angelo, Giuliodori, Germano (Taroni 30’st), Rebesco.In panchina: 12.Brusi, 14.Massacesi, 15.Pierpaoli, 16.Sandri.All. Piccioni.

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi (Colazzilli 31’st), De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II° (Bellandrini 44’st), Presicci, Sgherri (Leone 1’st). In panchina: 12.Corneli, 14.Leone, 15.De Massis, 16.Simeoni. All. Volpi.

ARBITRO: Colbertaldo di Bassano del Grappa.                         NOTE: Giornata di sole ma temperatura rigida.Spettatori circa 1000 con rappresentanza di ospiti.Ammoniti: Feola(C), Sgherri(C), Ferri (J), De Amicis G.(C). Bruno Nobili,allenatore del Pescara Primavera presente in tribuna.Angoli 6-2 per il CHIETI.

Un pareggio che sigla il buon incontro delle due formazioni che hanno mostrato un’ottima tecnica e schemi molto validi.

 

Campionato 1991-92 Serie C1,   (ex neroverdi nel Siracusa= De Angelis Stefano, all.in 2^ Patania)

22 DICEMBRE 14^GIOR- Siracusa-CHIETI  1-1 (0-0)  Marcatori: Feola (C) (2’st), Casabianca (S) (27’st).

SIRACUSA: Moro, Cusatis, Rondini, Casabianca, De Angelis Stef.(Melli), Maragliulo, Novelli, Didonè, Zanetti, Lucidi, Paradiso (Passini).In panchina: Mioi, Dal Balcon, Olivari.All. Cadregari. All. in 2^:Vincenzo Patania

CHIETI: Alidori, Sabatelli, Feola, Picconi, D’Eustacchio, Morganti, Pallanch, Cavezzi, Sgherri, Presicci (Tomei), Pagliari. In panchina: Marigo, Leone, Chiesa, Di Meo. All. Ezio Volpi.                              ARBITRO: Gronda di Genova.

NOTE:spettatori 3000.Ammoniti:Feola(C), De Angelis(S) ,Cavezzi e Sgherri(C),Rondini e Maragliulo (S).Angoli 4-1 per il Siracusa.

Casabianca del Siracusa è riuscito a pareggiare alla fine della mezz’ora del secondo tempo una partita che si era messa male per la squadra di casa. Il CHIETI è stato in vantaggio già dall’inizio della ripresa con Feola e poi ha dovuto cedere.Nel primo tempo il portiere Alidori ha sfoggiato una serie di interventi per sventare gli attacchi degli avanti siracusani.

Campionato 1992-93 Serie C1,   (ex neroverdi nel Nola= Pappalardo, Borrelli Mass.II°)

27^Gior 4  APRILE : CHIETI-Nola     1-0 (1-0)        Marcatore: Tiberi G. (C) (14’pt)

CHIETI: Alidori, Consorti, Feola, D’Eustacchio, Tomei, Morganti, Leone (Mauro 32’st), De Massis, Pagliari II°, Labadini, Tiberi G.. In panchina:12.Barbetta, 13.Sabatelli, 15.Ortoli, 16.Delli Rocili. All.Balugani.

NOLA: Di Muro, Grasso, Cavallo, Rispoli, Pappalardo, Bevanati, Mitri, Tebi, Antonaccio, Sormani (Borrelli II° 31’st), Calcagno (Belotti 14’st). In panchina: 12.Soviero, 14.Celardo, 15.Perrella.

ARBITRO: Ciambotti di Empoli.           NOTE: Spettatori circa 2.000.Ammoniti Labadini (C), Antonaccio (N), Pappalardo (N), Consorti (C), D’Eustacchio (C).Espulso Pagliari II° (C).Calci d’angolo  2-2.

Vittoria meritata del CHIETI e la rete di Tiberi è stata difesa non rinunciando a frequenti contropiedi.Con questi punti i neroverdi nutrono sempre speranza per la salvezza.Negli spogliatoi la dirigenza CHIETIna ha criticato l’operato dell’arbitro e dei suoi selezionatori.

 

  • Gara amichevole,Caserta, 1 aprile 1987.Selezionatore G.Giovannini    L.N. SERIE C”Under 21”- TUNISIA OLIMPICA  2-0.
    • Gara amichevole, Sanary Sur Mer(Tolone), XV Torneo Giovanile Internazionale di Tolone    8 Giugno 1987.Selezionatore:G. Giovannini. BULGARIA”Under21”- L.N.SERIE C”Under 21”  1-0. Squadra: Marcheggiani, Di Sarno, Rodia, Mazzaferro, Apolloni, Firicano, Favo, Viviani, Serioli, Avanzi, Silenzi. A disposizione: Amato, Feola, Manzo, Suppa,Collevecchio, Cornacchini.

 

4.    DI TOMMASO CRISTIANO, C, (1987-88-89, Serie C2-Gir/C)  (1993-94, Serie C1-Gir/B)

(2-1-1969, PESCARA).    RENATO  CURI,1985-86-87,PROMOZIONE:    CHIETI, 1987-88(13p,1r), Serie C2/C.   CHIETI, 1988-89(25p), Serie C2/C.   Trento,1989-90(26p), Serie C1/A.    Monza, SerieC1/A,1990-91.            Arezzo, Nov1990-91(18p), SerieC1/A.    Arezzo, 1991-92(17p), SerieC1/A.    Arezzo, 1992-93,(6p), SerieC1/A.     CHIETI,1993-94(22p), Serie  C1.      VASTESE, 1994-95(30p), SerieC2.       Nardò, 1995-96(27p),CND.     Tricase, 1996-97(30p,2r),CND(promosso in Serie C2),       Tricase, 1997-98(26p,1r), Serie C2.     Sambenedettese,1998-99(14p);CND/D.     Barletta,1999-2000(17p),CND/H.

Campionato 1987-88 Serie C2,  (ex neroverdi nel Giulianova= Tuccella(P), Pisano(P),  )

DIC 1987 (12^And): CHIETI-GIULIANOVA   3-2  (2-1)     Marcatori: Sgherri (C) (5’pt), Di Tommaso (C) (13’pt), Di Giannatale (G) (29’pt), Di Michele (G) (22’st), Genovasi (C) (35’st).

CHIETI: Venturelli, Colazzilli, Petrelli, Di Tommaso, Caruso, Genovasi, D’Agostino (Di Renzo 66’), Re,  Cerbone (Torino Rodriguez 46’), Ilari, Sgherri. In panchina: 12.Alessandri, 14.Profeta, 16.Di Panfilo.All. Pinna.

GIULIANOVA: Tuccella, Tribuiani, Simoni, Iaconi, Tortoricci, Giampaolo 1°, Voltattorni (Giampaolo 2°), Ruffini, Di Giannatale, Tinti, Di Michele.In panchina: 12.Brunacci, 13.Cicconi, 14.De Angelis, 15.Giarrocchi.All. Giorgini.   Rosa giocatoriPisano (p)

ARBITRO: Cirotti di Roma.

NOTE: spettatori 3.000 circa. Ammoniti: Giampaolo 1°(G), Sgherri (C), Genovasi (C), Tortoricci (G).

Si pensava al risultato sicuro dopo le due reti Di Sgherri e Di Tommaso, invece il Giulianova ha reagito e solo all’80’,Genovasi metteva al sicuro il risultato.

Campionato Serie C2,  1988-89

19  FEB 1989-5^Rit CELANO O.-CHIETI 0-1 (0-0)   Marcatore: Leone  (80’)

CELANO O.: Dozzini,Capone, Caradonna (Vessella), Barbetta, Pierobon, Cardarelli (Di Matteo), Corsini, Cantelmi, Marchionne, Sansonetti, Zappasodi. All.Attardi

CHIETI: Spuri, Alfieri, Scarabelli, Di Tommaso, Negri, Genovasi, Torrisi (Colazzilli), Graziani, Baglieri (Leone 66’), Presicci, Sgherri. All.Giammarinaro

ARBITRO: Griffo di Palemo.    NOTE.  Gravi incidenti sono avvenuti durante e dopo la partita , anche ad opera di ultras del CHIETI con circa 140 denunciati, che hanno tenuto impegnate le forze dell’ordine.

Erano quattro anni che il Celano non perdeva in casa, per cui  questa sconfitta è stata la scintilla per gli scontri tra i tifosi dell’una e dell’altra parte. L’arbitro e le squadre sono rimaste assediate  negli spogliatoi fino alla fine della contestazione.Il CHIETI non ha fornito una grande prestazione di gioco, ma Leone con una rete quasi alla fine dell’incontro ha dato la vittoria ai neroverdi.

Campionato 1993-94 Serie C1,  (ex neroverdi nel Siena=Germoni, Di Fabio)

14^ Gior 12  DIC. Siena-CHIETI  0-0

SIENA: Pinna, Chiodini, Prete, Germoni, Di Fabio, Bigliotti, Marino, Fommei (Floridi 11’st), Carboni, Antonioli, (Mariani 22’st), Sturba.In panchina: 12.Chiodini G., 13.Signorini, 16.Baiocchi. All. Baldini.

CHIETI: Alidori, Sabatelli, Nocera, Leone (Piccioni 18’st), D’Eustacchio, Tomei, D’Angelo, Pagliari II°, Labadini, Tiberi F., Federico (Faieta 45’st). In panchina:12.Lepore, 13.De Massis, 14. Di Tommaso, 16.Anelli. All.Assetta.

ARBITRO: Cardella di Torre del Greco                         NOTE: Spettatori circa 3.500. Ammoniti: Federico (C), Leone (C), Antonioli (S), Mariani (S), Prete (S). Espulso Nocera (C). Calci d’angolo  8-4   per il CHIETI.

Dopo tre sconfitte consecutive, il CHIETI porta a casa un meritato pareggio, approfittando di qualche sbandamento del Siena.

¨      Convocato 1 febbraio 1990 per amichevole con Selezione Inglese 3^Divisione.

¨      Gare amichevoli,(Salerno, 25 febbraio 1990).Selezionatore G.Giovanni. . L.N.  SERIE C <<U. 21>>-INGHILTERRA  SEMIPRO  2-0       Tunisi, 18 aprile 1990.Selezionatore G.Giovannini. L.N.  SERIE C <<U. 21>>-TUNISIA Olimpica  1-0.

PS: In copertina Il Chieti calcio nel  1989-90 Serie C2,

LA STORIA CONTINUA……con la presenza degli UNDER

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Si continua con la rassegna che riguardano nostri giocatori ex neroverdi che hanno partecipato alle varie rappresentative nazionali.

Non sono assolutamente ricordi ma la storia di questi atleti che alla fine hanno indossato la casacca nero verde, rimane con il loro palmares, almeno fino a quando hanno giocato, sempre giocatori del Chieti calcio.

Ora con la retrocessione in serie D abbiamo fatto un notevole passo indietro e non è bello vedere i tifosi scoraggiati moralmente per dover ricominciare daccapo con elementi sconosciuti e in cerca di affermazioni. Certamente il tutto è dovuto ad una serie di avvenimenti che non siamo riusciti a capire e forse non capiremo mai, perché questo è l’intendimento.

E’ stato già detto e scritto molto e non ho nessuna intenzione di entrare nel merito. Sarebbe inutile perché inascoltato.

Non sapevo che la squadra  è diventata  da battere con lo slogan “siamo il Chieti, largo agli invincibili”. E’ vero nella vita c’è sempre da imparare e principalmente da apprendere. Fino a poco tempo fa mi sembrava una squadra allo sbando senza un’anima e anzi, senza tifosi. Ecco invece dalle ceneri della retrocessione spunta un appello ovvero quasi una sfida agli altri contendenti. Ma di che cosa sto parlando? Una volta quando il calcio era vero una squadra, il Bologna si catalogò tra le formazioni più temibili.

Era successo che la squadra aveva vissuto un periodo d’oro  dopo aver vinto scudetti dal 1935 al 1939. Ci fu vittoria nel 1937 al Trofeo dell’Esposizione a Parigi contro Chelsea per 4-1. Il Bologna fu la prima a battere una squadra inglese in un Torneo Internazione. Allora fu coniato uno slogan “lo squadrone che tremare il mondo fa” e lo mantenne fino a quando il tempo fece solo appannare i successi di quel periodo, ma è sempre rimasto nel cuore dei tifosi felsinei.

Benissimo in questo caso paragonato il tutto con la squadra nero verde, ecco il primo risultato. Eliminati alla prima di Coppa Italia (si scrive così) ma buttati fuori (si legge così) anche se appare qualche scusante sul calcio d’agosto, carico pesante per il lavoro precedente, non si sono digeriti alcuni schemi e altre menate per cercare di coprire il ridicolo. Non mi venite a dire allora che il trofeo Coppa Italia non vale nulla, invece ha sempre un suo valore, ma stavolta l’appartenenza ad una squadra, almeno si pensa, titolata possa stimolare i giocatori a giocare. L’Amiternina è una squadra, a dir il vero che mi sta anche simpatica, giovane e dinamica e con una preparazione adeguata, da Scoppito, centro a 800 msl in provincia dell’Aquila. Si ritroveranno al loro ritorno, oltre all’entususmo degli sportivi, anche gli impianti moderni per una preparazione adatta ai nostri tempi. Stadio per il calcio anche se a 500 posti, campi polivalenti per diversi sport e ritrovi per giovani che amano divertirsi e impegnarsi per uno sport. Locali secondo le esigenze che compete per chi vuole prepararsi a competizioni impegnative.

Comunque in questa fase, a eliminazione diretta, la squadra ha subito la prima sconfitta che vale e per la prima volta in casa e quindi è stata esclusa. Ciò è dovuto dalla formazione della Coppa Italia Serie D nata nel 1999 ed è a eliminazione diretta per le 166 squadre iscritte al campionato serie D. In precedenza si contendevano il trofeo partecipando a due fasi della competizione in cui erano coinvolte le squadre di Eccellenza e Promozione.

Noi abbiamo partecipato nella serie C a questa competizione di Coppa che era ad torneo di  squadre appartenente a vari gironi. Certamente siamo stati eliminati quasi sempre  e solo una volta siamo arrivati ad una finale.

C’è da annotare che negli anni 40’ e 50’ la Coppa Italia per serie C era a turno eliminatorio e a qualificazione. Si deve altresì far presente che l’aver perso in casa segnerà un record negativo anche se la cosa è già avvenuta tanti anni fa, però perdemmo fuori casa, come da prospetto.

Siamo nel 1940-41  e nel 1958-59.

COPPA ITALIA 1940-41. - Qualificazione Squadre di Serie C – 22/9/1940 . TERAMO-CHIETI 3-1. Reti:32' Amedeo (CH), 46' e 51' Marzi, 61' Pierangeli.

Il Chieti si presenta con:Novelli, Veronese, Dell’Elce, Di Clemente T., Bullini, Ajello, Amedeo, Di Luzio G., D’Incecco, Di Santo, Fiocca. Presidente: Nucci, Allenatore: Orlando Tognotti

Altre Squadre Abruzzesi:

(Pescara-Lanciano; 3-0; 38' Tontonati, 66' e 88' Costantini.)

(Perugia-L'aquila; 4-0; 48' Italiani, 50' Ricci, 78' Presenti, 85' Malaguti).

Ci furono turni di qualificazione per le squadre di Serie B e C.

COPPA ITALIA - FINALI

Roma, 8/6/1941. ROMA-VENEZIA 3-3 d. t. s. 3-3 (3-1)

Venezia, 15/6/1941.  VENEZIA-ROMA 1-0 (0-0)

COPPA ITALIA 1958-59: L’AQUILA-CHIETI   4-3 Primo turno eliminatorio 31-8-1958. -Dopo i tempi supplementari:  Reti: 21' Torriglia, 86' Olivieri (CH), 93' Marra, 102' Orazi (CH), 17' Di Bartolomeo, 109' Olivieri (CH), 115' Torriglia.

Il regolamento, prevedeva per la Serie C quattro turni eliminatori, il primo riservato proprio a questa serie.

Il Chieti si presenta con: Rizzotto, Villa, Belli, Vascotto, Pizzolito, Rosati D., Olivieri, Peruzzi, Merlo, Frati, Orazi L.. A disposizione: Melideo, Bigoni, Spinosi, Giannini. Presidente Marinelli.  Allenatori Ottino; Menozzi.

Altre Squadre Abruzzesi:

ANCONITANA-PESCARA; 6-2; -15' Buglioni, 24' Mantovani, 30' (rig.)Nolli, 42' Buglioni,

44' Pagliaro (PE), 50' Ferrari (PE), 70' Mantovani, 84' Miserocchi.

L'AQUILA-ZENIT MODENA; 2-0; -62' e 66' Cannavacciuolo.

ATALANTA-L'AQUILA; 4-0; -36' Zavaglio, 58' e 62' Secchi, 82' Olivieri.

COPPA ITALIA. Vincitore Milano, 13/9/1959.:INTERNAZIONALE-JUVENTUS 1-4 (1-2)


Per quanto riguarda la squadra che dovrebbe rappresentare la città, mi sembra con tutti i non programmi e nessuna attesa sul futuro, la rappresento come una squadra di quartiere come tante altre realtà del campionato di calcio. Le mie squadre di rione sfociate in quelle degli Istituti o Licei che si erano formate nei tornei cittadini, dove si vedevano ottimo calcio ed entusiasmo alle stelle, può essere un esempio. La mia squadra (ITIS), poi l’Istituto per geometri e le altre scuole hanno fornito molti elementi poi passati al Chieti ed al Pescara. In questa storia di squadre nessuno forse si ricorderà di studenti come Tiriticco, Basciani, Lupo, Di Renzo, Giovanetti, Fanti ed altri che poi hanno giocato nelle varie formazioni giovanili e prima squadra, sia di Pescara che dei centri viciniori che nei neroverdi. Chieti era un centro studentesco dove moltissimi studenti della provincia e non, come Pescara, venivano a Chieti per studiare, specie nell’Istituto Industriale. Questo tanto per fare il punto della situazione.

Questa mia severità lo so che non serve a niente, sperando che tutto possa essere cambiato nel cammino infido della serie D e le prove sono già state fatte. Ci basiamo sui percorsi dei vari giocatori ma è il campo a dirci le verità. Oramai le delusioni sono state troppe e qualche intenzione di pseudo grandezza (solo adesso se ne parla) non collima con la volontà di tante squadre giovani che se ne fregano del blasone. Intanto Giulianova e Chieti nel numero non ristretto di VIP, sono stati buttati già fuori e ne potremo vedere ancora delle belle.

Rinverdire qualche nostro passato anche recentissimo, non è male perché l’oblio è veramente difficile da capire.

Alcuni accenni a giocatori che hanno rivestito la casacca nero-verde in anni lontani e recenti.

LEGA  SEMIPROFESSIONISTI.

BECCARIA MAURO, ala-centravanti, (16-12-55,Roma)esordio in Serie B il 6-10-75 in Sambenedettese-Parma 2-1. cresciuto nella Nuova Vibonese.  AlmasRoma,1972-73, Serie D.    Nuova Vibonese,1973-74, Serie D(24p,8r).    Parma,1974-75, Serie B(12p,2r).

Trapani,1975-76, Serie C(37p,12r),   Trapani,1976-77, Serie C(34p,5r),    Trapani,1977-78, Serie C(6p).     PISTOIESE, OTT.1977-78, (8pre, 2reti), SERIE B.

Bari,1978-79, Serie B  CHIETI 1978-79-Serie C1/B(41p,11r),    CHIETI 1979-80-Serie C1/B.   Treviso,1980-81(30p,9r), Serie C1/A. Rende,1981-82(31p,4r), Serie C1/B.       Virtus Casarano,1982-83(31p,7r), Serie C1/B.   Mantova, Serie C2/A1983-84(23p,2r).    Treviso, Serie C1/A,1983-84,    Treviso, Serie C1/A,1984-85(14p,1r). 


LEGA SEMIPRO SERIE C “UNDER 21” 1976-77.

v  V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,13 giugno 1997,     SERIE C”U.21”-Belgio”U. 21”  1-0.

Squadra:Bodini, Bonini, Frappampina, Tesser, Broggio,Prandelli, Pileggi, Pasinato, BECCARIA(Trapani), Mocellin, Rondon. In panchina: VENTURELLI (Riccione), Cavazzini, Brilli, DONATI (Empoli), BOZZI (Benevento). Selezionatore: G.Giovannini


v  V Torneo Giovanile di Tolone,15 giugno,1977.   OLANDA”U. 21”-SERIE C”U. 21”  3-2;

Squadra:VENTURELLI(Riccione), Bonini, Frappampina, Brilli, Brio, Prandelli, Pileggi, Pasinato, BECCARIA(Trapani), DONATI(Empoli), Rondon. Sostituzioni: BOZZI(Benevento) per Rondon.Selezionatore: G.Giovannini


v  Tolone,17 giugno 1977, BULGARIA”U.21”-SERIE C”U. 21”  1-0;


v  Tolone,18 giugno.  SERIE C”U.21”-SCOZIA”U. 21”  2-2 poi 7-6 dopo i calci di rigore;

Squadra:Bodini, Bonini, Tesser, Brilli, Brio, Prandelli, Pileggi, Pasinato, BOZZI (Benevento), DONATI (Empoli), Rondon.In panchina: VENTURELLI (Riccione), BECCARIA (Trapani)


v  Giacarta, 24 giugno 1977.Gara amichevole.INDONESIA B-LEGA  SEMIPRO  ”U. 21”  0-0


v  Bandung, 27 giugno 1977. Gara amichevole. PERSIB-LEGA  SEMIPRO ”U. 21”  3-1.

Squadra: VENTURELLI(Riccione), Beretta,Galparoli, Brilli, Nicolucci, Brio, BOZZI(Benevento), Pasinato, BECCARIA(Trapani), Giacalone, Mocellin,. All. G.Giovannini

v  Surabaya, 30 giugno 1977.  LEGA  SEMIPRO ”U. 21”  - PERSIBAYA 1-0

v  Giacarta, 3 luglio 1977.Gara amichevole. PERSIJAYA- LEGA  SEMIPRO ”U. 21”  1-0.

Squadra:Gennari, Bonini, Galparoli, Tesser, Nicolucci, Brio, Sella, Pasinato, BOZZI(Benevento), Giacalone, Scarnecchia.Sostituzioni: BECCARIA (Trapani) per Sella.In panchina: VENTURELLI (Riccione), Bertolucci. Selezionatore: G.Giovannini

Campionato 1978-79, Serie C1 (giocatore Beccaria)

14^ GIORN.. del  7-1-79:

Pisa-CHIETI 2-1  (1-0)               Marcatori: Di Prete (P) (44’) e al (78’), Janniello (C) (55’).

PISA: Ciappi, Rapalini, Bencini, Croci, Miele, Dariol, Barbana, Cannata, Di Prete, Minozzi, Girardi (Quarella dal 62’),  In panchina:12.Mannini,13.Franceschi. All.G.P.Vitali, Giampiero Mariani, Seghedoni, Pierluigi Meciani.

CHIETI: Di Carlo D., Rossi, Berlanda, Salvori, Bertuolo, Nuti, Oliva, Janniello, Luzi (di Brino dal 65’), Brunetti, BECCARIA. In panchina: 12.Violini,14.Antignani. All. Volpi.                                   ARBITRO: Angelelli di Terni.

NOTE: 20.000 spettatori circa. Espulso Brunetti per proteste. Ammoniti Janniello (C), Cannata (P), Di Carlo D. (C), Quarella (P).

Campionato 1979-80, Serie C1 (giocatore Beccaria)

11^RIT. 20-4-1980-ORE16,30-(28^Gior.):

Catania-CHIETI  3-2 (2-1)    Marcatori: Borghi (CT)  pt., Piga (CT) pt, Lombardi (C) pt, Borghi (CT) st, Luteriani (C) st.

CATANIA: Dal Poggetto, Labrocca, Castagnini, Casale (Leccese st), Bertini, Chiavaro, Mastrangioli, Barlassina, Borghi, Morra, Piga (12 Festa, 14 Frigerio). All. De Petrillo

CHIETI: Eberini, Mattolini, De Canio, Nardello, Bertuolo, Lombardi, Cavallari, Sassanelli, Antignani (Luteriani st), Ferretti, BECCARIA. (12 Violini, 13 Carpineta). All. Volpi Ezio

ARBITRO: Polacco di Conegliano Veneto           NOTE: Spettatori 18.mila circa.Ammoniti Lombardi (CH) pt e Nardello (CH) pt. Espulso l’allenatore del CHIETI Volpi nella ripresa. Angoli:9-8 per il Catania.

Il Catania  vinceva per 2-0 con le reti di Borghi e Piga, ma ha dovuto faticare molto per portare a termine della partita la vittoria ed avvicinarsi alla promozione per la Serie B. Il neroverde Lombardi segnava una rete che impensieriva i catanesi che segnavano

ancora  con Borghi. Ma Luteriani del CHIETI, alla fine dell’incontro accorciava ancora, approfittava di uno sbandamento della difesa avversaria e metteva in rete.

DONATI (II)ETTORE, centrocampista da giocatore, (1-10-1955,Peccioli-PI, esordio in Serie A Fiorentina-Sampdoria 0-1 il 19-5-1974. (allenatore, dal 1998-99 di  1^categoria)

Ha giocato: Empoli, Serie C,1972-73(6p),     Sampdoria, Serie A,1973-74. Sampdoria1974-75 (1p),     Empoli, Serie C, 1975-76 (38p-4r).    Empoli, Serie C, 1976-77 (36p6r).    Empoli, Serie C, 1977-78,  (36p-14r).    Rimini, Serie B, 1978-79.    Rende, Serie C1/B(28p,3r),1980-81.   Taranto, Serie C1/B,1981-82.   Reggina, Serie C1/B,1982-83(34p,1r).   Lucchese, Serie C2/A,1983-84(24p).

Ha allenato:

Empoli, Serie C1/A,1990-91.     Empoli, Serie C1/A,1991-92.      Empoli, Serie C1/A,1992-93.     Empoli, Serie C1/A, 1993-94(sost da A.Lombardi in Gen1994).     Fano, Serie C2/B,1994-95(5°posto)    Fano, Serie C2/B,1995-96(12°posto)sost da B.Giordano    CHIETI, Serie C2/C,1996-97.    TERAMO, Serie C2/B ,1997-98(4°posto),1998-99(8°posto).     Gubbio, Serie C2/B,1999-00(14^rit,sostituito da Dal Fiume).    TERAMO, Serie C2/B, 2000-01(sub).    Gualdo, Serie C2/B,2001-02-03(sost.).     VAL DI SANGRO, CND, 2003-04(7°posto).     CHIETI, Serie C1/B,2004-05. Renato Curi Angolana, CND 2005-06.   Empoli Primavera, Serie A 2006-07.     Empoli Primavera 2007-08-09


v  LEGA SEMIPRO SERIE C “UNDER 21” 1976-77.  V Torneo Giovanile di Tolone,Tolone,13 giugno 1997,     SERIE C”U.21”-Belgio”U. 21”  1-0.


v  V Torneo Giovanile di Tolone,15 giugno,1977.   OLANDA”U. 21”-SERIE C”U. 21”  3-2;

Squadra:VENTURELLI(Riccione), Bonini, Frappampina, Brilli, Brio, Prandelli, Pileggi, Pasinato, BECCARIA (Trapani), DONATI (Empoli), Rondon. Sostituzioni: BOZZI (Benevento) per Rondon.Selezionatore: G.Giovannini


v  Tolone,17 giugno 1977, BULGARIA”U.21”-SERIE C”U. 21”  1-0;


v  Tolone,18 giugno.  SERIE C”U.21”-SCOZIA”U. 21”  2-2 poi 7-6 dopo i calci di rigore;

Squadra:Bodini, Bonini, Tesser, Brilli, Brio, Prandelli, Pileggi, Pasinato, BOZZI (Benevento), DONATI (Empoli), Rondon. In panchina: VENTURELLI (Riccione), BECCARIA (Trapani)


Campionato 1996-97, Serie C2 (All. Donati)

7^AND.(13 ottobre):

Bisceglie-CHIETI  1-0  (1-0)                      Marcatori: autorete Marchetti (C) ( 20’pt).

BISCEGLIE: Cecere, Sopranzetti, Canistro (Monopoli 38’st), G. Di Bari, Ferretti, Matarangolo, Vallarella, Cerqueti, Lavardera (R. Di Bari 10’st), Carlucci (Rubino 38’st), Cervillera. (12.Castelletti, 16.Del Core, 17.Baldassarre).All. Simonelli

CHIETI: Agresta, Arrigoni (Tamburini 30’pt), Farneti, Ingrosso (Altomonte 15’st), Marchetti, Bellemo, Turchi, Tarini, Castorina, Caocci (Bonelli 28’st), Gennari. In panchina: 12.Lepore, 14.Modesti, 17.Marroncelli. ALL. DONATI.

ARBITRO: Verrucci di Fermo.                     NOTE: spettatori 800 circa. Ammoniti: G. Di Bari (B), Turchi (C), Lavardera (B), Bellemo (B), Gennari (C), Cerqueti (B).Espulso: Donati (C), Tamburini (C): Calci d’angolo: 10-5 per il CHIETI.

Un’autorete di Marchetti consegna la prima vittoria ai pugliesi.Il CHIETI affonda i suoi colpi nella ripresa ma Cecere  nega la rete ad un colpo di testa di Tarini.

Campionato 2004-05, Serie C1(All. Donati)

6  Febbraio  2005 (5^ Rit-22^ Giorn): Giulianova–CHIETI  0-0

GIULIANOVA:Greco, F.Del Grosso, Siroti, Zattarin, C.Del Grosso, Felci, Scartozzi(Librizzi 36’), Obbedio,Trevisan(Bevilacqua 36’st), Frati, Ranalli(Puglia 35’st).In panchina: Ivaldi, Astarita, Valentini, Di Gennaro.All. Gentilini(squalificato-sostituito da Grilli).

CHIETI: Sciarrone, Minardi,  Bonfanti(cap.), Serao,Lacrimini,D’Aniello(Biagianti 49’), Di Cecco, Saverino(Lambertini 41’st), Terrevoli,   Guariniello, Di Vito(Camillini 1’st).In panchina:Ciaramellano,Acciai, Ziliani, Tacchi. ALL. DONATI.(squalidicato-sostituito da Delli Pizzi)         ARBITRO: Vuoto di Livorno

NOTE. Spettatori 1600 circa.Espulsioni:Lacrimini (C)  Ammoniti: Scartozzi(G), F.Del Grosso(G), D’Aniello(C), Zattarin(G), Librizzi(G).  Angoli 8-5 per il Giulianova.

RAPPRESENTATIVA  MILITARE.

RE  GIOVANNI, mezz’ala di punta (4-11-1956,Castel S.Giovanni-PC)

cresciuto nella Romulea, Sampdoria, 1973-74, Serie A,      Sampdoria, 1974-75, Serie A,      Sampdoria, 1975-76, Serie A,      Sampdoria, 1976-77, Serie A,

Sampdoria,1977-78 (33p,2r), Serie B,   Sampdoria,1978-79(4p), Serie B,     Lecce,1979-80(37p,4r), Serie B,     Lecce,1980-81(35p,5r), Serie B,    Pistoiese,1981-82(36p,2r), Serie B,   Modena,1982-83(27p,6r), Serie C1.     Modena,1983-84(31p,3r), Serie C1.     Modena, 1984-85, Serie C1.    Carrarese,ott.84-85(14p), Serie C1.    Modena,1985-86(29p,2r)Serie C1,      Modena,1986-87, Serie B.    CHIETI, 1987-88, Serie C2/C(22,3). (ultimo campionato)

Allenerà: Prim., Sampdoria, Serie A, 1997-98.    Prim. Sampdoria, Serie A, 1998-99.   Prim.Sampdoria, Serie A, 1999-2000.     Acquanera. 2005-06.   Sampdoria, 2007-08(pulcini).     Sampdoria 2008 (giovanile regionale B)


v XXV Campionato MILITARE Internazionale,organizzazione CISM Selezionatore: Patriarca E.   (Algeri, 18 gennaio 1978), ITALIA-ALGERIA 3-1;

ITALIA: Cavalieri, Beruatto, Cabrini, Piangerelli, Manfredonia, Galbiati, Scanziani, Roselli, Rossi P., Verza, Vincenzi, in panchina: Pelosin, RE(Sampdoria), Lupini.


v (Stoccarda,1°Marzo 1978),ITALIA-GERMANIA Ovest  2-0;

ITALIA: Pelosin, Beruatto, Valmassoi, Verza, Manfredonia, Galbiati, Scanziani, Piangerelli, Roselli, Rossi P., Vincenzi, in panchina: Cavalieri, Valentini,RE(Sampdoria), Lupini.


v (Trieste,3 maggio 1978), ITALIA MILITARE-OLANDA MILITARE 2-1;

ITALIA: Pelosin,  Valmassoi,Cabrini, Lorini, Manfredonia, Galbiati, Montesi, Roselli, Rossi P., RE, Vincenzi, in panchina: Cavalieri, Ratti,  Valentini, Lupini.

Campionato 1987-88, Serie C2. (giocatore  RE)

-3 APR 1988 (9^Rit)-

Riccione-CHIETI   0-0

RICCIONE: Piagnerelli, Mingucci, Ulivi, Fiori, Lasi, Giovanetti, Volpini (Ceci 56’ pt), Cappelletto, De Rosa, Colasanto, Barbieri. (12.Gamberini, 13. Cerofolini, 14. Zaghini, 15. Tentoni.). All. Piccioni.                 Rosa giocatoriBidini.

CHIETI: Venturelli, Caruso, Colazzilli, Mattioli (Petrelli  65’ st), De Amicis, Genovasi, Di Tommaso, D’Agostino, Fiaschi (DiRenzo 71’ st), Valà, RE. (12. Di Lello, 14. Torino Rodriguez, 16. De Massis). All. Giammarinaro.

ARBITRO: Costamagna di Torino.NOTE:Spettatori 1.000 circa. Ammoniti.Giovanetti,Ulivi e Barbieri (R),Mattioli e De Amicis(C). Un volenteroso CHIETI si è rifatto in parte della sconfitta subita domenica scorsa.Anche se la difesa del CHIETI è stata la più impegnata, in attacco e in centrocampo le cose sono andate un po’ meglio ed il Riccione si è dovuto difendere.

LEGA    DILETTANTI

CHIAPPARA  ROBERTO,A, (8-11-73,Milano)  (1995-96, Serie C1/B)

Esordio in Serie A Empoli-Roma 00 il  20-9-1998.  Dilettanti,1990-91(10p), Corsico.   Interr1991-92(31p,10r),Corsico.  Serie C1/A-1992-93,Vicenza.   SerieC2/A-1993-94,Trento(29p,3r).     Serie C2/A-1994-95, Aosta(33p).       Serie C1/B,1995-96,CHIETI.(33p,5r) Serie C1/B-1996-97, Casarano(4p).    Serie C2/C dic.1996-97,Taranto(17p,1r).    Serie C2/B-1997-98, Spezia(32p, 4r).    Serie A-1998-99(14p),Empoli.   Serie C2/A-1999-00 (32p,6r), Spezia.    Serie C1/A, 2000-01(32p,3r), Spezia.    Serie C1/A,2001-2002(18p),Treviso.   Serie C1/A,2002-03(30p,3r),  Treviso.   Serie B, 2003-04(42p,2r), Treviso.    Serie B, 2004-05(12p-1r), Treviso.   Serie A, 2005-06, Treviso.   Serie C1/A, 2007-08(13p),Novara.     1^Divisione, 2008-09, Novara      Cisco Roma,2009-10, Lega Pro 1^Divisione.

Gare  della stagione 1991-92.

v LEGA DILETTANTI <<U.18>>-UNGHERIA <U.18>>  0-0(Faenza, Stadio “Neri”, 5 dicembre 1991.

Lega Dilettanti Italia: Fortin, Masutti, Ianni, Bertan, Miccoli, Vicenzino, Fantauzzi, Gavazzi, Spinello, Coltro, Licitra.Sostituzioni: Chiappara(Corsico) per Spinello. All. Bet


v FRANCIA<<U.18>>- LEGA DILETTANTI <<U.18>>- 2-1(Roma, Stadio Flaminio 29 gennaio 1992)

Lega Dilettanti Italia: Fortin, Masutti, Miccoli, Ianni, Bertan, Vicenzino, Gavazzi, Spinelli, Coltro,Bocchi, Chiappara(Corsico). All. Bet

v CIPRO<<U.18>>- LEGA DILETTANTI <<U.18>>- 1-0 (Larnaca, 12 febbraio 1992)

Lega Dilettanti Italia:Gioppo, Terrera, Ianni, Bellingeri, Miccoli,  Bertan, Fantauzzi, Vicenzino, Spinello, Bocchi, Chiappara(Corsico). All. Bet


Campionato 1995-96, Serie C1. (giocatore  Chiappara)

14 GENNAIO 1996 (19^Gior):

Casarano-CHIETI      1-1  (1-1)     Marcatori: autorete Germoni (C) (36’pt), Chiappara (C) (38’pt).

CASARANO: Galati, Picinno, Logiudice, Carannante, Citterio, Cancelli (Billio 1’st, Papiri 32’st), Federico (Insanguine 1’st), Tasso, Chianese, Quaranta, Cicconi. In panchina: 12.Mugnai, 13.Calabro. All. Antonelli.

CHIETI: Martinelli, Marcangeli, Ferretti, Paolone, Germoni, Manganiello, Tatomir, Altomonte (Capocchiano 24’st), Porro A., Zucco (Scognamiglio 8’st), Chiappara (Modesti 45’st). In panchina: 12.Agresta, 16.Baglieri.All. Balugani.

ARBITRO: Alban di Bassano del Grappa.

NOTE: Spettatori 1.800 circa. Ammoniti: Cancelli (CA), Tasso (CA), Carannante (CA), Capocchiano (C). Calci d’angolo 6-6.

La formazione abruzzese ben disposta sul campo, ha portato a casa un pareggio di buon auspicio per la salvezza.

PS.In copertina campionato 1996-97 giocatori a riposo sulle gradinate dello stadio, con l’allenatore Donati, il DS Morganti e il suo staff.

TERMOLI-CHIETI, comincia il campionato di Serie D

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Credo che le polemiche sulle vicende della squadra delle settimane e mesi scorsi, non siano esaurite. Rimangono molte ombre e dubbi ma tanto noi non possiamo farci niente.

Seguiterò a narrare i fatti inerenti, il passato e il presente per una maggiore conoscenza di tutti gli avvenimenti che riguardano la squadra di calcio. Non si hanno grandi speranze e attese per il futuro e la cosa mi rende oltremodo perplesso sullo itinere della squadra in un campionato che si presenta, almeno sulla carta, di una certa difficoltà, ma non sappiamo molto anche delle altre concorrenti. Vogliano essere leader della serie D in Abruzzo? Ebbene se si dimostrano tali buon per noi. Altrimenti mi chiedo, ma poi andremo avanti? All’uopo ci sono delle classifiche compilate sia sugli incontri con tutte le formazioni abruzzesi e quelle con tutte le altre squadre nazionali. Con i numeri staremo vedendo se siamo una squadra non “che tremare il mondo fa” ma almeno essere rispettati per ciò che è stato fatto finora. Mi conforta, in questo periodo, il conteggio fatto sulle squadre di serie C e ciò denota una posizione ottimale della squadra neroverde per la sola serie C perché su 723 squadre partecipanti dal 1929 al 2013-14, il Chieti è all’undicesimo posto con 52 presenze. Al primo posto il Prato(67), il Rimini, Legnano, Carrarese, Salernitana etc.etc. Dopo il Chieti tra le abruzzesi vediamo il Giulianova con 45 presenze.

Nelle classifiche generali vedremo senz’altro il Pescara  poi L’Aquila, Lanciano e Castel di Sangro con i campionati di serie A e B. Non è necessario gridare ai quattro venti che il Chieti è da battere  o vogliamo essere leader, perché chi dice il contrario non sa o ignora anche volutamente le classifiche ed anche le prestazioni solo per denigrazione o ignoranza. Ebbene ora siamo in serie D e ci ritroveremo con altre squadre già nostre avversarie ed ora nel limbo si vogliono rifare. Come ci sono altre giovani realtà che avranno le loro aspirazioni ma sono tutte da decifrare. Poi il campionato dirà tutta la sua verità, cosa già accaduta con tutte le promesse e premesse che sono rimaste tali sulla carta. Vogliamo essere ancora delusi e amareggiate. Cominciamo intanto da domenica  e allora possiamo sperare di capire. La coppa Italia ha suonato il campanello d’allarme

 

Alla fine di tutto voglio salutare il Termoli e i suoi storici tifosi che si sono interessati nel mettere insieme tutte le notizie sulla squadra molisana.

2^Gior CHIETI-Termoli  2-0.And.1976/77. reti: Modonese,2, (1 R),

2^Gior Termoli-CHIETI  0-0.  Rit.1976/77.

 

Classifica Finale Sr D  Girone G 1976-77;

CHIETI 49, Palmese 43, Giugliano 38, LANCIANO 38, AVEZZANO 37, L’AQUILA 36, Puteolana 36, Ischia 36, Casertana 33, Cassino 33, Gladiator 33, Nola 32, ROSETANA 32,

FRANCAVILLA 30, Grumese 28, Termoli 26, Sulmona 25,Angolana 24.

Promossa:CHIETI Retrocesse alla Lega Dilettanti: Termoli, SULMONA, ANGOLANA

 

Classifica generale del 1976-77  delle squadre Abruzzesi che hanno incontrato il Chieti Calcio nei campionati calcolati dal 1939

1976-1977 -3º  in Serie B. Pescara.

1976-1977 -7°  in Serie, gir. B. Società Polisportiva Giulianova

1976-1977 -12ºin Serie C, gir.BTeramo

1976-1977 -13°in serie C, gir.C. Calcio Pro Vasto

1976-1977 -1º in Serie D, gir.G. Chieti

1976-1977 -4° in Serie D, gir.G. Polisportiva Virtus Lanciano

1976-1977 -5° in Serie D, gir.G. Forza e Coraggio Avezzano F.C.

1976-1977 -6° in Serie D, gir.G. Associazione Sportiva L'Aquila

1976-1977 -13° in Serie D, gir.G. Rosetana

1976-1977 - 14° in Serie D gir. G Francavilla al mare

1976-1977 -17º in Serie D, gir.G. S.S. Sulmona Calcio

1976-1977 -16° in Serie D, Retrocessa. Termoli

1976-1977 -18° in Serie D, gir.G Angolana

1976-1977 -13° in Promozione Abruzzese. Atessa

1976-1977 - 1° in Promozione Abruzzese. Sportiva Pineto Calcio

1976-1977 - 3° in Promozione Abruzzese. Penne Calcio

1976-1977 - 4º in Promozione Abruzzese. Cliternum Celano

1976-1977 – 11° in Promozione Abruzzese. Santegidiese

1976-1977 – I Categoria Abruzzese. Val di Sangro

1976-1977 - I Categoria Abruzzese, Chieti Scalo

1976-1977 - III Terza Categoria Abruzzese Morro D'oro

 

Le due squadre non si sono più incontrate in incontri di campionato. Solamente in amichevoli.

Termoli-CHIETI 0-1.Amichevole.1984/85.

 

Il Termoli in Promozione  Abruzzo/B.  Il CHIETI in Interregionale

Classifiche:

PROMOZIONETollo 46, Sulmona 44, Altinese 44, TERMOLI 40, Pratola Peligna, Ate Tixa, Atessa, Guardiagrele, Casoli, Castellammare,Pescara, Scalo River, Chieti Scalo, Ortona, Atletico Porto, Pescara, Vasto, Sambuceto Globo, Silvi Marina 22, Hatria, Atri 12.

INTERREGIONALE: Angizia; 41, Bisceglie; 40, Manfredonia; 39, Corato; 38, LANCIANO; 32, Lucera; 32, PENNESE; 31, Ariano; 30,CHIETI; 29, L’AQUILA; 29, VASTO 82’; 28, Trani; 28, VAL DI SANGRO; 27, Noicattaro; 26, SAN SALVO; 24, AVEZZANO; 6.

 

 

CHIETI-Termoli  2-0.Amichevole. 2001-2002, Sr C1/B.

Il CHIETI in Serie C1. Il TERMOLI In Eccellenza Molise.

SERIE C1/B. 2001-02; ;

ASCOLI; 67; PROMOSSO IN SERIE B,  Taranto 62; Play-off, Catania 58; Play-off-PROM SERIE B, PESCARA  53; Play-off, LANCIANO 51; Play-off, GIULIANOVA  51,Avellino 48 , CHIETI 47 , Fermana 46 , Viterbese 44 , Sassari Torres 43,  Vis Pesaro 43 , L’AQUILA 43;  C.di SANGRO 39; Play-out-RETROCESSA, Benevento 39; Play-out, Nocerina 30; Play-out-RETROCESSA,  Sora 29; Play-out,  Lodigiani  23; RETROCESSA IN SERIE C2,

 

ECCELLENZA    MOLISE 2001-02

TERMOLI80; PROMOSSO IN SERIE D

Montenero di Bisaccia 70;  Eliminato dai play-off Nazionali,  Venafro 69;   Sancta Juxta Palata 62;  Bojano 59; Atletico Trivento 40;  Pol. Olympia Agnonese 38;  Pol. Polesiana, Campobasso 36;  Pol. Guglionesi 35;  Sesto Campano 33;  S.Martino in Pensilis 32; Campomarino 26; Retrocesso in PromozioneFrenter Larino 26; Retrocesso in Promozione Petacciato 24; Salvo dopo il play-out, Team Campobasso 22; Salvo dopo il play-out,  Futura Rionero Sannitico 11; Retrocessa in Promozione.

 

 

Nella prima partita in serie D, andiamo a vedere le prime partite giocate in tutta la nostra serie D (ovvero IV livello poi passate a V livello). Dal conteggio risultano per la prima partita in esterno di n. 5 partite perse, 6 vinte e 5 pareggiate.

 

PROMOZIONE(IV° livello)

1948-49.  Andata 1^Gior  CHIETI-L’AQUILA 3-0.     2^Gior Fabriano-CHIETI 0-1.      (4°posto)

1949-50.  Andata. 1^Gior, Fermana-CHIETI  4-3,    2^Gior, AVEZZANO-CHIETI 4-2,    3^Gior, CHIETI-CASTEL DI SANGRO  3-1,     (9°posto)

1950-51. Andata 1^Gior.CHIETI-Frosinone 1-0.      2^Gior. Fabriano-CHIETI  1-1.    (1° posto)

IV^SERIE(IV° livello)

1952-53. Andata 1^Gior.Colleferro-CHIETI  4-0.     2^Gior .CHIETI-Manduria  2-1 reti: Cassinelli (C).   (9° posto)

1953-54. Andata 1^Gior. Anconitana-CHIETI 4-0.    2^Gior .CHIETI-L’AQUILA  2-2 (8° posto con Fabriano e Anconitana)

1954-55. Andata 1^Gior .Cerignola-CHIETI   0-1 Esposito- 2^Gior .   CHIETI-Fermana   1-1 reti: Paci, (Rig) (F),Tormene (C).    (5° posto, vittoria Molfetta)

 

1955-56. Andata 1^Giornata Andata. Barletta-CHIETI, 2-0,  – 2^ Gio Andata  CHIETI-Sangiorgese, 3-0,-  (3°posto con Andria- vince il Pescara ma al Girone finale non è promosso)

1956-57. Andata 1^Giorn Ceccano-CHIETI 0-3.    2^Giorn.Chieti-Virtus Lanciano 2-0.

(promosso Chieti,  insieme  Foggia Barletta e Pescara ma ammesse alla IV Serie)

1957-58- Andata: 1^Gior .Falck Vobarno-CHIETI  1-1;   2^Gior.CHIETI-Treviso  2-0  ;

( 6° posto insieme a Ozo Mantova(1°), Treviso, Pescara, Hellas (confluirà nel Verona in serie B),  Anconitana, Pro Palazzolo e Forlì sono ammesse in serie C)

 

SERIE  D (IV° livello)

1966-67. Andata.  1^Gior. (25 sett)CHIETI-Martina Franca  3-0. 2^Gior. (2 ott) GLORIA  CHIETI-CHIETI 0-1.     (Brindisi 1° ma è promosso il Chieti 2° per squafica Brindisi)

1976-77 .  Andata .1^Gior SULMONA-CHIETI  1-1   2^Gior CHIETI-Termoli  2-0 reti: Modonese,2, (1 R),    (Chieti 1° posto promosso in serie C)

 

INTERREGIONALE (V° livello)

1982-83.  1^Gior. 19 Sett  CHIETI-B. Nazzaro  2-0  2^Gior. 26 Sett  TORTORETO-CHIETI  0-1     (Chieti 2° con Fermana)

1983-84. Andata 1^Gior.CHIETI-Trani  5-1   2^Gior.Canosa-CHIETI  2-0.  (Chieti 4° posto)

1984-85.  1^Gior (23 sett)CHIETI-Trani  9-0   2^Gior Ariano-CHIETI  0-0.   (Chieti 9° posto con L’Aquila)

1985-86.   1^Gior 22 sett  Manfredonia-CHIETI  1-1   2^Gior 29 sett  CHIETI-P.S.Elpidio  2-1  (Chieti 1° posto con Lanciano-perde spareggio per promozione)

1986-87.  1^Gior 21 Sett  CHIETI-Lucera   3-1    2^ Gior 28 Sett  Manfredonia-CHIETI  4-0 .     (Chieti 1° posto- promosso serie C)

SERIE  D (V° livello)

2008-09. Andata:   1^Gior. (7-9-08) Fano-Chieti 3-1,   2^Gior. Chieti – Centobuchi 0-0,

(Chieti 4° posto)

2009-10. Andata:  1^Gior. (6-9-2009) Santegidiese- CHIETI 3-5.  2^Gior. (13-9-2009) CHIETI-Casoli 2-2.   (Chieti 1° posto, promosso).

 

Noi aspettiamo un risultato positivo. Questo possiamo permettercelo come sportivi.

 

 

(PS: in copertina la squadra 1976-77)

DALL’ALBUM DEI DERBY CON IL PESCARA

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Alcuni avvenimenti sportivi lasciano un segno in ciascuno di noi, non sappiamo con esattezza perché. Forse si ha la capacità di immagazzinare ciò che piace e soddisfa anche a distanza di tanto tempo, questo è indiscusso. Magari non hanno importanza capitale ma ci piace e cerchiamo di comunicarlo a che ci sta vicino, ai nostri amici  e conoscenti. Stiamo parlando di una partita di calcio anzi di un derby e cioè il DERBY. Io direi del vero derby tra due città che si sono trovate, fin dai tempi del nostro contemporaneo, insieme  ma nello stesso modo concorrenti ma che il tempo  ha variato enormemente e profondamente. Questo è evidente in diversi campi.

Le diversità si notano e se parliamo di calcio sembra che un abisso divida le due città Chieti e Pescara. Riguarda principalmente l’appartenenza ai diversi campionati l’una vede sempre i campi della serie A e B mentre l’altra non è riuscita ad entrare in nessuno dei campionati nobili e cioè quelli che contano. Di conseguenza se si fa una classifica generale del calcio in Abruzzo vediamo sempre una sola squadra al comando per tutti i campionati giocati in serie A. Quindi il calcio teatino rimane al palo sempre in attesa. Però non è proprio così.

Infatti, questa differenziazione rimane eccome nel generale ma quando andiamo nei derby e nei campionati inferiori, negli incontri tra le due contendenti, allora le cose cambiano.

Andiamo a leggere.

È parità d’incontri (vinti-persi) mentre per i teatini in più n.2 pareggi fuori di casa. Insomma Derby alla pari. Allora noi siamo fatti per gli inferiori e vogliamo rimanerci per dire la nostra? Qui ci sono dei commenti che andranno fatti.

Quando qualcuno ci ricorda un avvenimento vinto, magari esagera ma l’entusiasmo è superiore e si cerca di dimostrarlo, specie quando qualche giorno prima si è giocata una partita (la prima) nella serie D. Forse è un complesso che si deve superare, oppure i teatini sono inadatti alle serie superiori e sono statici come monumenti e non riescono a fare il salto di qualità’? Nello stesso tempo che stavo scrivendo, ho riletto le tabelle delle amichevoli e noto una partita vinta dal Chieti per 2-1. Leggo Chieti(Interregionale) e Pescara (serie B). Perbacco è sempre un’amichevole e se si perde a qualcuno girano, se la squadra è di “periferia”, poi leggo i marcatori del Chieti: Fiaschi e Sgherri! Beh allora ho capito! Chiuso. La qualità affiora sempre.

Ecco allora non ci rimane che ricordare che il 9 settembre 2001 si è svolto un gran  derby e questo è menzionato come una vittoria importante. Vedo che questo ricordo è stato sottolineato da vari sportivi neroverdi. Non ci rimane che aggrapparci a vicende che oltre che appagarci, dovrebbero essere di riflessioni. Ma forse è troppo tardi?

 

DALLA fondazione del  PESCARA 1936- Campionato

52 incontri

(22 PAREGGI)  (N. 10 a Chieti e n. 12 a Pescara)

(15 VITTORIE  totali  del Pescara di cui n.2 a CHIETI)

(15 VITTORIE totali del CHIETI di cui n. 1 a Pescara)

 

Le più significative:

PESCARA-CHIETI  4-0.And.1944/45.  Misto Reg.

CHIETI-PESCARA  1-5. Rit.1953/54. 4^ Sr/F. (ci furono contestazioni dei tifosi teatini ed alcuni giocatori furono accusati di non aver difeso al massimo i colori nero-verdi)

PESCARA-CHIETI  4-0. Rit.1959/60. Sr C/C. Reti: Ferrari(10’ e al 37’), Vanini (40’) , Padovan(55’).

PESCARA-CHIETI  5-1.And.1960/61. Sr C/C. Giocata il 26-12-60:     8' Natteri, 42' Marangi, 58' Borella, 68' Natteri, 73' Marangi, 80' Grotti (CH).

Umiliante sconfitta del Chieti, in giornata no, allo stadio Adriatico.Cambio allenatore, è esonerato Bellini e subentrano Rosati Tom e Di Cosmo Guido, nella fase finale subentrarono Crociani e Morgia.

PESCARA:  Di Cenzo; Berardi; Magni, Conio; Nobili; Becchi; Cavicchia; Borella, Natteri, Marangi, Meregalli. All. Bencic.

 

CHIETI-PESCARA  1-0. Rit.1944/45.  Misto Reg. (27 maggio 1945)).(Partita del CHIETI molto impegnativa e significativa, infatti il Pescara non perdeva dal 1943. La rete segnata da Giunghi) (da tifochieti.com  del 24 luglio 2008.  Licio risponde-risposta a Riccardo)

CHIETI-PESCARA  3-2. And.1959/60. Sr C/C. Reti: ptCasisa(C), pt Nundini(C),  stOrazi(C), stMasoni,punizione(P), stMasoni(P)

CHIETI-PESCARA  5-1.  Rit.1960/61. Sr C/C. 5' Tiberi, 17' Cavalletti, 18' Felicani, 55' Grotti, 60' Barone (PE), 72' Casisa.

.Il Chieti riscatta la sconfitta subita all’andata ed infligge al Pescara lo stesso punteggio.Al 5’ vantaggio dei neroverdi con Tiberi che tira da lontano ed insacca, al 18’ e 19’ Cavalletti e Felicani siglano il tre a  zero.Nel secondo tempo Grotti porta a quattro le reti per il Chieti, mentre Barone accorcia le distanze per i pescaresi. Poi Casisa al 16’ sigla il quinto vantaggio.

 

Riprendo sempre da miei articoli noti e pubblicati, con delle aggiunte sintetiche, per spiegare qualche passaggio. Le partite sotto indicate sono il prologo del CHIETI-Pescara 1-0 del 2001-02, in effetti era dal 1973-74 che non ci si incontrava  nel campionato. Nel frattempo alcun partite amichevoli avevano indicato la diversità di categoria. Solo nel 1986-87 il Chieti vinse per 2-1, ma allora avevano Fabio Fiaschi e Stefano Sgherri in Interregionale. Questi i giocatori del Pescara: Benini, Berardi, Bergodi, Berlinghier, Bosco, Bressan, Camplone, Ciarlantini, De Rosa,  Di Cara, Gasperini, Gatta(p), Gaudenzi, Loseto, Marcello(p), Marchegiani F.,Marchionne, Minguzzi(p), Olivotto, Pagano, Rebonato, Ronzani, Venturini. All. Galeone.

 

1.  PESCARA-CHIETI  1-1.And.1973/74. Sr C/C.

2.  CHIETI-PESCARA  0-0.  Rit.     1973/74. Sr C/C.

3.  PESCARA-CHIETI   2-1.CI -Gr.1973/74. Sr C/C.

4.  CHIETI-PESCARA   2-2.CI -Gr.1973/74. Sr C/C.

5.  PESCARA(Sr B) -CHIETI          4-1. Amichevole.1975/76. Sr C/B.

6.  CHIETI-PESCARA(Sr C1)         0-1.Amichevole.1982/83. Interr./F..

7.  CHIETI-PESCARA(Sr B) 0-2. Amichevole.1984/85. Interr./ L/.

8.  CHIETI-PESCARA(Sr B) 2-1. Amichevole. 1986/87. Interr./H

9.  CHIETI-PESCARA(Sr B) 0-3. Amichevole.1990/91,Sr C2/C.

10.        CHIETI-PESCARA      1-0.And.2001/02.Sr C1/B.

11.        PESCARA-CHIETI      1-1.  Rit.2001/02.Seri C1/B.

 

Il resoconto della partita ripresa interamente dal mio articolo inserito nella storia nero verde. Da commentare i risultati prima e dopo  il derby.

 

LUNEDI’ 3 SET  2001

GIULIANOVA-CHIETI 2-0 (1-0).             Marcatori: Califano(12’pt) e Di Corcia (46’st)

9  SET (2^ And-ore 16 ): Benevento-Viterbese 2-2, C.DI SANGRO-GIULIANOVA 1-0, CHIETI-PESCARA 1-0,

Fermana-Lodigiani 2-2, L’AQUILA-Sora 0-3, LANCIANO-Taranto 3-1, Nocerina-Avellino 2-0, Torres-Catania 1-1, Vis Pesaro-Ascoli 1-1.

CLASSIFICA: Sora 6, Ascoli, Catania, Lodigiani e Viterbese 4, PESCARA, GIULIANOVA, LANCIANO, Nocerina, CHIETI, Taranto e C:DI SANGRO 3,  Benevento, S,Torres, Vis Pesaro, Avellino, Fermana e L’AQUILA 1.

CHIETI-PESCARA 1-0 (0-0).             Marcatore: Zaccagnini (34’st).

CHIETI: Lafuenti, Battisti(cap.),(Gola 30’st), Zattarin, Petitto, Guarino, D’Anna(Zaccagnini 27’st), Coppola, De Simone, Nicodemo, Tacchi(Plasmati 42’st), Porro G.In panchina: Furlan, Rajcic, Papa, Plasmati. All. Braglia.

PESCARA: Santarelli, Rossi, Sbrizzo, Antonaccio, Croce, Suppa, Palladini, Stella (Baldi), Puccinelli (Tisci), Fanesi (Ruscitti),Artico.In panchina: Addario, Pomante, D’Addazio, Tacconelli. All. Iaconi.    DG:Garzelli

ARBITRO: De Marco di Chiavari.

NOTE. Spettatori 9000 circa(500 abbonati). Ammoniti: Coppola(C), Stella, Croce e Palladini (P). Angoli 5-4 per il Pescara.Ci sono stati degli incidenti a fine partita ma nulla di grave.

I giornali di allora parlavano di grande Chieti! Vittoria che non fa una piega. Una impresa che passerà alla storia e da mettere in cornice.Dopo 27 anni torna il derby CHIETI-Pescara e naturalmente preparato da diversi giorni, le due tifoserie oltre alle squadre in campo, si sono affrontate sui loro terreni. Centinaia di agenti hanno blindato lo stadio Angelini, ma tutto sommato è filato bene sia tra i tifosi che tra i giocatori in campo. Però prima della gara scontri tra opposte fazioni con circa undici feriti (uno grave) e due fermati. Il Chieti si presentava come una matricola ma molto determimato

Il portiere del Pescara ha dovuto parare molto ma un eurogol di Zaccagnini, entrato nella ripresa, ha dato la vittoria al CHIETI. L’azione partita da De Simone che passa la palla a Tacchi che restituisce a De Simone che lancia a destra a Zaccagnini, diagonale all’incrocio dei pali. Il Pescara ha dovuto pagare lo scotto della serie C1, mentre il CHIETI ha creduto nelle proprie forze ed ha vinto meritatamente.

16  SET (3^ And): Ascoli-CHIETI 1-0 (1-0).             Marcatore: Bruno (32’pt).

 

Questa classifica generale e le altre verranno inserite  quando si scriveranno gli  anni di campionato. Le squadre sono tutte abruzzesi che si sono incontrate con il Chieti calcio nell’arco dei vari tornei Il riferimenti riguarda l’anno 2001-02, dove nessuna abruzzese giocava nelle serie superiori..

 

2001-2002 - 4º gir. B di Serie C1. Pescara

2001-2002 - 5° gir. B di Serie C1. S.S. Lanciano

2001-2002 - 6º gir. B di serie C1. Giulianova Calcio 1924

2001-2002 - 8º gir. B di Serie C1. Chieti

2001-2002 - 13°gir. B di Serie C1. L'Aquila Calcio

2001-2002 - 14°gir. B di Serie C1. A.S. Castel di Sangro

2001-2002 - 1º in Serie C2 gir. BTeramo

2001-2002 - 6° in Serie D, gir. G. Morro D'oro

2001-2002 - 13° in Serie D, gir. G.  Val  Di  Sangro-  Montemarcone

2001-2002 - 14ª in Serie D, gir. G. Pro Vasto

2001-2002 - 1° gir.B Promozione Abruzzo, Penne Calcio

2001-2002 - 2° gir.A Promozione Abruzzo, Luco dei Marsi(exAngizia).

2001-2002 - 4° gir.B Promozione Abruzzo, Atessa

2001-2002 - 8° gir.A Promozione Abruzzo. Sportiva Pineto Calcio

2001-2002 - 1°Eccellenza Abruzzo, Rosetana

2001-2002 - 2°Eccellenza Abruzzese, Francavilla Al Mare

2001-2002 - 3ºEccellenza Abruzzo, Nuova Avezzano Calcio

2001-2002 - 4°Eccellenza Abruzzese, Notaresco.

2001-2002 - 5ºEccellenza Abruzzese, Celano Football Club Olimpia

2001-2002 - 8ºEccellenza Abruzzese, Casoli

2001-2002 - 9ºEccellenza Abruzzese, Montesilvano

2001-2002 - 10°Eccellenza Abruzzese, Montorio al Vomano

2001-2002 - 11ºEccellenza Abruzzese, Ortona a mare

2001-2002 - 12°Eccellenza Abruzzese, Renato Curi Angolana S.r.l.

2001-2002 - 13ºEccellenza Abruzzese, S.S. Sulmona Calcio

2001-2002 - 14°Eccellenza Abruzzese, Santegidiese

2001-2002 - 18°Eccellenza Abruzzese, Silvi marina

2001 - Assume la nuova denominazione S.S. Lanciano.

PS. In copertina la squadra del campionato 2001-02.

CHIETI-CELANO in serie D. Prima partita in casa

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Con nostra grande sopportazione ma anche con entusiasmo, abbiamo già affrontato l’inizio di campionato e ora ci prepariamo ad accogliere la prima abruzzese in casa, Il Celano.

Certo sembra una contraddizione l’aver affrontato il campionato con animi diversi ma il raziocinio invade i tifosi e sportivi. Così abbiamo visto i supporter nero verde quasi invadere lo stadio di Termoli per incoraggiare i propri giocatori in difesa  degli ideali sportivi della città calcistica. Grande animo, immensi tifosi. La mia prima impressione nel vedere la tribunetta affollata di tifosi è stata veramente di meraviglia, vedere tanti spettatori. Tifosi osannanti arrivati a Termoli da una distanza, che magari altri non avrebbero affrontato, una carica di ottimismo in un ambiente abbastanza scarico e che crede ancora negli ideali.  Qualcuno ci ha ringraziato della presenza nel campo e non credo che sia stato principalmente per il gemellaggio, ma anche perché ho conosciuto persone di Termoli e la loro cortesia travalica la particolare simpatia dovuta a degli ospiti. Di questo li dobbiamo ringraziare.

Poi quando ho intravisto nelle foto il panorama del mare così azzurro, mi sono venuti in mente gli anni passati nel mio Adriatico in quel di Francavilla, fin da quando ero bambino. Da molti anni mi devo accontentare dei Laghi e qui ce sono molti, anche loro con il loro fascino silenzioso e riposante invitano alla meditazione

Da vari commenti mi sembra che la tifoseria nero verde-curva Volpi è formata da veri e ferventi appassionati che reggono la squadra in campo. Ma è stato sempre così! Meritiamo molto di più e spero che la squadra giochi con lo stesso animo e cuore.

Ora affronteremo il Celano che, viceversa, delle volte di appare ostico e non so perché, sicuramente sono i derby abruzzesi che accendono non solo il gioco ma anche gli animi. Abbiamo annotato alcune vicende principali affrontate dalle due squadre in campionati diversi tutte nel IV° livello.

Il Celano, ricordiamo, giocò l’ultima partita nella Lega Pro 2^ Divisione  con il Chieti calcio e, come dalla didascalia sotto, retrocesse  in serie D. Nel 2012-13 in serie D si salvò ai play-out e nel 2013-14 si classificò al 7° posto in serie D.

 

 

Tabelline di tutti gli incontri tra le due squadre:

CAMPIONATO:

CHIETI-CELANO O.  1-0.And.1987/88. Sr C2/C. Marcatore: Genovasi (C) (62’)

CELANO O.- CHIETI  1-1.  Rit.1987/88. Sr C2/C.

CHIETI-CELANO O.  1-0.And.1988/89. Sr C2/C. Marcatore: Sgherri  (38’)

CELANO O.-CHIETI  0-1.  Rit.1988/89. Sr C2/C. Marcatore: Leone  (80’)

CELANO O.-CHIETI  2-1.And.1989/90. Sr C2/C. Marcatori: Zappasodi (CE) (60’), Cesari (CE) (72’),  Pallanch (C) (81’)

CHIETI-CELANO O.  3-1.  Rit.1989/90. Sr C2/C. Marcatori: Baglieri (C) (R,12’), Sansonetti (CE) (36’), Presicci (C) (25’st), Pagliari II° (C) (27’st)

CELANO-CHIETI 3-1. And. 2010-11.Lega Pro 2^ Divis.   Marcatori:: 35’pt Buttazzoni(CH),  20’st (R) Marfia(CE), 28’st Falomi(CE), 44’st Granaiola(CE).  Al 23’pt Rosa(CH) sbaglia un rigore

CHIETI-CELANO 3-3. Rit. 2010-11.Lega Pro 2^Divis. Marcatori: 13’pt Marfia (CE), 1’st Bettini (CE), 14’st Sabbatini (CH), 18’st Castellan (CE), 43’ E 46’st Berardino (CH).

CHIETI-CELANO  1-1, And. 2011-12, Lega Pro 2^Div/B.  Marcatori: 47’pt Anastasi(C), 7’st Croce(CE) (rig)

CELANO-CHIETI, 0-1  Rit. 2011-12. Lega Pro 2^Div/B. Marcatore: 36' Lacarra

 

COPPA  ITALIA:

CELANO O.-CHIETI  0-0.(5-3-dcr). Gr.O.CI, 3^ G.87/88.C2/C.

Girone O.

3^Gior: Celano-CHIETI 0-0  (5-3, dopo c.r.)      Marcatori:D’Angelo,Caradonna, Juvalò, Bulgarani e Vivarini(CE), Di Renzo, Imbimbo e  Cerbone (C)

CELANO: De Santis, Silvestri, Paoletti, Caradonna, Lombardi, D’Angelo, Cantelmi, Juvalò, Bulgarani, Marini (Vivarini), Marchionne. In panchina: 12.Savi, 13.Di Filippo, 14.Capaldi, 15.Pietrosante. All.Andretti.

CHIETI: Di Carlo Massimo, Mattioli, Imbimbo, Ilari, De Amicis M., Petrelli , Di Renzo N., Di Tommaso, Cerbone, Torino Rodriguez,(De Massis  53’), Sgherri. In panchina: 12.Di Lello, 13.Paolini, 14.Daniele, 15.Conte. All. Pinna.

ARBITRO: Del Giudice di Napoli. NOTE:Espulso: l’allenatore Pinna (C), Ammoniti:Sgherri(C), Caradonna(CE), Imbimbo (C).

CHIETI-CELANO O. 2-0.   Gr. O. CI  6a gior. 87/88. C2/C.

CHIETI-CELANO O.  1-1.  CI.1988/89. Sr C2/C.

CELANO O.-CHIETI  1-1.  CI.1988/89. Sr C2/C.

 

CHIETI-CELANO O.  1-0.  CI  And.1889/90. Sr C/C. Marcatore: Pizzoni 40’

CHIETI: Spuri, Consorti, Bellandrini, Pizzoni, Colazzilli, Morganti, Pallanch (De Massis 70’), Presicci, Pagliari II°, Scarsella, Bidini. In panchina: Corneli, Alberti, Gespi, Sciannameo.All. Giammarinaro.

CELANO: V alenzano, Capone, Esposito, (Del Grosso), Lucchetta, Poletto, Cantelmi, Corsini, Consorti, Cesari, Sansonetti, Marino (Zappasodi). In panchina: Orocili, Arcano.All. Attardi

ARBITRO: Misticoni di Ascoli Piceno.                NOTE: spettatori 2.000.

L a vittoria è meritata ed è venuta verso la fine del primo tempo con Pizzoni che riprende una punizione calciata da Scarsella.

 

CELANO-CHIETI, 2-1. CI 2011-12. Lega Pro 2^Div/B. Marcatori: 5’pt Anastasi (Ch), 40’pt Croce (Ce) su rigore, 32’st Dema (Ce)

AMICHEVOLI:

CELANO O.- CHIETI 1-1. Amichevole. 1986/87.Interreg/H. Marcatori: Genovasi(C),autogol Mattioli (CE).CELANO Olimpia: De Santis(p), Alivernini, Paoletti, Caradonna, Lombardi,Cantelmi, Ceccarelli, Ferro, Lodi, Magno, Manunza, Sansonetti.. A disposizione: Vecchiotti, Di Matteo, Cistola, Cavaliere, Dario, Di Renzo, Mercogliano, Patanè, Perusiti,Vivarini, Ferrante. Allenatore Francesco Andretti.

Per cominciare andiamo nel 1987-88  e il Chieti gioca la sua prima con il Celano alla 5^ giornata e aveva accusato due sconfitte fuori casa ad Andria(3-1) e a Perugia( 3-0), in casa aveva pareggiato la prima con il Ravenna(1-1) e con il Forlì (1-0). La partita con i Marsicani doveva essere una prova della consosistenza della squadra e vinse solamente su calcio di punizione. Partita scorbutica come sinteticamente descritta nella breve cronaca. La domenica successiva a Bisceglie il Chieti pareggio 2-2.

Mancaniello Mario dott; Leader  gruppo;Gaini Mario; Presidente;

Pinna  Bruno; Allenatore; GiammarinaroAntonio; SuperVisore;

 

1987-88. Serie C2-Girone C

Il Giulianova impone il pari agli umbri-Clamoroso 3-2 del Lanciano allo Jesi. Due in vetta.

PERUGIA  RAGGIUNTO DAL  MARTINA!

18  OTT 1987 (5^And): ANGIZIA LUCO-Civitanonese 3-0, CHIETI-CELANO 1-0, Andria-Gubbio 2-2, Forlì-Bisceglie 0-0, LANCIANO-Jesi 3-2, Martina-Casarano 1-0, Perugia-GIULIANOVA 1-1, Ravenna-Galatina 1-1, Riccione-Ternana 1-0

Classifica: Perugia 8, Martina 8, LANCIANO 7, Jesi 6, GIULIANOVA 6, Riccione 6, Casarano 5, CELANO 5,Gubbio 5, Andria 5, Bisceglie 5,CHIETI 5, Civitanovese  4, Forli’  4, Ternana 3, Galatina 3, ANGIZIA LUCO 3, Ravenna 2.

CHIETI-CELANO 1-0   (0-0)Marcatore: Genovasi (C) (62’)

CHIETI: Venturelli, Caruso, Colazzilli, Mattioli, De Amicis , Genovasi, Di Renzo (Alfieri 70’), Torino Rodriguez, Fiaschi (Cerbone 90’), Ilari, Sgherri. In panchina: 12.Di Lello, 13.Petrelli, 14.Di Tommaso.All. Pinna.

CELANO: De Santis, Silvestri (Juvalò), Paoletti, Caradonna, Lombardi, D’Angelo, Cantelmi, Corsini, Zappasodi, Di Matteo, Marchionne. In panchina: 12.De Matteis, 13.Marini, 15.Rotili, 16.Di Filippo. All. Andretti.         ARBITRO: Tommasi di Pavia.

Un calcio di punizione magistralmente battuto da Genovasi ha dato il vantaggio al Chieti.

Alla fine della partita ci sono stati degli incidenti ed alcuni giovani sono stati fermati. I tafferugli sono stati sedati dalla forza pubblica.

Un agente di polizia ricoverato all’Ospedale di Chieti per infarto, mentre tentava di sedare qualche tafferuglio.

Classifica Campionato serie C2/1987-88;

Perugia; 51, Casarano; 51, Andria; 45, Gubbio; 40, CHIETI; 39, Lanciano; 38, Martina; 37, Bisceglie; 33, Riccione; 33, CELANO; 32, Ravenna; 30, Forli’; 29, Giulianova; 29, Ternana; 28, Civitanovese; 27, Jesi; 26, Angizia; 23, Galatina; 21,

Promosse: Casarano,  PerugiaRetrocesse: Galatina, ANGIZIA LUCO, Jesi

1988-89. Serie C2-Girone C

19  FEB 1989-5^Rit: Bisceglie-Gubbio 0-0, CELANO O.-CHIETI 0-1,Civitanovese-Fasano 1-0, Fano-Potenza 0-0, Andria-Riccione 2-0, GIULIANOVA-Martina 1-0, LANCIANO-Ternana 1-0, San Marino-Jesi 1-0, TERAMO-Trani 0-0.

Marcatori 10 reti: Sandri (LANCIANO), Minuti (Fano), 8 reti: Doto (Ternana), Carpineta (F.Andria),   7 reti: Genovasi (CHIETI, 5R),   6 reti: Baglieri (CHIETI), Zoppis(Gubbio), Gentile (Trani), Sciannimanico (Ternana)., Di Trapano (TERAMO).

CLASSIFICA:  Ternana 31, CHIETI 30, Trani 28, Andria 28, CELANO O.  26, Gubbio 26, TERAMO 24, GIULIANOVA 23, LANCIANO 23, Martina 22, Fano 19, Fasano 18, Riccione 18, Potenza 18, Jesi 16, San Marino 16, Civitanovese  16, Bisceglie 14,

CELANO O.-CHIETI 0-1 (0-0)Marcatore: Leone  (80’)

CELANO O.: Dozzini,Capone, Caradonna (Vessella), Barbetta, Pierobon, Cardarelli (Di Matteo), Corsini, Cantelmi, Marchionne, Sansonetti, Zappasodi. All.Attardi

CHIETI: Spuri, Alfieri, Scarabelli, Di Tommaso, Negri, Genovasi, Torrisi (Colazzilli), Graziani, Baglieri (Leone 66’), Presicci, Sgherri. All.Giammarinaro

ARBITRO: Griffo di Palemo.    NOTE.  Gravi incidenti sono avvenuti durante e dopo la partita , anche ad opera di ultras del CHIETI con circa 140 denunciati, che hanno tenuto impegnate le forze dell’ordine.

Erano quattro anni che il Celano non perdeva in casa, per cui  questa sconfitta è stata la scintilla per gli scontri tra i tifosi dell’una e dell’altra parte. L’arbitro e le squadre sono rimaste assediate  negli spogliatoi fino alla fine della contestazione.Il CHIETI non ha fornito una grande prestazione di gioco, ma Leone con una rete quasi alla fine dell’incontro ha dato la vittoria ai neroverdi

1989-90. Serie C2-Girone C

Ultima vittoria in casa del CHIETI .E’ da quella data che il Chieti non vince in casa

Mancaniello Mario dott.; Leader  Gruppo;  Gaini  Mario; Presidente;

GiammarinaroTony; Allenatore;

I pugliesi passano a Civitanova-La Vis Pesaro blocca il Fano-Tre gol del Chieti

COLPO DEL TRANI, IL GUBBIO  RIEMERGE

CHIETI-CELANO O.  3-1.  Rit.1989/90. Sr C2/C.

18 FEBBRAIO   1990-  21^Gior.-Bisceglie-Baracca Lugo 0-1, Jesi-Campobasso 1-0, CHIETI-CELANO 3-1, Gubbio-Forlì 2-0,

Rimini-GIULIANOVA 2-0, TERAMO-LANCIANO 1-1, C.SANGRO-Riccione 2-1, Civitanovese-Trani 0-1, Fano-Vis Pesaro 0-0.

Marcatori: 12 reti:Baglieri (CHIETI)   11 reti:Damiani (GIULIANOVA),  8 reti: Casale (CASTEL DI SANGRO)   7 reti: Carta (Fano),      6 reti Teodorani (Baracca Lugo),   Presicci (CHIETI) Zoppis (Gubbio),   4 reti. Gori (Gubbio).

CLASSIFICA: Trani 27,Fano e Gubbio 26, TERAMO 25,CHIETI 25, B.Lugo 24,GIULIANOVA 23,Civitanovese, CASTEL DI SANGRO,

Rimini e CELANO 22, Jesi  20, Vis Pesaro 19, Riccione 18, Bisceglie e LANCIANO 15, Forlì 14, Campobasso  13,

CHIETI-CELANO 3-1      Marcatori: Baglieri (C) (R,12’), Sansonetti (CE) (36’), Presicci (C) (25’st), Pagliari II° (C)  (27’st)

CHIETI: Di Sarno, Consorti, Colazzilli, Simeoni, De Amicis G., Morganti, Pallanch (Conforto 24’, Bidini 58’), Pizzoni, Pagliari II°, Presicci, Baglieri. In panchina: Corneli, De Massis,  De Petris.All.Giammarinaro.

CELANO: Valenzano, Capone (Martino 70’), Poletto, Cantelmi (Lagrasta 81’), Pierobon, Caradonna, Corrasini, Di Matteo, Lucchetta, Sansonetti, Zappasodi. In panchina: Gianetti, Esposito, Consorti.All. Attardi.        ARBITRO: Zuccolini di Reggio Emilia.

NOTE: spettatori paganti 1300+abbonati. Ammoniti: Di Sarno (C), Morganti(C), Pizzoni(C), Valenzano, Cantelmi e  Caradonna (CE), Zappatosi (CE) Espulsioni: Valente (BL).

Due tempi dal volto diverso per il CHIETI e due rigori hanno, in un certo senso, deciso per la partita. Il Chieti abbastanza non in palla e disordine , mentre il Celano ha difeso bene il primo tempo pareggiando. Mentre Baglieri segnava su rigore per i locali, Sansonetti del Celano si  faceva parare il rigore da Di Sarno quando si stava sul 3-1.Poi  nell’ultima  mezz’ora i neroverdi sono andati a segno due volte con Presicci e Pagliari, quando i neroverdi erano padroni del campo..

 

Classifica 1989-90; Serie C2/C;

Fano; 45,  Baracca Lugo; 45, CHIETI; 44, Trani; 42, Gubbio; 39, TERAMO; 39, Rimini; 36, CASTELdiSANGRO; 35, Riccione; 34,  GIULIANOVA; 33, CELANO; 33, Jesi; 31, LANCIANO; 29, Civitanovese; 29, Vis Pesaro; 27, Bisceglie; 26, Forlì; 25, Campobasso; 20.

 

Fano e Baracca Lugo, promosse in Sr C1.

Bisceglie, Forlì, Campobasso Retrocedono Interregionale

Dal 1986 al 2009. Questi sono i giocatori neroverdi che hanno giocato con il Celano(tra parentesi il numro dei campionati)

Cifaldi Rinaldo,All (6),  Pepe Alfonso(5), Di Luca  Daniele e  Galluzzo Giorgio (3),

Vurchio Savino(P), (3) e Del Grosso Alessandro, (2) e Langella e Scibilia Danilo (2)

Aureli Vincenzo, De Amicis Giuseppe,Gabrieli, Prosia.

 

2011-12.LEGA  PRO  2^ DIVISIONE - GIRONE   B

Giornata: 42 - Data: 5/6/2012   Riposa: Milazzo

Aprilia Melfi  1-1.  Arzanese Paganese  1-3.   Catanzaro Giulianova  3-3.  Celano Chieti    0-1. Ebolitana Vigor Lamezia   0-0.   Fano L'Aquila   2-1.   Gavorrano Neapolis Frattese  2-2. Nuovo Campobasso Fondi  2-1. Perugia Isola Liri  2-1. Vibonese Aversa Normanna    2-1.

Celano - Chieti 0-1: Lacarra decide il derby e blinda il quarto posto dei neroverdi!

Domenica 06 Maggio 2012 15

CELANO: Liverani, Furno, Olivieri (1'st Lancia), Marfia, Rapino, Ciolli, Sciamanna, Barbetti (1'st Mascioli), Croce (15'st Sabatini), De Risio, Granaiola. A disp. Agostini, Ferrara, D'Angelo, Amadio. All. Facciolo

CHIETI: Feola, Bigoni, Malerba, Del Pinto, Pepe, Migliorini, Fiore, Sabbatini (10'st Pedrocchi), Lacarra (22'st Gialloreto), Berardino (46'st Cerbone), Alessandro. A disp. Perucchini, Di Noia, Rossi, Anastasi. All. Paolucci

ARBITRO: Casaluci di Lecce

RETE: 36' Lacarra

NOTE: giornata piovosa, terreno allentato. Spettatori 500 circa con larga rappresentanza ospite. Angoli: 11-4. Ammoniti: Marfia, Lancia, Malerba. Espulso al 93' Marfia per doppia ammonizione. Recupero: pt 3', st 4'.

 

Classifica generale

Perugia 87, Catanzaro 83, Vigor Lamezia 80, Chieti 69, Aprilia 65, Paganese 65, Gavorrano 62, L'Aquila 60, Arzanese 55, Fano 53, Aversa Normanna 47, Fondi 45, Milazzo 44, Nuovo Campobasso 44, Giulianova 44, Melfi 43, Vibonese 41, Neapolis Frattese 40, Isola Liri 32,Ebolitana 31, Celano 25.

Perugia promosso in prima divisione

Catanzaro promosso in prima divisione, promosso in prima divisione ai play-off
Isola Liri retrocede in serie D, Ebolitana retrocede in serie D.

Celano retrocede in serie D, retrocede in serie D ai play-out.


 

PS. In copertina la squadra del campionato 1989-90.

La nuova serie D e CHIETI-CIVITANOVESE dopo anni

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Adesso non ci montiamo la testa. Il campionato è cominciato abbastanza bene per la squadra e non sarebbe male parlare di giocatori soffermandoci brevemente con i marcatori, aiutati da tutta la squadra, che hanno reso possibile la situazione attuale in classifica. Siamo alle prime battute e per la serie D ovvero per il IV livello non è male. La nostra storia presenta all’inizio di questi tornei dei risultati al limite eccellenti ma nelle fasi finali, delle volte, non stati all’altezza.

L’impatto con la serie D rinnovata e contemporanea, per me è stato deludente per quanto riguarda le notizie dai giornali sportivi. Dov’era il nostro campionato. Messo lì in un angolo della pagina di giornale con le sole formazioni (bontà loro almeno quelle) e per leggere bisogna avere una lente adeguata. Certo la pubblicità ha avuto il sopravvento e non si scrive altro delle principali di serie A.

Ho notato le partite di Lega Pro ridotte al minimo, insomma non più leggibili e con notizie scarsissime della Serie che m’interessa. Allora mi rivolgo al Web e qui mi trovo a mio agio. Non però con il nuovo sito nero verde che la domenica va in ferie ed è latitante anzi assente. Devo dire:<<sull’informazione delle partite, molto bene gli interventi del forum di tifochieti.com, il sito Chieti calcio delega il tutto al suo facebook.E' questa la serie D? Molto bene. Si è propria questa. Ci hanno rotto con il nuovo sito, ma potevano anche lasciarlo dov'era, magari prima si leggeva qualcosa. Allora. Se non ci sono i tifosi con i loro miniservizi, si ritornerebbe ai tempi addietro, quando il risultato delle partite era affisso con un foglietto incollato sulle vetrine dell'albergo Sole, per chi non si ricorda, era sul Corso Marrucino!

I mass-media hanno lodato i tre marcatori del Chieti e senza farci tante illusioni consideriamo che si possa giocare con buona volontà e impegno. Non basta. Vorremmo richiamarci al “Milan del Sud” del 1954-55 con diciotto partite utili consecutive, dovremmo parlare di più di quell’anno perché è da annoverare tra i campionati più brillanti del Chieti.Gli infortuni costringono diversi giocatori a fermarsi e vediamo allora se ci sono dei degni sostituti per valutare meglio la consistenza della squadra. Certo per parlare dei nostri marcatori non abbiamo abbastanza da dimostrare. Prendiamo Andrea Carlini, svincolato dal Pescara, la sua giovanissima età è dalla sua parte e può darsi che possa fare un buon campionato. Francesco Orlando, anche lui giovanissimo (classe 1996) ma già con un percorso molto interessante perché ha giocato al livello giovanili con la squadra della sua cittadina (Roccaforzata), va al  Francavilla Fontana e poi con i giovani Cryos. Notato dal Vicenza nel 2013 che lo acquista. Dopo un torneo in Puglia,giocando con la maglia del Brindisi,segna un gran gol in una partita con il Milan. Andrà in prestito a squadre minori, per fare esperienza. Allora va al Nardò(6 pre) e poi al Real Metapontino serie D(12 pre e 1 rete). L’ultimo campionato in seguito alla situazione finanziaria della squadra non è molto fortunato. Segna una sola rete ma nei play-out in cui il Real Metapontino doveva difendere la sua posizione  con Puteolana Internapoli. Il pareggio andava benissimo a quest’ultima, per le norme della retrocessione della serie D, il 18 maggio a Pozzuoli si incontrarono le due squadre. Risultato 1-1 dopo i tempi supplementari. Orlando segnò al 97’ ma per il Puteolana replicò al 107’ e diede alla propria squadra, la salvezza. Quindi per Orlando le due reti per il Chieti calcio sono un record, per il momento. Noi speriamo che continui anche perché la prima rete contro il Celano è stata di ottima fattura, proprio di un marcatore.

Per Vittorio Esposito abbiamo un percorso basato sull’Eccellenza con 120 reti e 8 campionati e sulla serie D con21 reti e 3 campionati, staremo a vedere. Di omonimi nella squadra, ne abbiamo avuti  ben tre: Armando, Claudio e Mimmo. Per Vittorio,parlare di Armando è come dire il cannoniere che con 69 reti è ancora alle spalle del primo in assoluto nella classifica generale dei marcatori nel Chieti calcio.1° Rota Alfiero(reti 70), 2° Esposito Armando (reti 69). Esposito Claudio nessuna rete con 18 presenze mentre Mimmo(Domenico) due reti con 22 presenze. Chissà, appunto, se Vittorio seguirà le orme di Armando con cui ho qualche contatto e parliamo sempre del Chieti a cui è molto legato.

 

Nel campionato di serie C 1942-43, il Chieti, malgrado la situazione sui fronti di guerra non ci fossero situazioni favorevoli alle forze dell’Asse, pur tuttavia la squadra calcistica con presidente il dott. Giustino Nucci e allenatore, Euro Ripandelli, sempre con  Campo Sportivo della “Civitella (3.000 posti)”(.110x65), Via G. Ravizza-Chieti, cercarono di rafforzare la posizione della squadra. Uscita dal campionato precedente con il 12° posto su 15 squadre, era naturale dei cambiamenti. Si pensò di alternare all’allenatore De Pietri  con Ripandelli e sfoltendo vari reparti. Il risultato fu soddisfacente:1°Forlì p.34, 2° a pari merito Chieti ed Ascoli p. 31, 4° Vis pesaro p.24. Il Cluana A.C.,diventato poi Portocivitanovese, chiuse all’11°posto cioè retrocessione insieme all’Andreanelli Ancona.

 

CIVITANOVESE CALCIO  U.S. SRL (1919), Civitanova Marche (MC) (Campo del Littorio,Punta  del Pecoraro-5.000 posti-Stadio Polisportivo Comunale,corso Garibaldi-10.000 posti-colori-rosso-blu


v  CHIETI-Civitanovese 6-0.And.1942/43.Sr C/H.9^ AND. reti:Malinverni,3 (C), Rota, Bonansea e Melatti (C),

v  Civitanovese-CHIETI  1-3.  Rit.1942/43. Sr C/H.  9^ RIT.  1-3, reti: Malinverni,2 e Rota (C).

v  Civitanova -CHIETI  0-0. Amichevole. 1963/64. Sr C/C.

v  CHIETI-Civitanovese  1-0.And.1966/67. Sr  D/E .   9^Gior. (26 novembre) reti: Bonaldi,

v  Civitanovese-CHIETI  1-1.  Rit.1966/67. Sr  D/E .

v  Civitanova Marche-CHIETI  1-3. Amichevole. 1975/76. Sr C/B.

v  CHIETI-Civitanovese 0-2.And.1980/81. Sr C2/B. 1^Gior. And  19-8-1980: Marcatori: Parisella (CI) (54’), Di Giulio (CI) (59’).

v Civitanovese-CHIETI  4-0. Rit.1980/81. Sr C2/B. 1^Gior. Rit. 1°  Febbraio 1981:  Marcatori: Parisella (5’pt), Morra (66’), Iaconi (75’), Zorzetto (76’).

v  Civitanovese-CHIETI  0-0.And.1987/88. Sr C2/C.

v CHIETI-Civitanovese 1-0. Rit.1987/88. Sr C2/C. 5 GIU 1988(ULTIMA Rit) marcatore: De Amicis 80’

v CHIETI-Civitanovese  2-1.And.1988/89. Sr C2/C. 27 NOV 1988-12^ Reti: Sgherri (C) (22’), Antonini (CI) (43’), Genovasi (C) (R,70’).

v Civitanovese-CHIETI  1-1.  Rit.1988/89. Sr C2/C. 23  APR 1989 -12^. Reti: Genovasi (C) (R, 66’), Berlini (CI) (90’).

v Civitanovese-CHIETI   0-2  Coppa Italia.1989/90. Sr C2/C.

v Civitanovese-CHIETI  2-1.And.1989/90. Sr C2/C. 19 NOV   10^Gior.: Reti:   Monreale (CI) (22’), De Amicis, (CI) (63’), Baglieri (C) (90’)

v CHIETI-Civitanovese  4-1.  Rit.1989/90. Sr C2/C. 8 APR 1990 -27^ Gior.: Reti: Tomassetti (Ci) (aut. 20’pt), Presicci (C) (30’pt), Presicci (C) (30’st), Presicci (C) (37’st), Carbone (Ci) (44’st).

v Civitanovese-CHIETI  2-3.And.1990/91. Sr C2/C. 20 GENN 1991(17^ AND): Reti: Sgherri (C) (2,36’ e 44’ st), Presicci (C) (40’), Cesari (CI) (17’st), Scoponi (CI) (33’st).

v CHIETI-Civitanovese  0-0.  Rit.1990/91. Sr C2/C.

 

Prima ed unica sconfitta in casa del CHIETI.

1^Gior. And 19-8-1980: Osimana-Padova 1-3, Mestre-LANCIANO 1-1, Maceratese-Venezia 2-0, TERAMO-Città di Castello 2-0, Pordenone-Mira 0-0, Cattolica-Vis Pesaro 1-1, Adriese-Conegliano 3-2, Monselice-Anconitana 1-3, CHIETI-Civitanovese 0-2.

Chieti-Civitanovese   0-2 (0-0            Marcatori: Parisella (CI) (54’), Di Giulio (CI) (59’).

CHIETI: Borghese, Carpineta, Berlanda, Orlando, Bertuolo, De Canio, Antignani, Sassanelli, Morra (Sciascia), Brunetti, Vitulano. In panchina: Violini,Di Pasquale, Marino. All. Panzanato.

CIVITANOVESE: Brini, Iulitti, Silvestri, Carrer, Tamburella, Scolamacchia, Parisella, Zorzetto, Aristei, Ilari, Di Giulio. All. Di Giacomo.    ARBITRO: Perdono di Foggia.NOTE: Espulso: Berlanda (C)

Niente da fare per un CHIETI un po’ legata con una Civitanovese ben messa che ha dato il primo dispiacere ai neroverdi locali.Nel giro di qualche minuto il CHIETI è stato costretto a capitolare, ma la sua reazione non ha avuto effetto.

Civitanovese-CHIETI  4-0. Rit.1980/81. Sr C2/B. 1^Gior. Rit. 1°  Febbraio 1981:  Marcatori: Parisella (5’pt), Morra (66’), Iaconi

Prima ed unica sconfitta fuori casa del CHIETI.

1^Gior. Rit. 1°  Febbraio 1981: Civitanovese-CHIETI 4-0, Conegliano-Adriese 1-0, LANCIANO-Mestre 1-0, Padova-Osimana 1-0, Venezia-Maceratese 1-1, Anconitana-Monselice 1-0, Mira-Pordenone 3-0, Città Castello-TERAMO 1-1, Vis Pesaro-Cattolica 0-0

Civitanovese-CHIETI 4-0 (1-0) Marcatori: Parisella (5’pt), Morra (66’), Iaconi (75’), Zorzetto (76’).

CIVITANOVESE: Brini, Iulitti, Cappelletti (Silvestri 70’), Carrer, Castoldi, Scolamacchia, Morra, Zorzetto, Iaconi, Ilari, Parisella  (66’ Di Giulio). In panchina: Ottavi, Tamburella,. All. Di Giacomo.

CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda, Orlando, Carpineta, Fedi, Di Donato (Parlato 46’), Sassanelli, Brunetti, Morra(Antignani 70’), Vitulano. In panchina: Borghese, Bertuolo. All. Panzanato.

ARBITRO: Andreozzi di Frosinone.           NOTE.Spettatori circa 5.000.

I problemi del CHIETI si sono evidenziati in questa partita e le manovre troppo leziose si sono scontrate con la compagine prima in

classifica.Dopo aver segnato una rete nel primo tempo con Parisella che raccoglie una respinta del portiere, i locali hanno dominato il CHIETI nel secondo tempo, entusiasmando il folto pubblico accorso ad applaudire la larga vittoria.Il CHIETI non ha fatto molto e gli  attacchi si sono frantumati su una difesa attenta.

Finestra crisi.La societa’ sta attraversando una gravissima crisi ed alcuni dirigenti fanno intuire il rischio che il calcio professionistico sparisca  da Chieti.Contro la società è in atto una domanda di fallimento. L’amministrazione comunale non si muove ed il fermento fra i giocatori è molto alto, è stato chiesto lo svincolo ma ancora non si decide nulla. Il campionato prosegue. Nelle ultime sei partite la squadra ha racimolato solo due punti. La squadra aveva cominciando abbastanza bene e a dicembre la formazione neroverde era seconda in classifica. Si spera solo nel senso di responsabilità dei giocatori ed in  fatti  che possano portare ad un rasserenamento della situazione. La Lega  semipro ha spedito comunicazioni al sindaco di Chieti, al prefetto e alla società per avere maggiori garanzie  affinché per domenica prossima il Chieti mandi, nell’incontro con il Padova, una formazione competitiva.

Prima vittoria sulla Civitanovese.

v   CHIETI-Civitanovese 6-0.And.1942/43.Sr C/H.9^ AND. reti:Malinverni,3 (C), Rota, Bonansea e Melatti (C),

L’inizio non fu male ma all’8^ giornata ci fu la sconfitta a Fano per 3-4, per cui alla 9^ di doveva  affrontare la Civitanovese(29-11-42) e i nero verdi vinsero per 6-0. I marchigiani non erano molto agguerriti ma cercarono di difendersi alla folate del Chieti. Questa la formazione:Feghiz, Tiriticco, Manfrè, De Nicola, Michetti, D’Incecco(Di Luzio G.), Rota, Bonansea,Malinverni, Melatti, Sbaraglia. A disposizione: Novelli(P), Angelini, Pietrangeli, Pinti. Lupi, Trilli.

L’ultima vittoria sulla Civitanovese.

20 GENNAIO 1991 Sr C2/C. (17^ AND):Civitanovese-CHIETI 2-3, FRANCAVILLA-Fasano1-1, Jesi-Altamura 1-1, Martina-LANCIANO 2-1, Rimini-Vis Pesaro 0-0, Samb-Riccione 0-0, TERAMO-Molfetta 1-0, Trani-GIULIANOVA 2-0, VASTESE-Bisceglie2-0

CLASSIFICA: CHIETI 28, Sambenedettese  21, TERAMO  20, FRANCAVILLA e VASTESE 19, Rimini e Vis Pesaro 18, GIULIANOVA, Molfetta, Civitanovese e Riccione 17, Bisceglie, LANCIANO e Jesi 16, Altamura 14, Trani 13, Fasano e Martina 10,

Marcatori:    6 reti:Del Zotti (Molfetta), Minuti (Samb),  5 reti:Presicci (CHIETI), Russo (VASTESE), Capoccia (Bisceglie),  4 reti: Gazzani (TERAMO), Sandri (Jesi), Tani (Rimini),

Civitanovese-CHIETI  2-3 (0-0)

Marcatori: Sgherri (C) (2,36’ e 44’ st), Presicci (C) (40’), Cesari (CI) (17’st), Scoponi (CI) (33’st).

CIVITANOVESE: Armellini, Moscetta, Tridici, Ferri (Bentella), Tomassetti, Scoponi, Marcantoni (Peniconi), Tacchi, Cesari, Cichella, Calvaresi.In panchina: Alberti, Giacchetti, Altamura. All. Bufalari.    Rosa giocatori:  Bettella, Calvarese, Cerqueti, D’Aurelio, De Cesare, Pediconi, Ricci, Scipioni.

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi, De Amicis G.(Sabatelli), Bellandrini, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II°, Presicci, Sgherri. In panchina: Corneli, De Massis, Simeoni, Leone.All. Volpi.

ARBITRO: Casoli di Reggio Emilia.

NOTE: Terreno buono con folta rappresentaza neroverde.Ammoniti: Scoponi (CI), Tridici (CI), Cavezzi (C), Presicci (C). Spettatori 1000 paganti. Angoli 7-5 per la Civitanovese.

Un primo tempo giocata alla grande ha consentito al CHIETI di vincere una partita che si presentava spigolosa.E’ stato Sgherri che al 90’ ha dato la vittoria alla propria squadra con un colpo di testa.Sgherri vincerà la classifica marcatori del Girone!

Questa la classifica finale:

13 reti: Pazzaglia(Vis Pesaro) e Sgherri(Chieti). 11 reti Capoccia(Bisceglie); Presicci(Chieti); Minuti(Sambenedettese); Russo(Vastese).

 

L’ultima volta che si sono incontrate a Chieti.

9 GIUGNO  1991 Sr C2/C. (17^  RIT)CHIETI-Civitanovese  0-0, Altamura-Jesi 1-0, Bisceglie-VASTESE 1-1, Fasano-FRANCAVILLA 2-1, GIULIANOVA-Trani 1-1,LANCIANO-Martina 1-1, Molfetta-TERAMO 1-0, Riccione-Sambenedettese 1-1,Pesaro-Rimini 1-0,

CHIETI-Civitanovese  0-0

CHIETI: Marigo (Corneli da 1’st), Consorti. Feola, Picconi, De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II° (Leone 14’st),Presicci, Sgherri.(13 Bellandrini, 14 Colazzilli, 15 Simeoni). All. Volpi.

CIVITANOVESE: Armellini, Giacchetti, Ridici, Altamura, Berreli, Ferri (Moschedda),  Scipioni, Cerqueti (Marcantoni), Cesari, Tacchi, Calvaresi. (12 Alberti, 13 Scoponi, 14 Pedicone). All. Giulietti.      ARBITRO: Rocchi di Roma.                  NOTE.  Spettatori 2.000 circa.Angoli 11 a 4 per il CHIETI.

Il Chieti già promosso con la Samb, impatta con la Civitanovese, anch’essa al sicuro, per la partita è risultata abbastanza scialba. Gli spettatori erano circa 2.000 per salutare ancora i propri beniamini.

 

 

Nella  locandina il campionato 1990-91 con l’allenatore Volpi.

Primo pari in casa e FERMANA-CHIETI dopo anni

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Non mi sono montato la testa ma qualcuno potrebbe obiettare che se non si subiva una rete all’ultimo secondo, forse l’atteggiamento poteva essere diverso. E’ anche vero. Ma si poteva stare in una posizione di classifica che ci avrebbe dato una carica per un atteggiamento che ora dovremo rivedere.

I miei dubbi sulla consistenza della squadra si sono avverati sulla consistenza dei sostituti. Manca qualche pedina  ed allora abbiamo ben poco. Certamente non ci sono soldi, ma allora non venite a parlare di primato. Siamo una squadra che finora hanno incontrato due formazioni che non ancora si sistemano (vedere classifica) ed appena s’incontra qualche formazione un po’ attrezzata siamo nei pasticci. Questi risultati che cambiano sovente all’ultimo secondo, mi danno da pensare. I giocatori si risvegliano improvvisamente o le difese mollano mentalmente o i cambi, che si fanno a ridosso del fine partita, non sono adeguati e spesso sbagliati o manca uno schema finale di piazzamento per le difese o non so che cosa?

Per esempio perdere tempo mandando il pallone in fallo laterale (prima si chiama spedire il pallone in tribuna),  marcare a uomo stretto, almeno a cinque in area detto volgarmente “catenaccio”, dipende dagli ordini. Forse ci scandalizziamo se”osiamo” operare così? Cerchiamo di non essere ipocriti e pensiamo al pratico. Non facciamo i benpensanti perché in giro ce ne sono abbastanza, sono falsari della vita quotidiana.

Il problema c’è ma nessuno vuole correre ai ripari. Si aspettano tutti i goal che non vengono se non all’ultimo. Tanto vale uscire dallo stadio, magari annoiato, prendere un caffè al bar dello stadio (se c’è) rientrare e agli ultimi cinque minuti, oplà vengono le reti! Lo so che sto scherzando, però mica tanto!

Ora andremo a Fermo e lì troveremo Guido Di Labio, allenatore, con Terrenzio e il portiere Savut che con i dovuti ricordi non sarebbe auspicabile subire uno sgambetto.

 

 

Nel 1946-47. Sr C/F. trovano il Fermo dopo essere stata ripescata l’anno precedente nel campionato di 1^ Divisione marchigiana, dopo essere apparsa nel 1935 in serie C (14°posto p.14) e il ritorno nelle serie minori.  Il Chieti con il presidente D’Alessio  e allenatore Moretti, in un campionato difficile si classificò al 4° posto con premesse per il 1946.Altalena di risultati positivi con la Fermana e il centravanti Fichera si mise in luce.  Un 6° posto insieme, appunto, con la stessa squadra 25 punti, vinse il Macerata che fu ammesso al Girone finale,però rimase poi in serie C.  Una formazione del CHIETI:Novelli, Di Renzo, Pinti, Di Luzio, Micolucci, Lupo, Di Marzio, Basciani, Fichera, D’Amico, Pietrangeli.All. Benincasa.

Nel 1947-48. Sr C/F.   Fu il campionato delle non ammissioni in serie C. Infatti andarono in serie C Maceratese(29) e Sambenedettese(38), le altre, sempre per la ristrutturazione della serie C,non furono ammesse e retrocessero in PROMOZIONE: per ordine,  Spoleto, Avezzano, Teramo, Chieti, Vastese, Tolentino, Fermana, L’Aquila, Foligno, Ascoli Piceno, Sulmona, Lanciano, Portocivitanova, Giulianova. Gli incontri a vantaggio della Fermana con una vittoria (3-1) e un pari (2-2)fuori casa (con grande delusione degli sportivi teatini).Il Chieti calcio con D’Alessio, Presidente; Benincasa e poi Dal Pont Ferdinando, allenatori. Una formazione :Menozzi, Ricciardi, Pinti, Andreoli,  Micolucci, Lupo, Sabatini, Longhi, Fichera, Di Luzio G., Scagliarini,.

Nel 1948/49.Promozione/L. Il Chieti  rinnovò il Consiglio direttivo e Barattucci divenne presidente con il riaffermato Dal Pont allenatore. Il Chieti cominciò fortissimo con la solita speranza di aspirare ad alte vette. Ma a Fermo la marcia si fermò e i moltissimi tifosi che seguirono la squadra rimasero molto delusi. Fu chiamata infausta giornata. Il Chieti stava pareggiando (1-1) quando il marchigiano Pizzicana battè il portiere Menozzi. Ci furono  delle mischie nella tribuna tra le due fazioni, le cronache parlarono di episodi bruttissimi. Come sempre. Non ci fu rivincita perché la Fermana riuscì a pareggiare al Civitella con il Chieti per 1-1. Il Chieti guidato da dal Pont fece un ottimo campionato e il 4° posto con 40 punti ne è un’ottima conferma, fu la Jesina con p. 43 ad essere promossa in serie C, vennero poi L’Aquila p. 43, Tolentino p. 42 e poi il Chieti p.40. Eppure  i neroverdi avevano una formazione di tutto rispetto con un portiere emergente TOROS, la mezz’ala Pilla, il terzino Mincarelli poi allenatore dei neroverdi e il promettente Farina Giuseppe che andrà in Nazionale. Una formazione: Menozzi(Toros), Pinti, Mincarelli,      Pollastri (Di Luzio G), Micolucci, Lupo, Del Bianco, Faricciotti, Di Giusto,  Pilla, Farina G.

Nel 1949/50.Promozione/L. Per il Chieti un campionato abbastanza deludente mentre la Fermana

cominciò proprio contro il Chieti il suo percorso che lo portò alla promozione in serie C 1° con 39 punti, il Chieti solo al 9° posto con 27 punti. Nei due incontri alla prima di andata la Fermana s’impose per 4-3 mentre nel ritorno il Chieti riuscì a batterla, anche se per 1-0. Una formazione: Una formazione: Toros, Pinti, Di Renzo R.,  Di Luzio G., Micolucci, Lupo, Del Bianco, Pilla,   Di Giusto (Perazzolo), Laurencich, Renosto.

Retrocessero in Prima Divisione, Tolentino(poi ripescata) e Virtus Spoleto.

La formazione vincente con Cuoghi(Fermana) 1° marcatore con 23 reti.: Vagnoni, Zerbini, Dolic, Testoni, Magnanini, Cossiri, Guidetti, Grassi, Cuoghi, Sandukcic, Giuliani. A disposizione: Agostani, Del Papa. All.Piccaluga

Molti i risultati clamorosi. Marsciano-Fermana 1-6. Fermana-L’AQUILA 5-0. Fermana-Castel di Sangro 4-0. Tolentino-Spoleto 8-0. L’Aquila-Spoleto 7-0. Spoleto-Lanciano 1-6. Tolentino-Chieti 5-1. Chieti-Tolentino 7-0.

(in questo Girone sono state segnate 605 reti, un record).

1951-52

La squadra marchigiana non evitò la retrocessione in IV^Serie insieme al Rosignano Solvay, Lanciotto e Spezia. Ultima la Maceratese. Il Cagliari vinse  poi Empoli e Sambenedettese.

Il Chieti invece  ritorna in Serie C ma nel girone c’è una squadra che si erge su tutti: il Cagliari. Torneo importante perché le prime sei vanno in Serie C. Il CHIETI parteciperà alla 4^Serie. Per il torneo, la metamorfosi della squadra tra la prima e seconda  parte fu attribuita alla diversità d’opinioni sulle questioni tecniche tra i due tecnici Crociani e De Angelis.

Formazione tipo CHIETI:Pazzi(Menozzi), Berti, Micolucci,  Frati, Ferraro,agrelli. Ragazzini, Roccasecca,     Malinverni (Fichera) Taccola, Esposito A. a disposizione: Di Giusto, Dagianti, Gambini, Vittori.


1953-54.

Per la Fermana, Salva dopo spareggio e controspareggio: a Pescara, il 25 aprile 1954, Fermana-Sulmona 0-0; a Foligno, il 2 maggio 1954, Fermana-Sulmona 2-1.

Colleferro (ammesso Girone Finale nel girone B con Prato, Bari e Foggia; Fu necessario un girone supplementare perché Prato, Colleferro e Bari furono classificati a pari con 8 punti. Il girone supplementare vide Bari e Prato con 3 p.(promosse in serie C) e Colleferro con 0 p.),  Sulmona e Senigallia Retrocesse in Promozione)

Per i neroverdi del Chieti calcio in classifica  10°posto p.28, Ci ritrovammo ancora il Colleferro (non passò ai preliminari per la Serie C) che ci inflisse, giocando sul proprio terreno in 8-0 che fu una delle pagine più umilianti della storia del CHIETI. La sconfitta per 5-1 in casa con il Pescara fece discutere sul comportamento di qualche giocatore.

1954/55.

La Fermana ebbe il merito di rallentare la marcia del Chieti sconfiggendola per una rete a zero ed il Chieti che aveva risultati eccellenti non potè più aspirare alla vetta. All’andata alla Civitella di Chieti aveva pareggiato per 1-1.

Quando nel Chieti apparve un cannoniere come Esposito Armando, si pensò a grandi cose e malgrado le sue 18 reti la squadra che veniva definita l “Milan del Sud”  rimase impantanata. Un girone d’andata fantastico  con tutte le partite utili, solo  al 2° Ritorno cadde a Fermo per 1-0 e da allora ci fu un calo fisiologico. Finì con una sconfitta a Giulianova per 3-1 e un ottimo piazzamento.

1982-83

La Fermana promossa il precedente torneo per la prima volta in Serie C2 si affida a Feliciano Orazi(trainer poi  nel 1985-86 del Chieti)  il Cesenatico vince con largo vantaggio.Formazione squadra :Ottavi, Emili, Petrelli, Ercoli, Beato, Collini, Lotorio, Miocchi, Bonaldi, Del Zompo, Rossi. A disposizione: Iuvalè, Gasparrini. Con 39 punti si piazza al secondo postoCon il presidente Sergio Supplizi e  Allenatore:  Bruno Pinna,La società si attrezza per fare il salto ma le prime partite danno la misura delle difficoltà. Cesenatico e Fermana le avversarie più quotate ma è il Cesenatico ad essere promosso. Terzo posto ma una difesa record, solo 14 reti al passivo. Il Blocco difensivo: (portieri) Di Lello, Piccorossi, (Difensori) Di Davide, Negri, Pasquini, Roma, Serafini, Santucci, Forlizzi, ChieregatoCalchi.

1985-86

Crisi generale nella Fermana  ed un azionariato  prende in mano le redini con un presidente e battendo il Canosa all’ultima giornata evitano la retrocessione,l’allenatore è Pavoni e porta la squadra  al campionato successivo. Si punta sui giovani.

L’inizio si incomincia con la collaborazione tra Barbiero e Mancaniello, nel Chieti calcio ma poi considerata difficile la loro cooperazione ci sarà la loro separazione. Incomincia la gestione manageriale  del nuovo gruppo  che aprirà una fase del calcio teatino da non dimenticare.

Ottimo inizio  e nel ritorno si delinea la lotta  con il Lanciano, nell’ultima  il pari a Canosa(1-1) e la vittoria(2-1) a Penne per il Lanciano, stabilirono la parità (40 punti) tra le due contendenti. In  uno spareggio memorabile il Lanciano vincerà ai rigori. Delusione grandissima  per gli oltre 4.000 tifosi che si recarono a Latina, sede dell’incontro.

1986-87

Per la Fermana. Si cambia presidente, rimane il giocatore Capone ed altri che mantengono la quadra al 4° posto con la vittoria del Chieti con 46 punti. I giocatori si ricordano in Punzo, Cancellier Avanzolini ed altri.

Dopo la grande delusione, il Chieti si prepara al meglio con lo stesso allenatore. Inizio attento e dal 19 ottobre(5^ andata) si piazzerà  al primo posto e non l’abbandonerà sino alla fine, anzi (alla 26^giornata22 marzo) verrà la promozione anticipata in Serie C2. La squadra torna in Serie c dopo cinque anni. Squadra tipo CHIETI:Di Carlo Massimo(Di Lello), Petrelli, De Amicis G., Borrelli, Genovasi, Ilari(Cardaccia), Valà, De Juliis, Di Renzo Nicolino, Fiaschi, Sgherri.

2001-02

La Fermana  riparte per un campionato ambizioso, la situazione si deteriore dopo un buona  andata, però risultati negativi ci sono sino alla sconfitta con il Chieti per 2-1. Da allora inanellò risultati positivi che la misero al riparo dai play-out e fu esonerato l’allenatore D.Pagliari sostituito da Ortega che ritornò appena dopo. Fermana 9° posto, Ascoli e catania in serie  B, Castel di Sangro, Nocerina e Lodigiani retrocesse.

FERMANA: Pardini, Micallo, Savini(Lacrimini),Bonfanti, Di Salvatore, Di Fabio, La Vista (Mei), Maschio, Nassi, Manca (Pensalfini), Mesto.A disposizione: Chiodini, Tricoli, Bucchi, Lemme.All Dino Pagliari.

Uno dei più impegnativi campionati del Chieti con squadre di un certo spessore e l’ottavo posto con la Fermana è un giusto collocamento dei valori in campo.

Una formazione dei neroverdi: Lafuenti, Petitto, Gola, Zattarin, Pignotti (Porro G.,),  Zaccagnini, Nicodemo, Coppola (Mammarella), De Simone,  Biancolino,  Tacchi. A disposizione: Furlan, Battisti(cap.), Rajcic, D’Anna. All. Braglia.

2002-03

Il nuovo tecnico Puccica presenta una squadra giovane con alcuni ex neroverdi come Di Salvatore, Bonfanti e Lacrimini ma alcuni risultati scadenti nel girone di ritorno portano ala squadra a ridosso delle ultime. Viene la retrocessione ma verrà ripescata per la ristrutturazione della serie B che libera dei posti.

In tutti i casi la fermana fece un buon girone di andata(7°posto) pareggiando in casa con il Chieti(0-0) mantre il Chieti al 9° posto sembrava che l’allenatore Braglia avessa dato la carica gusta. Il ritorno deludente per la Fermana che fu retrocessa mentre il Chieti mantenne la 9^posizione. La Fermana aveva vinto in casa del Chieti per 2-0. Unica sconfitta in casa del Chieti negli incontri tra le due formazioni.

2003-04

Appena ripescata, il nuovo allenatore è Bortoletto poi cambiarà con Briniera e la formazione presenta ex neroverdi Lacrimini, Bonfanti, Romualdi, Di Bari, Mengoni, Pacini e Onesti. Si classificherà al 14 °posto e va ai play-out e con il Taranto vince l’incontro e rimane in serie C. Formazione FERMANA: Chiodini, Farina, Lacrimini, Bonfanti(Bonetto), Pellegrini, Di Deo, Morici(Ceccobelli), Pacini, Perra, Bucchi, Smerilli(Pirro).A disposizione: Gori, Olivieri, Bonetto, Romualdi,Mancino.All. Bortoletto.

Negli incontri il Chieti non andò oltre il pari in casa (0-0), mentre subì una sconfitta a Fermo per 2-1. Catanzaro e Crotone promosse in serie B , invece Taranto(che perse la sfida proprio con la Fermana, poi Paternò e L’Aquila retrocessero.

Il Chieti con 48 punti fece un buon campionato.

Formazione del CHIETI: Basso, Di Bari, Medda, Petitto(cap.), Zattarin(Romito), Cherubini,  Terrevoli (Costanzo), Suppa, Lambertini, Califano (Aquino), Quagliarella. A disposizione: Sciarrone, Di Cecco, Di Fabio, Tacchi. All.Florimbi.

2004-05

Non fu l’ultimo campionato in serie C1 del Chieti, ma già si previde come poteva finire l’anno successivo. Complice la Fermana in questo campionato retrocesse nella serie C2 ma fu ripescata, fu inutile perchè la classifica la condannò ad una sorte sportiva abbastanza pesante. Giocherà in PROMOZIONE (VII° livello)

29 Maggio-Play-Out: CHIETI-Fermana 0-0

5 Giugno-Play-Out: Fermana –CHIETI 1-1.  Marcatori: Zaccagnini(C) (43’st), Micallo (S) 50’st).

FERMANA:Scotti, Tinazzi, Mengoni, Cotroneo, V. Di Bari, Onesti,(Micallo 34’st),Kalambay (Scarlato 41’st),Ceccobelli,  Testa(Vitali 1’st), Smerilli, Bucchi.In Panchina: Maccari, Bisello, Ragno, Nardoni, Staffolani. All. Cari.

CHIETI: Sciarrone, F. Di Bari, Minardi, Bonfanti(cap.), Serao (Zaccagnini 30’st), Terrevoli(Di Vito 15’st), D’Aniello, Di Cecco, Saverino(Lambertini 26’st),Rossetti, Guariniello.In panchina: Ciaramellano, Lacrimini, Biagianti, Tacchi. All. Donati

ARBITRO: Celi di Campobasso.    NOTE:Spettatori circa 3000.Espulsioni: Donati allenatore del CHIETI. Ammoniti: Kalamby, Di Bari V, Vitali e Micallo(F), Saverino, Di Bari F. , D’Aniello e Zaccagnini(C).Angoli: 8-2 per il CHIETI.

Il Chieti è retrocesso in Serie C2 perdendo ai play-out,

 

FERMANA-CHIETI   elenco partite disputate complessivamente.

In Campionato 30 incontri con 9 vittorie(di cui 8 in casa), 8 sconfitte(di cui 1 in casa), 13 pareggi(di cui  6 in casa).Gli incontri di Coppa Italia n. 3 incontri( 2 pareggi fuori casa, 1 vittoria in casa).

Per il Chieti:

Vittoria fuori casa Fermana-CHIETI  0-1.And.1982/83. Interr.-Gr/F.

Sconfitta in casa CHIETI-Fermana  0-2.  Rit.2002-2003,Sr C1/B 19 GEN 2003 :

 

ØFermana-CHIETI,0-0.And.1946-47. Sr C/F.

ØCHIETI-Fermana,3-1. Rit.1946-47. Sr C/F. 6^ RIT. Reti:  Fichera,2  (C), Di Marzio (C), Matè(F).

ØFermana-CHIETI,3-1.And.1947/48. Sr C/Q.

ØCHIETI-Fermana,2-2. Rit.1947/48. Sr C/Q. 23^Gior.reti: Del Papa(F), Sabatini (C), Fichera(C), Paci (F),

ØFermana-CHIETI,2-1.And.1948/49.Promozione/L.  reti:(Davoli (F), autor.Davoli (C), Pizzicara(F).

ØCHIETI-Fermana,1-1. Rit.1948/49.Promozione/L.

ØFermana-CHIETI,4-3.And.1949/50.Promozione/L.

ØCHIETI-Fermana,1-0. Rit.1949/50.Promozione/L.

ØFermana-CHIETI,1-1.And.1951/52. Sr C/C.

ØCHIETI-Fermana,6-1. Rit.1951/52. Sr C/C.

ØFermana-CHIETI,2-1.And.1953/54. 4^Serie/F.

ØCHIETI-Fermana,1-0. Rit.1953/54. 4^Serie/F.

ØCHIETI-Fermana,1-1.And.1954/55. 4^Serie/G. 2^Gior .   reti: Paci, (Rig) (F),Tormene (C)

ØFermana-CHIETI,1-0. Rit.1954/55. 4^Serie/G. 2^Gior .  rete: Iancarelli

ØFermana-CHIETI,1-1.And.1966/67. Sr D/E .

ØCHIETI-Fermana,1-0. Rit.1966/67. Sr D/E .

ØFermana-CHIETI,0-1.And.1982/83. Interr.-Gr/F. 11^Gior. 28 Nov  rete:Tusi

ØCHIETI-Fermana,0-0. Rit.1982/83. Interr.-Gr F.

ØCHIETI-Fermana,2-1.And.1985/86. Interr/H. 9^Gior. 17 Nov  2-1 reti: Valà(C), Canzanese (C), Tarli (F),

ØFermana-CHIETI,3-3.  Rit.1985/86. Interr/H. 9^Gior 9 Mar86    3-3  reti: Bonaldi (F), Fiaschi (C), Capone 2,R(F), Marangi (C), Valà,(C) (R,91’),

ØFermana-CHIETI,2-2.And.1986/87. Interr/H. 4^ Gior 12 Ott   reti: Di Renzo (C), Gialloreto (C), Punzo (F), Capone (F),

ØCHIETI-Fermana,3-0.  Rit.1986/87. Interr/H. 19^ Gior 1-Feb87  reti:Borrelli, Sgherri, Fiaschi,

ØFermana-CHIETI,1-1.And.2001-2002,Sr C1/B. 15 NOV (13^And): reti:Nassi (F) ( 20’pt), Biancolino (C ) (50’st)

ØCHIETI-Fermana,2-1.  Rit.2001-2002,Sr C1/B. 7 APR 2002 (13^Rit) reti: Biancolino (C) (35’pt), Zaccagnini (C) (6’st), Manca (F) (31’st)

ØFermana-CHIETI,0-0.And.2002-2003,Sr C1/B.

ØCHIETI-Fermana,0-2. Rit.2002-2003, Sr C1/B 19 GEN 2003 (3^Rit): reti Mastronunzio (16’pt),  Di Deo (44’pt)

ØCHIETI-Fermana,0-0.And.2003/04. Sr C1/B.

ØFermana-CHIETI,2-1. Rit.2003/04.Sr C1/B. 9 Maggio 2004 (16^ Rit- 33^Giorn.): reti: Rajcic (C) (46’pt), Di Deo(F) (R, 6’st), (35’st)

ØCHIETI-Fermana,0-0.And.2004/05.Sr C1/B.

ØFermana-CHIETI,2-1. Rit.2004/05.Sr C1/B. 23 Gennaio 2005 (3^ Rit):  reti: Di Vito (C) (33’pt), Croceri (F) (2’st), aut.Sciarrone (F) (31’st)

 

 

Coppa Italia.

Ø Fermana-CHIETI  1-1. 2°turno  CI 1994/95. Sr C1/B. Secondo turno (andata)21 settembre reti.  Ortoli (C), Clementi (F)

Ø CHIETI-Fermana  2-0. 2°turno  CI 1994/95. Sr C1/B.Secondo turno (ritorno)5 ottobre. Reti: Ortoli (C) su rigore, Baglieri (C) (CHIETIqualificato)

Ø Fermana-CHIETI  0-0.  1^Gior CI.Gir.M 2003/04.Sr C1/B.

 

 

 

In copertina  una formazione del CHIETI  1948-49, PROMOZIONE  INTERREGIONALE


CHIETI-JESINA dal 1990-91 che non ci incontriamo

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E’ già passato tanto tempo ma noi possiamo guardare con ottimismo alla tradizione che ci vuole vincenti in casa per quattro volte, anche se ne abbiamo pareggiati due e perso una. Fu nel lontano 1981 nel girone di ritorno, ma il Chieti di Rosati nell’andata era stato corsaro brillantemente con una rete di Tontodonati. La Società stava uscendo da una crisi finanziaria e consiglieri del Comune si misero a loro disposizione, ci furono degli stravolgimenti e fu nominato un commissario nell’avv. Carlo De Virgiliis..Il presidente fu Sergio Supplizi. Ma non fu evitata la retrocessione.

I nostri incontri abbracciano un periodo vasto dal 1948 al 1990, ma incontri molti distanziati. Diversi avvenimenti mutarono atteggiamenti positivi e delusioni come la non ammissione in serie C (51-52), l’ennesima retrocessione in Interregionale (81-82), il 1° posto con Andria e Ternana (88-89), la promozione in serie C1 (90-91).

Tranne la prima partita finita 4-1 per i neroverdi teatini, non ci sono stati incontri con molte reti, tranne alcune amichevoli ma quelli non valgono, sono indicativi ed anche ingannevoli.

Ci presentiamo in questa partita con squadra diversa sicuramente per infortunati e squalificati e, la Jesina, secondo le cronache, è abbastanza agguerrita e tenace. Tutti gli sportivi parlano di Esposito cui avevo scritto di emulare il nostro Armando Esposito, ala sinistra del Chieti di allora, ancora al secondo posto nella classifica generale dei cannonieri della squadra. Certamente lo seguiremo ed aspetteremo il meglio. Abbiamo visto in questo elenco di invontri alcuni marcatori che si sono messi in luce tra i primi posti come Sgherri. Baglieri e Presicci che per più di una volta.

 

Presentiamo la piccola storia tra il CHIETI e la Jesina:

 

Incontri per il Chieti:

4 pareggi (2 in casa-2 fuori casa).

3 sconfitte(1 in casa-2 fc).

7 vittorie(4 in casa-3 fc)

1.  CHIETI-Jesina  4-1.And.1948/49.Promozione/L.

2.  Jesina-CHIETI  2-1.  Rit.1948/49.Promozione/L.

Jesina(43) promossa in serie C,  L’Aquila (43), Tolentino (42), Chieti (40).

Dopo lo spareggio con l’Aquila, Jesina in serie C.

 

3.  Jesina-CHIETI  2-1.And.1951/52.  Sr C/C.

4.  CHIETI-Jesina  1-0.  Rit.1951/52.  Sr C/C.

Torneo importantissimo perche’ si classificano  le prime quattro in classifica per la Serie B e la Serie C

Vincitore:Cagliari p.52(in serie B dopo gironi finali)

Empoli 45p. e Sambenedettese 44p. ammesse al Girone finale. Retrocesse e incluse in IV Serie:  Siena (entra nel Girone finale ma è ammessa in IV Serie)., Prato, Rapallo, Chinotto Neri, Arezzo, Carbosarda, CHIETI(31), Pontedera, Jesi(30), Anconitana, Spezia, Lanciotto, Solway Rosignano, Fermana, Maceratese.

 

5.  Jesi-CHIETI  0-1.And.1981/82. Sr C2/B.

6.  CHIETI-Jesi  0-2.  Rit.1981/82. Sr C2/B.

Anconitana(44) e Mestre(43) che vince lo spareggio con Senigallia(43), promosse in serie C1,  Venezia(30), L’Aquila(25) e CHIETI(24) retrocesse in Interregionale. Jesi al 7° posto con 34 punti.

 

7.  CHIETI-Jesi  1-1.And.1987/88. Sr C2/C.

8.  Jesi-CHIETI  0-1.  Rit.1987/88. Sr C2/C.

Perugia(51) e Casarano(51) promosse in serie C1,  retrocesse in Interregionale: Jesi,  ANGIZIA LUCO e Galatina.  5°CHIETI(39).

 

9.  Jesi-CHIETI  1-2.And.1988/89. Sr C2/C.

10.  CHIETI-Jesi  1-0.  Rit.1988/89. Sr C2/C.

Andria(48) e Ternana(48) promosse in serie C1,questu’ultima dpo spareggio con Chieti(38),Retrocesse in Interregionale Riccione(27), San Marico(26) e Bisceglie(24). 12° posto Jesi(30).

 

11.  CHIETI-Jesi  2-1.And.1989/90. Sr C2/C.

12.  Jesi-CHIETI  0-0.  Rit.1989/90. Sr C2/C.

Fano(45) e  Baracca Lugo(45) promosse in Serie C1, retrocesse in Interregionale, Bisceglie (26), Forlì(25), Campobasso(20). 3° posto   CHIETI (44). 12° Jesi(31).

 

13.     Jesi-CHIETI  1-1.And.1990/91. Sr C2/C.

14.     CHIETI-Jesi  1-1.  Rit.1990/91. Sr C2/C.

CHIETI(50) e Sambenedettese(46) promosse in Serie C1, retrocesse in CND  Martina Franca(26), Riccione(27), Fasano(29).14° Jesi(29).

 

AMICHEVOLI

CHIETI(Sr C/C)-Jesina(Sr D/D)  4-0. Amichevole.1969/70. Sr C/C.

Jesi(Sr D/D)-CHIETI (Sr C/C) 2-1Amichevole.1972/73. Sr C/C .

17. Jesi(Sr D/D)-CHIETI (Sr C/C) 0-0. Amichevole.1973/74. Sr C/C.

CHIETI(Sr C/B)-Jesi (Sr D/D)  4-1Amichevole.1974/75. Sr C/B.

 

SINTESI  sulle squadre:

1948/49.Promozione/L. 

GIOCATORI E ALLENATORI del CHIETI

Dal Pont Ferdinando; Ottaviano prof Guido; Borromeo(da L’Aquila); Crastia(da Gloria CH); Dal Pont; Del Bianco ; Di Giusto; Di Luzio Guido; Di Renzo Enzo(giovanili); Fariciotti (dal Pescara); Farina G.(Dal Porto Recanati); Lupo; Menozzi (P) Micolucci; Mincarelli(dal Pescara); Pilla; Pinti; Pollastri(dal Pescara);Ricciardi; Rotondi; Tenaglia;Toros III°.

Si affaccia sulla ribalta nazionale un giocatore: Giuseppe Farina.

E’ stato uno dei primi giocatori del Chieti a giocare in nazionale. Terzino di fascia sinistra, propenso alla impostazione e all’attacco. Era però molto efficace nella marcatura. Nel Chieti giocava nella posizione di ala sinistra e realizzò 11 reti, il suo brillante campionato faceva presagire il salto di qualità che avrebbe fatto.

Nello stesso anno abbiamo il portiere Toros che poi giocò in serie A.

Cannonieri: Borromeo(13); Farina Giuseppe(13), Pilla (10). (CHIETI),


 

1951/52.  Sr C/C.

Formazione tipo del CHIETI:

Pazzi(Menozzi), Berti, Micolucci,  Frati, Ferraro, Magrelli.   Ragazzini, Roccasecca,  Malinverni (Fichera),  Taccola, Esposito A. a disposizione: Di Giusto, Dagianti, Gambini, Vittori.

La metamorfosi del CHIETI tra la prima e seconda parte del campionato, venne attribuita alle questioni tecniche con il cambio degli allenatori che cominciò con i dissapori di carattere tecnico e divergenze tra i tecnici Crociani e De Angelis.

Cannonieri: Roccasecca(16); Malinverni Nino(13), Esposito Armando (10). (CHIETI),


 

1988/89. Sr C2/C.

Formazioni tipo:

JESI: Vavoli, Paolinelli, Tortelli, Micheloni, Secchi, Del Bino, Sgro, De Amicis, Mancini (Pascucci), Centofanti, Silvestri. A disposizione: Cerioni, Galli, Fazi, Parisi, Tagliente,Trillini, Favi, Paolinelli, Centofanti, Galli, All. Luzii e Corelli.Corelli.

CHIETI:Spuri, Consorti, Alfieri (Leone), Torrisi, Negri, Genovasi, Baglieri, Graziani, Fiaschi, Presicci (Di Tommaso), Sgherri. A disposizione: Di Lello, Scarabelli, Colazzilli, Pavone, Leone, Castellano, Cornaghi, Corneli(P), D’Angelo,  De Massis, De Petris,  Di Crescenzo,  Grifone, Tomei, All. Giammarinaro.

Con il nuovo allenatore si allestisce  una squadra da competizione ma la prima partita è una delusione, perderà in casa(1-0) con il Teramo. Si rifà prontamente e si comincia a delineare una lotta tra Chieti, F.Andria e Ternana. Finale incandescente con vittorie delle tre contendenti che risultano a pari punti al primo posto. Passa la F.Andria per la classifica avulsa ma tra Chieti e Ternana ennesimo spareggio poi perso dai neroverdi ancora ai rigori.

Cannoniere:  Baglieri (11 reti)(1 R), Genovasi 10(4 R), Sgherri 7.(CHIETI),  Sgrò(7),     Del Bino (5), (JESI).

 

1989/90. Sr C2/C.

Formazioni tipo:

JESI: Deogratias, Guidi.Tagliente, Bizzotto, Secchi, Micheloni, D’Angelo, Galli, Strippoli, Germano (Arcone), Rebesco (Fazi).

A disposizione: Ciarafoni,.Mosca, Belluzzi, Tortell, Coltorti, GuidiAll.Piccioni, Corelli.

CHIETI: Di Sarno, Consorti, Feola, Morganti, De Amicis G., Bellandrini, Pallanch, Pizzoni, Pagliari II° (Colazzilli), Presicci, Baglieri.A disposizione:Corneli, Conforto, Simeoni, De Massis, Bellandrini, Bidini. All. Giammarinaro.

Nel proprio girone:  miglior risultato;  18 partite vinte, 46 reti fatte. Nel mese di settembre nasce il gruppo “Irriducibili” con la denominazione di “Irriducibili Skalo”.

In esso confluiscono diversi altri gruppi come supporter village, indians scalo, orda scalina, amiterno’s brothers, quasi tutti giovanissimi. Si tenta la scalata con una formazione che sarà poi l’ossatura dei prossimi campionati. L’obiettivo sarà mancato per un solo punto ma la squadra c’é. Presicci e Baglieri vincono la classifica marcatori.


Il Chieti all’ultima giornata vince con il Fano(1-0), già in ogni modo promosso ma il Baracca Lugo  vince a Castel di Sangro(3-0) e sarà promosso.E’ l’ennesima occasione mancata e le contestazioni del pubblico e tifosi sono  stati prolungati.

Cannonieri:  Baglierii(14), Presicci(13), Pagliari Giovanni (5) (CHIETI), Strippoli (7), Rebesco (6),  (JESINA).

 

Alcune partite particolareggiate

1981-82  Serie C2

6^Gior And.(25-10-1981):

Jesi-CHIETI  0-1 (0-0)   Marcatore:  Tontodonati (C) (85’)

JESI:Seghetti, Ceppi, Lucchi, Briga, Stallone, Tamellin, Bonacci, Paciocco, Mineccia (Cantani 67’), Giuffrida (Petilli 65’), Ballarini. In panchina, 12.Barboni, 14.Trillini, 15.Rosoni. All. Baldoni.

CHIETI: Piloni, Di Davide, Santucci, Di Donato, Cittadino, Roma, Tusi (Iurlo 78’), Tontodonati, Soncini (Ciampoli 78’), Pucci, Berardi. In panchina, 12.Mancini, 13.Calepi. All. Tom Rosati.               ARBITRO: Scalcione di Matera.

Il CHIETI ha espugnato il campo imbattuto da un anno  dello Jesi. La difesa neroverde è stata impegnata dagli avanti marchigiani  ma Berardi coglie un palo con un potente tiro. Il CHIETI ha approfittato di un errore della difesa avversaria per segnare un’ottima rete con Tontodonati alla fin dell’incontro.

6^Gior Rit. (1-3-1982)-

CHIETI-Jesi   0-2 ( 0-2)    Marcatori: Paciocco (J) (18’ e 31’)

CHIETI:Piloni, Di Davide, D’Eramo, Di Donato, Cittadino (Iurlo 67’), Santucci, Ravanell(Tontodonati 32’), Tusi, Suncini, Ciampoli, Berardi W.. In panchina: Mancini, Calchi, Roma.All. Tom Rosati.

JESI: Seghetti, Petrini, Pantani, Briga, Stallone, Ceppi, Bonacci, Mineccia, Paciocco(Lucchi 70’), Bellomo, Giuffrida.In panchina: Barboni, Rosati, Petrilli.All. Baldoni. ARBITRO: Boschi di Parma.

I marchigiani hanno segnato due reti nel giro di qualche minuto, ma il CHIETI ha reagito bene.Ha preso un palo e sfiorato una rete, ma il risultato è rimesto sullo 0-2 per gli ospiti.

Cannonieri:  Pucci(9), Tusi(6)  (CHIETI),  Paciocco (12), (JESINA).


1987-88, Serie C2

10 GEN 1988-(16^And):

CHIETI-Jesi 1-1 (0-0)  Marcatori: Mancini (J) (60’), Genovasi (C) (R,79’)

CHIETI: Venturelli, Colazzilli, Petrelli, Mattioli (Alfieri), De Amicis, Genovasi, TorinoRodriguez, D’Agostino, Fiaschi, Ilari (Di Renzo), Sgherri. In panchina:Alessandri, Caruso, Cerbone. All. Pinna.

JESI: Spuri, Petrini, Trillini G., Tarabelli, Viscione, Cardinali, Pascucci, Novellino (Giusti), Stacchiotti, Mancini (Favi)In panchina: Negozi, Parisi, Tessari. All. Spini poi Baldoni.   Gen.Manag: Aroldo Collesi.

ARBITRO: Galliano di Salerno

NOTE:spettatori 3500. Ammoniti: Novellino(J), Genovasi e Sgherri (C), Viscione (J).Espulso Torino Rodriguez(C).

Malgrado l’impegno dei neroverdi, il risultato è rimesto sull’1-1 anche se un altro rigore gli è stato negato per un fallo di mano dei difensori marchigiani.

1987-88, Serie C2

29 MAG 1988 (16^Rit).

Jesi-CHIETI 0-1  (0-0) Marcatore. Di Renzo (C) (88’).

JESI: Spuri, Petrini, Trillini S., Cardinali, Giusti, Tarabelli, Pascucci, Trillini G.(Bertarelli 51’), Garbuglia (Arcone 27’ pt), Stacchiotti, Mancini Y. (12. Casiraghi, 13.Vinti, 16. Arisi). All.  Spimi.

CHIETI: Di Lello, Caruso, Colazzilli (Petrelli 63’), Valà (Cerbone 51’), De Amicis G., Genovasi, Di Renzo, Torino Rodriguez, Fiaschi, Re, Sgherri.(12.Venturelli, 13. Alfieri, 16.De Amicis M.). All. Giammarinaro.                            ARBITRO: Bazzoli di Milano

La partita non è stata bella, qualche tiro in porta e solo nella ripresa s’è visto un po’ di gioco.Il CHIETI non andava per poco in vantaggio, ma la difesa Jesina ha salvato sulla linea un tiro di Rodriguez.Poi alla fine del tempo, una rete di Di Renzo ha sancito il successo dei neroverdi.

La Serie C2  non spaventa la squadra che ottiene dei buoni risultati  anche se in qualche occasione pagherà lo scotto della matricola. Si piazzerà ai primi posti ma Perugia e Casarano sono più costanti e saranno promossi.

Cannonieri: Sgherri (9 reti), Fiaschi F.(7), Genovasi 7(2 R).(Chieti),  Garbuglia(10), Mancini(7);(JESINA).  .


1990-91, Serie C2

3 DICEMBRE (11^ AND):

Jesi-CHIETI          1-1 (1-1)                     Marcatori: Feola (C) 13’pt), D’Angelo (J) 26’pt)

JESI:  Barboni, Secchi, Romani, Gaspari, Cevoli, Ferri, Baù, D’Angelo, Giuliodori, Germano (Taroni 30’st), Rebesco.In panchina: 12.Brusi, 14.Massacesi, 15.Pierpaoli, 16.Sandri .All. Piccioni.

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi (Colazzilli 31’st), De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II° (Bellandrini 44’st), Presicci, Sgherri (Leone 1’st). In panchina: 12.Corneli, 14.Leone, 15.De Massis, 16.Simeoni. All. Volpi.             ARBITRO: Colbertaldo di Bassano del Grappa.

NOTE: Giornata di sole ma temperatura rigida.Spettatori circa 1000 con rappresentanza di ospiti.Ammoniti: Feola(C), Sgherri(C), Ferri (J), De Amicis G.(C). Bruno Nobili,allenatore del Pescara Primavera presente in tribuna.Angoli 6-2 per il CHIETI.

Un pareggio che sigla il buon incontro delle due formazioni che hanno mostrato un’ottima tecnica e schemi molto validi.

28 APRILE- (11^ RIT)

Marcatori:   10 reti:Sgherri (CHIETI),      9 reti:Minuti (Samb), Pazzaglia (Vis Pesaro), Russo (VASTESE),

CHIETI-Jesi 1-1 (1-1)       Marcatori: Sandri (J) (16’pt), Sgherri (C) (27’pt).

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola (Bellandrini), Picconi, De Amicis G., Morganti, Pallanch, Cavezzi, Pagliari II°, Presicci (Leone), Sgherri.In panchina: Corneli, Sabatelli, Simeoni. All. Volpi.

JESI: Barboni, Secchi, Taroni, Romani, Cevoli, Ferri, Bau(Noviello), D’Angelo, Sandri (Pierpaoli), Germano, Repetto. In panchina:Brusi, Lorenzetti, Giuliodori.All. Piccioni Bruno. A disposizione: Baù, Fabrizi, Gaspari, Massacesi, Mosca, Rebesco,                       ARBITRO:Griffo di Palermo

NOTE:Spet. 1800. Ammoniti: Secchi,Cevoli e D’Angelo (J), Picconi (C):Angoli 13-0 per il CHIETI.

Un difesa, anche se ordinata, dello Jesi ha sancito un pari ma il CHIETI ha attaccato di più.I marchigiani hanno cercato di imbrigliare il CHIETI con una difesa ermatica, ma Sgherri  di testa ha pareggiato.

Cannonieri:  Sgherri(13), Presicci(11),  (CHIETI),  Sandri(6), Rebesco(5), (JESINA).

 

Nella copertina una formazione del CHIETI Calcio campionato 1987-88, Serie C2.

Amilcare PERFETTI nel CHIETI 1931-32-33-34-35

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articolo dedicata alla nipote del giocatore Perfetti(1931-35)


Quest’articolo è per la sig.ra Alessandra Marocco nipote del giocatore del Chieti, Perfetti. In copertina la squadra nel campionato 1933-34, alle spalle il Collegio delle Campostrine com’era prima. Si ringrazia Gino Di Tizio,foto tratta da CHIETI CALCIO,sessantacinque anni tra la storia e la cronaca,1987, di  Rocco Di Tizio, anche per le altre notizie che ne conseguono.

Nella storia dei giocatori denominata: “I protagonisti dell’epoca d’oro”, cioè coloro che sono ricordati come protagonisti di quell’era, sono indicati tutti i giocatori con i nomi famosi e non che hanno portato il Chieti calcio a risultati eccellenti,non li enumeriamo tutti ma ci soffermiamo su Amilcare Perfetti descritto come <<ala, mediano con 10 presenze e 2 reti. Era un forte giocatore ma giovanissimo e non ancora maturo in quel periodo, ciò nonostante, disputò diversi buoni incontri facendosi ammirare per la sua tenacia>>.

Poi si stilò una classifica delle presenze e dei marcatori periodi 1931-32 al 1944-45, per rendere evidente tutti quegli atleti che hanno giocato per mettere in luce (presenze e reti) quanto hanno dato per lo sport del calcio a Chieti. Gli atleti sono circa 101 e troviamo ai primi posti: Di Luzio Guido (104,10), Sbaraglia Gildo (86,11), Prosperi Alfio (56,5), Tucci Luigi(50,23), poi via con gli altri fino a Perfetti Amilcare(10,2) poi ancora gli altri(con una sola presenza) con Marcello Riccardo, Verini Ivo, Parrozzani, Ucci e D’Adamio Franco.

In questo elenco è da annotare che il giocatore Alfiero Rota risulta con 89 presenze e 48 reti, risultando all’epoca primo cannoniere (anni 40’)  e che giocando ancora successivamente risulta a tuttoggi ancora il cannoniere di sempre con 70 reti e 128 presenze. Si aspetta ancora che si batta questo primato.

Ora si cerca di descrivere abbastanza in sintesi gli avvenimenti degli anni interessati al giocatore. Perlomeno quelli di nostra conoscenza, evidenziando il giocatore di cui stiamo parlando. Sono stati avvincenti con atleti che hanno fatto la storia del Chieti calcio. Comunque il fatto che li citiamo cominciamo a conoscerli meglio, per la loro partecipazione e passione. Cerchiamo di ricordarli e non dimenticarli.

 

STAGIONE 1931-32 - (Torneo 6 squa-2 Camp). Scomparsa la Pippo Massangioli, la US GLORIA CHIETI rappresenta il calcio teatino, 2° CAMPIONATO D’ABRUZZO (IV° livello) maglie rosso-azzurro. Presidente: Zecca      vice presidente: Carosella.     Cannoniere:  Santarelli (6 reti). Nel 1931 la squadra prende il nome "Unione Sportiva Gloria" e l'anno seguente diventa definitivamente "Società Sportiva Chieti", su disposizione dell'allora Federale del P.N.F.

Squadre partecipanti: Abruzzo B Pescara,   Gloria Chieti,  L’aquila,   Marsica Avezzano (Aq),     Pro Italia Di Pratola  Peligna (Aq),   V.Pomilio Francavilla Al Mare (Ch),

Vincitore : Abruzzo B Pescara 16 Punti.   2° L’aquila P.12    2° Gloria   Chieti P. 12    3° Marsica  Avezzano P.7

Le squadre Pomilio di Francavilla e la Pro Italia di Pratola Peligna presero parte  a questo torneo ma si ritirarono prima della fine e logicamente  non vennero classificate.

ORGANICO SQUADRA con presenze:

Zecca, presidente; Eusebi; Direttore Sportivo;  Di Tizio Rocco; viceDir.Sportivo; Della Valle 9; Faiazza 8; Mancinelli 8;  Prosperi 8;  Tucci  8;  D’Urbano 7; Port; Potenza  7; Ritelli 7; Roccioletti  II° 7; 1; Santarelli  5;  Bressan  4;  Valenti 4;  Perfetti Amilcare 3;(Att)   Somaschini  3;  Ventura 3;(P); Di Teodoro 1; Marcello 1;

Le reti realizzate:

Santarelli6, Tucci 4, Ferrari 3, Perfetti 3, Roccioletti II° 1, Somaschini 1.

RISULTATI: (inizio 31 gennaio 1931):

Andata: 1^Gior. Abruzzo Pescara-Gloria CHIETI 1-0  2^Gior.L’Aquila-Gloria CHIETI 1-1,     3^Gior. And. Gloria CHIETI-Marsica Avezzano  7-1 reti: Santarelli (3), Ferrari (2), Tucci, Roccioletti 2°,   4^Gior.Pro Italia Pratola Peligna-Gloria CHIETI 1-3 reti: Santarelli (3).   5^Gior.Pomilio Francavilla al mare-Gloria CHIETI 1-1  (10-4-1932) (poi divenne 2-0 in favore della Gloria CHIETI, per intemperanza del pubblico),

Ritorno:

1^Gior.Gloria CHIETI-Abruzzo Pescara  1-2 reti: Faiazza (GC),

2^Gior.Gloria CHIETI-L’Aquila  2-1 reti: Tucci e Perfetti (GC), Marsica.

3^Gior.Marsica Avezzano-Gloria CHIETI 1-1.    4^Gior.Gloria CHIETI-Pro Italia Pratola 2-1.

CLASSIFICA:ABRUZZO  PESCARA; 16; L’AQUILA; 12; GLORIA  CHIETI; 12; MARSICA AVEZZANO; 7; PRATOLA PELIGNA; ritirata,POM. FRANCAVILLA; ritirata.

STAGIONE 1932-33 -  (Torneo 10 squa-3 Camp; 1°posto).  CAMPIONATO REGIONALE DI QUALIFICAZIONE (per la Serie C). Inizio mese di Dicembre. Presidente: Carlo Boselli    Allenatori: Revez, Petrick, Canabal.  Dirigenti: Angelo Iecco, Romeo Fabretti, Guido Ottaviano   Cannoniere: Luigi Di Luzio (13 reti)

L’U.S.Gloria Chieti cambiò nome in Società Sportiva Chieti, per opera del segretario Federale di Chieti dott. Alberto Nucci.

Le dieci squadre partecipanti: ATESSA(CH),   AVEZZANO (AQ),   S.S.CHIETI,  L’AQUILA B,  ORTONA(CH),  PENNE(PE), PESCARA B(ritirata), POMILIO  FRANCAVILLA AL MARE(CH), )PRO ITALIA PRATOLA  PELIGNA (AQ),   CASTRUM SILVI(TE).(esclusa)

Vincitore: S.S.CHIETI, 2°  PENNE.

Organico dirigenza e squadra (con pre e reti): Carlo  Boselli.Presidente, Revez.Allenatore. PetriK.Allenatore. Canabal.Allenatore. Acetoso Arnaldo,17, Conti Ubaldo,12,5. D’Urbano(P),17,-10. De Liberato.10, Di Luzio Gino II°,16,13. Di Luzio Giustino I°,18, Della Valle.10,6. Faiazza Divinangelo,17,7.

Mancinelli.17,1. Marinelli,17, Perfetti Amilcare,2,1. Prosperi,15,Ritelli, 3,  Roccioletti  II°,
2,2.  Scuccimarra,3,  Tucci,17,9.

Classifica  marcatori:

Di luzio Luigi 13,  Tucci 9, Faiazza 7, Della Valle 6, Conti 5, Mancinelli, Roccioletti 2° e Perfetti una sola rete.

Spareggi a carattere INTERREGIONALE per accedere alla Serie superiore.Il primato in campionato consentì al Chieti di essere ammesso ad un torneo regionale con il Sora e il Cerignola. Il Penne, secondo classificato, giocò con Rimini, Vis Pesaro e Foligno.   Questi i risultati:CHIETI-Cerignola  3-1  Di Luzio II°(2) e Marinelli (C)-     CHIETI-Sora  1-1(11 giugno 1933)  Faiazza (C),    Sora-Cerignola 8-1(15 giugno 1933)  Cerignola-CHIETI 3-2 (18 giugno 1933);     Sora-CHIETI 3-1(25 giugno 1933)  Faiazza (C).  Chieti-Cerignola  (ci fu una delibera del Direttorio Divisioni Superiori a favore del Cerignola)

Il Sora (p.5) e il Cerignola(p.4)  promosse in Prima Divisione. Chieti (p.3).

RISULTATI Campionati  Andata:

1) CHIETI-L’Aquila 2-0 (04-12-1932)- CHIETI: D’Urbano, Prosperi, Di Luzio I°, Acetoso, Marinelli, Mancinelli, Della Valle, Tucci, Di Luzio II°, Faiazza, Roccioletti.

2)Pro Italia Pratola Peligna-CHIETI 1-3 (11-12-1932) CHIETI: D’Urbano, Prosperi, Di Luzio I°, Acetoso, Marinelli, Mancinelli, Della Valle, Tucci, Di Luzio II°, Faiazza, Conti.

3)Chieti-Pescara 4-2

4) Pomilio Francavilla al mare-CHIETI 1-1 (08-01-1933).     5) Silvi-Chieti 0-2 (15-01-1933)     6)Penne-CHIETI 2-2 (12-02-1933). 7) CHIETI-Avezzano  1-0 (19-02-1933).

8)CHIETI-Ortona-0 (26-02-1933).     9) CHIETI-Atessa   4-0 (01-03-1933).


Ritorno:

1)L’Aquila-CHIETI 1-1  2) CHIETI-Pro Italia Pratola Peligna 7-1  3)Pescara-Chieti 0-2 (per rinuncia)        4) CHIETI-Pomilio Francavilla al  mare  9-1

sosta campionato, amichevoli: Sulmona-CHIETI 3-2 Tucci e Roccioletti II°(C);        CHIETI-Torres Sassari 0-4.     5) CHIETI-Silvi Marina  2-0   6)CHIETI-Penne 3-0 reti: Di Luzio II°(2) e Perfetti.  7)Avezzano-CHIETI  1-0    8)Ortona-CHIETI  1-1   9)Atessa-CHIETI  0-2 (30-4-1933)-(a tavolino per intemperanze pubblico locale)

Il campionato venne vinto dalla S.S.CHIETI.  2° Penne.

 

STAGIONE 1933-1934 - (Torneo 8 squa-3 Camp).   Regionale di Qualificazione Abruzzo.   Classifica:  1°posto 24 p., 2°Sulmona - Spareggio Chieti-Manfredonia per la Serie C, perso dal Chieti - CannoniereDivinangelo Faiazza (6 reti)

La vittoria nel Girone consentì al Chieti di essere ammesso ad uno spareggio con la vincitrice del campionato Pugliese (S.S.Manfredonia), per accedere alla Serie superiore: Manfredonia-Chieti 1-0;Chieti-Manfredonia 1-2 Drei (C).  Chieti: Novelli, Santarelli, Di Luzio I°, Acetoso, Marinelli, Potenza, Di Lorenzo, Faiazza, Carta, Prosperi, Drei.

Organico dirigenza S.S.CHIETI e squadr(pre e reti):Presidente: Dott. Carlo Boselli,


 

Acetoso.5.  Bressan.1.  Carlone. 1.  Carta. 2. D’Urbano. Port.14.  Di Lorenzo.6,4.

Di Luzio I°.16.  Di Luzio  II°.1.2.  Drei.15,4.  Faiazza.15,6.  Mancinelli.10.  Marinelli.15.   Novelli.Port.2.  Perfetti Amilcare.1.   Potenza. 6. Prosperi.14.4.  Ritelli.10.   Roccioletti Luigi II°.4.  Santarelli.15.5.   Scuccimarra.6.1.  Tucci . 8.3.

 

RISULTATI:

Andata: 1^Gior-(07-01-1934)-Bussi-Chieti 1-4.  2^Gior(14-01-1934)-Chieti-Pescara

4-1

3^Gior-(21-01-1934)-Sulmona-Chieti 2-0. Chieti: D’Urbano, Prosperi, Di Luzio

I°, Acetoso, Marinelli, Ritelli, Perfetti, Drei, Santarelli, Faiazza,  Di Luzio II°.

4^Gior (04-02-1934)-Chieti-Roseto  3-1     5^Gior-(11-2-1934)-Giulianova-Chieti  0-1

6^Gior-(18-2-1934)-L’Aquila-Chieti 3-0      7^Gior (25-2-1934)-Chieti-Teramo 3-0

Ritorno: 1^GiorChieti-Bussi  3-2.       2^Gior-1-04-1934)-Pescara-Chieti  0-2

3^Gior Chieti-Sulmona 1-4.    4^Gior -Roseto-Chieti  2-3.   5^Gior-Chieti-L’Aquila 4-1.

6^Gior-Chieti-Giulianova 4-0.  7^Gior (13-5-1934)-Teramo-Chieti 4-0.

Giocatori della formazione teatina con anzianità di presenze totali (compresi Campionati passati) (1933-34):

D’Urbano Giovanni 94, Mancinelli47, Tucci 47, Prosperi 45, Faiazza 40, Di Luzio Giustino  I°  34, Marinelli 32, Di Luzio  II° 27,  Roccioletti II°; 27, Acetoso 22, Ritelli 20,  Drei 15, Santarelli 15, Scuccimarra  9, Di Lorenzo 6, Perfetti Amilcare; 6, Potenza 6, Carta 2, Novelli Ermete 2, Bressan 1,Carlone 1.

STAGIONE 1934-35- (Torneo 10 squa-3 Camp).   Regionale di Qualificazione Abruzzo. Classifica:  1°Giulianova(promossa in 1^ Divisione-inizio dicembre 1934), 2°posto SS Chieti e Gran Sasso Teramo,  – 2^Divisione Girone unico Abruzzo.

Squadre partecipanti: AUDAX ROSETO (TE),  Aquila B(rierve)AVEZZANO (AQ),     BUSSI Officine (PE),   CALCIATORI AQUILANI, L’AQUILA (AQ),   S.S.CHIETI Giuliese-GIULIANOVA(TE),   GRAN SASSO DI TERAMO,    PESCARA B(riserve),  SULMONA B(riserve)(AQ).

Organico dirigenza S.S.CHIETI Presidente: Dott. Carlo Boselli. Dirigenti: Angelo Iecco, Romeo Fabretti, Guido Ottaviano.   Allenatore: Revez e negli anni dopo Petrik e poi Canabal. Campo sportivo della Civitella (3.000 posti)(m.110x65),via G.Ravizza.Colori sociali: nero- verde

Nel suo terzo torneo di qualificazione il CHIETI, pur comportandosi bene non riuscì a vincere perchè venne battuto dal Giulianova giungendo solamente secondo. Dopo questo sfortunato, anche se non negativo campionato, il CHIETI si sciolse, e per  qualche anno ancora la nostra città restò senza alcuna squadra di calcio.

ORGANICO SQUADRA con presenze e reti:


Acetoso 1,  Carta9,8.  Cerritelli, 1;  Della Valle 15, Di Lorenzo 5;  Di Luzio II°; 17, 8.

Franceschini 10,   Marinelli 9;   Novelli,P, 17, -25.  Perfetti Amilcare; Ala, 0;   Potenza 4;    Prosperi 15;    Ricci 9,4.   Ricciardi 1;   Roccioletti  2°, 17, 1.  Santarelli 14,2. Scuccimarra, 9,2.  Tucci  13,7.

RISULTATI.Andata:

1^Gior  (09-12-1934) Sulmona-CHIETI  1-0. Il Chieti presentò questa formazione: Novelli, Prosperi, Della Valle, Cerritelli, Roccioletti, Acetoso, Marinelli, Di Lorenzo, Di Luzio II°, Santarelli, Ricci.

2^Gior (16-12-1934) CHIETI-L’Aquila  0-0 . Con L’Aquila giocò la stessa formazione con la sostituzione di Cerritelli con Potenza, di  Perfetti al posto di Acetoso, di  Scuccimarra per Ricci

3^Gior Avezzano-CHIETI 1-1 reti: Ricci (C)

4^Gior (20-12-1934) Chieti-Pescara 1-1 reti: Di Luzio II°(C)

5^Gior (06-01-1935)  Audax Roseto-CHIETI 4-2 reti: Santarelli (2) (C)

6^ Gior (13-01-1935)  Calciatori Aquilani-CHIETI  1-3 reti: Tucci, Santarelli e Di Luzio II°(C) (amichevole per assenza arbitro)

(recupero) (17-02-1934) Calciatori Aquilani- CHIETI 1-1 reti: Tucci (C),

7^Gior (27-01-1935) CHIETI-Giulianova 1-5 reti: Di Luzio II°(C).

8^Gior. (03-02-1935) CHIETI-Bussi 3-0. reti: Di Luzio II°, Scuccimarra e Tucci (C) (Campo neutro di Ascoli).  9^Gior (10-02-1935) G.S. Teramo-CHIETI 1-1 reti: Tucci.


Ritorno:

10^Gior (03-03-1935) CHIETI-Sulmona  6-0 reti: Carta (3), Tucci, Ricci e Di Luzio II°.

11^Gior L’Aquila-CHIETI (vitt.L’Aquila).     12^Gior CHIETI-Avezzano 1-0 reti: Carta.

13^Gior Pescara-CHIETI  0-2 (per rinuncia)  14^Gior CHIETI-Audax Roseto 1-0 reti: Di Luzio II°.     15^Gior CHIETI-Calciatori Aquilani  5-0 reti: Carta (2), Scuccimarra, Di Luzio II° e Ricci.    16^Gior (05-05-1935)  Giulianova-CHIETI  2-0

17^Gior Bussi-CHIETI 6-0.    18^Gior (19-5-1935) CHIETI-Gran Sasso Teramo 7-2 reti:  Tucci (3),Carta (2),Roccioletti II°, Di Luzio II°(C).

 

Le presenze: Novelli, Di Luzio G, Roccioletti 2°(17), Della Valle e Prosperi (15), Potenza e Santarelli (14), Tucci(13), Franceschini(10), Marinelli, Scuccimarra, Carta, Ricci(9), Di Lorenzo(5) Ricciardi, Cerritelli F. e Perfetti(1).

 

Nei campionati  1935-36 e 1936-37, il Chieti non prese parte a nessuno campionato, solo con squadre minori e partecipazioni a tornei studenteschi.

In copertina la squadra nel campionato 1933-34, con l’allenatore Revez.

CHIETI-VIS PESARO, avversari da anni in serie C….

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E’ innegabile che parlare di squadre che si sono incontrate in serie C, trova senz’altro in me entusiasmo ed emozione, specie se le squadre si conoscono da anni.

Ormai siamo in serie D e attualmente questa categoria, che prima era appena accennata sui giornali, anche ora non trovano giusta collocazione nelle pagine di giornali sportivi, Non dico più niente, anzi devo anche ringraziarli perché trovo tutte le formazioni delle squadre che “allora” non inserivano. Ho scritto “tutte” ma è inesatto perché le squadre sono molte ed allora io devo acquistare l’Edizione, di Bologna(Titolo rosso) perchè la serie D è messa dal girone D al girone I, almeno le classifiche sono complete come si dice:dalla A alla Z. Poi per leggere, una lente di ingrandimento e stai tranquillo. Naturalmente le cronache non ci sono e ringrazio sempre il Web che mi permette di leggere l’andamento dell’incontro. Una serie D a cui devo farci un po’ le ossa, ma per quanto tempo? Non lo so, è un discorso senza dialogo e senza concretezza, non porta a nessun sbocco.

 

Con il Pesaro, pensate un po’ primo incontro nel lontano 1940 e poi nel 1945, quindi aspettare ben trentacinque anni prima di incontrarci di nuovo fino al 2004. Quindi le squadre possono raccontare le loro peripezie degli anni quaranta e poi fino al 1980 non si sono più rivisti facendo esperienza in altri gironi, oppure possiamo anche dire in altre categorie. Perchè il Vis Pesaro come il Chieti non è approdato in serie B, cioè non ha ancora fatto un salto qualitativo che altre realtà marchigiane hanno già fatto.

Le due squadre hanno una quasi un inizio di attività isimile, inquantochè il Pesaro fondata nel 1898 come entità sportiva, in effetti negli anni venti ha cominciato la sua attività calcistica dopo la nascita di una squadra di calcio,poi qualche anno dopo, fino al 1920  partecipa a tornei locali. Mentre il Chieti fondata nel 1922 ha cominciato quasi subito l’attività calcistica amatoriale per poi giocare i campionati appena dopo. Prima con U.S.Chieti e nel 1925 prese il nome di U.S.Pippo Massangioli.

Il loro primo incontro è stato nel 1941, 5°gennaio (And.CHIETI-VIS Pesaro 4-2). Il Chieti giocò la prima partita in Coppa Italia  il 22 settembre contro il Teramo ma vennero eliminati per 1-3 con:Novelli, Veronese, Dell’Elce, Di Clemente T., Bullini, Aiello, Amedeo, Di Luzio G., D’Incecco, Di Santo, Fiocca. Allenatore Tognotti. La squadra si rafforzò con il portiere Necchi dalla serie B, Falzone, Mascaretti, Rota, Pallotta,  Sbaragli, Tiriticco, Zafferri, Melilla. Da qui la stella di Alfiero Rota brillò per diversi anni nel firmamento della serie C e con 70 reti(6 campionati) guida ancora la classifica generale del CHIETI calcio seguito sempre da Esposito Armando (69) e Stefano Sgherri(56), che saluto entrambi cordialmente. Il nostro Rota in tutti i casi negli anni con i neroverdi sposò la figlia di un commerciante di tessuti della città, che stava in fondo al Corso Marrucino prima della discesa  per la Torre di Toppi.

 

Alleghiamo una sintesi di quell’anno che il primo campionato di serie C(III°livello).IL CHIETI VENNE AMMESSO ALLA SERIE C PER ESSERE CAPOLUOGO DI PROVINCIA E PER IL SUO PASSATO SPORTIVO.

Quattro Gironi di 16 squadre, tre di 15 e uno di 14; le vincenti vengono divise in due gironi di quattro, le prime due di ogni girone vengono promosse.

Inoltre un riassunto, “ Il  primo campionato    nazionale    del   dopoguerra.

campionato 1945-46”

 

VIS  PESARO 1898 SRL SOCIETÀ POLISPORTIVA (1898),  S.S.  (Stadio “Tonino Benelli)-da 4.000 a 10.000 posti, maglia bianco-rossa a strisce, calzoncini e calzettoni rossi)-

Umbria-Marche-Abruzzo

1.    CHIETI-Vis Pesaro  4-2. And.Rit.1940/41. Sr C/F

2.    Vis Pesaro-CHIETI  0-1 Rit..1940/41. Sr C/F

3.    CHIETI-Vis Pesaro 1-1  And. 1945/46. Serie C. Marcatori:: autorete Tiriticco (C), Piacentini (C).

4.    Vis Pesaro-CHIETI  4-1  Rit. 1945/46. Serie C

5.    CHIETI-Vis Pesaro 1-0.Amichevole.1968/69. Sr C/C

6.    Vis Pesaro-CHIETI 1-2.And.1980/81. Sr C2/B. Marcatori: Antignani (C)(48’),  Sassanelli (C)(49’), Spina (P)(85’).

7.    CHIETI-Vis Pesaro 2-0.  Rit.1980/81. Sr C2/B.  Marcatori. Brunetti e Vitulano.

8.    CHIETI-Vis Pesaro 1-0.And.1982/83.Interreg:/F

9.    Vis Pesaro-CHIETI 1-1.  Rit.1982/83.Interreg:/F

10.  CHIETI-Vis Pesaro 3-2.And.1989/90. Sr C2/C (c.n. S.Benedetto del Tronto) Marcatori: Pazzaglia

(VP)(10’),Baglieri(C)(R,32’, 36’, 64’),aut. Feola (C) (86’)

11. Vis Pesaro-CHIETI 0-0.  Rit.1989/90. Sr C2/C

12. CHIETI-Vis Pesaro 2-0.And.1990/91. Sr C2/C . Marcatori: Pagliari II°(19’pt), Presicci (25’pt)

13.  Vis Pesaro-CHIETI 0-1.  Rit.1990/91. Sr C2/C. Marcatore: Sgherri (C) (32’pt),

14.  CHIETI-Vis Pesaro 0-0.And.2001/02. Sr C1/B.

15. Vis Pesaro-CHIETI 1-1.  Rit.2001/02. Sr C1/B. Marcatori:  Zattarin(C) (R,25’st),  Greco (P) (44’st)

16.  CHIETI-Vis Pesaro 0-0.And.2002/03. Sr C1/B.

17.  Vis Pesaro-CHIETI 0-0.  Rit.2002/03. Sr C1/B.

18.  CHIETI-Vis Pesaro 2-0.And.2003/04. Sr C1/B. Marcatori: Quagliarella(45’pt), Califano(36’st)

19.  Vis Pesaro-CHIETI 1-1.  Rit.2003/04. Sr C1/B. Marcatori:  Crocetti (VP) ( 19’st), Califano(C) (R,42’st)

20.  CHIETI-VisPesaro 2-0.  Rit.2004/05.Sr C1/B. Marcatori: Zappella(P)(20’pt), Gaeta (P) (23’st), Mazzeo (P) (23’st), Guariniello (C) (R, 35’st)

21. Vis Pesaro-CHIETI 3-1.And.2004/05.Sr C1/B. Marcatori: D’Aniello (R, 21’st), Saverino (43’st)

 

IL  PRIMO CAMPIONATO    NAZIONALE    DEL   DOPOGUERRA.

CAMPIONATO 1945-46

SERIE C   -    LEGA CENTRO-SUD - GIRONE  B    14 SQUADRE PARTECIPANTI:

(tra parentesi e in grassetto l’anno di fondazione della società).

ALMA JUVENTUS FANO(PS) (1906) (Da Serie C/H),   ASCOLI PICENO(1898) (Da Serie C/H),  CHIETI (1922) (Da Serie C/H)     FOLIGNO(PG) (Da Serie C/I),   GIULIANOVA CASTRUM(TE) (1924) (da Serie Regionale Abruzzo),  GUBBIO(PG) (da Serie Regionale Umbria),     MACERATA (Da Serie C/H),  PERUGIA (1905) (Da Serie C/I),  PORTORECANATI(MC) (da Serie Regionale Marche),     SAMBENEDETTESE(AP) (1923) (da Serie Minore),  SENIGALLIA(AN) (da Serie Minore),  SPOLETO(PG) (Da Serie C/I)        URBINO (da Serie Minore),   VIS PESARO (1898) (Da Serie C/H).

Moretti,Allenatore, Basciani 1°, D’Amario, Di Luzio Guido, Di Luzio  II°(P), Di Renzo E, Gattone(P), Lupo, Malinverni,  Mastrangelo, Mornese(P), Paciocco, Piacentini, Pietrangeli,  Pinti, Pollastri, Rizzitelli, Rota, Tiriticco,

Vincitore Torneo: Perugia (Promosso in  Serie B), Il Torneo è suddiviso in tre Leghe: NORD, CENTRO e SUD.

Alcune squadre umbre sono reduci da un Campionato Regionale Umbro iniziato  il 10 giugno 1945 e finito il 2 settembre 1945. Le squadre erano: Gubbio e  Perugia(Girone A), Foligno (Girone B) e  Virtus Spoleto (Girone C).

Per la cronaca nel girone A il Gubbio si classificò al 1° posto con p. 12 insieme alla Nestor Marsciano, al 2° posto si piazzò il Perugia con 10 punti, seguite da Magione e Turrita Mugnano.

 

Classifica Girone Andata: Perugia 20, GIULIANOVA 17, Senigallia  16, Foligno, Ascoli e Sambenedettese 15, Porto Recanati 14, Chieti 13,  Pesaro  11, Macerata 10, Spoleto, Fano e Gubbio 9, Urbino  6.

CLASSIFICA GENERALE: Perugia 42(promosso), Foligno 31, Portorecanati  30, Chieti e Senigallia  29, GIULIANOVA, Pesaro, Virtus Spoleto 26, Sambenedettese 24, Macerata e Ascoli 23, Urbino e Fano 18, Gubbio  16(retrocessa poi ripescata e inserita nel Girone B della Lega Centro).

Formazione vincente: PERUGIA: Rega(p), Brucalossi, Nebbia, Bossi, Erba, Mosca, Lazzarini, Roccasecca, Galassi, Masciolini, Bruni. In panchina: Giannoni, Lombardi e Cacciamani.Allenatore Malatesta, presidente Preziotti

NOTA DELL’AUTORE: Ricordiamo in Alberto Galassi(classe 1922) un grandissimo centravanti, con 45 reti all’attivo delle 125 reti che la squadra mise a segno tra amichevoli e campionato. A Chieti diede spettacolo ed, infatti, si presentò come la stella del Perugia. L’anno dopo vestirà la maglia del Bologna e in seguito della Fiorentina. Nel 1949-50  è  il migliore cannoniere italiano.

S.S. CHIETI - ANNO DI FONDAZIONE: 1922.

Sede e Campo di Gioco : Presso Caffè Vittoria, Campo Sportivo della “Civitella”.

Presidente : cav. D’ALESSIO Nicola.Consiglieri : dr. ALBERTAZZI, prof. DE LUCIA, rag. RAPPOSELLI, dr. FARINOSI Manfredo.  Allenatore : MORETTI Antonio.

AMICHEVOLI pre-campionato: (10-1-1946) Chieti-Palermo 2-3;

PALERMO: Antolini, Bazan, Cappellini, Carraro, Conti, Corghi, Corso, De Rosalia, Di Bella, Galassi, Noseda, Perugini, Sforza, Tortora, Tozzi. (7-3-1946)

Chieti-14^Brigata Polacca 3-0; Malinverni, Rota e Pietrangeli. Rizzitelli, 2 e Pietrangeli (C), Mistuda, 2 e Gawlok (BP).

 


Giocatori o allenatori.Reti.Pr. Prov//Cessione

Nicola D’Alessio.Presidente. Moretti.Allenatore

BASCIANI DOMEN 1°(A) (2)  -Conferma // Conferma

D’AMARIO(C) (1).    -Riserva//Ceduto

Di Luzio Guido (M) (22) -Conferma // Conferma

DI LUZIO MARIO II°(P) (5) -Conferma // Ceduto

Di Renzo Enzo (D) (11) -Conferma // Conferma

GATTONE FRANCESCO  (P) (1) -Acquisto// Ceduto

Lupo  Emilio (M).(1.25) -Popoli// Conferma

MALINVERNI  PIETRO  (A) (10.25)  -Diana Palermo /Vercelli

MASTRANGELO NICOLA (D)  (3)     - Lanciano// Lanciano

MORNESE.  (P) (20)   -Acq  nov// Ceduto

Paciocco  Mondino (A) (5) -Conferma/ Conferma

PIACENTINI  (C) (8.22)   - Acq nov//Ceduto

Pietrangeli  Ciriaco (A) (16(5).25) -Conferma // Conferma

PINTI CRISTOFORO (D) (24.    -Conferma // Conferma

POLLASTRI ARISTIDE (D) (25)   -Pescara//Giulianova

RIZZITELLI ANTONIO (C) (2.24)    -Sq laziali// TIVOLI

Rota Alfiero (A) (7.23). -Conferma // Conferma

TIRITICCO RENATO (D) (25).   -Conferma //Napoli

RISULTATI: in maiuscolo le squadre abruzzesi partecipanti

Andata:

1^Gior (21-10-45)Perugia-Chieti 5-1 reti: Malinverni (C)   Formazione del Chieti: Di Luzio II°, Mastrangelo, Tiriticco, Di Luzio, Pollastri, Lupo, Rota, Basciani, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli.

2^Gior (28-10-45) Chieti-Ascoli Piceno    1-2 reti: Pietrangeli (C), Lattanzi, 2(A).

3^Gior (4-11-45)Urbino-Chieti 1-3 reti: Rota, Rizzitelli e Malinverni (C)   Formazione del Chieti: Di Luzio II°, Pinti, Tiriticco, Di Luzio, Pollastri, Lupo, Rota,Paciocco, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli.

4^Gior (11-11-45) Chieti-Portorecanati  3-0 reti: Rizzitelli, Piacentini e Pietrangeli,R(C).

5^Gior (18-11-45)Macerata-Chieti 2-1 reti:  Malinverni (C).

6^Gior Chieti-Alma Juve Fano (25-11-1945)  5-1 reti: Rota,2, Piacentini, Pietrangeli e Malinverni (C), Gramolini (F).

7^Gior (2-12-45) Foligno-Chieti 0-0.

8^GIOR (9-12-45)CHIETI-SAMBENEDETTESE 4-2 RETI: Aut. Pollastri (C), Malinverni (C), Traini (S), Pietrangeli(C), Rota E Piacentini (C).

9^Gior Senigallia-Chieti 0-0 (16-12-1945- campo neutro di Fermo).

10^Gior Chieti- GIULIANOVA CASTRUM (23-12-1945) 1-0 reti: Pietrangeli,R(C).

11^Gior Gubbio (all. Osvedo)-Chieti (30-12-1945)   2-0.      Reti: Nafissi e Caioli.

12^Gior (6-1-46) Virtus Spoleto-Chieti 2-0. Reti: Scagliarini(2)

13^Gior (13-1-46) Chieti-Vis Pesaro  1-1 reti: autorete Tiriticco (C), Piacentini (C).

Ritorno:

1^Gior (27-1-46)Chieti-Perugia 1-1 reti:  Lazzarini (P), Malinverni (C).

2^Gior (3-2-46)Ascoli-Chieti 5-1 reti:  Rota (C).

3^Gior Chieti-Urbino  (10-2-1946)  5-1 reti:  Rota(2) Lupo, Malinverni e Pietrangeli (C), Malazzini (U).

4^Gior(17-2-46) Portorecanati-Chieti 0-0.

5^Gior (24-2-46)Chieti-Macerata 2-0 reti: Pietrangeli(R), Rizzitelli.

6^Gior (3 –3 46) Alma Juventus Fano-Chieti 2-1 reti:  Pensa (F), Pietrangeli (C), Serafini (F) (3-3-1946).

7^Gior (10-3-46)Chieti-Foligno 1-1 reti:  Casucci (F),Pietrangeli,R(C).

8^Gior(17-3-46) Sambenedettese-Chieti 1-1 reti:  Traini (S),  Piacentini (C).

9^Gior (24-3-46) Chieti-Senigallia  3-1. reti:  Malinverni Pietro (2) e Pietrangeli (C).        10^Gior (31-3-46)GIULIANOVA CASTRUM-Chieti 0-3 reti: Pietrangeli, 3 (C).

11^Gior Chieti-Gubbio  4-0 reti: Rota, Pietrangeli, Piacentini (C), autorete Bettelli (G).

12^Gior Chieti-Virtus Spoleto  2-1 reti:  Pietrangeli(2,1R) (C), Scagliarini (S), (14-4-1946).       13^Gior (22-4-46)Vis Pesaro-Chieti 4-1   Rota (C)

 

GIRONE DI ANDATA

4. giornata – 11 novembre 1945

CHIETI-PORTORECANATI 3-0 (2-0)

Chieti: Di Luzio II, Mastrangelo, Pinti, Pollastri, Di Luzio I, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Portorecanati: Torregiani, Feliciotti, Bartolini, Casagrande, Michelini II, Palanca, Marinoni, Monaldi III, Monaldi II, Michelini III. All. Vincenzo MONALDI.

Arbitro: Berardi di Ascoli Piceno.

Gol: 10’ Rizzitelli, 25’ Piacentini, 75’ rig. Pietrangeli.

 

5. giornata – 18 novembre 1945

MACERATESE-CHIETI 2-1

Maceratese: Pertile, Canullo, Del Fava, Vecchietti, Pesciaioli, Gagliardi, Farina, Cammoranesi, Mosca, Trillini I, Buccolini. All. Mario PISELLI.

Chieti: Di Luzio II, Pinti, Tiriticco, Pollastri, Di Luzio I, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Arbitro: Mineo di Ancona.

Gol: 43’ Farina, 75’ Rota, 76’ Trillini.

 

6. giornata – 25 novembre 1945

CHIETI-FANO 5-1 (2-0)

Chieti: Mornese, Pinti, Tiriticco, Pollastri, Di Luzio I, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Alma Juventus Fano: Ricci, Servadio, Verna, Servigi, Mancini, Sorcinelli, Bevilacqua, Battisti, Gramolini, Filippucci, Mazzanti. All. Raffaele MANCINI.

Arbitro: Agnelli di Aquila.

Gol: 1’ Piacentini, 23’ Pietrangeli, 47’ Rota, 68’ e 76’ Malinverni, 78’ Gramolini.

 

8. giornata – 9 dicembre 1945

CHIETI-SAMBENEDETTESE 4-2 (1-1)

Chieti: Mornese, Pinti, Tiriticco, Pollastri, Di Luzio I, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Sambenedettese: Urriani, Paci I, Patrizi, Colli, Palestini IV, Santi, Assenti II, Assenti I, Traini I, Flammini I, Pulcini II. All. Paolo COLLI.

Arbitro: Caporali di Perugia.

Gol: 22’ aut. Pollastri, 39’ Malinverni; 61’ Traini I, 71’ Pietrangeli, 80’ Rota, 86’ Piacentini.

10. giornata – 23 dicembre 1945

CHIETI-GIULIANOVA 1-0

10^Gior Chieti- GIULIANOVA CASTRUM (23-12-1945)  1-0 reti: Pietrangeli,R(C).

13. giornata – 13 gennaio 1946

CHIETI-VIS PESARO 1-1

Chieti: Mornese, Pinti, Tiriticco, Di Renzo, Pollastri, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Di Luzio I, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Vis Sauro Pesaro: Copponi, Ferri, Di Giorgio, Cecchini, Rossi, Casadio ,Ghirlanda I, Bedosti, Pepe, Ghirlanda II, Ballabeni. All. Armando GASPEROTTO.

Arbitro: Bernabei di Giulianova.

Gol: aut. Tiriticco, 29’ Piacentini.

 

 

GIRONE DI RITORNO

17. giornata – 17 febbraio 1946. PORTORECANATI-CHIETI 0-0

 

18. giornata – 24 febbraio 1946

CHIETI-MACERATESE 2-0 (1-0)

Chieti: Mornese, Pinti, Tiriticco, Di Renzo, Pollastri, Lupo, Pietrangeli, Rota, Malinverni, Rizzitelli, Piacentini. All. Antonio MORETTI.

Maceratese: Pierluigi, Canullo, Del Fava, Bruscantini, Pesciaoli, Gagliardi, Farina, Cartoni, Cammoranesi, Trillini I, Trillini II.

Arbitro: Gardella di Foggia.

Gol: 3’ rig. Pietrangeli, ? Rizzitelli.

 

19. giornata – 3 marzo 1946

FANO-CHIETI 2-1 (1-1)

Alma Juventus Fano: Andreoni, Servadio, Verna, Servigi, Mancini, Gambini, Serafini, Bolli I, Pensi, Filippucci, Gramolini. All. Raffaele MANCINI.

Chieti: Mornese, Pinti, Tiriticco, Di Renzo, Pollastri, Lupo, Pietrangeli, Rota, Malinverni, Rizzitelli, Piacentini. All. Antonio MORETTI.

Arbitro: Caporali di Perugia.

Gol: 33’ Pensi, 38’ Rota, 56’ Serafini.

 

21. giornata – 17 marzo 1946

SAMBENEDETTESE-CHIETI 1-1 (0-0)

Sambenedettese: Capralini, Marcantoni, Patrizi, Paci I, Colli, Assenti II, Palestini III, Paci II, Traini I, Flammini I, Mascaretti. All. Paolo COLLI.

Chieti: Mornese, Tiriticco, Pinti, Di Luzio I, Pollastri, Lupo, Di Renzo, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Arbitro: Gardella di Roma.

Gol: 63’ Traini I, 70’ Piacentini.

23. giornata – 31 marzo 1946

GIULIANOVA-CHIETI 0-3( giocata in campo neutro a Sulmona)

 

26. giornata – 21 aprile 1946

VIS PESARO-CHIETI 4-1 (1-0)

Vis Sauro Pesaro: Copponi, Dolcini, Di Giorgio, Serafini, Gasperotto, Casadio, Ghirlanda I, Pieri, Pepe, Bedosti, Ballabeni. All. Giordano Corsi.

Chieti: Mornese, Tiriticco, Di Luzio I, Paciocco, Pollastri, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Arbitro: Pieroni di Perugia.

 

 

GIOCATORI EX NERO VERDI  DEL CHIETI CALCIO NEL VIS PESARO.

  1. 1968-69,Serie C/B, Palma
  2. 1969-70,Serie C/C,Capasciutti Alfiero,
  3. 1979-80,Serie C2/C,Leonardi Leandro Maria(DS)
  4. 1982-83,Interreg/L,Baldoni Alberto (All) 82
  5. 1984-85,86,Interreg,Alberti Mazzaferro Roberto
  6. 1986-87,Serie C2/C,Alberti Mazzaferro Roberto
  7. 1987-88,89 Serie C1/A,Alberti Mazzaferro Roberto
  8. 1989-90,Serie C2/A,Alberti Mazzaferro Roberto
  9. 1990-91,92,Serie C2/C, Paolone Patrizio
  10. 1991-92,Serie C2/B,Turchi Stefano
  11. 1992-93,Serie C1/A Turchi Stefano
  12. 1992-93,Serie C1/A, Paolone Patrizio
  13. 1992-93,Serie C1/A,Anastasi Massimiliano
  14. 1992-93,Serie C1/A,Gennari Manolo
  15. 1994-95,Serie C2/B,Ingrosso Egidio
  16. 1994-95,Serie C2/B,Spuri Sergio
  17. 1996-97 Serie C2/B,Pagliari Dino(All,)
  18. 1996-97,Serie  C2, Pappalardo Cristiano
  19. 1996-97,Serie  C2/B, Paolone Patrizio
  20. 1997-98,Serie C2/B,Ortoli Armando
  21. 1997-98,Serie C2, Pappalardo Cristiano
  22. 1997-98,Serie C2/B- Paolone Patrizio
  23. 1997-98,Serie C2/B, Pagliari Dino(All,)
  24. 1998-89,Serie C2/B,Ortoli Armando
  25. 1998-89,Serie C2/C, Pagliari Giovanni(II°) (All)
  26. 1998-99,Serie C2,Tacchi Maurizio(III),
  27. 1998-99,Serie C2/B,Orlando Filippo DS
  28. 1999-00,Serie C2/B- Gennari Manolo
  29. 1999-00,Serie C2/B,Ortoli Armando
  30. 1999-00,Serie C2,Tacchi Maurizio(III),
  31. 1999-00,Serie C2/B,Graziani Enrico DS
  32. 2000-01,Serie C1/B Graziani Enrico DS
  33. 2000-01,Serie C1/B, Rossi Dario
  34. 2000-01,Serie C1,Gennari Manolo
  35. 2000-01,Serie C1/A,Ortoli Armando
  36. 2000-01,Serie C1/B, Martini Marco
  37. 2001-02,Serie C1/B, Martini Marco
  38. 2002-03,Serie C1/B, Martini Marco
  39. 2003-04,Serie C1/B, Martini Marco

Sulla copertina campionato 1945-46,Serie C-Lega Centro-Sud.

Il centrocampista Giuseppe Galati

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galatiGiuseppe Galati, per gli amici ed i tifosi Pinuccio, centrocampista classe ’45 originario di Altamura, ha collezionato un incredibile numero di presenze con la maglia del Matera, ben duecentocinquantuno, che lo rendono il quarto calciatore per presenze nella storia del club. Una militanza così lunga non può che essere premiata con l’ingresso nell’ “olimpo” della hall of fame in virtù di un legame iniziato nel 1966 e durato per quasi un decennio, fino al 1975, interrotto esclusivamente da una parentesi al Chieti.

Proprio in merito alla parentesi teatina di Galati ricordiamo volentieri alcuni interessanti dati che ci ha inviato lo staff di tifochieti.com, uno dei portali con cui collaboriamo: il centrocampista, dopo un anno al Matera in Serie D, approdò in neroverde nel 1967-68 trovando come allenatore il mitico Leonardo Costagliola (ex portiere di Bari e Fiorentina soprannominato "il gatto magico"), successivamente Oscar Montez, e poi ancora Riccardo Di Santo. Il cognome Di Santo dice qualcosa agli appassionati di storia biancazzurra, Riccardo infatti era il fratello maggiore di Enrico, già trainer della Materacalcio a fine anni '40 e successivamente tornato nella Città dei Sassi nella stagione 1966-67, in cui allenò proprio Galati al suo primo anno in biancazzurro. Nel campionato 1967-68 a Chieti, dopo aver debuttato nella trasferta di Taranto, Galati collezionò 23 presenze, segnando 5 reti e contribuendo in modo decisivo alla salvezza della formazione abruzzese in Serie C, malgrado un fastidioso infortunio alla schiena che lo tenne lontano dal campo per metà del girone di ritorno.

Dopo gli esordi calcistici ad Altamura, nel 1964 era stato pescato dal Melfi di Arturo Valerio che lo visionò in una gara tra dilettanti a Bisceglie, e vestì la maglia gialloverde per due anni prima di approdare alla corte del Matera del sen. Salerno; pur non avendo fatto parte della rosa vincitrice della Serie D 1967-68, è stato un vero e proprio pilastro della formazione biancazzurra in Serie C negli anni seguenti. A lui i vari tecnici che si susseguirono in quegli anni, Salar, Chiricallo, Mancinelli e Veneranda, affidarono le cosiddette chiavi del centrocampo e in seguito anche la fascia da capitano. Tecnicamente molto dotato, era un centrocampista versatile dalla ottima visione di gioco e spesso autore di conclusioni formidabili: le ventuno reti in gare di campionato in maglia biancazzurra, di cui otto solo nella stagione 1968-69, sono più di un semplice “vizio” del gol e testimoniano le sue notevoli doti balistiche e realizzative. Proprio nel 1968-69, primo campionato di Serie C nella storia del Matera, Galati fu il capocannoniere dei biancazzurri, scavalcando all'ultima giornata un goleador del calibro di Busilacchi grazie alla doppietta messa a segno contro il Marsala.

Al termine della stagione 1974-75, dopo sette campionati di Serie C ed uno di Serie D, lasciò Matera per accasarsi al Ginosa dove c’era il prof. Arena, altra vecchia conoscenza degli sportivi materani in quanto era stato allenatore dei biancazzurri nel 1964-65, anno del ritorno in Serie D; nel vicino comune tarantino disputò alcuni campionati di Promozione pugliese prima di appendere le scarpe al chiodo. Tuttavia, il legame con la Città dei Sassi lo spinse a stabilirsi definitivamente a Matera, dove si era sposato e dove incominciò a gestire una storica attività commerciale del centro che tuttora gestisce insieme alla sua famiglia.


http://www.materacalciostory.it/


CHIETI-MACERATESE, IN EPOCHE DIVERSE dal 1928

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Incontriamo l'attuale capolista. Ma andiamo a vedere cos'é successo in precedenza.

Non ho avuto modo di scrivere sulla Maceratese, avendo adesso la possibilità mi fa molto piacere parlarne ed in particolare del campionato 1942-43.

Ero un ragazzo e seguivo le sorti del campionato che si doveva svolgere.

Il 18 ottobre 1942 ero alla Civitella per la partita CHIETI-Maceratese e finì con la vittoria per 1-0 dei neroverdi con rete di Rota. Il girone si presentava difficile con le squadre marchigiane e poi la Maceratese l’anno prima era retrocesso dalla serie B e il 1942 era l’anno ancora del riscatto. La Squadra si rinforzò e prima dell’inizio del campionato giocò un’amichevole con i VV.FF. di Roma ma fu sconfitta per 1-0. Nella prima di campionato (4-10-42) il Chieti batté il Ravenna per 5-2 e Rota e Melatti siglarono due reti a testa con quella di Michetti mentre il Macerata vinceva a Civitanova per 2-1. Nella seconda (11-1042) la Vis Pesaro batté il Chieti per 1-0 dopo che i teatini fallirono un rigore. Mentre il Macerata impattava per 0-0 con l’Ascoli.

Si aspettava il Macerata il 18 ottobre, ma dopo una vibrante partita, il cannoniere Rota segnò il gol della vittoria. Che dire di Rota, l’astro nascente, che vinse la classifica cannonieri con 26 reti, poi Spini(Forlì) con 19reti, Pepe (Pesaro) con sedici reti e Malinverni con 13 . Quest’ultimo era  un ufficiale in forza a reparti di stanza nella nostra città.

Nel 1942-43 in Serie A vince il Torino con punti 44, poi il Livorno con punti 43. La formazione del Torino: Bodoira, Piacentini, Ferrini, Baldi, Ellena, Grezar, Menti II, Loik II, Gabetto, Mazzola, Ferrarsi II. All. Andrea Kutik. e Antonio  Janni. Altri giocatori: Cavalli, Cassano, Gallea, Ossola, Piacentini.

La squadra neroverde inclusa in serie C  stava per completare il campionato. I giocatori Angelini, Bonansea, D’Incecco, De Nicola, Di Luzio  Guido, Feghiz (P), Malinverni Pietro, Manfrè, Michetti, Melatti, Novelli(P), Pietrangeli, Pinti, Rota, Sbaraglia, Tiriticco, Trilli avevano dato lustro alla classifica, piazzandosi al 3° posto


Il campo sportivo della Civitella  aveva spostato gli spogliatoi nella costruzione dietro la porta lato Seminario. La cosa sorprendente era che alla destra della tribuna c’era uno spazio riservato agli ospiti ed era sempre occupato da un vociante coro di militari di stanza nelle nostre caserme che tifavano indifferentemente per qualsiasi squadra  ospite, l’essenziale era tifare”contro”.


A noi del “prato” dava fastidio ed erano sommersi continuamente da fischi e lazzi. Il girone fu vinto dal Forlì con punti 34, 63 reti fatte, 23 reti subite.


Per il Forlì ci fu un episodio che la diceva lunga sull’importanza di una trasferta per noi ragazzi. Alla fine di gennaio 1943 il Chieti doveva incontrare a Forlì la squadra locale, si era in un periodo importante ed era necessario fare un risultato positivo.

“Era una serata  invernale ed io mi accingevo con i miei, ad uscire da casa per andare  al cinema. Erano circa le ore 18. La radio era accesa ed aspettavano i risultati sportivi della serie C e che dalla  stessa (una CGE) la voce chiara dell’annunciatore che scandiva gli ultimi risultati del calcio e  sentimmo: Serie C Girone H .<< a Forlì... Forlì e CHIETI 2-2.>> si rimase contenti, veramente io lo ero di più, e soddisfatti del  gran  risultato in casa della squadra che poi avrebbe vinto il torneo. Si seppe poi che la squadra fece una gran partita e segnò anche Pietrangeli detto “Pianella” al suo debutto, quindi uscimmo di casa per recarci al Corso Cinema (allora cinema principale di CHIETI, adesso c’è  un emporio o qualcosa di simile) in Corso Marrucino  dove si proiettava  il film “La Corona di ferro” con Luisa Ferida, Elisa Cegani, Gino Cervi e Massimo Girotti.

Intanto nel campionato di Serie A  si affacciava alla ribalta una squadra: il Torino. Al mese di aprile vincendo a Bari con un gol di Valentino Mazzola, questa squadra ha vinto il primo dei cinque scudetti consecutivi e che la consacrò come il “Grande Torino” che perirà nella tragedia di Superga.

Il Modena ed il Brescia furono promossi in Serie B, ma non ci furono retrocessioni, in seguito allo sbarco alleato in Sicilia il Palermo fu escluso dal campionato. La guerra riavvicinava a grandi passi fra noi. Il Pescara si classificò al nono posto e  si ritrova il calciatore Umberto De Angelis (1910-Pescara) dal Manfredonia, Livorno, PESCARA poi allenatore del CHIETI, 1950-51, Promozione/L.; 1951-52, Serie C/C;  1955-56, 4^ Serie/ G. La guerra incalzava e le nostre preoccupazioni aumentavano. Gli alleati erano sbarcati in Sicilia e ci si chiedeva se veramente qualcosa stesse per succedere attorno a noi. Giornali, notiziari e racconti di testimoni ci stavano dimostrando che i famosi venti di guerra potevano giungere fin dentro le nostre case. Si parlava di armi segrete e la situazione rimaneva molto tesa.

 

La Maceratese è stata fondata nello stesso anno del Chieti:1922. Si deve dire che c’erano, precedenti alla fondazione, quattro squadre:Macerata FC, Helvia Recina, Virtus e Robur Macerata che si fusero. Nacque l’U.S.Maceratese. Inoltre nel  1921-22(Campionato della FIGC) le quattre squadre facevano parte della Lega SUD-1^ Divisione Marche girone A, così: Helvia Recina, Macerata, Virtus Macerata. Le prime due andarono in finale  con l’Anconitana e la Vigor Senigallia.

L’Anconitana vinse seguita dalla Vigor e poi da Helvia Recina e Macerata.

 

Risultati significativi tra e formazioni:

CHIETI-Maceratese  0-1.  10^Rit.1946/47. Sr C/F.

CHIETI-Macerata     4-1.  Rit.1951/52. Sr C/C.

MASSANGIOLI-Maceratese  5-2. Rit.1928/29. Merid  1^ Div/B.

 

Maceratese-CHIETI  0-2.13^And.1951/52. Sr C/C.

Maceratese-CHIETI 0-1.  3^Rit.1942/43. Sr C/H.

Maceratese-CHIETI  0-3.And.2000/2001. Sr C2/B.

 

Maceratese-CHIETI  4-2.10^ And.1946/47. Sr C/F.

Maceratese-CHIETI  5-2.And.1947/48. Sr C/Q.

Maceratese-CHIETI  4-1. 12^Rit.1981/82. Sr C2/B.

 

Incontri totali:

Maceratese-Massangioli.  2-1.(4 nov.1928) A.1928/29. Merid  1^ Div/B.

Massangioli-Maceratese  5-2.(20 gennaio 1929) R.1928/29. Merid  1^ Div/B. Reti: Sansoni (3), Zamporlini e Rizzoli (C)

Class.generale. 1° Massangioli p.20.   6°Macerata p.13.

CHIETI-Maceratese(Serie B)  2-4. Amichevole.1940/41. Sr C/F.

CHIETI-Maceratese  1-0.3^And.1942/43. Sr C/H. (18-10)  reti: Rota,

Maceratese-CHIETI  0-1.  3^Rit.1942/43. Sr C/H.  (9-2-43) reti: Rota.

Class.generale. 2°Chieti p.31..   7°Macerata p.22.

Macerata-CHIETI     2-1. 5^And.1945/46. Sr C-L.C.S./B. (18-11-45) Rete: 43’ Farina(M), 75’ Rota(C), 76’ Trillini(M).

CHIETI-Macerata     2-0.  5^Rit.1945/46. Sr C–L.C.S./B. (24-2-46) reti: Pietrangeli(R), Rizzitelli.

Class.generale. 4°Chieti p.29.  10°Macerata p.23.

 

Maceratese-CHIETI  4-2.10^ And.1946/47. Sr C/F. Reti:Fichera e Pietrangeli (C).

CHIETI-Maceratese  0-1.  10^Rit.1946/47. Sr C/F. Rete: Cecconi (M).

Class.generale. 1°Macerata p.43(ammessa finali).  6°Chieti  p.25.

 

Maceratese-CHIETI  5-2.And.1947/48. Sr C/Q.

CHIETI-Maceratese  2-1.  25^Rit.1947/48. Sr C/Q. reti: Bellini (M), Longhi (C), Fichera 90’ (C).

Class.generale. 1°Macerata p.39(promosso  in Serie C).  6°Chieti  p.25.

 

Macerata-CHIETI     0-2.13^And.1951/52. Sr C/C.  reti: Fichera,Esposito.

CHIETI-Macerata     4-1.  Rit.1951/52. Sr C/C.

Class.generale. 10°Chieti p.31.  18°Macerata p.11.

 

CHIETI-Maceratese  0-0. 6^And.1963/64. Sr C/C.(27-10-1963).

Maceratese-CHIETI  0-1  23^ Giorn Rit.1963/64. Sr C/C. (23 febbo1964) rete: Paradiso.

Class.generale. 2°Chieti p.44.  14°Macerata p.31.

 

CHIETI-Maceratese(Serie C)  3-0. Amichevole.1968/69. Sr C/C.(28 agosto 1968)

CHIETI-Maceratese(Serie D/D) 0-0. Amichevole.1976/77. 4^ Sr/G. (gosto 1976)

Maceratese(Serie D/D) -CHIETI  1-0. Amichevole.1976/77. 4^ Sr/G. (agosto 1976)

 

CHIETI-Maceratese  1-1.14^And.1980/81. Sr C2/B.(4-1-1981)

Maceratese-CHIETI  3-2.  Rit.1980/81. Sr C2/B. (7-5-1981) Reti::  Pagliari (M) pt, Berlanda (C) pt, Pagliari (M) pt e al st , Vitulano (C) .

Class.generale. 3°Macerata p.45.  8°Chieti  p.34.

 

CHIETI-Maceratese  1-1.12^And.1981/82. Sr C2/B.(6 Dicembre 1981) Reti:: Santucci (C) (59’), Amadei (M) (81’).

Maceratese-CHIETI  4-1.  12^Rit.1981/82. Sr C2/B.(25 aprile 1982)

Class.generale. 6°Macerata p.35.  18°Chieti  p.24(retrocessa).

 

Maceratese-CHIETI  0-3.And.2000/2001. Sr C2/B. Reti: Aquino(C) (23’pt), Padolecchia(C) (46’pt), Grosso(C) (R,15’st)

CHIETI-Maceratese  2-1.  Rit.2000/2001. Sr C2/B.(12-5-20011 Reti: Riccardo(M) (21’pt),  Grosso (C ) (21’ pt), Aquino (C) (25’st).

Class.generale. 2°Chieti p.63.  17°Macerata p.33(retrocesso).

 

Maceratese–CHIETI 1-1. 5^And.2008-09,Serie D/F. Reti: 42' Prosia (Ch), 83' Oresti rig. (Mc).

Chieti -Maceratese      2-0  5^Gior.Rit  (15/2), SerieD/F.  Reti: 50’ Genchi; 86’ Rosa.

Class.generale. 4°Chieti p.55.  17°Macerata p.30(retrocesso Eccellenza).

 

1945-46-SERIE C  - LEGA CENTRO-SUD - GIRONE  B

Maceratese-CHIETI 2-1.

5. giornata – 18 novembre 1945

Maceratese: Pertile, Canullo, Del Fava, Vecchietti, Pesciaioli, Gagliardi, Farina, Cammoranesi, Mosca, Trillini I, Buccolini. All. Mario PISELLI.

Chieti: Di Luzio II, Pinti, Tiriticco, Pollastri, Di Luzio I, Lupo, Rota, Piacentini, Malinverni, Rizzitelli, Pietrangeli. All. Antonio MORETTI.

Arbitro: Mineo di Ancona.

Gol: 43’ Farina, 75’ Rota, 76’ Trillini.

18. giornata – 24 febbraio 1946

CHIETI-MACERATESE 2-0 (1-0)

Chieti: Mornese, Pinti, Tiriticco, Di Renzo, Pollastri, Lupo, Pietrangeli, Rota, Malinverni, Rizzitelli, Piacentini. All. Antonio MORETTI.

Maceratese: Pierluigi, Canullo, Del Fava, Bruscantini, Pesciaoli, Gagliardi, Farina, Cartoni, Cammoranesi, Trillini I, Trillini II.     Arbitro: Gardella di Foggia.

Reti:Gol: 3’ rig. Pietrangeli,  Rizzitelli

 

1980-81  SERIE C2-GIRONE  B

CHIETI-Maceratese 1-1

14^Gior. And 4-1-1981: Anconitana-Adriese 1-0, Cattolica-Osimana 2-0, Civitanovese-Mestre 0-0, Conegliano-Città Castello 2-0, LANCIANO-Padova 1-2, Mira-TERAMO 0-1, Monselice-Pordenone 0-0,Venezia-Vis Pesaro 0-0.

MACERATESE(18): Bergamini, Bigotto, Colonnelli, Daleno, Faustinella, Gabban(p), Lanza, Marini, Morbiducci, Pagliari, Pigliapoco, Quadrani, Rufo, Sabbatini, Santini, Smeraldi, Staffolani. All. G.Brizi.

Maceratese-CHIETI  3-2 (2-1)

Marcatori:  Pagliari (M) pt, Berlanda (C) pt, Pagliari (M) pt e al , Vitulano (C) .

MACERATESE: Gabban, Santin, Marini, Smeraldi (Gazzani pt), Bigotto, Daleno, Pagliari G. II°, Rufo, Sabbatini, Faustinella, Morbiducci. All. Brizi.

CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda, Orlando (Sciascia), De Juliis, Fedi, Lombardi, Sassanelli,  Vitulano, Antignani. All. Panzanato.                                     ARBITRO: Albertini di Voghera.

Il portiere Violini ha parato bene molti tiri dei maceratesi.La partita é stata bella e le due squadre si sono affrontate senza tanti tatticismi difensivi. Pagliari é stato una spina nel fianco della difesa nero-verde segnando tre reti.

14^Gior. Rit. 17-5-1981: Adriese-Anconitana  0-0,  Città Castello-Conegliano 1-1, Maceratese-CHIETI 3-2, Mestre-Civitanovese 0-1, Osimana-Cattolica 3-2, Padova-LANCIANO 1-0, Pordenone-Monselice 1-2,TERAMO-Mira 0-0,(sospesa al 21’ per infortunio all’arbitro), Vis Pesaro-Venezia 3-1

CLASSIFICA: Padova e Civitanovese 44, Maceratese 41, Mestre 39, CHIETI 34, LANCIANO  33, TERAMO 31, Mira e Conegliano  30, Pordenone, Venezia e Anconitana  29, Cattolica  28, Osimana  26, Monselice  25, Vis Pesaro  23, Città Castello  22, Adriese  20

1982-83    INTERREGIONALE - GIRONE F- 16 SQUADRE

CHIETI-Maceratese  1-1 (1-0)

Marcatori: Santucci (C) (59’), Amadei (M) (81’).

CHIETI: Piloni, Di Davide, Santucci, Di Donato, Cittadino, Casiraghi, Tusi, Tontodonati (Raffalli 52’), Soncini, Pucci, Berardi W. (Iurlo 52’). In panchina, 12.Mancini, 15.Ravanelli, 16.Ciampoli. All. Tom Rosati.

MACERATESE: Di Lello, Fiore, Amadei, Daleno (Rossi 30’pt), Trillini, Rufo (Gazzani 54’), Quadini, Capon, Sabbadini, Faustinella, Romiti. In panchina: 12.Gaban, 13.Pifliafoco, 14.Tumiatti. All. Prenna.                     ARBITRO: Ciaccio di Napoli.

La Maceratese ha pareggiato l’incontro verso la fine della partita. Santucci ha portato in vantaggio i neroverdi locali e poi hanno mancato per poco il raddoppio.Gli ospiti dapprima demoralizzati non hanno attaccato che dopo qualche tempo e venendo al pareggio con Amade alla metà della ripresa,  dopo azione da un cross.

12^Gior And. (6-12-1981)-Anconitana-Conegliano 2-0, AVEZZANO-Mestre 0-1, Cattolica-Vigor Senigallia 1-1, CHIETI-Maceratese 1-1, Jesi-L’AQUILA 2-1, Mira-Montebelluna 0-1, Pordenone-Osimana (l’all.Fantini sostituito da Andreucci) 0-2, TERAMO(l’all. Panzanato sostituito da Florimbi)-LANCIANO 1-1, Venezia-Monselice 3-1

Classifica: Vigor Senigallia 19,Cattolica 16,Mestre 15,Anconitana 15,CHIETI 14,Montebelluna 14,AVEZZANO 13, LANCIANO

13,TERAMO 12, Monselice 11, Conegliano  11,Jesi  10,Maceratese  9,Pordenone 9,Venezia 9,Mira 8,Osimana 8, L’AQUILA  6

2000-2001 SERIE C2 - GIRONE   B

Maceratese-CHIETI   0-3  (0-2)

Marcatori: Aquino(C) (23’pt), Padolecchia(C) (46’pt), Grosso(C) (R,15’st)

MACERATESE: Di Magno, Vastola, Schicchi(Lappanese), Sampino, Civero, Gorrini, Valiani(Tomassini), Di Toro(Manoni), Luciani, Vessella, Barban. In panchina:Tassotti, Pietrella, Gattari, D’Angelo.All. Alessandrini.

CHIETI: Santoni, Battisti, Lauro, Bolla, Drago, Pignotti, D’Anna(De Matteis 42’st), Barbini(Fratarcangeli 1’st), Aquino(Beltramo 29’st),  Grosso,Padolecchia. In panchina: Musarra, Gabrieli, Assetta P.,Mosca All. Morganti.

ARBITRO: Ioseffi di Siena              NOTE:  Spettatori presenti 1200. Santoni(C) para un rigore calciato da Di Toro(M). Espulsioni: Gorrini e Civero(M) Ammoniti:    Di Magno(M), Battisti e Fratarcangeli (C).

17^ AND.  (7-1-2001) (ore14,30):Faenza-Montevarchi 0-0,Gualdo-C.S. Pietro 3-0, LANCIANO-Castelnuovo G. 0-0, Maceratese-CHIETI 0-3, Prato-TERAMO 0-0, Rondinella-Rimini 0-0,San Marino-Gubbio 0-0, Sangiovannese-Imolese 2-0, Viareggio-Russi 0-0.

CLASSIFICA: CHIETI 33, Rimini 32, Sangiovannese e LANCIANO 29, Rondinella e Prato 28, San Marino 27, TERAMO 24, Castelnuovo 22, Gualdo e Russi 21,  Gubbio 19, Maceeratese 17, Imolese 16, Montevarchi 15, Faenza 14, Castel San Pietro 13.

Marcatori: 9reti:Spagnolli(Gualdo),Tavano,(Rondinella), 8reti:Clementi(Rimini),Myrtaj(3,TERAMO),Luconi(Viareggio), 7 reti:Gabriellini(2,Imolese).6reti:Micchi,Rossi,(Castelnuovo),Neri(Rimini),Rondina(1,Russi),Battistini(1)e Bonura(Sangiovannese).

CHIETI-Maceratese 2-1 (0-1)

Marcatori: Riccardo(M) (21’pt),  Grosso (C ) (21’ pt), Aquino (C) (25’st).

CHIETI: Santoni, D’Anna, (Gabrieli), Lauro, Drago, Bolla, Pignotti, Zaccagnini(Pacini,12’st ), Coppola (Gambadori,17’st), Grosso, Aquino, Sanguinetti.In panchina: Musarra, Barni, Barbini, Padolecchia.All. Morganti.

MACERATA: Di Magno, Mengo, Schicchi, Mollo, Gorrini, Manoni(Pelliccia 32’st),Valiani(Vessella 1’st), Gattari, Luciani(Tomassini 25’st), Ferrari, Riccardo.In panchina:Tassotti, Barban, D’Angolo, Sambino.All. Di Somma.

ARBITRO: Tonolini di Milano.

NOTE.Espulsi: Sanguinetti (C), Riccardo(M).Ammoniti:Coppola(C) , Schicchi e Vessella (M), D’Anna(C), Spettatori 2.500.Angoli:7-3 per il CHIETI.   

17^ RIT. (12-5-2001) (ore 16): Castel S.Pietro-Gualdo 4-2, Castelnuovo-LANCIANO 0-1, CHIETI-Maceratese 2-1, Imolese-

Sangiovannese 3-1, Montevarchi-Faenza 1-2, Rimini-Rondinella 2-1, Russi-Viareggio 3-0, TERAMO-Prato 3-1.

Gubbio-San Marino 1-5.


Marcatori:  16 reti: Tavano(5,Rondinella),  Myrtaj(3,TERAMO)   14 reti: Spagnolli (6,Gualdo) Neri(5,Rimini), 13 reti:, Micchi(Castelnuovo). Battistini (2,Sangiovannese).    Guarnieri(7,Faenza),     12 reti: Gabriellini (2) Pelatti(Prato)


2008-09 SERIE D - GIRONE   F

Maceratese-CHIETI 1-1

Reti: 42' Prosia (Ch), 83' Oresti rig. (Mc).
MACERATESE: Scuffia, Romagnoli, Natalini, Oresti, Cameli, 73' Giuliani, D'Addazio, Silipo, Biagioli, 46' Meschini, Schiavoni, 46' Monaco, Iuvalò, Scibilia. A disp.: Piergiacomi, Benfatto, Ippoliti, Guzzini. Allenatore: Minuti.
CHIETI: Franchi, Campagna, Pistolesi, 75' Verzilli, Tatomir, 62' Bellocchi, Cherubini, Galluzzo, Celiento, Esposito, Sparacio, Safon, Prosia, 66' Contini(cap.). A disp.: Massarese, Campana, Bogliolo, Fattorini. Allenatore: Battisti.       Arbitro: Valente di Roma.
Note: Spettatori: 800 circa. Ammoniti: Scibilia (Mc), Tatomir (Ch), Esposito (Mc). Angoli: Maceratese 4, Chieti 3.
05/10/08 –(5^AND),

Casoli-Morro d’Oro 4-1, Centobuchi-Atletico Atletico Trivento 2-0, Maceratese-Chieti 1-1, Campobasso-Olimpia Agnonese 2-0, Pro Vasto- Recanatese 1-0, Montecchio-Luco Canistro 1-2, Renato Curi Angolana-Grottammare 0-0, Santegidiese-Elpidiense Cascinare 1-0, Tolentino-Fano 1-1.

Classifica:

Casoli 15, Fano 11, Recanatese 10, Olimpia Agnonese 9, Pro Vasto 8, Renato Curi Angolana 8, Campobasso(-3) 7, Santegidiese  e Luco Canistro 7, Tolentino 6, Maceratese e Elpidiense Cascinare 5, Morro d’Oro e cento buchi 4, Grottammare 3, Montecchio e Chieti 2, Atletico Trivento 1.

CHIETI-Maceratese 2-0

Reti: 50’ Genchi; 86’ Rosa.

CHIETI: D’Ettorre, Schiavone, Catalano, Bartoli, Safon, Amodio(Favaro 16’st), Tatomir(Diop 16’st), Costa, Scibilia, Rosa, Genchi(Marini 38’st). In panchina:Lischi, Lopetuso,Verzilli, Petrachi.All. Giusto.

MACERATESE: Gentili,Ippoliti, Benfatto, Tomoniere, Natalizi, Perrotta, Biagioli, Caselli, Marini (st Fuduli 5’), Guzzini(18’st Fabbri), Romagnoli. In panchina: Randazzo, Cirilli, Gattafoni, Romagnoli E., Monaco. All. Minuti.

ARBITRO: Grega di Legnano.

NOTE: Giornata fredda.Terreno in discrete condizioni. Spettatori 700 circa.Ammniti. Tatomir, Costa, Timoniere, Scibilia.Angoli: 3-2 per il Chieti.

15/2/09 (5^Ritorno)

Atletico Trivento-Centobuchi 1-1 (giocata il 25/2);  Chieti-Maceratese 2-0; Elpidiense Cascinare Cascinare- Santegidiese 3-4; Fano-Tolentino 0-0; Grottammare-RC Angolana 1-2; Luco Canistro- Real Montecchio 1-0(giocata il 25/2); Morro d’Oro-Casoli 1-1; Olimpia Agnonese-Campobasso *; Recanatese-Pro Vasto 0-0.

Classifica: Fano 45, Pro Vasto 41, RC Angolana 41, Casoli 39,  Campobasso 35, Olimpia Agnonese 32, Chieti 32, Santegidiese 32, Atletico Trivento 32, Recanatese 28, Centobuchi 26, Elpidiense Cascinare 24,  Tolentino 24, Morro d’Oro 23,  Luco Canistro 23, Real Montecchio 19, Grottammare 15, Maceratese 14.

 

In copertina la squadra  nel giugno 1942 con Di Clemente T., Michetti, Tiriticco,Bullini, Pallotta, Novelli,Mascaretti e in ginocchio Sbaraglia, Rota, D’Incecco, Sgubin, Aiello.

Scritto  da Licio Esposito il 13 novembre 2014

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